No, cara, non ho il cuore in pezzi.
Per nulla.
Io? Soffrire per un Paese o addirittura per un personaggio che non esiste? Anzi per personaggi che none sistono in generale? NAHHH.
...sono disperata.
Soni maledettamente disperata.
Il capitolo mi ha uccisa.
Mi ha uccisa per benino.
Ma non ti darò colpe, perchè hai fatto un lavoro meraviglioso e perchè in fondo ci voleva. Polonia deve farsi un bel esame di coscienza prima di rivedere Liet e compagnia.
Ultimamente sto vivendo una fase psicologica simile e maledizione, non mi sono trattenuta dal piangere.
Scontato direi.
Mi hai inserito la scena degli scacchi e quella dove tutto ebbe inizio( e lo ammetto, ho sorriso alla parte dell'attore che cambia una parte delle sue battute, cambiando il finale. Cioè sappiamo tutti quello che ha detto Pol alla fine, ma che decisamente in questo genere di discorsi stonava un pò e quindi niente, sei un genio) ed io non ho potuto fare a meno di farmi venire gli occhi lucidi.
Poì vabbè, io mi faccio sempre filmini mentali con mia moglie su Polonia che cammina ai giorni nostri con il numero datogli ad Auschwitz e che ai tempi gli rasarono i capelli a forza, e vedermeli schiaffati in faccia così mi ha uccisa.
Lato positivo: non hai aggiunto gli stupri di Wola, sarei morta al 100000%.
E poi la parte finale.
"Perchè ricordare Liet fa male"
Pugnalata.
Al cuore.
All'anima.
Ho amato dal primo all'ultimo rigo, ma questo già penso tu lo sappia.
E niente. Ti adoro.
Ci si ribecca al prossimo capitolo!
-Feliks |
