Ciao!
La tristezza di Fried mi lascia uno spiacevole senso di afflizione. La situazione, per un soldato tedesco avverso al nazismo, non deve affatto sembrare delle migliori e credo che anche io avrei perso le speranze se fossi stata al posto suo. Almeno però, grazie all'imprudenza di Sara, il nostro protagonista avrà un briciolo di fede adesso e secondo me freme già d'impazienza nell'attesa della liberazione.
Che cosa succederà al futuro, ora? Rimarrà invariato o anche Fried commetterà un passo falso e cambierà la storia? Sinceramente, mi auguro che questo non si riveli un problema di stato e che la situazione non degeneri ulteriormente. Dopotutto nessuno può assicurare che, a causa di qualche intromissione, la guerra non si prolunghi.
Comunque, ho adorato questa lotta di "mi assumo tutta la colpa". Fried e Sara stanno diventando una graziosa coppietta e non mi dispiace vedere che il loro legame continua a rafforzarsi.
In effetti, però, ho trovato abbastanza pessima l'idea di portare Sara al campo, anche se, d'altra parte, capisco che altrimenti sarebbe stata sola in un mondo a lei quasi del tutto sconosciuto. Sono pienamente d'accordo che portarla via da quel posto sia la cosa migliore e mi domando come i due ragazzi riusciranno a compiere una simile impresa, data la presenza piuttosto soffocante di Schneider.
Speriamo per il meglio.
Emma. |