Ciao, prima di partire con la recensione vera e propria, voglio spiegarti come sono giunta alla tua storia. Leggevo svogliatamente il forum di EFP e mi sono imbattuta prima in un tuo commento e poi, come conseguenza, nella tua presentazione d'autore. Non le leggo mai (sul forum), ma tu mi hai colpita. Cosa ha attirato la mia attenzione? Le motivazioni che ti hanno spinta a pubblicare questa storia. Sono le stesse che hanno portato me, un anno fa circa, a pubblicare la mia. La voglia di migliorare, con umiltà, il proprio stile è secondo me una delle qualità più belle che un aspirante scrittore possa avere. Molti pubblicano qui giusto per, in te, invece, ho percepito passione per la scrittura e ciò mi ha portato a leggere il primo capitolo di questa storia, nonostante io non abbia la minima idea di cosa parli questo anime/manga. Mi sono fatta un'idea leggendo rapidamente wikipedia, non volevo recensire completamente alla cieca, ammetto però di aver capito ben poco della trama del manga (non è il mio genere). :D
Visto che desideri una recensione costruttiva, sono stata particolarmente attenta ai dettagli. Sono una lettrice che si annoia e distrae facilmente se la storia non la colpisce, sono arrivata fino alla fine del tuo capitolo, vuol dire che l'ho trovato ben scritto e interessante. Il tuo stile è ben sopra la media delle storie che ho letto su questo sito, è stata una lettura abbastanza scorrevole.
A livello di formattazione, nonostante i paragrafi siano separati, la lettura è stata un po' un muro. Ti spiego: i dialoghi di personaggi diversi sono tutti attaccati, si fa fatica a capire a chi attribuire la frase. Io andrei a capo dopo le battute, al massimo accanto al dialogo aggiungerei una breve descrizione, un'azione per esempio, per far capire chi parla.
Un'altra cosa che mi ha disorientata durante la lettura è stato il cambio di punto di vista del narratore; dalla narrazione impersonale e super partes tipica di chi si limita a descrivere i fatti, si passa improvvisamente al narratore che si rivolge in modo diretto al lettore: nel terzo capitolo, per esempio, ad un certo punto scrivi "forse voi non avete mai visto" ecc. Mi sono chiesta se fossi tu a parlare o se fosse il pensiero di uno dei personaggi.
Ho un ultimo consiglio da darti sulla trama. A volte le scene sono brevi, nel senso che passi da una scena all'altra mostrando solo l'evento principale. Disorienta un po'. Descrivere i passaggi che portano alla scena successiva rende la lettura più fluida e comprensibile. Per chi legge, è come se di punto in bianco si ritrovasse catapultato da una parte all'altra e faticasse ad adattarsi al nuovo ambiente.
Per quanto riguarda i personaggi. È una fanfiction, chi segue il manga li conoscerà meglio di me che non li conosco affatto, ma dai parecchie cose per scontate, quindi risultano poco approfonditi. Ma è solo il primo capitolo, hai tempo per dar loro maggiore spessore.
Una domanda, però, me la sono posta (essendo io poco esperta di manga in generale): cos'è uno Shinigami? Quando scrivi, tieni sempre a mente che c'è chi non sa nulla di questo mondo e faticherà ad immaginarsi il personaggio. Un elfo bene o male sanno tutti com'è fatto, ma uno Shinigami? :)
Infine, grammatica e punteggiatura. Sulla prima non ho molto da dire, scrivi davvero bene. Giusto in un punto avrei usato un congiuntivo piuttosto che il presente. Qui: “Sì, se è abitata da umani. Ma qui c’è scritto che il proprietario della villa è un bambino..." ecc. Forse suona meglio "se fosse abitata da umani."
Riguardo la punteggiatura, ho notato solo due cose. La prima è che ami particolarmente i due punti, spesso ci stanno bene, altre volte forse no. La seconda riguarda la punteggiatura legante due dialoghi, tendi a saltarla. Per esempio: “Quindi voi demoni non siete poi così speciali” lo stuzzicò il ragazzo “C’è qualcuno a cui persino tu devi sottometterti! Forse ho sbagliato a cedere la mia anima proprio a te…”. Dopo ragazzo io ci metterei un punto, se vuoi iniziare il dialogo successivo con la maiuscola, oppure una virgola e in quel caso toglierei la maiuscola.
Ah, proprio a voler essere pignoli (non volermene, sono una perfezionista), dopo i tre punti di sospensione ci va lo spazio :)
Opinione mia personale finale: continuerei a leggere la storia, mi ha incuriosita e questo è molto positivo. Semplice gusto personale: non amo i dialoghi troppo lunghi. Quando scrivo, per esempio, tendo a spezzarli, li rende più verosimili. Le persone, in fondo, tendono a fare pause mentre parlano :) Però non sono dialoghi banali, anzi, e questo mi è piaciuto, anche perchè i dialoghi sono la cosa più difficile da scrivere secondo me.
Troverei il modo di sistemare la formattazione usando l'editor di EFP (o altri), basta aggiungere uno spazio in più fra un capoverso e l'altro e il gioco è fatto. Invoglia la lettura, credimi.
Ah, hai un bel lessico ricco, però, da scrittrice a scrittrice, poniti sempre questa domanda: il lettore capirà che vuol dire questo parolone o dovrà andarselo a cercare sul dizionario? Se credi che sia troppo ricercato, un tecnicismo per intenderci, prova a semplificarlo con un sinonimo. :)
Detto ciò, brava davvero. Spero che questi piccoli suggerimenti possano tornarti utili. Apprezzo davvero tanto la tua voglia di recensioni costruttive per migliorarti. E anche quando riceverai solo complimenti (te lo auguro davvero), continua ad esigere da te stessa sempre di più, non smettere mai di perfezionare il tuo stile :)
Se ne avrò la possibilità, leggerò e analizzerò volentieri anche il secondo capitolo.
Ancora brava, ciao! |