Ora capisco cosa hai contro le arance, povera ahah
Comincio a recensire mentre faccio pausa fra un pezzo di capitolo e l'altro (ne sto venendo ad una finalmente, dopo un paio di settimane di inattività a causa di una serie di cose avvenute tutte di fila) quindi spero di fare un lavoro decente, anche perché per ora ho letto solo metà di ciò che dovrei leggere fuhuhu
Ma io faccio sempre così e lo sai, altrimenti non ricorderei mai tutte le prime impressioni che ho avuto leggendo il capitolo e non riuscirei a premiare i tuoi colpi di scena ehehe
Mi hanno intrigato molto i risvolti della storia della ragazza con la treccia, queste ultime informazioni che ci fanno capire da dove deriva il suo risentimento, da dove deriva la maledizione che muove costantemente la sua anima verso nuovi malcapitati che hanno raccontato la sua storia, con punti più oscuri che chiari.
Una storia di un amore e di un terribile tradimento, che l'ha portata a covare rancore nel profondo della sua anima, tanto da appesantirla e farla restare sul freddo terreno.
Inoltre ci è tutto finalmente chiaro ed è un'ottima apertura per l'ultimo capitolo, complimenti uwu
Davvero da brividi è il paragrafo successivo alle ultime nozioni sulla storia della ragazza (con il senno di poi vedo che non sono le ultime) dove Alan e gli altri si trovano davanti a questo spettro che dovrebbe spiegar loro il modo di sconfiggere chi li perseguita.
Inizialmente avevo paura di non capire mai chi stesse effettivamente perseguitando, perché l'idea che ce l'avesse con Sem non mi sembrava molto certa: ma a questo arriveremo più avanti.
Ho adorato i dettagli con cui hai descritto il suo viso, il suo modo di far guizzare gli occhi in modo inquieto da una parte e dall'altra, per poi farle rivelare il suo vero volto: in breve tempo Tecna riesce a scoprire che lo spettro mente, ma sarà troppo tardi?
Illuminanti e belle anche le riflessioni di Musa sulla provenienza del male che la ragazza con la treccia si ostina a fare.
Che bello scoprire le cose poco per volta.
Arriviamo ad un paragrafo abbastanza duro da recensire, duro perché è intriso di sentimenti ed io non ho la capacità di districarmi bene fra di essi. Ma ci proverò comunque.
Introduci Vesela in modo mistico, quasi quanto il momento in cui si è rivelata a Bloom: questa volta si fa vedere in particolare da Sem e di certo non poteva mancare un momento simile.
Nell'usare il corsivo per i suoi dialoghi l'hai resa, se possibile, ancora più dolce e delicata di come l'avevo figurata: mentre si avvicina a Sem, sfiorandone i ricordi, ho potuto quasi immaginarla come corporea, tangibile, terrena.
E poi le parole che si dicono, in un momento quasi privato, sono meravigliose: a tal punto da commuovere Stella addirittura!
Niente, la scena finale mi ha sciolta un pochino, così come tutti i riferimenti a Bloom: sono contenta che siano felici, nonostante tu conosca le mie idee su certe ship (delle quali parlerò dopo, anzi, credo taglierò tutto in favore della tua sanità mentale e di quella di chi dovesse capitare in questa recensione). Povera Vesela, morta in modo così crudele ed improvviso: però forse avevo azzeccato sul suo scopo.
Arriviamo alla parte nella quale Stella risponde a Tecna, ma vista dai suoi occhi dorati e non da quelli della zenithiana: fortunatamente hanno la buona idea di raggiungere in fretta il gruppo, dei quali è rimasta sveglia solo Flora.
Sem invece non ha una gran buona idea, ma spero che non gli accada niente perché mi sta abbastanza simpatico (non sei riuscita a farmi odiare nessuno wow).
Flora qui è fondamentale: la ragazza che solitamente sta in disparte ed agisce direttamente solo in particolari occasioni, qui è lei che sveglia tutti i feriti, spingendoli a levarsi e riprendersi appena prima che Stella ed Aibao li raggiungessero.
Del resto sarebbe stato fondamentale in caso di un ritorno della ragazzina.
Così com'è fondamentale il suo naturale aiuto nel portare tutti più in alto della struttura, dopo che la parete che li separava dall'esterno avesse ceduto sotto gli incantesimi combinati (in modo efficientissimo oserei dire, non ti sei fatta mancare proprio niente).
Bloom deve smettere di parlare di Icy.
Io muoio ogni volta e non sto neanche scherzando.
Non puoi far questo al mio povero e debole cuore.
A parte le mie cavolate, sono contenta che Sem abbia trovato la tappetta prima della sua definitiva dipartita, almeno possono affrontare insieme ciò che sta rendendo loro la vita un inferno: ed a quanto pare si capisce anche che sta perseguitando proprio loro per un determinato motivo.
Per i loro sensi di colpa, questa rivelazione mi ha lasciato un po' a bocca aperta e mi ha fatta dimenticare delle mie ship. Per poco però.
Siamo agli sgoccioli e la ragazzina sfodera tutto il suo potere: la risoluzione è stata meravigliosa e, che dire, non ho parole per descrivere ciò che ho provato.
Mi sono persa nelle righe in cui tutto giunge ad un termine e poco importa se il capitolo è più corto, è comunque denso di avvenimenti e di spiegazioni che ho letto e riletto per capire appieno.
La liberazione della ragazzina, con la sua vista sulle anime, così come tutta la spiegazione (ed Icy, che insulterei volentieri ma vorrei lasciare questa recensione senza troppe parolacce) sono state una manna dal cielo: sono felice di aver trovato tante risposte in questo paragrafo, di aver ragionato per bene per arrivare ad esse e di aver osservato la scena con gli occhi spaventati di Sem.
Spaventati, ma risoluti e decisi sul da farsi.
Non mi è proprio piaciuto eh?
Almeno questa volta ho fangirlato di meno.
(Non è vero)
A malincuore giungiamo alla parte conclusiva, dove ogni cosa torna al suo posto e Bloom finalmente si sbaciucchia Sem, era anche ora.
Che dire, anche se breve, questa serie mi è piaciuta, contando anche le prime due e meravigliose long. Sono veramente felice che tu sia riuscita a portare a compimento questo progetto, ma ancora di più lo sono per il fatto che tu l'abbia condiviso. Così potrò leggermelo quando voglio e so che sarà sempre lì ad attendermi, riportandomi alla mente le meravigliose sensazioni della prima volta in cui ho posato gli occhi sulle tue storie.
Tantissimi complimenti come sempre, anche qui hai centrato nel segno.
Le atmosfere horror ti sono venute veramente bene, così come la spiegazione di ogni cosa non è stata troppo sbrigativa o troppo senza senso: sei stata fantastica a far quadrare tutto, farlo incastrare come pezzi di un puzzle e regalarcelo di modo che anche noi ci potessimo perdere in un mondo di antiche leggende e nuove paure.
Mi mancherà infinitamente questa serie, come mi mancherai tu, la tua bella scrittura, i tuoi bei personaggi.
Inutile dire che spero ardentemente in qualcosa di nuovo che mi catturi come hanno fatto queste storie e come faranno sempre.
Non so come fai, ma sono veramente felice di averti trovata e di aver cominciato a seguirti.
Grazie di tutto carissima!
Continua così, tempo permettendo non mi farò mancare di seguirti. E questa storia finisce dritta dritta fra le ricordate, ma le ricordate quelle belle.
Alla prossima, ti aspetterò finché non sarai pronta a donare qualcosa di nuovamente stupendo.
Fuhuhuhuhuhully yours,
Mary
Ps: ora finalmente passerò a tartassarti “I Volti del Fuoco” fuhuhu
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