Eccomi qui.
Confesso che ritagliarmi fuori un piccolo spazio per le recensioni, in mezzo a tutto il casino degli appelli, non è affatto semplice, ma per te farei questo ed altro, per cui sono riuscita a leggere qualcosina.
"Fra qualche giorno ci sarà il Consiglio dei Kage. Suna e Kumo hanno accettato la richiesta di alleanza preventiva essendo i nostri alleati più stretti. Mi duole dirlo ma il nemico ci ha dichiarato guerra, non c'è altra spiegazione" spiegò Tsunade, con le braccia conserte.
A quell'ultima frase gli Anziani si guardarono parecchio sconcertati.
"Guerra? Ne è proprio sicura Quinto Hokage?" chiese un altro membro.
"Si, ma di proporzioni minori rispetto alla Quarta Grande Guerra" fece l'altra di rimando.
Faccio qualche piccola nota su questa parte.
Innanzitutto, il discorso "non c'è altra spiegazione" e "ne è proprio sicura" è del tutto senza senso. Ovvio che hanno dichiarato guerra, come lo interpreti un attacco in cui metà dei tuoi concittandini sono morti e per poco il tuo villaggio non veniva raso al suolo? E l'anziano è pure così cretino da chiedere se ne è sicura? Guarda bello, quando mi fanno una cosa del genere, io lo vedo come un regalo di compleanno ...
Quindi cambierei quella parte, magari dici che "sebbene non abbiamo ancora ricevuto nessuna dichiarazione formale è ormai chiaro che il nostro nemico desidera arrivare alle armi" (Tsunade) e la battuta del vecchio invece la toglierei proprio, perchè è del tutto fuori luogo.
Poi, cambierei anche la parte in cui lei dice, come sa già lo sapesse, che lo scontro sarà di proporzioni minori a quello precedente. Visto che non ha modo di prevederlo, magari potresti semplicemente dire che, trattandosi di un avversario "unico" e non di un'associazione vera e propria, probabilmente non avranno a che fare con una potenza tanto vasta. La butti come se fossero tutte congetture, o speranze, la cosa che conta è che di fatto lei non dovrebbe sapere già se lo scontro sarà o meno di grande portata.
"Ah non ci voleva, propro adesso che la pace si è ristabilita. Lo sapevo che quella ragazzina avrebbe portato guai, è una minaccia per tutti noi" sbottò una degli Anziani.
Tsunade a quella frase la fulminò con lo sguardo.
"Jamila non è affatto una minaccia! Devo forse ricordarti che è stata lei a sconfiggere Nash salvando tutta Konoha dalla distuzione totale?!" esclamò, fremente di rabbia.
Mmmhhh, qui sono un po' perplessa.
Ormai il tempo in cui questo regime di pensiero spopolava dovrebbe essere passato, visto e considerato che Naruto avrebbe dovuto farli ricredere be ntempo prima riguardo certi pregiudizi, e lui era una minaccia non per un solo villaggio, ma per tutti quelli esistenti!
Quando il manga finisce vediamo una nazione visibilmente differente, dove il tradizionalismo è ormai sparito e certi modi di pensare non sono più popolari, al punto che, di fatto, il potere passato in mano alla generazione sucessiva.
Mi sembra quanto mai improbabile che, dopo tutto quello che hanno passato, ci siano ancora persone che supportino discorsi simili.
Così come mi sembra assurdo che Tsunade rischi di mettersi contro gli Anziani per proteggere quella che, comunque, di fatto è solo una delle tante ninja del villaggio.
Toglierei quindi questa parte, che veramente, almeno a mio parere, non ha motivo d'esistere.
Comunque, fatta eccezione per la prima parte, che personalmente non ho apprezzato moltissimo, per i motivi scritti qui sopra, il resto mi è piaciuto davvero molto.
La riunione dei kage è decisamente il cavallo di battaglia del capitolo, veramente ben fatta, al punto tale che mi ha lasciata veramente senza parole, e io stessa non avrei saputo descriverla meglio. Dopo una piccola parte introduttiva, con i ringraziamenti ai vari villaggi per la loro partecipazione, sei passata al fulcro del discorso, inserendo una parte più tattica veramente ben costruita, dove Tsunade descrive molto bene come sono strutturate le forze del nemico e assieme decidono il modo in cui contrastarlo.
Per bilanciare parti negative e positive, questa vlta vado sul bianco.
Complimenti comunque!
Teoth
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