Recensioni per
Many Returns
di Sarandom

Questa storia ha ottenuto 62 recensioni.
Positive : 62
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Master
12/09/16, ore 18:51
Cap. 25:

Ciao Saretta!
Ed eccoci giunti alla fine di questa storia. Ho apprezzato molto il fatto che Dean e Castiel si siano rivisti al matrimonio di Charlie. Mi piacciono molto queste scene, perché esaltano entrambe le parti.
Ho adorato la cerimonia sulla spiaggia, e ti confesso che è uno dei miei sogni segreti. Il colore della sabbia e del mare, nonché del cielo, rendono secondo me l'atmosfera ancora più suggestiva. Ho trovato decisamente azzeccati gli abiti che hai scelto per ciascun ospite, spose comprese. Me li sono immaginati tutti ed erano perfetti per la personalità e le caratteristiche di ogni personaggio.
La scena della scatolina contenente la chiave della nuova casa mi ha davvero commosso... è una scena molto intensa e dal significato profondo. Trovo infatti che una casa in cui poter stare con la propria famiglia sia un simbolo di amore molto forte.
Molto commovente il momento in cui Castiel conosce finalmente la piccola Claire e la scena del cambio pannolino è stata così tenera e intima, e ha dato questo messaggio di domesticità che ho letteralmente amato.
Sono contenta di essere arrivata alla fine e spero davvero che Dean e Castiel possano avere una vita meravigliosa con la loro nuova famiglia, come meritano.
A presto!
Sara

Recensore Master
12/09/16, ore 07:30
Cap. 25:

Che bello il finale, finalmente sono una vera famiglia a tutti gli effetti.
Il bello è che ogni personaggio ha potuto esprimere il suo pensiero e così alla fine sono tutti dove dovevano essere ma soprattutto dove volevano essere.
Mi dispiace per i bambini che sono rimasti senza la mamma, ma papà Dean e papà Castiel sapranno riempire il vuoto con tanto amore.
Hanno sofferto psicologicamente davvero tanto, superando ostacoli enormi, ma alla fine il loro amore era vero e li ha resi ancora più uniti.
Praticamente hai scritto una favola moderna.
Mi mancheranno un sacco.
Ti faccio tanti complimenti e mi auguro che scriverai altri bellissimi racconti come questo.
Baci

Recensore Master
12/09/16, ore 00:22
Cap. 25:

Bellissimo questo ultimo capitolo!! Molto intenso e ricco di sorprese! Finalmente abbiamo un lieto fine x i nostri due ragazzi!

I figli di Dean hanno accettato pienamente Cas e lo sentono già parte della famiglia, Lily addirittura lo definisce 'papà Castiel' (scena molto bella), a completare il quadro la piccola Claire che nonostante la sua innocenza ha già cambiato la vita e la cambierà ancor di più a questi due uomini che non hanno potuto vivere il loro amore liberamente. Ora hanno una seconda possibilità e sono sicura che non la sprecheranno.
Per un attimo ho creduto che il matrimonio fosse di Dean e Cas, invece era di Charlie ( che adoro da morire ) e Dorothy. 😂😂😂😂

Tantissimi personaggi che hanno sottolineato ancor di più il concetto di famiglia, specie la famiglia Winchester e Rosalind. Mi è piaciuto molto.

Bellissimo il matrimonio potteriano,è stato davvero originale e particolare.

Complimenti!
A presto Lucy

Recensore Master
28/08/16, ore 17:22
Cap. 24:

Accidenti che svolta!!! Questo non me lo aspettavo proprio!!! E finalmente anche la piccola Claire fa la sua comparsa!!!

Sono davvero curiosa di vedere il ricongiungimento!!
Cas sa già di Claire?

Comunque avevo già capito nel capitolo precedente che Lisa avrebbe fatto qualcosa, anche se non immaginavo una cosa come questa. Ha rinunciato a tutto x denunciare i suoi genitori e i loro sporchi traffici. Di è dimostrata una persona migliore di come era stata fatta apparire in precedenza.

Sono contenta che anche lei abbia la possibilità di vivere la sua vita da donna libera e senza manipolazioni dettate dalla crudeltà e dalla falsità.

Dean era piuttosto sconvolto ma mi è parso di capire che non vede l'ora di accogliere la piccola Claire nonostante non fosse sua figlia.

Domanda che mi sorge spontanea: possibile che Dean non si sia reso conto della moglie incinta pur stando in casa con lei??? 😂😂😂

Alla prossima!
Lucy

Recensore Master
28/08/16, ore 17:11
Cap. 24:

Ciao Saretta!
Questo capitolo mi ha davvero spiazzato. Mai e poi mai mi sarei aspettata che gli eventi prendessero una piega simile. Avevo intuito che Lisa avesse cambiato opinione in merito all'intera vicenda, ma non credevo che arrivasse a compiere un passo simile.
Saul si è districato bene in tutto questo, consentendo ad entrambe le parti di ottenere bene o male quello che volevano: i bambini per Dean e una nuova vita per Lisa.
Ho rivalutato moltissimo Lisa in questo capitolo. Alla fine, lei stessa era diventata vittima dell'ambiente in cui era cresciuta e dei genitori che l'avevano educata. Inoltre, nella sua decisione di smascherare le azioni dei genitori e di "sacrificarsi" per consentire ai figli di vivere un futuro migliore, ha guadagnato molti punti ai miei occhi. Mi dispiace che abbia dovuto fare questo passo, e spero che la vita possa riservarle una seconda possibilità e che lei possa trovare la sua strada.
In effetti, a vederla così, sembra che tutto si sia risolto per il meglio, anche se non è proprio così. C'è ancora della strada da fare, una nuova vita da accogliere nella propria casa e nel proprio cuore, Castiel da incontrare, e una nuova famiglia da formare. E soprattutto non dimentichiamo a che prezzo è stato possibile raggiungere tutto questo.
Alla prossima
Sara

Recensore Master
19/08/16, ore 15:59
Cap. 23:

Ciao Saretta!
Ancora una volta devo confessarti che questo capitolo è stato difficile da affrontare, al pari del precedente.
Leggere di come Castiel si lasci pian piano andare, scivolando nuovamente dell'abuso di alcol fino a toccare il fondo e oltre, è stato straziante. Solo, senza nessuno a occuparsi di lui (a parte Crowley, a cui va una gran nota di merito), costretto a combattere contro i suoi demoni ad armi impari e a soccombere ogni volta.
Ai nostri occhi si presentano due Castiel: quello che si rifugia in questo vizio perchè vuole farlo, perchè ne trae giovamento, perchè in questo modo può sentire meno la pressione dei problemi sulle sue spalle e può mettere a tacere le voci cella sua coscienza; e quello che invece non vuole ancora arrendersi, che non vuole tradire la promessa fatta a Dean, che non vuole dare altri problemi alla madre, che ritiene di essere migliore di così...
E il risultato, alla fine, è il continuo scontro tra queste due parti, scontro che finisce con Castiel in ospedale, con la sua ammissione di avere un problema e la sua decisione di andare in riabilitazione.
Sorprendente è stata questa apparizione di Lisa a casa di Castiel. La donna si è resa conto ormai da diverso tempo che il modo di agire dei suoi genitori è sbagliato, o che comunque non avrebbe voluto questo, né per Dean né per i loro figli.
Qui le cose si complicano...ti prego, fa qualcosa.
Alla prossima
Sara

Recensore Master
09/08/16, ore 15:11
Cap. 22:

Ciao!
Allora, ti devo confessare che ho fatto particolarmente fatica a leggere questo capitolo, ed è stato principalmente per le tematiche trattate, soprattutto nella prima parte. Vedi, quando leggo, a me piace capire, piace immaginare, piace scavare nel sotto-testo e ricavare più informazioni possibili. Le frasi del libro che Dean doveva leggere sono state di difficile comprensione per me. Posso anche affermare che a conti fatti per me non avevano significato. Così stupide, banali, contraddittorie, e ricche di vecchi cliché. E non solo sull'omosessualità. Anche nell'eterosessualità, secondo loro, ci deve essere una regola precisa, che segna la superiorità dell'uomo rispetto alla donna. E questo stride in maniera spaventosa con "Tutti gli uomini sono uguali di fronte a Dio". Posso quindi comprendere l'enorme difficoltà in cui si trova Dean. Il confine tra leggere e assimilare questi concetti per finta e ricevere un vero e proprio lavaggio del cervello è veramente sottile.
Ho apprezzato molto l'intervento di John, e il suo modo di spronare il figlio a continuare ad andare avanti e a non arrendersi. La vicinanza della famiglia in questi casi è davvero essenziale.
Il messaggio di Castiel è stato una sorpresa...poche parole, ma dirette al cuore, ed efficaci, pur nella loro semplicità.
Per quanto riguarda l'ultima parte, anche questa è stata piuttosto difficile. Mi sono rivista tantissimo in tutto...nel silenzio della casa, nel cordoglio di parenti e amici, nel senso di incredulità, nel senso di vuoto e di smarrimento...in quel "Come la vita poteva essere imprevedibile, come pensi che le brutte cose non possano mai capitarti". E' vero...è tutto vero.
Alla prossima
Sara

Recensore Master
07/08/16, ore 18:59
Cap. 22:

Bello questo capitolo, più che altro per il messaggio che trasmette. Quelle parole sull'omosessualità sono terribili e menomale che ci sono John, Mary e Sam, in particolare John che l'ha spronato a non cedere, sono sempre preoccupata per Cas, l'ultima volta non l'ho visto bene. Ora capiamo cosa ha affrontato...speriamo si risolva tutto x il meglio.

Complimenti!

Recensore Master
22/07/16, ore 20:56

Ciao Saretta!
Devo dire che questo capitolo fatto di piccoli momenti scaglionati nel tempo mi è piaciuto molto. Ho avuto modo di avere una visione d'insieme e contemporaneamente di focalizzare la mia attenzione su Dean e Castiel contemporaneamente.
Dean sta cercando di farcela, in tutti i modi. Le sedute dallo psicologo aiutano, ma di certo non fanno miracoli. Il suo problema quando torna, colpisce duro. A questo si aggiunge la lontananza dai figli, che gli mancano, gli mancano da morire, e da Castiel. Tuttavia Dean si impone di non penarci, di non parlarne, neanche di nominarlo a pranzo con gli amici. Sta facendo di tutto per rigare dritto, per far sì che la sua scena si la più veritiera possibile. La vicinanza dei genitori aiuta un po', e quella di Sam anche di più. E' lui che lo porta fuori a correre, perchè ha ragione, le endorfine che il nostro corpo produce dopo un'attività fisica, sono il miglior antidepressivo naturale che ci possa essere. E' anche vero che la corsa non può risolvere tutto, ed ecco arrivare giornate come quelle di domenica, nelle quali Dean non riesce a trovare neanche un valido motivo per alzarsi dal letto. O serate in cui alla tv passano il trailer del film che l'uomo si era ripromesso di andare al cinema a vederlo con i propri figli e con Cas. Tutti scossoni che non rendono per niente facile e lineare la ripresa, e che tendono a sfiancare di più Dean.
Come se non bastasse, l'avvocato ha omesso questo "piccolo" particolare finale, e cioè il sottoporsi ad una specie di seduta/lavaggio del cervello, spacciato sotto forma di "vogliamo verificare che il lavoro che stai facendo su te stesso proceda bene". Il colloquio che Dean ha avuto con il prete, e il con più scaltro dottore, è stato davvero raccapricciante. Leggere libri, discuterne, partecipare in futuro ad incontri e seminari...tutto ciò, oltre ad essere ridicolo, mina ancora di più Dean, la cui fragilità in effetti lo rende un soggetto adatto per questo genere di cose.
Castiel mi ha spezzato il cuore. pur essendo tornato in pieno regime lavorativo, l'uomo è un concentrato di sofferenza. Non riesce a starci con la testa alla riserva, non mangia, non si fa sentire con la madre. E' solo. Completamente solo. Non può contare su nessuno, non può sfogarsi con nessuno. Dean gli manca terribilmente e così anche i figli di lui. E si ritrova ad affrontare un vecchio nemico, che poi, grazie alla morbosa curiosità del collega Crowley, scopriamo non essere poi così tanto vecchio. Castiel in realtà ha smesso di bere completamente per poco tempo, perchè ben presto è ricaduto nel vizio, sebbene abbia cercato quantomeno di tenerlo a bada, evitando che prendesse il sopravvento. Ma ora, complice quel "hai sempre mentito" di Crowley e soprattutto complice quella difficile situazione che sta vivendo, Castiel sta precipitando nel baratro dell'alcolismo, e questo è stato una notevole fonte di sofferenza per me.
Dici che non si mette bene per niente...oddio, mi sta venendo l'ansia...
Alla prossima!
Sara

Recensore Master
21/07/16, ore 18:04

Accidenti! È veramente pesante questo capitolo! Tanto Dean quanto Cas stanno soffrendo moltissimo e da come è impostato il capitolo, entrambi sono con un piede e mezzo nella fossa (spero si sia capito, intendo che sono molto sull'orlo del precipizio).

È estremamente triste pensare che con una terapia si possa guarire dai propri gusti sessuali, mentalità bigotta della chiesa!!!

Che roba.

Cas mi preoccupa moltissimo, perché non ha un vero appoggio, Dean almeno ha la sua famiglia, lui invece solo Crowley, che magari in fondo ci tiene un pochino a lui...

Spero non li strapazzarei troppo. Non so se riuscirei a reggere qualcosa di più...

Recensore Master
08/07/16, ore 18:22

È arrivata, e dovrà arrivare ancora, la pare brutta!!! 😭😭😭😭😭😭😭😭😭😭
Mi sento disperata...tutta la dolcezza di questo capitolo portata via dall'amarezza del finale...

Speriamo che non facciano cazzate, nessuno dei due. Ognuno ha I suoi problemi e la paura, che uno possa ricaderci di nuovo e l'altro non venirne fuori, è veramente tanta...

Voglio fidarmi di te...non separarsi troppo a lungo...

Recensore Master
08/07/16, ore 15:46

Ciao!
Capitolo intenso, devo dire...intenso fisicamente parlando, ma anche emotivamente parlando.
La loro prima volta dopo tantissimo tempo, che dovrebbe essere magica, meravigliosa, senza pensieri se non quelli dell'uno per l'altro, in realtà ha un sapore dolce-amaro. Perché anche lì, nella loro bolla creata grazie alla complicità del buio, in mezzo a tutte quelle sensazioni piacevoli e al bisogno che provano entrambi, c'è qualcosa che pesa sul petto. E quel qualcosa sono i giorni che li aspetteranno e nei quali non potranno vedersi, e chissà quanti saranno questi giorni, addirittura si potrebbe parlare di mesi; sono i bambini che Dean non potrà vedere fino a quando non seguirà un'adeguata terapia con un analista; sono le preoccupazioni di Castiel per Dean, per doverlo lasciare da solo in un momento così difficile; sono le ansie di Dean per Castiel, perchè ora sa cosa ha passato dopo la loro separazione, perchè sa che una dipendenza, non importa quale sia, si nutre della solitudine e dei momenti duri.
Quando Dean si è svegliato e non ha trovato la borsa da viaggio di Castiel, ho provato una fitta al cuore. Dean è rimasto solo, e non ha avuto modo di salutarlo come si deve, anche se, come dice lui, forse è stato meglio così. forse un addio vis a vi avrebbe reso tutto più difficile ancora più doloroso di quanto già non lo fosse.
E adesso attendiamo e vediamo l'evolversi degli eventi...
Ora però sono curiosa...cosa ha lasciato Castiel a Dean?
Alla prossima!
Sara

Recensore Master
21/06/16, ore 11:22
Cap. 19:

Che brutta cosa gli assistenti sociali...poi questi 2 sembrano due canzoni che si credono chissà chi.

Povero Dean...si sentiva tutta la sofferenza...ho anche pensato che facesse qualche gesto folle...e se devo essere sincera lo penso ancora...non mi è piaciuta la sua reazione,quegli occhi vuoti e spenti mi hanno fatto rabbrividire...e poi neanche Cas può stargli vicino d'ora in poi...che situazione.

I figli dolcissimi che non volevano separarsi dal padre, Ben che gli dice addirittura che non è colpa sua, quando Dean in realtà si sente una merda x aver peggiorato le cose!!!

Spero la paghino cara quei zozzi tipi loschi!

Recensore Master
21/06/16, ore 09:38
Cap. 19:

Eccomi qui!
Eh, come temevo eccoci qui a fare i conti con le conseguenze del gesto di Dean...
Ma iniziamo dal faccia a faccia con i genitori. John reagisce male alla cosa, ed è brutto vedere come parla al figlio, figlio che è già consapevole di aver sbagliato e non ha bisogno che qualcuno calchi la mano su questo. L'uomo abbassa i toni quando Castiel mette in ballo l'argomento "salute" di Dean, sebbene poi il discorso sia stao bruscamente interrotto da quello che si può considerare l'inevitabile: l'intervento degli asssitenti sociali.
La scena è veramente molto triste. Vedere questi bambini, che fino al giorno prima ridevano spensierati sulle giostre, ora così spaventati. E la cosa che fa più rabbia è la freddezza di queste persone, che dovrebbero tutelare i minori, e che invece fanno la parte dell'orco cattivo. Sicuramente devono mantenere una parvenza di professionalità per non farsi coinvolgere emotivamente, tuttavia io credo che ci sia modo e modo di fare le cose.
Dean in questo capitolo sembra l'ombra di se stesso. Sofferente, impotente di fronte al fatto che gli stanno portando via i figli, che si sente in colpa nei confronti dei genitori, dei bambini, di Castiel.
E Castiel in questo capitolo mostra due facce di se stesso: il Castiel che è lì sul divano, vicino a Dean, pronto a stargli vicino mentre parla con i genitori, che si impunta per parlare del problema di depressione dell'altro, che gli è accanto quando la macchina con sopra i bambini si allontana; e poi c'è il Castiel che si preoccupa per la madre, che in quei momenti sta rivivendo il suo passato e il ricordo legato la padre, che soffre per il distacco dai bambini, e che si ritrova ad ammettere che per un momento avrebbe voluto anche lui far loro da padre.
Ormai il dado è tratto, e bisogna giocare con quello che si ha in mano. Anche se Saul non offre poi queste grandi alternative: una terapia psicologica e psicoterapeutica con lo scopo di "guarire" Dean dalle sue "preferenze" oppure la castrazione chimica. Ho apprezzato il riferimento al film, tuttavia mi è venuta la pelle d'oca solo a leggere una cosa simile.
E ora se si vuole andare avanti, Dean è costretto a fare una scelta. O meglio, se vuole rivedere i figli deve escludere dalla sua vita ciò che ama e ha amato più di se stesso: Castiel. Ma non riesce a farlo, non vuole farlo. E ora, aspettiamo e vediamo cosa dirà in proposito Castiel, e dove porterà tutto questo.
Alla prossima!
Sara

Recensore Master
05/06/16, ore 13:10
Cap. 18:

Eccomi!
Un capitolo calmo, e pieno di divertimento...almeno per i bambini...
Tuttavia c'è sempre questo alone di preoccupazione che impedisce a Dean e a Cas di sorridere senza pensieri, di godersi appieno il momento. E che ricorda al lettore che il peggio probabilmente deve ancora arrivare.
In più, certi incontri del passato possono anche essere pesanti da affrontare...come l'incontro con Pamela.
Ho notato con una stretta al cuore che mentre Dean è preso dalla presenza dei figli, Castiel sente parecchio il peso di tutta la situazione: del fatto che sono lì con dei minori praticamente portati via senza permesso, che il problema che devono affrontare potrebbe avere delle ripercussioni sulle persone a loro care, che deve tornare al lavoro, sebbene la prospettiva non sia per niente allettante, che non sa dove porterà questa cosa con Dean.
Intanto i bambini spiazzano gli adulti con un riferimento ad una serie tv che sembra ricalcare la situazione in cui vivono, o nella quale potrebbero vivere. Adulti spiazzati, ma in un certo senso anche tranquillizzati...il fatto di avere dei bambini che vivono serenamente quella situazione non può che aiutare ad affrontare al meglio tutto quello che deve ancora avvenire.
Alla prossima!
Sara