Recensioni per
Viaggio nel tempo
di eleCorti

Questa storia ha ottenuto 13 recensioni.
Positive : 12
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Master
19/11/15, ore 15:15

Rieccomi :)
Di sicuro sei migliorata nel tempo e stai continuando a farlo, sono contenta per te.
Ti riporto qua sotto alcune parti con problemi di sintassi, così puoi sistemarle o comunque capire quello che io intendo:

- "Erano giunti a casa di Goku, che si trovava in cima a una montagna (e), per tutto il tragitto, Bardack era rimasto in silenzio ed osservava il paesaggio. (Si) ritrovò (poi) a pensare che la Terra era davvero un bel pianeta, ideale per viverci, a differenza di Vegeta che era molto ostile.";
- "“ChiChi tutto (a posto)?” chiese il marito.";
- "Nel frattempo, Bardack era rimasto a guardare in disparte la scena (:) quella donna aveva un bel caratterino, pensò, una degna moglie di un sayan, anche se umana - non poté fare a meno di considerare. Però, una cosa non sopportava di quell’essere (:) la sua acuta voce, che aveva invaso tutta la stanza. "Chissà come Kakaroth (riesce) a convivere con quella donna!" Pensò."; (i pensieri dei personaggi mettili tra virgolette o in corsivo, così si possono distinguere dal testo e si agevola la lettura!);
- "... la stanza di un bambino, quindi era quella del secondogenito di Kakaroth! Chissà, lui dove avrebbe dormito?" Non poté fare a meno di domandarsi." (come sopra);
- "... in modo così pietoso (magari cerca un altro aggettivo, che so, "triste"), da far intenerire (a) chiunque (che cosa? manca il complemento oggetto), ma non (alla) sua “adorata” mogliettina.";
- "Nel frattempo Bardack era uscito dalla doccia, si era rimesso i suoi vestiti, e (aveva raggiunto) gli altri (nel salotto) (così subito si misero a mangiare). Goku notò che mangiava esattamente come lui e i suoi due figli. "Già in questo ci assomigliamo!", pensò contento";
- "Il mattino dopo padre e figlio si alzarono presto, all’alba circa, e uscirono per allenarsi (:) volevano (infatti) entrambi constatare la forza dell’uno e dell’altro, a loro poi si aggiunsero anche Gohan e Goten.";
- "Si concentrò per raccogliere tutte le forze, aumentando il suo livello di combattimento, cosa che al padre non sfuggì, grazie al suo rilevatore e, subito, intorno al ragazzo dalla chioma nera apparve un'aura gialla. I suoi capelli si alzarono ritti in alto e tramutarono colore, da neri, infatti, divennero biondi, (mentre) lo stesso accadde ai suoi occhi, che diventarono dello stesso colore dei capelli.";
- "Bardack sgranò gli occhi: no, non poteva essere! Quello davanti ai suoi occhi era il leggendario Super Sayan, che per giunta era pure suo figlio! Venne subito invaso da un impeto di gioia.";

- "... e Bardack si stupì nel sentire che addirittura esistevano più stadi del super sayan, e (che) suo figlio era arrivato al terzo stadio, il più potente...";
- "Insomma, suo figlio era diventato un vero e proprio eroe! Era molto diverso dai sayan però, in fondo, era simile a lui, perché anche lui si era sacrificato per proteggere il suo pianeta.";
- "... e fu in quel preciso momento che seppe delle intenzioni di Freezer, grazie a una visione che aveva avuto: sì, perché gli era stato conferito il dono della premonizione, per questo sapeva tutto.";
- "Così la sua curiosità aumentò di più: voleva conoscere il padre e scoprire veramente com’era!".

Un mio consiglio è quello di inserire i pensieri dei personaggi tra virgolette, in modo comunque, da separarli dai discorsi diretti, e di scriverli al presente, come se il personaggio parlasse direttamente. Della serie: <<... "E così anche lui ha un cuore!", riflettè sorridente Goku.>>
Al prossimo capitolo!