Recensioni per
Il mondo di Felicia Fortunata
di Biblioteca
Ok, tutto ciò è spettacolare, sul serio, hai creato un mondo credibile, e una trama che mi ha fatto leggere otto capitoli di fila, vado avanti e complimenti ancora |
Dunque, confesso che questo capitolo l'ho trovato sotto tono, rispetto ai precedenti ^^' ovviamente l'ho letto con interesse, e ha un suo perchè (tipo Felicia che ride sadicamente della morte in diretta del presidente, che è come il prezzemolo, sta' bene su tutto xD) ma non mi ha coinvolto o interessato particolarmente... una cosa eclatante come l'assassinio di un capo di stato è veramente sintetizzata in troppe poche righe... neppure si capiscono le dinamiche, come questo sia riuscito ad arrivarci al cospetto con una pistola e come mai nessun cecchino gli abbia sparato mentre tirava fuori l'arma... Kennedy è stato assassinato con un fuoco incrociato di un mega-complotto mai chiarito, non mi sembra da un balordo qualunque ;) |
La vicenda continua a svilupparsi in modo surreale: quello che dovrebbe essere un dramma esistenziale come lo stupro viene brevemente accennato, il focus si concentra sul tradimento percepito da Felicia e il tutto mentre sta' amoreggiando con l'amante, in una riflessione che ben presto va a vertere sull'infiltrarsi in un misterioso palazzo dai vetri oscurati che, già solo dalla descrizione, si prefigge un luogo orrorifico e pieno di turpi segreti... che dire, chapeau! XD |
Dunque, confesso che questo secondo capitolo è riuscito un poco a turbarmi: già dal precedente emergeva la vena totalitaria del Despotismo ma, in questo, ha addirittura demolito il concetto stesso di famiglia in favore di una meccanizzazione totale della società e di un militarismo estremo... e niente, l'hai descritto bene, con la giusta freddezza e crudeltà: è angosciante leggere attraverso quelli che sembrano quasi i pensieri stessi di Felicia come lei sia stata madre e come abbia dato via il suo pargolo... e di come ne sia stata talmente distaccata e disinteressata da chiamarlo, dispregiamente, "marmocchio". Io non riuscirei a gestire un personaggio del genere come protagonista assoluto, mi ammorberebbe e troverei impietoso scriverne le gesta e la perversa concezione della vita. Ma tu ci riesci, dando quasi l'idea di esserti compiaciuta a farlo, e questo crea un'atmosfera tragicomica surreale che sto' adorando: tutto risulta così assurdo, così estremo, così cattivo, eppure è presentato con una tale semplicità e una tale naturalezza... |
Dunque, la storia fin da subito scopre le sue crudeli e spietate carte, presentando una dittatura Orwelliana assolutamente angosciante e terrificante. Ma inaspettatamente, in questo primo capitolo ho intravisto, tra i due protagonisti, una sorta di delicata dolcezza, di virtù celata, sotto la formale e comune adesione al perverso e distopico sistema dove sono nati e dove vivono. Non dico che mi siano sembrati persone degne, dato che, da quanto appare, sono comunque solerti e abnegati alla dittatura, Felicia soprattuto. Ma scorgo in loro, in particolare la protagonista, quella curiosità intellettuale che non può che nobilitare almeno un poco il loro animo, rispetto agli animaleschi mostri che sembrano circondarli nel crudele e perverso sistema dittatoriale che li circonda. Davvero, Felicia appare fin da subito un personaggio intrigante e ben costruito, che già da questo primo capitolo emerge come ricco di sfaccettature e che, anche solo nel nome, non può che catturare l'attenzione. Che dire, complimentoni. Complimentoni per come hai saputo presentare questa semplice idea e di come hai costruito, fin dall'inizio, questo splendido personaggio! =D |
Ciao carissima, |
Una delle cose belle di questa storia è che alla fine Felicia non è poi così diversa da qualunque membro del despotismo. Però è una persona precisa, e se ci sono delle magagne vuole scoprirle. |
Ciao^^ |
Ciao^^ |
Una scena descritta benissimo, a mio parere con un perfetto equilibrio che la rende morbosa ma non triviale. È molto bella anche l'empatia che cresce pian piano in Felicia che assiste alla scena che, ricordiamolo, si svolge non tra due efebi da anime giapponese ma tra due uomini adulti, di cui uno perlomeno smagrito e malandato. L'atteggiamento del generale, a metà fra l'affettuoso e l'autoritario è raggelante. |
La situazione si fa sempre più complessa e sono molto felice che tu abbia deciso di aggiornare presto, perché sono sempre più curioso. |
Numerosi elementi interessanti anche in questo capitolo. Come fa ad esempio Oliver Twist a sapere tutto del famoso albergo? |
È un capitolo che lascia perplessi e con tanti interrogativi quanti ne deve avere in questo momento Felicia. |
Che emozione! Ma ci molli così?? Non è giusto! |
Complimenti, sempree più emozionante il tuo racconto. Felicicia scopre via via più incongruenze nelle notizie fornite dal Regime, e noi con lei. Stai creando una situazione orwelliana, e io non vedo l'ora di sapere come si evolverà! |