Recensioni per
Jamila - La Leggenda della Fenice di Fuoco
di EragonForever

Questa storia ha ottenuto 163 recensioni.
Positive : 120
Neutre o critiche: 43 (guarda)


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Junior
25/09/16, ore 13:04

Ciao!

Allora, diciamo che concordo in parte sia con quanto detto da Akane sia con quanto detto da Teoth. Siccome qui eravamo alla "resa dei conti" tra Jamila e il suo io oscuro mi sarei aspettata uno scontro verbalepiù acceso rispetto a quello di due capitoli fa, invece devo dire che è molto più scarno: il suo io oscuro cede quasi subito, come se avesse in mente fin dall'inizio di lasciarla andare. Io avrei curato di più il loro scambio di battute, rendendole più taglienti da entrambi i lati.

Poi per quanto riguarda l'eccessiva preoccupazione dei suoi compagni: danno davvero pochissima fiducia a Jamila e secondo me dovresti seguire i consigli che ti ha dato Akane nella sua recensione, diversificando di più le reazioni dei suoi amici. Insomma, ormai è una chunin, dovrebbe avere le doti del capogruppo e quindi dovrebbe essere degna di un minimo di fiducia, altrimenti non l'avrebbero promossa all'esame.

Per il resto non ho molto da dire. Non ti do una bandierina arancione perché comunque le basi per migliorare il capitolo ci sono, spero che tu le riesca a cogliere nella revisione.

Un saluto!

Recensore Master
27/07/16, ore 09:08

Eccomi di nuovo.
Sono a pezzi, due ore di bici in cerca di mostriciattoli sono decisamente troppe per una che, come me, ha passato il resto della sua esistenza svolgendo l'attività fisica di un bradipo in letargo!
Comunque, ho letto i tuoi messaggi, e mi dispiace che tu te la sia presa.
Le cose stanno così, ho scrivo cavolate e fingo che qualcosa mi piaccia quando non è così, dimostrando però una certa dose sia di menefreghismo che di scorrettezza nei tuoi confronti, o cerchi di essere meno suscettibile e invece di leggere le critiche e prendertela, inizi a pensare seriamente a come sistemare le cose. Non mi piace ferire le persone, ma piuttosto che una piacevole bugia io preferisco una spiacevole verità, e poi lo sai che non sono il tipo da dire ciò che non pensa...se però tu preferisci che io addolcisca la pillola minimizzando tutto e fingendo che certe lacune nel tuo modo di scrivere non esistano, allora va bene! Il rischio sarà, però, quello che, così facendo, tu vada dritta per la tua strada (cosa che comunque tendi a fare lo stesso) e la storia non ne gioisca per niente.
Dopotutto, sono ormai due anni che hai iniziato a pubblicare Jamila e due anni che ti si dicono sempre le stesse, identiche, medesime cose...certo, hai migliorato molto il tuo stile e il fattore Mary Sue è quasi del tutto svanito, tuttavia siamo ben lontani dal poter dire che hai superato la cosa. Dici che revisioni, ma revisionare non significa cambiare qualche frasetta e qualche dettaglio per far contenti quelli che la pensano diversamente da te, e anche rileggendo la storia io non ho mai trovato grandi differenza tra il prima e il dopo la revisione...e in due anni, almeno teoricamente, si ha il tempo per metabolizzare certe critiche e agire di conseguenza. Che Jamila si fa coccolare non è la prima volta che viene detto, così come il fatto che lei viene sempre messa su un piedistallo un po' troppo alto, se si pensa a quello che ha realmente fatto, o altri dettagli...sono cose che sia io, che AkaneChan, che KakashiNoSharingan, diciamo da parecchio tempo, e quindi si supporrebbe che ormai non debbano più ripresentarsi.
Lo so che è difficile assorbire certe critiche, credimi. La mia prima storia, che FORTUNATAMENTE solo una mia amica ha letto, era una fiasco totale, e anche adesso le critiche che mi mosse bruciano non poco, eppure, confesso che gli sono grata. Se non mi avesse fatto notare certe cose, ora non sarei l'autrice che sono. Ho ricevuto complimenti sulla mia capacità di caratterizzare a tutto tondo i personaggi, e se penso che se, allora, lei mi disse, senza tante cerimonie: "Guarda che qui la protagonista ha lo spessore di un pezzo di carta velina!", ora non potrei esserne fiera.
Spero quindi che col tempo anche tu riesca a imparare a vedere oltre il tono critico di una recensione, annotandoti da una parte le cose da non rifare e dicendo: "Ok, ora però vediamo di risistemare sul serio!", perchè credimi, quando si riesce a vedere i propri risultati, e a sentire le critiche soddisfatte degli altri, ci si sente come i re del mondo...

Ora, terminata la filippica, direi di iniziare con la recensione vera e propria!
Il capitolo è scritto molto bene, e la parte iniziale è, almeno a mio parere, quella che mi ha coinvolta di più.
La decisione di far passare del tempo tra un tentativo e l'altro è stata davvero molto azzeccata, perchè così permetti al lettore di vedere uno scorcio nell'animo della protagonista e al tempo stesso le dai tempo affinchè possa metabolizzare la scoperta del suo io e trovare la forza d'animo necessaria ad andare avanti.
La seconda parte, invece, non mi ha convinta moltissimo.
Per tre motivi.
Innanzitutto, vi è il fatto che, anche qui, la scena è decisamente troppo breve e poco approfondita. Avrei voluto vedere un vero e proprio confronto, e non una dialogo dove l'unica a dire cose sensate è lei, mentre il suo io, invece di ribattere e cercare di metterla in difficoltà, la deride e si prende gioco di lei, come un bambino fa con un altro per fargli perdere le staffe.
Poi, l'atteggiamendo del suo lato oscuro. Come accennato sopra, dopo il dialogo della volta scorsa mi sarei aspettata un vero e proprio diverbio, un monologo in cui le due cercano di prendere il controllo della situazione. Qui invece hai dipinto il suo io come uno dei tanti cattivi poco caratterizzati della storia, come il classico villain che, a parte insultare e deridere, non sa fare altro, e sembra quasi non sapere nemmeno per quale causa combatte e perchè è li. Il suo compito era mettere in difficoltà Jamila, e invece si rende solo ridicola...
Infine, ancora una volta i difetti che le vengono imputati non sono minimamente descritti. Le dice che è una codarda, che prova odio e rabbia, ma per cosa? Verso chi e per quale motivo? Detto così a tutto troppo generico, e si da l'impressione che nemmeno Jamila o il suo io abbiano ben chiaro da dove vengano queste emozioni.
Concludendo, direi che la prima parte era molto buona, la seconda decisamente meno.
Non voglio darti un'altra bandiera gialla, però spero che, con una bianca, riesca a darti la carica per riprendere seriamente in mano certi spezzoni a risistemare la faccenda!
Teoth

 

Recensore Veterano
31/05/16, ore 21:47

Ciaooo

Scusami per gli ultimi giorni di silenzio radio! Finalmente riesco a mettermi in pari con Jamila! Il capitolo mi è piaciuto, e devo dire che ascoltare i Nightwish mentre leggo rende tutto un po' più epico X'D Dovrei farlo più spesso!

Non mi ricordo come aveva fatto Naruto a risolvere con il sè stesso della cascata, ma il fatto che Jamila abbia abbracciato la sua controparte mi ha piacevolmente stupito! Una bella scena, anche se magari avrei preferito un po' più di dialogo tra le due prima di giungere all'abbraccio...

Ancora una volta, però, devo segnalare l'eccessiva preoccupazione che hanno gli altri per Jamila. Esempio pratico: quando annuncia di essere pronta per affrontare di nuovo la cascata della verità tutti la guardano con stupore, e Rayal chiede tutta preoccupata se sia davvero pronta. Si torna allo stesso problema della recensione scorsa, oltre che dimostrare quanta poca fiducia abbiano gli altri in Jamila (sono andati lì per quello, mica pensavano che Jamila ormai avesse deciso di tornare a casa con la coda tra le gambe?), non sarebbe meglio un cenno di assenso da parte di Ren, pacche sulla spalla da parte di Killer Bee e un abbraccio e un "auguri!" da parte di Rayal?

Per il resto un bel capitolo, davvero! Segnalo un paio di refusi:

La Volontà del Fuoco bruciava ardente dentro di lei.
Ardente in questo caso è un termine ridondante, sarebbe come dire che la Volontà del Fuoco bruciava bruciante dentro di lei. Io lo toglierei, giusto per rendere la lettura più fluida!

Lo guarò con un velo di malinconia nello sguardo.
Guardò, e se l'atto stesso di guardare presuppone l'uso degli occhi specificare che la malinconia è nello sguardo è ridondante: lo guardò con un velo di malinconia è sufficiente!

Quel pensiero però non la dormire,
Quel pensiero però non la fece dormire

Akane <3

P.s. mi stavo dimenticando: volevo avvertirti che ho pubblicato una piccola storia nuova, un sequel di Yami, e mi farebbe piacere sapere cosa ne pensi! Sempre se ti va, s'intende!
(Recensione modificata il 31/05/2016 - 09:49 pm)

Recensore Master
19/05/16, ore 16:28

non vedevo l'ora di leggerlo, hai ragione a volte servono i gesti per fare capire delle cose in altri sono le parole, e poverina il proprio io è l'avversario peggiore al mondo per che ci conosce meglio di tutti, che di bellissimo anche questo e bee è unico peccato che abbia trovato poco posto sia nel anime che nel manga ma va bene, un bacio e un in bocca a lupo per la tue storie, e a presto spero ci si vede in giro ok kiss kiss.