Tu non ci crederai ma io avevo letto questa storia anni fa...e mi era piaciuta tanto, proprio come ora.

Racconto letto tutto d'un fiato un pomeriggio. Piacevole lettura, come sempre quando si parla di te, del resto ^^ Non mi ripeterò riguardo alle buone descrizioni, o alle trovate simpatiche XD Stavolta vorrei dirti che mi piace molto il modo in cui tu integri l'aspetto "fantastico": ergo, come prendi e rielabori gli elementi leggendari (Elfi, vampiri, streghe, riferendoci un po' a tutti i tuoi racconti ^^) non ti limiti alle leggende canoniche, le trasformi e rendi tue, e questa è una cosa veramente carina ** Anecomai e Theoria sono dei pg piuttosto interessanti (io ho preferito lui, però XD) e sì, non preoccuparti, mi è rimasto qualcosa di loro. Li ricorderò ^^ E ora, aggiungo anche questa storia alle ricordate ^__^ Bye!

Praticamente si ripetono tutti gli errori del capitolo uno. Per cui anche se non ripeterò le stesse cose considerale valide anche per questo capitolo.
Certo, qui il punto di vista è quello di una ragazzina cieca ma non è una giustificazione, almeno per me. Al contrario, non si riesce a capire come cavolo viva questa ragazza! Ti sei informata? Non sembra.
Era proprio necessario specificare in quel punto che Ethan era scomparso da ventidue anni? Sembra l'ennesima frase messa lì a casaccio.
Io non ho mai "assaggiato" l'affetto, di cosa sa?
Mi lascia un po' perplessa anche il fatto che la ragazzina passi tanto tempo davanti la tv. Se non può vedere nulla che senso ha? Non era meglio la radio? Me la immagino proprio Elissa che segue un documentario o una partita di calcio con la voce fuori campo che dice "...osservate l'eleganza, la velocità, la scioltezza del bradipo, questa splendida creatura che di certo è la più veloce del mondo, raggiungendo..." (eh, osservo, osservo... -.- ndElissa), oppure il cronista che ci annuncia del calciatore che va, va, arriva, viene! NOOOOOOOO!! CLAMOROSO! (come? dove? che succede? che succede,eh? ndElissa). Oppure hanno anche la tv in braille?
Poi magari è un mio errore ma sembra strano lo stesso.
Superba la scena in cui Elissa si butta sul divano pur senza vederlo! Ama il rischio o tentava il suicidio? ^_^
Per non parlare di quando inonda il letto di lacrime e pensa che Sasha dovrà rifare tutto il letto per questo. A parte il fatto che è impossibile che qualcuno pianga tanto da inzuppare tutto il letto, erano lacrime mica urina!
"Tiro pugni al cuscino, ci sbatto la faccia e mi metto a urlare" cara, a questo punto dovresti semmai affogare nel cuscino, con tutte quelle lacrime...
"Se poteva sentirmi, perché non mi ha visto? Chissà…" Caro, che fossi poco sveglio già si capiva dall'arguzia dimostrata nel primo capitolo... così però passi a un livello di rincoglionaggine* superiore

* lo vedi che ti sono amica? ogni volta inserisco una parola nuova giusto per te. Così puoi barare a scarabeo U_U
bacioni by me! :)
ps:Gli orologi, questi sconosciuti...

RECENSIONE AL CAPITOLO UNO
La scrittura è a rana. Non è un complimento. Salti da un argomento all'altro con una velocità disarmante: passi dal pirata alla scuola superiore e dalla scuola superiore al latino e greco senza alcun collegamento apparente. Per dire. Il pezzo in cui accenna al latino e al greco, poi, sembra messo lì a caso, giusto per dare l'informazione al lettore (non contesto l'informazione in sé ma il punto in cui l'hai inserita).
"I miei sogni mi fanno ancora male alle dita perché ci si taglia a tenere pezzi di vetro stretti fra le mani nude" che frase ingarbugliata e poco scorrevole! (questa te l'avevo già segnalata, vero?)
Il punto di vista in prima persona è gestito male: lo usi solo ed esclusivamente per i pensieri del personaggio, o quasi. Non descrivi le azioni. Non mostri nulla se non i pensieri di Ethan. Non mostri praticamente mai. Ci si ritrova all'interno della testa del ragazzo ma non ci fai vedere nulla tramite i suoi occhi.
Inoltre il ritmo e la tensione non sono ben distribuiti, sono male gestiti e quando ci sono vengono malamente spezzati da pensieri o descrizioni che non centrano nulla o quasi col contesto. Spesso dilungando la storia in modo superfluo.
L'idea di base, il modo in cui tenti di introdurre la storia è corretto, è un inizio che potenzialmente fa sorgere domande in chi legge. Se solo fosse scritto meglio sarebbe un buon inizio.
Il tono utilizzato e la personalità di Ethan potrebbero andar bene se non fosse che, come già scritto in precedenza, ci si ritrova come intrappolati nella sua testa, totalmente sommersi dai suoi pensieri. E nient'altro, solo quello. E l'erba e la sabbia e il mare, ma soprattutto l'erba (...).
Ho notato anche un'incoerenza nei pensieri di Ethan quando incontra Hermes: prima gli chiede COSA è, non CHI. Questo, seguito dalla descrizione fisica del tizio in questione e un paio di dialoghi, fa presupporre che Ethan quantomeno abbia intuito che tipo di creatura si trova davanti. Poi Ethan involve o rincretinisce, non so. Perché in seguito pensa di trovarsi di fronte a uno psicopatico probabilmente armato. Certo il cervello ha strane reazioni di fronte al pericolo ma questa serve solo a lasciar perplesso chi legge. Se invece la situazione che volevi illustrare era un "Ethan prima si spaventa perché colto di sorpresa poi ci riflette e conclude (sbagliando) che il tizio vestito strano è uno psicopatico" l'hai gestita male in quanto c'è Ethan che si spaventa e poi c'é Ethan che pensa di trovarsi di fronte a uno psicopatico. Manca la riflessione, il passaggio centrale.
Ricapitolando: Hermes prima è una "cosa", poi è uno "psicopatico probabilmente armato". Dopodiché si torna nuovamente da "psicopatico" a "cosa". Poi nuovamente "O è un invasato, o appartiene a una setta o è semplicemente strafatto". Poi, finalmente, Ethan capisce. Bravo Ethan, eccoti una banana!
Da notare che quando comprende la verità era mezzo rincretinito (per via dell'erba) grazie al potere di Herm (che probabilmente l'ha drogato perché stufo della cretinaggine e dell'indecisione dimostrate dal chitarrista in questo primo capitolo)
Immancabili i refusi e gli errori di battitura, ma essendo pochi potrei passarci sopra, se non fosse che l'ultima volta che te li ho segnalati (in privato, non so se ricordi) li hai ignorati e quindi ecco di nuovo la cara vecchia scuola superioNe e i suoi allegri compagni.

Con questo ritengo di aver scritto tutto. A domani per la recensione del secondo capitolo. baci. :)

La storia non l'ho riletta, non mi va, però ti lascio una recensione decente, visto che ti fa piacere.
Non ricordo particolari e/o clamorosi punti da segnalare riguardo il lessico e la sintassi del periodo (mi sento la Scarola), a parte i soliti giri di parole che ormai metti dappertutto (vedi recensione sugli spicchi).
La trama mi ha attratto, non particolarmente tanto da farmi attendere con ansia quasi fatale il capitolo successivo. L'ansia c'era, perchè comunque mi appassionava, ma non era fatale. E' una bella storia, ma ne ho lette di migliori, diciamo così! xD Però sei brava, lo sai, non mi entrare in depressione u.u
Io volevo che si mettesse con Anecomai, alla faccia di Hermes *alza il dito medio ad Hermes, che scappa impaurito*, ma tu devi inventarti le cose complicate...@_@
Vitt, che dirti, c'ho la vena poetica che mai nei compiti in classe e nei temi ho tirato fuori, ma gioisci, perchè la sto riversando tuuutta sulla tua pagina Efp u.u

Madòòò, e quelli domani hanno gli esamiii >.<
Che ansia!

Pensò che la finitò qui...
Sogni d'oro,
your Sbennuzzi

Ps: niente cruenza qui ç.ç (vedi recensionde degli spicchi)

Mi son fatta questa piacevole maratona di tutti e cinque i capitoli ^^ Una bella storia, complimenti! (Anche se devo ammettere che certe cose mi hanno lasciato un po' confusa... O.O) Non ho capito granchè bene la storia della luce, ma fa niente! XD O.o Be', ti sei trovata una nuova commentatrice assidua, quindi preparati a subire la mia stupidità! ^^ Alla prossima!

Cari compagni lettori, penso che dobbiate saperlo:

la Vitt è pazza.
Sbennumi.

se non fosse per questo fatto dei colori che mi lascia un pochino perplessa, giuro che mi piace tantissimo questo romanzo! aggiornalo presto e ti metto tra i preferiti ^^ sono curiosa di sapere come si svolgerà d'ora in poi la storia tra i due protagonisti!! **Elizaebth**

...mi piace molto! anche se non descrivi del tutto i personaggi uno se li immagina per bene, questo vuol dire che sai scrivere!! Un bacio e al prox capitolo che sta storia mi intriga *-* **Elizabeth**

Oh, Vitt, mon tresor, penso di star recensendo solo perchè mi hai citata! xD Aaah, me lo ricordo quando mi dicesti di quest'idea -precisiamo che è stato tipo un anno fa- e tutt'ora ti chiedi come ti sia venuta. Rispondo io: sei scema U_U. No, vabbè xD... Il capitolo non l'ho letto che la storia già la so e questi periodi paratattici mi rincoglioniscono. Non mi esprimo sul gioco dei colori, che tanto continuo a non capire xD -Eppure i è semplice, i tuoi personaggi sono come te: scemi U_U- Tu posteggia e basta, non chiedere perchè, tanto non t'importa. Your Bennuzzi <3

Ed è tornataaaaaa! XD
Mi sono dovuta sforzare per non mettermi a ridere ad alta voce mentre leggevo questo capitolo. Non so perché ma l'ho trovato buffo. Ah, lui sembra pure un po' tonto...
Le (mie) critiche sempre costruttive? Grazie ma non ne sono poi così sicura.
Riguardo ai lettori silenti, in particolare a quelli che ti mettono fra i preferiti senza commentare, forse non lo fanno perché sembra loro inutile, o non trovano nulla da scriverti. Bho...

YEah! Sì ebbene sì, direi che, visto che l'avevo già letta, posso riconfermarti che gli dai un ottimo ritmo. C'è sempre quel nonsochecosa che mi lascia perplessa ma per il resto fila liscio come il grasso di balena. Alla prossima, lovva! Per la questione dei colori, non ci avevo riflettuto prima ma in effetti bisognerebbe che tu ci riflettessi. U_U

Mhhh... "piccolo" controsenso: se la ragazzina é totalmente cieca dalla nascita, come può comprendere i colori?
"blu come il cielo" o frasi del genere possono andar bene se una persona ha VISTO il cielo nella sua vita. Ma lei no, non l'ha mai visto il cielo, né gli alberi, le foreste o il caffellatte. Insomma, credo che nel suo caso non sia possibile CONCEPIRE lo stesso concetto di colore, no?

Ehm Ehm.. (Il tono deve essere quello di un vecchio che si schiarisce la voce (o sta per scatarrare xD a tua scelta)) Va bene, è indubbio mia cara Verde che tu sia cresciuta, e di ciò va reso merito alla tua grandissima scarola quotidiana e ai libri che ti ha fatto leggere (a proposito, cos'è sta cosa che vuoi leggere ANCHE le guerre del mondo emerso, non ti sono bastate le cronache? Contenta tu.. sai come sono fatta, sono un essere tollerante, ma tu mi provochi! XD). Credo tuttavia che nonostante questa tua indiscutibile crescita letteraria sia accompagnata da una certa ingenuità nella struttura narrativa. Devi continuare a leggere caVa, ancoVa ancoVa ancoVa fino ad averne pieni gli scaffali, di classici antichi e moderni. (E cmq sì, clarissa l'avresti finita, della serie Verd RIMEMBRI ANCORA quando Clarissa splendea ? xD) Il capitolo l'avevo già letto e non vedo l'ora di leggere la fine della storia. Ti riconosco, e tu lo sai, una incredibile capacità di narrazione che permette di non smettere di leggere, oltre che una sfrenata fantasia libera da ogni remora, e ancora, una infinitamente ammirevole continuità nello scrivere. Dimostrami che tutte queste tue qualità le riuscirai prima o poi ad accoppiare con una grande voglia di sorprendere il lettore non solo per ciò che scrivi ma anche per COME lo scrivi!?! Ne hai tutte le facoltà. E comunque sia, so che vi riuscirai, perdona le mie parole inutili e le mie inutili, forse solo invidiose, critiche. :D I luv U Verd! Your Tuna

Rileggerla fa sempre piacere. Anche se hai lasciato quegli errori che ti avevo già segnalato.
Solo un dubbio: ma è fantasy? No perché non mi sembrava proprio...