Recensioni per
Dèi e Pedoni
di Kangaroo
Ebbene, eccomi qui! |
Ebbene, eccomi qui! |
Ebbene, eccomi qui. Nonostante tutto questo ritardo, è mia intenzione recensire tutti i capitoli di questa raccolta e soprattutto bearmi quanto possibile di questi due splendidi gemellini infernali. Perché, davvero, meritano quante più attenzioni e soprattutto qualcuno che si commuova per la loro triste storia. Perché, davvero, tu sei riuscita a centrare appieno il punto ed entrare nella psicologia di questi due meravigliosi personaggi. Sono divinità austere ed avverse all'umano, eppure lo sono anche fra loro. Per tutta il tempo che appaiono non fanno altro che confrontarsi su questioni di cui hanno entrambi opinioni differenti. Thanathos biasima gli umani e li considera vermi striscianti che spirano al suo passo, Hypnos riconosce la bellezze nella loro precarietà ma è ugualmente consapevole della loro precarietà esistenziale.
Detto questo ... mi sono domandata anch'io perché Hypnos non sia andato a salvare Thanathos. Certo, lui stesso dice che il fratello deve schiarirsi le idee perché troppo impulsivo e frettoloso e, tuttavia, come non rimanere col cuore in mano dopo un simile periodo?
"Non eri forse tu che poco tempo addietro mi guardavi con occhi colmi di preoccupazione? Tu sempre impassibile, per una volta hai indugiato"
Insomma, personalmente me li sono immaginato in veste mitologica. Nel mio universo di headcanon, questi due hanno assistito Ade da vicino durante la Titanomachia. Sono stati i suoi personali alleati e sono stati con lui in battaglia. Mi è dunque piaciuto ambientare simile frase in un contesto più ampio nel quale, seppur con dispiacere, si colloca quel velo di preoccupazione negli occhi di Hypnos e la sconsideratezza di Thanathos. Ma sto, infatti, già vagheggiando ed è bene che qui mi interrompa.
Splendida flash-fic. Recensirò presto la terza.
mughetto
|
Ebbene, eccomi qui! |
Ciaoo! :D |