Recensioni per
L'ultimo ballo
di lady capuleti

Questa storia ha ottenuto 45 recensioni.
Positive : 44
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Veterano
17/03/16, ore 12:49

Brivido. L'ultima frase mi ha messo un brivido.
Bra-vis-si-ma.
Capitolo intenso, interessante, scorrevole, ben scritto e ben pensato.
I nuovi personaggi che inserisci sono tutti molto interessanti e lo stesso si può dire di quelli che già conosciamo e stanno venendo fuori meglio pian piano.
Quella canzone ripetuta, che appare e riappare fra i capitoli, mi inquieta indescrivibilmente. Ti prego aggiorna presto!
Un bacio,
Arya

Recensore Veterano
17/03/16, ore 11:17

Ciao! ^-^ Rieccomi!
Parto con il dire che mi piace molto come scrivi. Adoro come accentui determinati aspetti della faccenda con le parole.
A proposito della storia, posso dire che mi sta interessando molto anche se questo è ancora un capitolo introduttivo.
Il personaggio del capo mi ha incuriosita tanto. Mi sono soffermata a pensare riguardo all'attimo in cui la donna pare essersi innervosita, quando Natalya ha accennato alla sua famiglia. Spero di capire più avanti come mai!
Al prossimo capitolo,
Un bacio!
Arya

Recensore Master
16/03/16, ore 23:45

Eccomi u.u
scusami per il ritardo, ma l'università mangia il tempo. Allora... bè, in primis ci tenevo a dirti che scrivi davvero bene. Fai queste frasi corte, che però per quanto semplici catturano l'attenzione del lettore, dando al tuo scritto un ritmo cadenzato senza però risultare frettoloso. Insomma, in una sola parola: hai uno stile molto coinvolgente.
Passando alla trama... per ora c'è ben poco da dire. Abbiamo un prologo molto breve e criptico, che lascia ben poco trasparire cosa sia realmente accaduto durante quella notte di pioggia, anche se penso ci sia scappato il morto ( sbaglio). Invece dal primo capitolo apprendiamo che c'è questa insegnante russa, Natalya, che ha deciso di trasferirsi da Mosca in Italia per insegnare in questo istituto. I motivi per ora ci sono oscuri, ma ovviamente, la sua entrata in scena non è di certo accompagnata da molti buoni segni XD Direi che il fatto che lo stereo abbia cominciato a riprodurre Condolence, la stessa canzone che echeggia nel prologo, non è certo un buon auspicio, considerando anche l'ambiente non proprio accogliente dove si trova, però... staremo a vedere.
Mi spiace per la recensione scarna, ma non avevo abbastanza materiale per dirti di più. Mi ha presa comunque, sappilo.
Un bacione e a presto
Hime

Recensore Veterano
14/03/16, ore 20:34
Cap. 1:

Ho letto il tuo prologo per ben tre volte, prima di decidere le parole più adatte a farti i complimenti.
Personalmente trovo che la bravura di un autore si possa -Sì- percepire su di uno scritto da migliaia di parole, ma soprattutto su di uno in cui ci le parole che ci si concede sono poco più di una cinquantina. E' in quel caso che queste ultime vanno scelte minuziosamente, per dare senso, ritmo, corposità al racconto, con l'intenzione di attrarre il pubblico e il rischio di esagerare, evitando di essere criptici ma sforzandosi di non risultare banali.
Bene, tu sei stata BRAVISSIMA. Nel mio piccolo e per quanto il mio parere possa contare, il tuo prologo mi è piaciuto davvero molto.
Parole giuste, al momento giusto. Concetti immensi racchiusi in brevi frasi che lasciano riflettere il lettore. Alla luce di questo, posso affermare con certezza che il tuo prologo sia breve "di nome e non di fatto".
Detto questo, penso proprio che entro domani avrò divorato il resto del racconto e mi auguro di tornare a recensirti con lo stesso entusiasmo.
Un bacione,
Arya

Ps: Meravigliso il dettaglio della canzone che ci hai suggerito. ;)
(Recensione modificata il 14/03/2016 - 08:37 pm)

Recensore Master
14/03/16, ore 11:03

Ciao! Scusami se ci ho messo tanto!
Anche con questo capitolo mi hai stupita.
Sei riuscita a mostrare anche l'altra faccia della medaglia di Natalya e i suoi studenti.. Brava! Esemplari i personaggi che hai proposto. Quelli comuni, che puoi trovare dovunque. Brava!
Sono curiosa di questa canzone Che tanto tormenta la nostra insegnante.
Caratteristico che tu abbia scelto di farle insegnare latino. Mi piace.
Purtroppo, mi dispiace per gli screzi che ha con il marito... Che sembra amarla davvero e più che mai.
Al prossimo capitolo!
Un abbraccio,
A presto,
Juliet

Recensore Junior
13/03/16, ore 18:49
Cap. 1:

Ciao! Sono in ritardo mostruoso, ma sono arrivata! È un prologo molto breve, ma sicuramente d'impatto. Sei riuscita a rendere chiara una scena intensa in pochissime righe. Da quello che hai scritto, mi pare di capire che si tratti di un serial killer che utilizza una rosa e delle scarpette da ballo come biglietto da visita. Curioso. Mi è piaciuto anche che tu abbia inserito la pioggiai. Mi spiego, potrà anche essere insignificante come dettaglio, ma rende il tutto più poetico, coinvolgente. Che dire, penso metterò la storia tra le seguite, mi risentirai sicuramente :)
Un bacione e a presto!

Recensore Master
13/03/16, ore 15:03

Ciao!
Finalmente leggo questo primo capitolo!
Ci spingi a fare un giro tra le strade di Roma, tra il suo affollamento, le auto che restano ferme, in fila, mentre chi è al volante comincia a suonare, perdendo ogni pazienza… Ci mostri una città caotica, viva, ricca di nervosismo.
Servirà per capire meglio la storia? Immedesimarsi nella poca pazienza di una grande e bella città come Roma?
Natalya, la russa, è un personaggio nuovo, che mi riporta alla mente il prologo di questa storia: una scuola di ballo, scarpette da ballo, specchi ovunque. E mi ricorda le ballerine russe.
Che sia una ballerina anche lei?
(Ok, sono arrivata alle presentazioni, quindi scusami! Leggo e recensisco man mano)
Un’insegnante di ballo! E ci mostri la sala, i suoi colleghi, e gli orari. Mi chiedo cosa sia accaduto due mesi prima, cosa sia successo, chi è morto e com’è andata. Che Natalya stia sostituendo una vecchia insegnante uccisa?
A presto!

Recensore Junior
12/03/16, ore 21:18

Wei, ci ho messo un po' a leggere ma alla fine ce l'ho fatta ed è quello che conta.
Il genere non è nel mio stile, ma devo dire che è molto intrigante e mi hai messo ansia e non vedo l'ora di scoprire il resto! Mi fai sempre venir fuori tantissime emozioni. 
Spero di leggere presto il prossimo capitolo!
Gaudina :)
 

Recensore Master
12/03/16, ore 15:41

Ciao!
Parto subito con il dirti che la recensione sarà neutra e, ovviamente, ti elencherò i vari motivi. In ogni caso mi sento di dirti quello che penso, primo perché ho letto e mi sembra doveroso e poi, perché tu stessa hai scritto di voler suggerimenti o essere aperta alle critiche per migliorare.
Per prima cosa mi chiedo che Roma tu abbia conosciuto, perché io sono di Roma, conosco il traffico romano e anche quello che può succedere tra automobilisti, ma quello da te descritto è un concentrato allucinante, cioè cosa ha beccato lei un incidente multiplo sul raccordo (?)
Le descrizioni mi sembrano superflue sinceramente, a meno che qualcosa non debba risaltare per forza di cose, come lo stereo ad esempio e il nome del brano che si sente, perché credo che farà da perno centrale per tutto il racconto. In un thriller soprattutto, ma come in tutte le storie, le desceizioni dovrebbero servire per far capire al lettore qualcosa, per informarlo e non per annoiarlo, non devono essere prolessi, non devono essere sorvianti, ma tutte contestualizzate. Detto questo, un'altra cosa che mi è risaltata all'occhio è stata la "discriminazione" o il fare di "tutta un erba un fascio" di Natalya. A suo dire gli italiano sono quelli sempre pronti a farsi i fatti loro ecc... non so che italiano ha conosciuto lei, o te personalmente, ma fortunatamente ci sono delle eccezioni! Capisco che lei sia russa e che sia emigrata in terra a lei straniera, ma dopo diversi anni, ormai credo che si sia integrata bene e non dovrebbe essere così perplessa o infastidita in un popolo dove sta abitando da un bel po'.
La diretttice è parecchio antipatica a mio avviso, idem i suoi colleghi di lavoro, eccetto uno. Capisco che siano altri personaggi a ruotare all'interno della storia e che debbano essere particolari e spero che li caratterizzerai lungo il corso della storia.
Natalya, poi, mi sembra parecchio ingenua se sperava di lavorare o di conoscere gli studenti la domenica XD
La direttrice sembra molto sospetta e si è intuito che il grosso della storia sarà incentrato all'interno dell'istituto di ballo.
Il contensto mi ha ricordato Suspiria di Dario Argento! Questa non è una critica eh xD ma semplicemente un'associazione che ho fatto leggendo il tuo testo.
Spero che le mie critiche ti siano di aiuto, che tu non ti sia offesa! Nel caso io mi sia sbagliata, o avessi supposto malamente, dimmelo pure, così anche per me è più facile comprendere ciò che vuoi far intuire al lettore.
Alla prossima!

Recensore Master
12/03/16, ore 13:43
Cap. 1:

Ciao!
Per essere un thriller che riesca a catturarmi per me deve essere davvero avvincente! Ora, questo è solo un prologo e non posso dare un giudizio a riguardo: un prologo decisamente breve, tra l'altro. Hai voluto focalizzare l'attenzione su un omicio per indurre il lettore ad essere curioso, però devi stare attenta nel non sfociare in luoghi comuni e cercare delle solide basi e motivazioni per il killer (questi sono alcuni consigli, visto che li hai chiesti nelle note) poi, ovviamente, se vedrò qualcosa che a me risulta strana o che, lo capirò solo leggendo gli altri capitoli.
Per adesso posso dire che: il Killer sembra lasciare delle cose di riferimento, tipo la rosa piena di spine. In questo caso non so se riguarda esclusivamente questo omicio oppure no, però molti assassini compiono una sorta di rituale, o lasciano sempre lo stesso oggetto come mezzo indentificativo.
Detto questo ti saluto e passo a leggere il primo capitolo, effettivo, per capirci qualcosa di più.
Alla prossima!

Recensore Veterano
11/03/16, ore 16:18

Ehilà :3
Ho letto con molto piacere il prologo e il primo capitolo di questa storia, e torno volentieri a continuarla!
Il tuo stile è fluido, scorre come acqua, ma è anche schietto, diretto, non cerchi di abbellire niente né di ammorbidire o nascondere. Scrivi quello che c'è da scrivere, coincisa e diretta. E questo lo apprezzo tanto. E' vero, anche gli stili più raffinati e delicati sono belli, ma trovare sincerità e schiettezza è piuttosto difficili, quindi i miei complimenti.
Per quanto riguarda il FemSlash devo ammettere che non mi dispiace assolutamente leggerne. Anzi, penso che potrebbe risultare un elemento importante, come tu stessa hai sottolineato nelle note. Resta da capire come potrebbe influire nella storia. Magari Gabriella ed Angelica non vogliono che il loro segreto venga scoperto, magari la loro è una relazione clandestina che vogliono nascondere, e per questo potrebbero voler eliminare Natalya. Potrebbe essere?
Passiamo a Natalya adesso. Trovo molto interessante il modo in cui hai fatto fondere in lei la freddezza e l'austerità tipiche delle donne russe insieme all'affetto tipico di una madre e anche alla sensualità e passione che richiedono i balli latini. Natalya è senza dubbio un personaggio complesso, con molte sfaccettature diverse e un carattere molto forte e deciso, che però sembra presentare anche qualche fragilità.
E chi, o cosa, è la sagoma che la segue? Un assassino? Qualcuno che vuole vendicarsi? Magari nel suo passato in Russia c'è qualche ombra, magari lei stessa nasconde qualche scheletro nell'armadio. E, si sa, il passato tende a tornare quando meno ce lo si aspetta.
Suo marito mi sembra un uomo molto semplice, alla mano, e ci sta un sacco che venga dal Sud, ha quella semplicità e quella spontaneità che associo inconsciamente alla regioni di quella zona. Un po' mi dispiace che abbiano avuto questo diverbio, ma, ehi, succede, e con una donna dal carattere tanto particolare non è facile andare d'accordo.
Passando al terzetto, sono curiosa di vedere che ruolo avranno nel corso della storia. Saranno invischiati nella parte thriller o no? Scopriranno qualcosa che non devono o magari salveranno qualcuno? E Massimiliano creerà guai?
Ho solo una svista da segnalarti:
-"per controllare che in sala fosse tutto apposto": 'Apposto' è il participio del verbo apporre, se vuoi dire che tutto è in ordine dovresti scrivere 'A posto'.
Per il resto grammatica scorrevolissima e perfetta, brava!
Aspetto con ansia il prossimo capitolo **

A presto,
TimeFlies

Recensore Master
11/03/16, ore 16:17

Ciao carissima! Che bello questo capitolo, me lo sono divorato. Hai un modo di presentare le situazioni e i personaggi molto diretto, che mi piace!
Ho adorato lo scambio tra Natalya e il marito, quando lui le dice che non sa cucinare... O che vorrebbe un altro figlio. Li ho trovato molti "veri" negli atteggiamenti di una coppia forse un po' in crisi.
Poi mi è piaciuto anche l'ambiente della scuola, i vari insegnanti, e anche qui ho sorriso per lo scambio di battute sul caffè, la frase "come fai a sopravvivere?" Mi è piaciuta veramente tanto perché io sono una caffeinomane, soprattutto adesso che sto scrivendo la tesi...
Ah e in conclusione il bacio tra le due colleghe, la ciliegina sulla torta!
Complimenti, ottimo lavoro...nessun errore, bellissimo stile!
A prestissimo
Ladyhawke83

Recensore Master
11/03/16, ore 15:21

Ciao! Prima di tutto, complimenti per la scelta di una protagonista russa trapiantata in Italia: solitamente sono tutte americane o britanniche, al massimo francesi, ma è la prima volta che mi imbatto in una russa.
L'ambientazione a Roma è difficile, si capisce subito che per Natalya non sarà facile...
La parte dello stereo, poi, è stata piuttosto inquietante e credo che la sua accensione sia solo una casualità dovuto ad un gusto come voglio farle credere... o forse no? Insomma, dalla stretta di mano e dalle sensazioni che ha ricevuto non si percepisce nulla di buono.
Stile fluido e piuttosto buono, così come anche le descrizioni, e non ho riscontrato gravi errori grammaticali.

Alla prossima,
V.

Recensore Junior
10/03/16, ore 17:32

Eccomi qui, finalmente sono riuscita a trovare un momento per passare :D
Devo ammettere che il passaggio al discorso riguardante l'andare a Roma mi ha un po' disorientata, insomma prima c'erano delle persone a Roma ed ora non ci sono più e non riesco a capire se sono le stesse persone, un flashback, delle altre persone o cosa o.o
Ho un piccolo... dubbio (?) su questa frase: "Ma il suo nervosismo era decisamente palpabile, manifesto dal fastidioso tamburellare delle unghie sul volante." non mi reputo affatto un esperta ma credo che avrei scritto "manifestato" al posto di "manifesto" poi boh magari è perfetto così e sono io che non lo so xD
In ogni caso bello stile davvero, proprio adatto al genere di storia. Nonostante il capitolo sia piuttosto breve (ed i "difetti" ai quali ho accennato prima) è avvincente e credo proprio che mi ritroverò a seguire questa storia; bandierina verde meritata!

A presto,
Aranel

Recensore Junior
09/03/16, ore 17:51

Eccomi qui per lo scambio :)
Ho letto il prologo e il primo capitolo di volata: è stata una lettura piacevole e, sebbene questi primi capitoli siano corti, la trama la trovo già avvincente. Solitamente non leggo storie del genere thriller, nonostante io le apprezzi molto!
Che bello trovare un personaggio di origine russa: ho una vera adorazione per la Russia, la sua storia e le tradizioni. Hai descritto bene Natalya, la tua protagonista, e penso che avrei condiviso il suo stesso livello di sopportazione alla presenza della direttrice. Quando ho scoperto che Natalya avrebbe insegnato latino, giuro, sono saltata giù dalla sedia per la gioia. Amo il ballo latino *^*
La parte finale, con la canzone e quell'ultima parola alquanto inquietante è stata la ciliegina sulla torta.
I miei complimenti!

Mrs Montgomery