Recensioni per
Il mondo di Felicia Fortunata
di Biblioteca
Interessanti le stranezze di Teist, che in qualche modo conosce a menadito quel palazzo. E Felicia che ha uno strano istinto protettivo verso di lui, proprio lei che non ha pietà neppure per i bambini. Comunque, il Despotismo si palesa in tutto il suo orrore: non solo con la repressione di Ambra, che continua a prescindere dal governo, ma con quella cosa agghiacciante della sovrappopolazione ridotta buttando donne incinte e bambini nel fuoco. Ecco a che prezzo si risolve il problema di Ambra. |
Ed ecco un'altra bugia del Despotismo: Gelsi non è morto. Anzi, è vivo e in una stanza relativamente confortevole, con cibo e aria pulita e un tapis roulant ... e sembra assolutamente traumatizzato. Sembrava che si aspettasse che Felicia stesse per torturarlo in qualche modo! |
Allora, un attimo, Felicia è diventata un'agente ammazzando un bambino? Ed ecco che se ne va tutta la simpatia che potevo avere per lei. Comunque, interessante vedere i suoi primi dubbi verso il governo: dettati non da una riflessione morale, ma dal vedersi danneggiata personalmente, privata di un suo diritto. E davvero, perchè devono fare proprio quello quando possono forzatamente sterilizzare altra gente? È il suo ragionamento. |
Gelsi è una figura interessante. Ha chiaramente imbrogliato e deluso un sacco di gente, ma ha avuto il coraggio di unirsi alla Resistenza quando è sorta la dittatura ... non contando il fatto che era talmente odiato anche lì dentro che è stato l'unico consegnato al nemico. E ha finito per morire dopo orribili torture, che possono tranquillamente essere visualizzate da chiunque, ma beccandosi una condanna a morte non visualizzabile. Ancora più agghiacciante quello che è stato destinato alla moglie che non si sa quanto c'entrasse e ai figli ancora ragazzini. Cosa possono aver fatto una sedicenne e un tredicenne che sono tali al momento, quindi ancora più piccoli quando si è instaurato il Dispotismo? |
Mi sta davvero piacendo il tuo world building. Interessante l'uso che fanno degli psicopatici: invece che cacciarli in galera o spedirli da uno psicologo nella speranza anche di un magro miglioramento, queste persone vengono lasciate razzolare più o meno liberamente, relegate ai compiti più brutali, pagate profumatamente e ammazzate quando non c'è più bisogno di loro. E il Dispotismo inizia davvero a mostrare la sua brutta faccia: non solo con l'eliminazione di quelli che pur con una simile condizione mentale restano esseri umani, ma con la tortura con cui gli Schiavi vengono resi tali. Hai veramente fatto un ottimo lavoro nel descriverla, anzi nel non descriverla: diventa molto più agghiacciante se lasciata all'immaginazione del lettore, che ne vede solo i risultati. |
Una vicenda interessante, l'omicidio di Denver. Perchè dietro a un progetto possibilmente ammirevole, l'abolizione della pena di morte, ci fossero un sacco di accordi sottobanco molto meno onorevoli. E come questi, una volta rivelati, abbiano in qualche modo inficiato la validità di pene alternative a quella di morte, che pure di per sè non erano il problema (e la nostra protagonista sembra essere una di quelli che ci hanno creduto). Un bell'esempio di psicologia sociale. |
Due cose interessanti nella prima parte del capitolo: la situazione degli omosessuali, e la backstory di Felicia. Quindi i primi sono parte integrante del sistema come strumenti di controllo nascite, devono solo evitarsi di formare famiglie, cosa che del resto devono fare anche gli etero. Un governo che da una parte toglie le basi per i pregiudizi, ma dall'altra, anche quelle per affettività e pensieri liberi. E Felicia fa davvero tenerezza: tutto il suo impegno per un partito che alla fine era una truffa, che ha usato il suo idealismo e poi l'ha esclusa. Chi si stupisce se poi è così apatica! |
Sono contento che tu sia tornata! Il capitolo mi è piaciuto come gli altri, stranamente nonostante odio anche solo sentire di bambini maltrattati o peggio uccisi il gesto di Dimitri a questo punto è quasi naturale per il mondo malato e distorto che ci stai mostrando. |
Okay, il 'sistema di riproduzione' è veramente allucinante. In pratica non solo hanno praticamente abolito l'amore, riducendolo a una semplice necessità di riproduzione, ma hanno pure imposto la maternità, a prescindere da chi la desideri o meno. Certo, per una Felicia che ha avuto così il primo rapporto consensuale della sua vita (oddio, tutto un programma), quante ce ne saranno state a cui è stata imposta una gravidanza? E le persone omosessuali dove saranno andate a finire? |
Questa storia si prospetta molto, molto interessante. |
Ciao carissima! |
Ho apprezzato anche questo capitolo, non è per nulla forzato, anzi, I dialoghi sono credibili e finalmente Felicia si sta abbandonando ad istinti umani come il bisogno di condivisione e il sesso, tutto con un ottimo build up senza niente di scontato o irrealistico. |
Ciao^^ |
Ciao carissima^^ |
È un piacere leggere un altro capitolo di questa storia. |