Recensioni per
Jamila - La Leggenda della Fenice di Fuoco
di EragonForever

Questa storia ha ottenuto 163 recensioni.
Positive : 120
Neutre o critiche: 43 (guarda)


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Junior
23/02/17, ore 14:42

Ciao! Non ho molto da dire su questo capitolo in realtà, la grammatica mi sembra andare bene e, per quanto tu dica di non saper descrivere gli scontri stavolta hai fatto un lavoro ottimo! Le scene d'azione sono equilibrate, scorrevoli e per nulla pesanti da leggere, le tecniche si susseguono in maniera credibile senza problemi. Lo stesso non vale però purtroppo per i dialoghi che sono un po' stereotipati vista la situazione e spesso troppo lunghi se si considera che i due sono nel mezzo di uno scontro. La scoperta che Jamila è la nipote di questi due psicopatici ci sta, però secondo me te la sei giocata male, Jamila ha una reazione poco naturale, come se non le avessero detto nulla. Io giocherei meglio il fattore psicologico e alleggerirei i dialoghi, però il resto del capitolo è ben fatto. Se la bandierina è bianca è solo perchè metà cose vanno più che bene e metà sono da rivedere, anche se non così gravi! Un saluto, non vedo l'ora di proseguire a leggere :)

Recensore Master
08/02/17, ore 08:40

Eccomiii!!!!!
Come promesso, alla fine sono tornata a riprendere in mano la tua storia!

Direi di iniziare con l'introduzione.
Sebbene abbia notato che per gli scontri su vasta scala tu sia certamente migliorata parecchio, temo di non poter dire altrettanto per quelli singoli.
Innanzitutto, i dialoghi. Posso capire metterli all'INIZIO dello scontro, ma anche nel mezzo? Insomma, obiettivamente parlando stanno combattendo, parlare funge solo da distrazione e sarebbe comprensibile solo qualora uno dei due contendenti sia abbastanza più forte dell'altro da poterlo prendere alla leggera, ma non mi pare questo il caso. Stanno lottando, cosa che dovrebbe impegnarli molto e prendere buona parte delle loro energie, eppure trovano anche il tempo per farsi un'allegra chiacchierata? Magari, potevi dire che lei si è nascosta per riprendere fiato, e anche nel frattempo lui parlasse, o viceversa ... però così non mi ha convinta tantissimo a dire il vero.
Passando al combattimento vero e proprio, non dici molto e nemmeno rendi particolarmente bene nè la durata dell'incontro nè il modo di combattere. E questa pecca prende un po' tutto il tuo stile generale. Mi spiego: per descrivere un duello non basta dire "tira un calcio verso" o "la prende per i capelli", devi spiegare chiaramente che tipo di tecniche usano e se questo limita le possibilità dell'altro, se sono forti nel corpo a corpo o a distanza, se usano armi particolari o via dicendo. Così non solo di dilunghi abbastanza da rendere chiaro il fatto che lo scontro non è solo impegnativo, ma anche più o meno lungo, mentre qui pare veramente che siano passati pochissimi secondi dall'inizio alla parte in cui muta forma.
Ovviamente, il mio è solo un suggerimento, una piccola osservazione volta ad aiutarti in questo punto che vedo sempre un po' ostico nel tuo stile, ma se rimedi a questo e a pochi altri dettagli sono sicura che saprai scrivere scene veramente di un bel livello!!!
Era un urlo disumano, distorto che per un secondo stordì la ragazza che guardava piena di incredulità quello che stava accadendo al suo nemico. Il suo corpo poco a poco si trasfigurò in quello di un'enorme ragno umanoide: la parte inferiore del busto si trasformò nel corpo con le otto grandi zampe minacciose, mentre il suo volto si deformò in una bocca con due tenaglie piuttosto letali e i suoi sei occhi divennero color del sangue. La sua pelle era grigiastra e i capelli sempre bianchi. Le sue mani invece erano diventate degli artigli affilati come rasoi. Non appena l'aura oscura si attenuò al posto di Rash c'era un mostro assassino pronto a uccidere qualunque cosa gli capitasse a tiro. A quella vista alquanto raccapricciante Jamila non rimase minimamente impressionata e lo guardò con aria di sfisda.
Questa parte, invece, l'ho apprezzata davvero moltissimo, per la descrizione, sebbene alquanto macabra, della mutazione di Rash.
Hai descritto nel dettaglio tutte le varie fasi in cui lui si trasforma nel ragno umanoide, rendendone benissimo l'aspetto e calcando giustamente la penna sul fatto che quella figura trapeli malvagità e crudeltà da tutti i pori, una descrizione veramente sublime (e non solo nel senso canonico del termine) che non può non colpire il lettore.
Decisamente, non è proprio il tipo che mi piacerebbe incontrare ...
Iniziò quindi la seconda fase dello scontro. Lei lo attaccava alle zampe per fargli perdere l'equilibrio e lui invece cercava di intrappolarla lanciando bozzoli di ragnatela che prontamente venivano schivati. Jamila aveva dalla sua l'agilità e la rapidità dei movimenti mentre Rash poteva contare sulla sua incredibile forza rinnovata e la previsione degli attacchi in arrivo grazie al senso del pericolo. Ben presto però la ragazza cominciò poco a poco a stancarsi, i suoi movimenti si erano fatti più lenti. Più tentava di colpirlo e più i suoi tentativi erano vani. In quel momento sentì la paura dentro di lei prendere suo malgrado il sopravvento, paralizzandola quasi completamente. Non si accorse nemmeno dell'attacco in arrivo e non riuscendo a parare il colpo venne scaraventata contro una roccia. L'ultima cosa che vide fu la sua ombra che la sovrastava e poi il buio totale.
Ecco, questa si che è descritta bene.
Prova a fare un confronto, nel caso, per capire meglio
Come puoi vedere, lo stile della prima e della seconda parte dello scontro è ben differente.
Qui rendi molto meglio non solo i singoli colpi, quanto la dinamica del combattimento in generale. Dopotutto, se si dovessero elencare tutte le singole mosse compiute secondo dopo secondo da ogni personaggio non si finirebbe mai di scrivere, e quindi questa soluzione è molto più appropriata. Così facendo mostri le differenze nei loro stili e ciò che permette a l'uno di dominare sull'altro. Complimenti davvero!!!

Concludendo, confesso che sono un po' indecisa.
Essendo un po' incerta se andare sul verde o sul bianco, visto che però la descrizione mi ha lasciata veramente senza parole, e comunque alla fine sei riuscita a correggere un po' quello che per te è come un Tallone d'Achille, penso che un verde sia la scelta migliore.
Per qualunque suggerimenti riguardante il modo in cui descrivere gli scontri, o cose simili, sappi che io sono sempre disponibile. Dopotutto, ho amato moltissimo la tua storia e più cresci tu come scrittrice più anche sono soddisfatta io come lettore.
Complimenti ancora e continua così!
Teoth