Ciao, piacere di conoscerti!
Cosa ci fa qui una lettrice che, dopo quasi due anni dalla pubblicazione della tua storia, decide di commentarti questa fanfiction che profuma già di capolavoro dalle prime battute? Ok, lo ammetto: me l’ha consigliata la cara Melanto perché, parlando dei personaggi di CT in privato, ad un certo punto mi è sfuggita la seguente battuta:
"Perché mi sono immaginata Yuzo al pari di un tronista di Uomini e Donne?"
E lei, subito: "Ma lo sai che esiste una fanfiction ispirata a Uomini e Donne?"
Perciò, eccomi qua! All’inizio volevo commentarti tutti i capitoli però, man mano che sono andata avanti nella storia, mi sono resa conto che sarebbe stato meglio proseguire con la lettura, senza mai fermarmi… e sai perché? Perché la tua storia mi ha davvero tenuta col fiato sospeso, al punto dal non trattenere più la mia curiosità di sapere cosa sarebbe accaduto nelle pagine successive. Questo è già un punto in più a tuo favore!
Premetto una cosa: è raro che leggo yaoi - nel senso che di solito parto da una coppia che già mi piace, per cui - al momento - in CT non ho una coppia yaoi preferita, anche se ti confesso (e la Mela lo sa bene) che dopo la tua storia posso affermare di essere una simpatizzante della Yuzo/Mamoru… perché, sì: me li hai fatti amare, accidenti a te in modo affettuoso! XD
Detto ciò passo ai dettagli della tua storia, e ti chiedo subito scusa per la lunghezza della recensione ma ho davvero molte cose da scriverti.
Prima di tutto, i personaggi. Ambientare i protagonisti di una serie come Captain Tsubasa - acclamata storia sul calcio, che ti insegna tanti valori di vita quali l’amicizia e l’impegno - in un mondo "caotico" come quello di Uomini e Donne, oggi famoso per l’enorme quantità di trash presente in ogni puntata (basti pensare alle vicende del Trono Over) questo è stato un lampo di genio, perché non è facile gestire un’unione del genere senza cadere in scene senza senso.
Tutti i personaggi sono straordinariamente IC nonostante siano stati estrapolati dalla loro quotidianità calcistica. Adoro la scelta del tronista: fisicamente Mamoru non ha nulla da invidiare ad un Genzo o un Ken mentre sul suo carattere, anche se a volte il lettore potrebbe essere portato ad odiarlo un po’, nel corso della storia inevitabilmente ci si affeziona a lui. Per esempio, ho amato il momento di riflessione nella casa di campagna (nel capitolo 17): quella è stata una delle scene che mi sono rimaste di più impresse nella mente, sarà che io adoro gli scenari a contatto con la natura e che anch’io penso che certi momenti di riflessione debbano avvenire in luoghi ai quali sei affezionato e dove puoi isolarti dal resto del mondo…
Tornando agli altri personaggi, Sanae è perfetta per il ruolo di presentatrice, e insieme a "grillo parlante" Ryo - per me già candidato a "Personaggio dell’anno 2018" - ci ha regalato dei momenti indimenticabili. E proprio Ryo è diventato il mio preferito di questa storia: è molto furbo e scaltro, e anche molto dolce con la sua amata, come nel capitolo 21 dove la chiama prima "Raggio di sole" per poi correggersi in "Raggio di luna". <3
Inoltre mi ha colpito molto anche il fatto che lo vediamo sempre sgranocchiare qualcosa… tranne nel capitolo 21, proprio perché lì la situazione era molto seria e non sapeva come aiutare Mamoru. Un piccolo particolare che mette ancora di più in risalto ciò che stava accadendo in quel frangente!
Ken come capo cameraman è stato fantastico, anche se nel corso della storia ho sospettato che sarebbero accaduti dei momenti alla "Temptation Island": anche se non segui il programma, c’è quella scena di Ciro che è diventata famosa sul web per la sua corsa inarrestabile verso l’amata (e, ovviamente, tutti i cameramen lo avevano inseguito all’impazzata). Ad un tratto pensavo davvero che con Mamoru sarebbe accaduta una cosa del genere, sai? Infatti non è avvenuta, forse meglio così XD
Jun, produttore della trasmissione, è stato magistrale così come i vari corteggiatori, tutti IC - soprattutto Tsubasa che nemmeno qui ha perso il suo grande amore. Sanae? Macché, lei arriverà dopo: intendo il calcio! Mitica la sua presentazione XD
E come dimenticarsi dei continui battibecchi tra i due "Tori" - Genzo e Kojiro - che continuano anche nel finale con la sfida della suite, LOL! (Sappi che qui mi sono immaginata Genzo e Kojiro entrare nella suite e cantare a vicenda "Farò di te un uomo" di Mulan. Chiedo scusa a tutti i fan della Disney, me compresa, però ora ci vorrebbe una parodia di questa canzone con questi due ;D)
E ora passiamo alla storia: è molto avvincente e fin dalle prime battute trascina il lettore nella fitta rete della quale è costituita la trama. La definisco "fitta rete" perché è proprio così: ci sono dei tasselli nascosti che vengono scoperti man mano che la storia va avanti, facendo emergere un dietro le quinte (non solo letterale perché stiamo parlando di un contesto televisivo) così vivo nella quotidianità dei vari personaggi coinvolti, che si trovano in situazioni e provano sentimenti che per molteplici ragioni non emergono quando invece sono sono davanti alle telecamere.
Non tutto è come sembra. La scrivo in corsivo perché questa frase riassume il meccanismo della tua storia, composta da tanti piccoli ingranaggi che man mano iniziano a muoversi: la storia è ben costruita, e se da un lato in essa vi sono dei colpi di scena quasi inaspettati, dall’altro in certi punti ti induce a pensare che accadranno determinate cose… che, in effetti, avvengono ma non con la stessa sfumatura alla quale hai pensato. Anche lì, in quei gesti e pensieri che apparentemente sembrano senza senso, in realtà un senso c’è: la prima cosa che ora mi viene in mente è il colpo di testa di Mamoru che va da Genzo, gesto che mi ha fatto esclamare un "WTF?!" ma che col senno di poi capisci la logica che c’è dietro.
Passando alle coppie, tutte sono così carine e ben costruite che, anche se non tifi per loro nella realtà di tutti i giorni, lo fai almeno in questa storia - almeno per me è stato così con la Jun/Hikaru, per esempio. Le parti dedicate a loro sono raccontate con sensibilità e realismo, e in quelle più spinte vi è una giusta tensione sessuale che riesci a trasmettere a noi lettori con eleganza e delicatezza.
A proposito di coppie, scendo nello specifico con quella protagonista (anche se in realtà più coppie sono protagoniste, a dire il vero :3), cioè la Yuzo/Mamoru. Nella tua storia questi due personaggi sono strettamente collegati tra loro: capitolo dopo capitolo la storia getta dei piccoli semi che, a fine lettura, ti fanno capire come in realtà il tutto fosse già preparato sin dall’inizio per il loro trionfo… anche se tu lettore non credi subito che quei due finiranno insieme. Anche qui è tutto saggiamente costruito per non cadere in qualcosa che possa farti pensare ad un secco "uffa, lo sapevo" nel finale, brava! ;)
Se devo essere sincera all’inizio ho pensato che la storia si sarebbe conclusa con un Mamoru che in barba a tutto non avrebbe scelto nessuno… e invece no! Alla fine il tronista ha scelto la persona che fin dall’inizio aveva attirato la sua attenzione (insieme alla nostra), ma tu lettore all’inizio non potevi intuire che egli avrebbe scelto proprio Yuzo, ma nella migliore delle ipotesi potevi solo incrociare le dita e sperarlo…
Ora ti parlo dal punto di vista di chi non ha mai shippato Yuzo e Mamoru… almeno fino a quando è arrivata la battaglia di farina del capitolo 14 e ciao, lì sono capitolata! Riprendendo il discorso di prima, il testo punta tutto a loro anche quando uno dei due non è presente nella storia. Anche alcune frasi che dicono o pensano sembrano collegate tra loro: per esempio, nel capitolo 4 abbiamo (da parte di Mamoru) la frase "Ma perché Morisaki era così... così... non sapeva nemmeno definirlo! Così!", mentre nel capitolo 14 (da parte di Yuzo) abbiamo invece "Non so, è un ragazzo troppo... troppo... non so nemmeno come definirlo!" Inoltre ci sono dei punti che ti colpiscono nel profondo, come nel capitolo 21 quando Mamoru si ricorda delle parole di Yuzo: ammetto che quella scena è una di quelle che mi è rimasta impressa per la sua grande potenza espressiva.
Insomma: ogni scena è costruita apposta per fare in modo che il lettore li ami, non c’è niente da fare. È una coppia ben fatta, con pregi e difetti, e che ti fa anche penare in certi punti… ma alla fine, proprio come Ryo, nell’ultimo capitolo non puoi fare a meno di invocare i petali di rosa su di loro. <3
A conclusione di questa lunga recensione, non posso esimermi dal lasciare un commento sul ragazzo che adoro anche al di fuori di questa storia: Yuzo Morisaki. Certo: ammetto che in certi punti la tentazione di dare una padella sulla testa anche a lui c’è stata per davvero, ma in fondo gli ho sempre voluto un bene dell’anima, e sai perché? È il personaggio che forse si avvicina così tanto a noi anche in questo contesto: è un ragazzo che ragiona troppo con la testa - e quante volte anche noi l’abbiamo fatto, portandoci a non cogliere le opportunità che ci passano davanti… E da lettrice e sua fan mi sono più volte trovata d’accordo con certe affermazioni, quali quella della signora del pubblico nel capitolo 12 ("E vorresti dirmi che il tuo istinto ha visto qualcosa in Sawada, ma non ha visto quanto è bello Morisaki quando sorride?") e di Arata nel capitolo 14 ("Yuzo-attira-ragazzi-come-mosche-Morisaki! Era il soprannome di Yuzo al liceo, era un vero tormentone. Anche durante il primo lavoro che abbiamo fatto insieme lo chiamavano così… insomma, è uno che acchiappa parecchio.")
Tra l’altro, psss: punto in più per il fatto che Yuzo sia anche un bravissimo cuoco. Beato chi se lo sposa (in questo caso Mamoru, possiamo immaginare) <3
Detto questo ti chiedo ancora scusa per tutte queste parole, e ti faccio i miei più sinceri complimenti per questa storia! Mi sono divertita ed emozionata molto nel leggerla :)
Alla prossima!
--- Moriko |