Noooo ma non puoi lasciarci così!!! Sono curiosissima! La storia si fa sempre più intrigante e piena di dettagli. Sei bravissima e continua così😍

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Bellissima storia.Avvincente.Nn vedo l’ora di leggere i prossimi capitoli per vedere cosa succederà tra aula e Lidia.Complimenti.
Rosella

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...e speriamo che Lidia parli chiaro con Ulf a proposito di Tito...basta segreti o cose mezze dette... adesso che le cose si fanno difficili bisogna fare fronte comune e essere leali.Tito è il passato di Lidia, Ulf il presente. Chiarito questo, forse anche Ulf si sbilancia un po' di più e finalmente questo matrimonio fa un passo avanti. La storia si fa ingarbugliata....avvincente, ma ingarbugliata. Non ho capito bene dove stiamo andando a parare con Kai e donna Erin......aspetto il seguito... alla prossima 😘

Qualcosa di grosso bolle in pentola e Ulf è sempre più stressato. Vorrebbe una vacanza ma l'agenzia turistica Tito&Co non contempla l'offerta per le coppie. Purtroppo è così.
La povera Lidia non sa come fare. Si è affezionata alla famiglia del marito e a Ulf che forse è meno peggio di quello che sembra ma il nuovo sacerdote è inquietante...anche Erin ha dei poteri?

Che dire la situazione sta peggiorando, la riunione si è accesa, il nuovo arrivato ha un suo fascino che non passa inosservato. Certo che Tito non molla e come ho già scritto mi fa anche un po' tenerezza, in fondo loro due stavano insieme e credo che soffra, perché non si sarebbe mai aspettato un cambiamento così drastico da parte di Lidia, lei è una brava donna che rispetta Ulf in quanto suo marito ed anche perché con il tempo è nato un sentimento. Non so' però se Tito sia veramente sincero nei confronti di Lidia, ho paura lo faccia più per non perdere contro un germanico....comunque brava bel capitolo.

Adorooo!!! (da leggere portando le mani al viso e con l’intonazione di Cristiano Malgioglio). 😂😂
Innanzitutto ho apprezzato moltissimo la tensione che sei riuscita a creare tra i vari partecipanti all’assemblea (hai creato un climax molto incalzante con il contrasto Ewald-Caleno, Ewald-Kay ed infine Kay-Sören), vedere poi (finalmente) Donna Erin in una veste più autoritaria l’ha resa più apprezzabile per il lettore.
Il personaggio di Kay è affascinante: è ovvio che non dice ciò che realmente è (sicuramente nella scala gerarchica è superiore sia a Donna Erin sia a molti altri personaggi ritenuti fondamentali all’interno del concilio degli Alti Sacerdoti, dato che ciò ha stabilito sulle offerte viene poi attuato). La sua figura così distante dall’abituale concezione della fisicità di un germanico lo rende particolarmente intrigante: è il diverso che affascina e incute paura (molta paura, specialmente quando è intenzionato a ristabilire l’ordine punendo fisicamente Sören). È riuscito a ristabilire l’ordine imponendo la sua volontà a romani e germanici: si nota che è abituato al comando e non ammette l’indisciplinatezza dei suoi sottoposti. Tuttavia non ho ben capito perché si parli di Sud: come dovrei interpretare la geografia di questo mondo? Roma a nord, la Germanica e Neniveh a sud? Dovrei ribaltare la geografia del nostro territorio? A proposito di Neniveh: il nome ricorda tantissimo la splendida città assira di Ninive, mentre la punizione che le è stata impartita sembra quasi rimandare al’ira biblica di Dio abbattutasi sulle città di Sodoma e Gomorra. Ti sei ispirata a questo nome e a questi eventi?
In questo capitolo stavo quasi per rivalutare la figura del Prefetto Caleno: possibile che in realtà non nasconda niente, se non la relazione con la sacerdotessa germanica? (Ipotesi da non scartare, ma resto dell’idea che sia invischiato in qualcosa viste le impressioni di Ulf e Lidia).
Gefrid, nonostante sia anziano e da ciò che viene detto sembra che non abbia molto autorità all’interno del villaggio, riesce comunque a farsi rispettare ed ubbidire; indubbiamente ha del carisma.
Tito ritorna all’attacco. Nuovamente. Il problema? Ulf, ovviamente. Ha visto l’invadenza con cui ha salutato Lidia e non prenderà molto bene la notizia dell’arrivo del giovane romano. Incrociamo le dita 🤞🏻
Alla prossima! 😉😊

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Di male in peggio... La situazione è veramente sul filo del rasoio... Tito non vuole lasciarla andare e non ha ancora capito che Lidia tiene ad Ulf più che a lui...spero non metta loro i bastoni tra le ruote e si decida a lasciarli in pace...in attesa del prossimo capitolo...grazie e buona giornata

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Donna Erin ha viaggiato molto e sta facendo una grande fatica per evitare uno scontro, a quanto pare. La scelta di adottare la tattica dei matrimoni misti pare buona sulla carta ma non risolverà le cose. Lidia comunque non può diventare germanica e ripudiare il suo modo di pensare, così come non può diventare romano Ulf...ma forse possono essere entrambe le cose. Non serve forse nemmeno rinunciare.

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Tito è testardo ma dimentica che anche il loro fidanzamento è stato deciso a tavolino dai genitori sempre per denaro e Lidia non è stata più libera in quella situazione di quando ha dovuto affrontare il nuovo fidanzamento. La situazione è molto complicata e sicuramente le cose stanno diventando pericolose ma Lidia ha fatto bene a mettere in chiaro la sua posizione. Speriamo basti.

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Volevo dire il fatto che Lidia faccia dei paragoni tra Ulf e Tito, mi fa pensare che ancora non si senta del tutto bene in quel posto, ma soprattutto sono daccordo con lei , io Ulf l'ho sempre visto molto distante come marito (tanto che fu lei a baciarlo per primo)e preso dal lavoro,capisco che il loro sia stato un matrimonio obbligato, però Lidia si è sempre impegnata, e se dobbiamo dirla tutta è lei che sta in una terra straniera e per giunta da sola!. Anche se lui le chiede se vuole tornare da suoi genitori ,per poterla proteggere. Vorrei sapere su Tito quando prenderanno l'argomento ? L'ospite da come ho capito ha un suo fascino,anche se dal pensiero di Donna Erin saranno solo guai. Brava come sempre. E auguri guarisci presto😘

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La situazione inizia veramente a complicarsi: dopotutto stiamo entrando nel pieno della storia!
I minatori dovranno cedere alle richieste di Donna Erin: il personaggio che hai introdotto in questo capitolo non sembra per niente una figura accomodante. In due righe hai dato l’idea di un tipo molto autoritario e dal pugno di ferro che deve essere abbastanza temuto. Con il suo arrivo sembra purtroppo che la situazione non potrà affatto migliorare.
Tuttavia non capisco come mai nella riunione sia presente anche il Prefetto Caleno: è strano che un romano presenzi ad un’assemblea di germanici, a meno che la sua presenza non dipenda dalle accuse dei minatori di cui Ewald è il portavoce (potrebbe essere un personaggio importante in una eventuale ribellione, affiancandosi così a quel folle di Sören? Sören, dopo aver aggredito Lidia in un vicolo, è ritornato nei capitoli successivi per infiammare gli animi, nonostante sia rimasto un personaggio secondario, di cui tra l’altro abbiamo avuto notizie solo tramite Ulf, potrebbe ripresentarsi come figura importante? Oddio sto andando in loop per tutti i complotti che potrebbero venire fuori! 😅).
Mi sono piaciute moltissimo la frase di Donna Edda in cui l’anziana signora parla della somiglianza di Lidia ed Unna in fatto di testardaggine e il momento in cui Lidia vuole andare a confrontarsi con la cognata: insomma si vede che piano piano stanno instaurando una tacita alleanza, che spero porti il prima possibile ad una sincera amicizia, perché un po’ mi dispiace che Lidia non abbia nessuno amico ad Erding: a parte Ulf, che è sempre a lavoro o è impegnato con gli affari del villaggio, e Donna Edda, che aiuta la ragazza nelle faccende domestiche, la romana è sempre sola.
L’argomento “Tito” non è ancora stato discusso: temo che Ulf, con tutti i problemi che si stanno verificando, non prenderà molto bene la notizia dell’arrivo della vecchia fiamma della moglie; potrebbe però essere il momento ideale per lui di mostrarsi un pochino geloso e possessivo nei confronti della moglie, chissà!
Ulf, che deve scrivere una lettera, m ricorda me alle prese con i temi del liceo dall’improbabile titolo 😂: giuro è stato un momento per me tragi-comico!
Non vedo l’ora di leggere i prossimi capitoli, ma prima rimettiti dall’influenza 😉

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Ciao,ho davvero amato questo capitolo. Sono entusiasta che il rapporto tra Ulf e Lydia sia diventato sempre più intimo e speciale.Lydia però ama ancora Tito o no?Sono stra in ansia per lei,che situazione complicata!Chissà cosa accadrà nel prossimo capitolo!Ulf mi piace sempre di più,avessi anch'io un ragazzo così!Lydia è veramente una ragazza piena di sorprese e con un gran cuore,Unna...be Unna non la odio più come prima,sopratutto perché ho capito cge c'è qualcosa del suo passato doloroso e che centra con Ulf,spero di capire presto che cosa sia.Credo che sarà un ottima madre.In città sta davvero succedendo qualcosa di poco bello,sopratutto perché i romani li invadono,sono un sacco e dettano legge loro.Che incubo!Vorrei proprio capire se donna Erin centra con questo . Comunque mi ha fatto piacere che Unna abbia un'idea intelligente riguardo alle offerte;mi ha convinto che non può essere volontà divina il rito e la moltitudine di offerte.I sacerdoti sicuramente sono alleati di Roma,ma perché?Lydia adesso vorrà ancora scappare?Io mi auguro di no,perché amo questa coppia.Io popolo germanico comunque secondo me prima o poi farà qualcosa per ribellarsi e li saranno problemi!Sono tremendamente curiosa di sapere il continuo!Alla prossima!

Siamo arrivati al TITODAY (da me rinominato😂)...è bello ll "quasi" rapporto umano che sono riusciti a creare lidia e unna. Mentre io da #TeamUlf speroooo con tutto il cuore che non ci sia nessun tipo di tradimento da parte di lidia anche se involontario nei confronti di Ulf. Nel prossimo capitolo ci sarà da prendere i popcorn😏
(Recensione modificata il 10/02/2018 - 02:05 am)

Eddajeee dopo 17 capitoli e arrivato finalmente il BACIO😍 #TeamUlf a vita . Se Lidia si azzarda a scegliere tito io sbroccoo😂😂 La tua storia mi piace moltissimo è già tra le MIE preferite

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Ciao! Credo che il nuovo capitolo ponga le basi per una spiegazione sulla tesa situazione che si è creata in Germanica e sulle posizioni di Donna Erin e del Prefetto Caleno, figura, quest’ultima, controversa: è fedele a Roma o al dio denaro e al dio potere? Personalmente propendo per un’interpretazione opportunista di questo personaggio, trovandomi quindi a condividere le preoccupazioni e le idee del Legato Libo: la relazione di Caleno con la sacerdotessa germanica è solo di comodo, inoltre l’ipotesi di una guerra, aggravata dall’eventuale fuga di Lidia con Tito (di cui secondo Libo altri romani seguirebbero l’esempio), porterebbe il Prefetto in una posizione vantaggiosa, permettendogli un’avanzamento di carriera (mi sento di aggiungere non solo quindi un nuovo titolo di cui fregiarsi) ed anche molto più potere su una regione vasta e ricca di giacimenti.
La posizione di Donna Erin è alquanto instabile in un contesto del genere: un sacerdote germanico non può intraprendere una relazione, tantomeno con un ufficiale dell’esercito romano. Se la loro storia venisse allo scoperto, non credo che il trattamento riservato alla donna sarebbe molto piacevole. Potrebbe rischiare una sentenza di condanna a morte?
Il Legato Libo, invece, è il contraltare del Prefetto: lealtà, fedeltà, onore, senso di appartenenza e di dovere sono le parole che credo esprimono la figura di questo personaggio un po’ marginale della storia in questo momento. Mi ricorda il modello del tipo uomo della Roma antica, quello descritto dagli autori classici e riportato sui libri di storia latina. È inoltre la figura che meglio comprende Lidia: fin dall’inizio della loro conoscenza i due concittadini hanno subito trovato una buona intesa (ad esempio uno sguardo e un sorriso sono bastati a Quinto per capire che Lidia non voleva lasciare Ulf).
Per quanto riguarda Lidia la giovane romana sta dimostrando sempre più di avere carattere: ha chiarito a Tito che la loro relazione non potrà mai riprendere, non solo perché è una donna sposata, ma (soprattutto) perché ama il marito. Tuttavia spero che Lidia parli il prima possibile con Ulf dell’arrivo di Tito o la situazione tra i due sposini non sarà molto rosea. 
Tito sembra non demordere con Lidia (logica vuole che un sonoro “No!” nella mente del rifiutato corrisponda ad un “Dai, vediamo! Forse sì!”) e questo mi fa ritenere che tra lui ed Ulf ci sarà un bello scozzo: sicuramente verbale, ma anche fisico non mi deluderebbe.
Sarebbe interessante tra l’altro leggere di nuovo un capitolo con il punto di vista di Ulf che riguardi Lidia dopo i momenti piccanti sulla baita: insomma quali sentimenti nutre quest’orso nei confronti di Lidia? La trova sempre inappetibile? Ha notato un rasserenamento tra la sorella e la moglie? Cercherà di far stare di nuovo lontano dai fornelli la moglie per evitare l’avvelenamento? Cosa ne pensa del piano delle due giovani donne?
Nonostante possano esserci delle inasattezze, come dici tu, nei dettagli, sono delle piccolezze a cui il lettore non pone attenzione: personalmente trovo che la storia stia filando liscia senza errori di alcun tipo. Ho notato (ma forse mi sbaglio) che hai aggiunto nel capitolo in cui Unna e Lidia ritornano ad Erding un passaggio più particolareggiato sull’olivite rispetto alla versione precedente (o comunque l’avrai reso stilisticamente meglio rispetto al vecchio capitolo).
Ahahah sulle recensioni ti sto prendendo in parola! 😉😂 dal non scrivere niente a fare quasi dei piccoli temi 😂😂
 
(Recensione modificata il 09/02/2018 - 04:10 pm)