Il matrimonio dovrebbe essere un momento di festa , una giornata da ricordare per tutta la vita: che fina hanno fatto i giovani innamorati che abbiamo conosciuto e amato? Christopher è sempre più sarcastico e diffidente, Maria non è più lei, sembra essersi inacidita e spenta. Spero vivamente che si riconciglino e che tornino presto ad amarsi come prima. Complimenti, capitolo bellissimo; mi sono commossa quando Maria è entrata in chiesa: era così triste e amareggiata che non ho potuto fare a meno di soffrire un po' con lei...

Wow! Che capitolo pieno di notizie e avvenimenti! Da dove cominciare? Allora: finalmente si è svolto il processo e i relai colpevoli sono stati acciuffati e condannati; mi spiace solo che Nicole l'abbia passata liscia (perchè, ne sono certa, lei è stata complice se non addirittura la mente del delitto), ma c'è di buono che almeno è partita e non la rivedremo più. Da come Maria ha descritto Christopher, lui sembra aver perso la sua già scarsa serenità: il viso smunto, gli occhi spenti, l'espressione seria...povero, deve amare molto Maria per essere in questo stato. La stessa Maria che gli darà un figlio! Quasi non ci credevo quando l'ho letto: sono davvero contenta. Lei dice che lui non l'accoglierà mai, nè lei nè suo figlio, ma secondo me sbaglia, anche perchè lui, come un po' anche lei, era quasi certo di non poter avere figli, quindi questa sorta di "miracolo" sarebbe ben accetto, a meno che lui non metta in dubbio la fedeltà di Maria, come ha già fatto più volte in passato. Maria dice di non amare più Christopher, ma non so se crederle o meno: sarà arrabbiata, amareggiata, orgogliosa, ma lui ci tiene ancora, altrimenti perchè sarebbe andata di persona in tribunale? Un'altra bella notizia è il rapporto tra Maria e il fratello: i due sembrano essersi riconciliati! Dopo aver tenuto a lungo il muso, Roberto cerca di riprendere i contatti con la sorella senza comportarsi più in maniera fredda e distaccata: evidentemente ora che sta crescendo riesce ad avere una visione diversa del passato e del rapporto che ha unito Maria e Christopher e forse riesce a comprendere un po' di più. Si è persino offerto, in futuro, quando ne avrà la possibilità, di prendersi cura del nipotino e della sorella per evitare che quest'ultima debba separarsi dal figlio che già ama così tanto. Tutta colpa delle convenzioni sociali dell'epoca che non tolleravano l'idea che una donna nubile avesse un figlio...Oh, non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo, ma soprattutto di vedere la reazione di Christopher di fronte alla lieta novella! XD

Wow, non sono riuscita a fermarmi! Ho letto fin qui tutto d'un fiato, e avrei così tante cose da dire, ma sono così confuse e sconclusionate nella mia mente che non riesco a esprimerle! XD Che innamorati sventurati, quando finalmene lui è disposto a tutto per amore dell'amata, lei perde fiducia in lui e se ne va...questo non me lo sarei mai aspettato, ma posso capire cos'abbia spinto Maria ad agire in questo modo: in molte occasioni lui l'ha accusata di avere dei secondi fini, di non amarlo, di pensare solo alla ricchezza e di ingannarlo, e poi scopre che era lui ad ingannarla; certo, lui non intendeva ferirla, ma lei in questo momento è accecata dal dolore e non riesce ad andare oltre la rabbia e il risentimento. Mi spiace per lei. Ogni volta che leggo una storia che mi appassiona non riesco a fare a meno di provare empatia per i personaggi, e qui non è da meno: a vedere i due giovani innamorati soffrire l'uno per l'altra mi si spezza il cuore, ma sono convinta che l'amore sia più forte di tutto...Risolveranno ogni cosa, o almeno lo spero! :D

Oh! Finalmente si è deciso ad ammettere i suoi sentimenti, almeno con se stesso! Non vedo l'ora di vedere la reazione di Maria quando lui le confesserà il suo amore! (Che ci posso fare? Sono un'inguaribile romantica...) Aspetta, aspetta, aspetta....Christopher è sposato? Ecco perché era così titubante! Dopo un matrimonio fallito è normale che lui fosse restio ad avventurarsi in un altro, sebbene Maria sia totalmente diversa da Nicole; ma lo spettro del tradimento è difficile da allontanare, e Christopher ha sempre temuto una tresca di Maria con qualcun altro, per questo non voleva affezionarsi a lei. Ora i conti tornano. Ma non si può negare l'amore che lega Christopher e Maria, alla fine anche lui se n'è reso conto, e ha deciso di affrontare il passato e ciò che l'ha condizionato negli ultimi anni per vivere una vita più serena accanto alla propria compagna. Di certo non mi sarei mai aspettata che lui venisse accusato dell'omicidio dell'amante di Nicole, nonché suo migliore amico, e che sia stato costretto a rimanere in carcere per 3 mesi...Londra dev'essere per lui solo fonte di brutti ricordi, mentre a Napoli ha vissuto momenti felici. Ma, come ha insinuato giustamente George, non è tanto Napoli a mancargli (anche se è una bellissima città), piuttosto la presenza di Maria...Oh, che bello! Non vedo l'ora di rivederli insieme! XD

Questo capitolo mi ha emozionato profondamente. Non dev'essere facile per i nostri due innamorati (sì, mi sono affezionata tanto a loro che ormai li considero anche un po' "miei") avere dei dubbi tali nei confronti dei sentimenti dell'altro...ma non riescono a stare l'uno lontano dall'altra. Un bacio!

Maria è tornata a casa! Che bello....mi spiace solo che nessuno dei due, nè Maria nè Christopher, abbia avuto il coraggio di dire la verità sui propri sentimenti. Hai ragione: nessuno è completamente buono o totalmente cattivo, tutti siamo fatti di sfumature, sta a noi decidere quale parte far prevalere. La vita e l'aspetto psicologico dei due personaggi principali mi stanno appassionando sempre più: come si fa a non esserne attratti e affascinati? La curiosità di vedere come andrà avanti è davvero troppa...XD Complimenti, sei bravissima: adoro il tuo modo di scrivere, è così coinvolgente che ogni paragrafo ti spinge ad andare subito a quello dopo, e quello dopo ancora, e così via, in maniera tale che smettere di leggere è praticamente impossibile! Ti ammiro molto e non riesco nemmeno a esprimere quanto io apprezzi la tua scrittura. Brava!

Certo che Christopher a volte può essere davvero duro con le parole e crudele. Pensa che Maria sia attratta solo dagli agi e dalle comodità che lui può offrirle, non gli passa per la testa che lei possa davvero essere innamorata di lui. Eppure suo zio ha preso in considerazione questa possibilità...Chissà che grande dolore e delusione deve aver provato in passato Christopher per avere una visione così cinica e materialista dell'amore. Ahi, mi sa che qui qualcuno è stato ferito da una donna....

In questo momento sto facendo il tifo per Maria! XD Sono certa che riuscirà a farlo innamorare di lei...di certo non riuscirà a fargli cambiare idea sul matrimonio tanto presto, ma prima o poi Christopher si renderà conto di provare per lei ciò che lei stessa prova già per lui.

Ciao! Girovagando un po' per il sito mi sono imbattuta in questa storia: il primo capitolo mi piace davvero molto, mi ha subito preso. E' appassionante, coinvolgente ed è scritto davvero bene, ti faccio i miei più vivi complimenti. Maria mi piace molto come personaggio, peccato per tutte le sventure che ha subito, e tutte solo nel primo capitolo! Ma è una ragazza forte e determinata, e queste sue doti la rendono un'eroina perfetta, di quelle che ammiri e che segretamente vorresti aver conosciuto, se non addirittura essere lei. Ora come ora non riesco a spiegarne il motivo, ma la sua fierezza e la sua disillusione nei confronti dell'amore la rendono ai miei occhi somigliante a Elizabeth, di Orgoglio e Pregiudizio di Jane Austen, una delle eroine romantiche a me più care. C'è un punto del testo in cui mi somo ritrovata con le lacrime agli occhi: quando Maria alla fine deve lasciare quella che è sempre stata casa sua mi è dispiaciuto per lei, ma quando si è avvicinata all'oggetto a cui teneva di più, ossia il pianoforte, e gli ha detto addio come se si stesse rivolgendo al suo più grande amico non ce l'ho più fatta e le lacrime sono scese lungo le guance! Ho visto il suo pianoforte un po' come un silenzioso ascoltatore di tutti i suoi sfoghi, sempre pronto ad accogliere le emozioni che la ragazza riversava sui suoi tasti quando eseguiva qualche melodia, e l'idea che lei fosse costretta ad abbandonare quello che era stato, diciamo, il suo confidente, ha spezzato il suo ma anche il mio cuore (come credo si spezzerebbe se dovessi separarmi dal mio pianoforte, a cui sono incredibilmente affezionata). Ma questo Christopher deve averlo compreso, tanto da invitarla a tornare ogni qualvolta volesse ad accarezzare il pregiato strumento. Egli non vuole affezionarsi a Maria, chissà per quale motivo (deve esserci qualcosa nel suo passato, ma, ehi, è solo il primo capitolo! Andando avanti scoprirò di più!), ma secondo me è già troppo tardi: tiene già a lei.
Ok, mi scuso per questo commento che, davvero, non finisce più! XD Tutto questo per dirti che mi piace davvero molto ciò che scrivi e soprattutto come lo scrivi. Complimenti!
(Recensione modificata il 03/02/2012 - 07:51 pm)

Ho scoperto, purtroppo, solo adesso il tuo racconto.
Posso dirti che l'ho bevuto quasi tutto d'un fiato. La storia è avvincente e appassionante, i personaggi curati fin nei minimi dettagli e ben caratterizzati. Inoltre il tuo modo di scrivere è davvero superbo.
Complimenti davvero. Spero di trovare al più presto il tempo per leggere i tuoi altri racconti.

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Mi sono collegata ad EPF per leggere il tuo aggiornamento dell'altra storia ma visto che hai fatto la pigrona e non l'hai messo ho ripiegato su questa con un certo rammarico perché sapevo che era l'ultimo capitolo e mi dispiace tanto averla finita.
L'ho letto con enorme piacere, soprattutto la parte della nascita dei gemelli con i due vecchietti che non stavano nei panni dalla gioia. Ho sorriso, mi sono emozionata e ho partecipato al lieto evendo quasi come se fossi stata anche io là. Però tutto il capitolo è stato molto bello: il colloquio con George che finalmente svela la verità a Maria sui tanti segreti dell'uomo che ama, le riflessioni sagge della ragazza ma soprattutto quell'esplosione di amore irrefrenabile che in un personaggio chiuso e introverso quale Christopher non mi sarei mai aspettata.
Ho letto pure con ammirazione le parole di Cohelo che hai riportato come saluto e voglio ringraziarti per avermi dato la possibilità di salire sul ponte della tua fantasia e avermi deliziato con questa bella storia.

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Eccomi qua! Mi son presa una pausa dagli studi per legiucchiare un po' le avventure di questa disgraziata Maria che, poverina, ha trovato proprio un malandrino coi controfiocchi. Sarà che hanno il loro fascino... purtroppo sì, è quasi una legge matematica che più un uomo si comporta male più la donna gli sta dietro come una falena attorno alla fiamma. Istinto masochistico, lo si ha un po' nel DNA, penso, io personalmente in me l'ho trovato e quindi mi sono identificata con la protagonista. Guarda un po' se adesso mi innamoro anch'io di Cristopher ^^ (perchè che Maria s'innamorerà e forse lo è già, il lettore lo capisce bene ;D)
Molto ben dipinta l'atmosfera natalizia con il presepe (A Napoli ci sono stata proprio in quell'occasione e ancora ricordo la via piena zeppa di gente e di statuine, lì lo abbiamo comprato) e il fatto poi dell'orfanotrofio... Dio, che rabbia, pensare che succedeva e succede ancora adesso. E' un tema delicato e tu lo hai trattato con estrema delicatezza, mi piace poi il senso di protezione che ha Maria col fratellino, io ho lo stesso con mia sorella ed è un'altro motivo per farmela sentire vicina.
Davvero, i due protagonisti si fanno avanti ogni capitolo che passa, mostrandosi nelle loro diverse sfacettature, imperfettamente umani come è giusto che sia.
Tanti complimenti, carissima.
Firmato: una tua "figlioletta" di recente adozione ^^
Alla prossima!
(Recensione modificata il 26/04/2011 - 01:37 pm)

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Sei fantastica! Anche questo capitolo è molto bello così come tutti quelli che l'hanno preceduto. Ma vediamo di ricapitolare. Per prima cosa mi è piaciuta moltissimo zia Margaret. Così burbera e aristocratica come ce l'hai descritta mi sarei aspettata che avesse avuto una reazione diversa e invece per fortuna è stata molto solidale con Maria perché davvero le malignità di quelle vipere erano eccessive. Mi piace anche perché aspetta una feminuccia per tris nipotina perché le femmine sono meglio dei maschi. Femminista ante litteram o persona di buonsenso?
E' anche bello il modo come Maria riflette sul suo passato con Christopher. E' vero che lui l'ha delusa però le ha fatto anche tanto bene ed è giusto che se lo ricordi. Ne è ancora innamorata, altrimenti non avrebbe provato quel senso di pace e di protezione tra le braccia di lui, sensazione che sei riuscita a trasmettere benissimo.
E' bello anche il modo come lei ha preso le decisioni di Chris. Avresti potuto scrivere pagine e pagine poer descrivere la delusione ed il dolore. Lo hai fatto solo con quel pensiero strambo che le attraversa la mente come se la sofferenza fosse stata talmente grande per accoglierla nella sua mente. Bella anche la chiusura. Tutta quella neve silenziosa così come è silenzioso il gelo che stringe il cuore di Maria.
Sei bravissima, come sempre, però ho notato una cosuccia che potresti modificare. Ma per questo ti manderò una mai privata così come preferisci tu.
Ormai mi è rimasto un solo capitolo per finire questa storia e me lo riserverò per un momento tranquillo. Uffa, mi piace troppo per farne a meno. Fortuna che sei una autrice abbastanza prolifera e io ho ancora tante tue cose da leggere.

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Grazie a una domenica mattina in beata solitudine sono tornata alla mia lettura in assoluto preferita: questo tuo romanzo. Ho trovato questo capitolo bellissimo non solo per la scorrevolezza con cui é scritto ma anche per i contenuti.
Christopher dimostra tutto il suo caratteraccio ombroso e la sua difficolta ad esprimere i sentimenti. Ama Maria ma non riesce a diglierlo neanche con i piccoli gesti affettuosi che pure ha per lei, come quel quadro che le ha comprato che raffigura la sua Napoli e il suo Vomero. E' bello anche lo scontro verbale tra lui e la ragazza in cui l'amore e l'attrazione reciproca non riescono a prevalere sul rancore e sulla paura di amare e di lasciarsi amare che hanno entrambi.
Mi è piaciuto anche molto il discorso che zio George fa al nipote nel quale gli dice esattamente quello che penso anch'io e cioè che nonostante i guai e le sventure qualcosa di storto c'è proprio nella psicologia di Christopher.
Ma la parte che ho trovato più simpatica è stata quella in cui appaiono le signore Aydon. Sei riuscita a descrivere benissimo quelle due pettegole che in effetti dicono cose vere ma distorte attraverso il velo della malignità e della malevolenza. Anche nella descrizione che fanno della nostra Napoli.
Maria non poteva non reagire ma ora che succederà? Zia Margaret ed il nonno che pure le si sono dimostrati affezionati riusciranno a perdonarla?

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E anche il secondo capitolo è scivolato giù come un sorso d'acqua. L'ho letto oggi che avevo un po' di tempo tra una pagina di economia politica e l'altra (argh, il computer non faceva altro che tentarmi: "vieni a leggere qualcosa di interessante invece di quei grafici balordi" ;P)Che dire? Mi fa piacere pensare che la prima cosa che hai pubblicato su FFB è una lettura, sì, non impegnativa, ma certo non adatta a tutti, perchè piena di dettagli curati e sfaccettature, insomma pensata per chi ama la Letteratura con la "l" maiuscola perchè per esempio nel leggere questo secondo capitolo mi è sembrato di star di fronte ad un romanzo, del tipo alla Austen con un pizzico di Defoe con la vita sventurata di Moll Flanders; spero che la protagonista non farà la sua stessa fine, ma Christopher anche se ha un po' del lucido bastardo, non mi pare poi così "malandrino", diciamo che il suo atteggiamento di distanza che prende con Maria sembra più necessitato da un bisogno di difesa dal lasciarsi troppo andare che da bastardaggine vera e propria. Eh, quando mi piace una storia tendo a farmi tutte le supposizioni più svariate e i film più astrusi, ma son proprio curiosa di vedere che faranno questi due: l'idea di Maria come mantenuta mi ha spiazzato o.O Un'ultima cosa poi sull'ambientazione: Napoli, set migliore non potevi sceglierlo, io a quella città ci sono particolarmente affezionata perchè ho origini di quelle parti (però più su, verso Caserta), comunque ci sono stata, me ne sono un po' innamorata e pensare a come era allora, nell'Ottocento, e come invece la dipingono adesso, mi fa venire un moto di tristezza. Questa ff dosa la malinconia con momenti che sono anche freschi e frizzanti. Dopo questo malloppone mi sembra anche inutile dire quanto mi sta piacendo: mi sta piacendo tantissimo. Un bacio
Primavere

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