Per esperienza posso dire che spesso le spaccature in una classe vengano causate dalle cose più cretine, ma che man mano diventano causa di spaccature sempre più grosse e più o meno apparentemente difficili da riparare...
Brick mi è sembrato abbastanza immaturo per come si è lasciato trasportare dal conflitto e Gwen è stata un po' troppo passiva per fare qualcosa per rimediare...
Se hai altre idee che si reggano bene continua pure, finchè non ti stanca potrebbero sempre uscirne dei risvolti interessanti da questa storia.
Il capolavoro di Ryuuk... sono spaventata ma curiosa allo stesso tempo XD
Alla prossima!

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Mai lasciar freddare una pizza!
Credo sia il peggior reato che si possa commettere in questo mondo.
Tralasciando gli scherzi, ora ne sappiamo qualcosina in più su Brick e Jo, in particolare sui loro genitori e sulla figura paterna della ragazza.
Tradito e mortificato è riuscito a crescere da solo la figlia e per questo merita rispetto.
D'altro canto ha ragione che non può sostenerla per sempre e che prima o poi deve spiccare il volo: potrebbe essere Brick o chiunque altro, ma la sostanza non cambia.
Quindi ci si addentra nel secondo problema di Lightning. Credevo che con l'aiuto di Cameron potesse lasciarsi alle spalle tutto, ma a quanto pare c'è una parte che non ha lasciato trasparire.
E Scott, in versione onnisciente, spiazza tutti, affermando che sa cosa preoccupa il caro fulmine.
E comunque Scott se non esistessi, così come ti ostini a ripetere e così come vorresti dimostrare, non avresti invitato Brick a un confronto, nè avresti osservato gli altri con interesse.
Comunque (sto ripetendo sto comunque troppo spesso in questo capitolo, dannazione) Alberta non la considero così facile da ingannare: puoi studiare ogni dettaglio, ma credo che lei possa ribaltare le carte in tavola.
Chissà cosa combinerà, prima di sentirsi pago.
Sempre che non finga di essere malvagio solo per riunire la classe e per evitare altre rotture future. Questo Scott è così ambiguo che potrebbe farlo per un qualsiasi motivo, anche il più futile.
Mi auguro che ci sia una risposta a questo dubbio e che in futuro riunisca tutti i problemi per cercare sostegno, anche se con queste premesse ne dubito fortemente.
Detto questo ti saluto.
A presto!

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La reazione di Scott non è assolutamente fuoriluogo.
Si può quasi affermare che è stato abbandonato dai suoi genitori e ha ottimi motivi per sfogarsi sulla sorella.
Lasciato solo quando il nonno è deceduto, costretto in un mondo ostile e con nessuno a sostenerlo. Si aspettavano che, con questi ottimi contorni, di avere un figlio/fratello corretto e diligente?
Dopotutto chi semina vento, raccoglie tempesta e Scott con la sua riflessione sui 7 vizi capitali non mi dispiace assolutamente.
In poche parole ne incarnava diversi e teme di essere ancora in quella dimensione.
Comunque non sarei così estremo: tranne in rari casi c'è sempre qualcuno che ti aspetta su un'improbabile scialuppa.
Detto questo ti saluto e filo a leggere gli altri capitoli.

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Come coppia Brick e Jo non mi ha mai colpito troppo, ma in questa veste non è così male.
Certo che Brick è un po' tonto: per tenere in piedi il suo gruppo cerca di convincere Scott. Ci sarà un motivo se non si è mai aggregato agli altri o no?
Alla fine sembra che voglia solo prenderli tutti per il naso.
Nello scorso capitolo ha fatto vacillare Lightning che ha seguito comunque il suo consiglio, affidandosi a Cameron e in questo ha dato una stoccata mica male a Brick.
E Scott, intenzionalmente o meno, sta aiutando Dawn a ricreare l'unione della classe.
Che siano i sensi di colpa del loro ultimo contrasto nella limousine? Questa sembrerebbe l'unica risposta logica, ma confido in altri stravolgimenti.
Detto questo ti saluto e vedrò quanto prima di recuperare anche il resto della storia.

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Mi mancava uno Scott così malvagiamente ambiguo.
La domanda, però, è la seguente: è davvero cattivo o finge di esserlo per evitare qualche confronto?
Il dialogo con Lightning è stato strano.
Gli ha buttato addosso la cruda verità, ma gli ha dato comunque il consiglio di rivolgersi a Dawn.
Ok non l'ha detto a parole, ma si è fatto capire a meraviglia.
E poi si scontra pure con Duncan (carino il soprannome) e gli consiglia di cambiare.
È da questo che mi chiedo se lui sia un buono che finge di essere malvagio per una qualche delusione oppure se ci gode veramente nel mandare in confusione i suoi compagni.
Magari ci vorrà ancora un po' per capirlo e non mi aspetto una svolta immediata, anche perchè questo Scott è il mio preferito tra tutte le serie in cui l'hai usato.
È profondo, scaltro, intelligente e sembra un passo avanti su tutti e abile a smascherare qualsiasi trucco altrui.
Davvero ottimo!

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Beh... sei riuscito a farmi apprezzare Brick, e lui e Jo come coppia, non posso che farti i miei complimenti.
Scott è davvero bravo a irritare, ma può risultare anche simpatico per certi versi.
Da una parte mi spiace per la sconfitta di Brick(per certi versi so essere orgogliosa anch'io...) si è sentito abbandonato da Lighting(beh, dovrebbe essere felice per lui se Cameron riuscirà ad aiutarlo, magari pure lui si è sentito trascurato, avrebbe dovuto farlo sentire più come parte integrante del suo gruppo e provare a dargli una mano)
Dall'altra trovo questo impuntarsi sui gruppi davvero stupido, mi ricorda il motivo per cui preferivo rimanere neutrale nella classe...
A presto!
 

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Beh... Già Lighting è un po' un caso perso, poi ci si mette pure Scott a contorcergli le idee? Spero che almeno, il caro fulmine, ne possa trarre qualcosa di buono invece di uscirne ancora più confuso...
Come antagonista Scott non mi ha mai fatto impazzire, ma a dire il vero nessun antagonista maschile della serie mi piace particolarmente, però sto apprezzando la svolta ambigua che gli stai dando.
A presto!

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Carine le presentazioni dei personaggi del gruppo di Brick è ho apprezzato abbastanza Dakota che ad essere sincera è il mio personaggio preferito della quarta stagione.
Dawn sembra piuttosto manipolativa in questo suo proggetto, indipendentemente dal nobile scopo(oppure egoistico?) sembra guardare i compagni come prede più o meno facili(sì, devo sempre vedere il lato oscuro in tutto), insolito per il tipico personaggio che vorrebbe fare amicizia con tutti... e mi piace! Mi piace davvero molto! 

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E con il ritorno del moderatore, Dawn sarà costretta a doversi riavvicinare a Scott  in futuro visto che se lo vuole incontrare anche Scott dovrà comparire sorridente nella foto. Se la sua situazione con lui le sembra insormontabile anzichè angosciarsi le conviene prima concentrarsi su obbiettivi più semplici e fattibili, poi pensare a situazioni più difficili da risolvere.
Considerando che Dawn vorrebbe un ragazzo e si trova in sintonia con questo sconosciuto che le da buoni consigli mi sembra naturale che voglia conoscerlo e che creda di essersi innamorata, potrebbe incappare in brutte sorprese e delusioni, ma cerchiamo di rimanere positivi... va contro la mia natura...
Courtney non mi è dispiaciuta in questo capitolo, carina sopratutto sul finale... certo, critica Scott... ma sta con Duncan... ok... ci credo che va d'accordo con Gwen, entrambe hanno dimostrato metodi di valutazione un po' strani mi pare. 
Non è la prima volta che Dawn mente per farsi dire qualcosa, purchè non diventi un vizio, se poi se ne accorgono, son guai. Comprensibile che come finto innamorato abbia scelto Scott, non è in confidenza con nessuno quindi probabilmente Courtney non vorrà verificare... o forse a maggior ragione trovandola una situazione curiosa potrebbe cercare di farlo...
A presto!

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Ah... anche questa storia dei gruppetti mi fa tornare in mente la mia classe... Ed in realtà non biasimo tanto Scott per volerne rimanere fuori. Anche io ero quella che rimaneva neutrale, un po' perchè io e l'idea di gruppo non andiamo d'accordo, un po' perchè trovavo davvero sciocche le loro faide e cercavo di essere disponibile con tutti indipendentemente dal gruppo se avevano bisogno di aiuto.
Carina la conversazione, mi fa un po' simpatia questo autista.
Scott rende difficile il farsi aiutare e a quanto pare si fissa su cose molto più problematiche dal suo punto di vista che da quello degli altri, ad esempio Dawn non portava più di tanto rancore per il dispetto del quaderno apparentemente...  
Sono dell'idea che non bisogna insistere troppo convinti che qualcuno abbia bisogno d'aiuto, anche quando non si hanno cattive intenzioni si potrebbe incappare in qualcuno che non ha effettivamente bisogno d'aiuto e che stiamo inutilmente importunando, ma per quanto testa dura, il caso di Scott non mi sembra uno di quelli, poi si vedrà più avanti, ma per il momento mi dispiace un po' che Dawn accantoni il tentativo di essere in buoni rapporti con lui, anche se capisco che possa aver avuto una brutta impressione... Brutto tempismo, Scott…
In teoria è buono che Dawn si dimostri capace di ridimenzionare la sua idea di diventare amica di tutti, non lo trovo tanto fattibile e anche se con Scott fra qualche capitolo la situazione si sistemasse deve comunque essere preparata alla possibilità di fallire...
E pian piano recupererò i vari capitoli da recensire... Chi va piano, va sano e va lontano... e perde il treno...
(Recensione modificata il 22/07/2019 - 01:42 am)

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Nello scorso capitolo Dawn aveva fatto un leggero passo indietro, mentendo a Courtney solo per conquistare la sua amicizia.
Oggi compie un passo in avanti, consigliando adeguatamente Dakota e fornendole un appoggio non indifferente.
Il moderatore se solo la vedesse, sarebbe fiero di lei.
E comunque ha ragione su Scott: isolarlo non è la soluzione.
Potrebbe arrivare il giorno in cui la classe sia realmente unita e il rosso è in un angolo a fissarli. Dawn potrebbe anche fingere che tutto le va bene, ma sarebbe solo questione di tempo prima che il gioco le sfugga di mano.
Per quanto riguarda i progetti di Dakota e Anne Marie sono abbastanza realistici e, chissà, magari potrebbero essere complici nell'unione della classe.
Da quanto sappiamo finora sembra che il moderatore sia in una classe molto complicata e che nemmeno lui riesca, nonostante l'esperienza, a porvi rimedio.
Magari tra qualche capitolo ne sapremo di più, ma per questo aggiornamento è anche troppo.
Detto questo ti saluto e ti auguro una buona settimana, anche perchè finalmente sono in pari con la storia.

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Il moderatore ha ragione: tutti hanno bisogno di una mano, anche se Scott mi sembra l'eccezione del caso.
E Dawn corre un po' troppo: vuole conoscere il moderatore dopo tutto il casino che ha combinato?
E fa un'altra cavolata quando mente a Courtney, affermando che le piace Scott. Un'amicizia o un suo tentativo non dovrebbe basarsi sulla menzogna e mi stupisco che proprio Dawn, una delle ragazze più sincere e ingenue della serie, sfrutti tutto questo a suo vantaggio.
Ha mentito a fin di bene, solo per spronare Courtney a ricattare Duncan, ma non va bene comunque.
Sul fatto che sappia tenere in riga Scott ho i miei dubbi: il rosso, come ha detto il moderatore, cercava solo di scusarsi, ma quella reazione, forse leggermente spropositata con il senno di poi, rischia di rimandarlo indietro e di non farlo crescere minimamente.
La faccenda si fa sempre più intricata e non sembra, almeno in questo caso rimasto insoluto, facile da risolvere. Forse mi sbaglio, ma non ce lo vedo Scott fare chissà cosa per parlare con Dawn: rischierebbe semplicemente di essere colpito nuovamente.
Non mi stupirei per questo che la storia si concluda con l'intera classe sorridente e con una foto che vede l'ennesima assenza del rosso.
Detto questo filo a leggere, questa volta lo faccio sul serio e non come l'altra volta, il prossimo capitolo.
A presto!

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Questo Scott mi piace molto.
È un solitario per scelta e non è propenso a rendere la vita facile alla protagonista.
Lei vuole una classe unita e felice, il rosso glielo impedirà con tutte le sue forze, sempre che lei non risolva il suo problema.
Ma a questo punto: quale sarebbe il suo vero problema?
Per quanto riguarda il dialogo nella limousine (sono ricchi sfondati i genitori di Scott, eh?), l'ho trovato carino e per una volta sono dalla parte di Dawn.
Quel gesto improvviso del rosso chiunque l'avrebbe collegato a un tentativo di approfittarsi della situazione.
Credo che Dawn non abbia molto di cui pentirsi in questo caso.
In sè il capitolo mi piace molto, non ho notato grossi errori e ora filo a leggere l'aggiornamento.
Sono parecchio in ritardo con queste settimane estive.

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E questo non sarebbe il background di Scott?
Cosa cavolo ha passato sto poveretto per rendere questa parte solo un granello di sabbia nel deserto?
Ha trattato male una ragazza, si è autoinflitto la punizione dell'isolamento, si è ritrovato senza amici e si sente ancora in colpa.
Si può sapere che cosa è successo gli è successo ancora?
Diciamo, però, che la sospensione decisa dal Preside delle medie è stata leggermente esagerata. Capisco la rabbia del momento, ma sospenderlo per una settimana e calcolarlo come se fosse un bullo della peggior specie mi sembra davvero eccessivo.
Da quel che ho capito il caro rosso viene da una famiglia benestante, i genitori sono spesso lontani e vive praticamente da solo, esclusi il maggiordomo e i camerieri, nella grande villa. Tra la solitudine e ciò che si è inflitto, posso immaginare che lui sarà il cattivo della serie.
Non che mi dispiaccia, anzi sembra un ruolo perfetto, ma ormai mi ero abituato alla mania di Ryuk.
Detto questo ti saluto e ti auguro una buona settimana.
A presto!

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Più che freddo con gli animali, il padre di Dawn ha reagito come se avesse avuto un trauma del tipo la famiglia gli è stata ammazzata ed è stato schiavizzato dal malvaggio impero dei gattini... Poi ho pensato che magari il sacco di pulci che aveva visto era Scott... Ok, stupidate mie a parte, in parte lo posso capire, gli animali alla fine diventano membri della famiglia anche se da una vita breve, la loro morte può essere un dolore tremendo. Forse mi sbaglio ma per un cane tanto grosso quindici anni mi sembrano già un miracolo.
Se la backstory di Scott fosse tutta qui effettivamente sarebbe un po' strano, da una parte vuole respingere gli altri... dall'altra sembra soffrirne del fatto che non si vogliano avvicinare... contribuisce lui stesso a ingabbiarsi nel ruolo del villain, anche se devo dire che comprendo perchè possa voler tirarsi indietro, in particolare quando si tratta di inviti, specie se in contesti affolati, ma questo perchè io non ho mai tratto esperienze positive da questi contesti, solo molta negatività e frustrazione per il non riuscirsi a divertire nonostante ci provi e nervosismo. Io e i contesti affollati non andiamo proprio d'accordo, più persone ci sono, più ci si sente soli se non si riesce a essere a proprio agio.
Uno Scott così benestante non me lo aspettavo, i soldi non fanno davvero la felicità, per quanto possano migliorare la qualità della vita dal punto di vista della salute.
La situazione di Scott il bullo mi ha fatto pensare(anche se è meno grave) alla situazione del protagonista nel la forma della voce(mi pare che il titolo fosse questo)
Sì, a volte una spinta serve... poi i passi li devi fare da solo se non vuoi cadere...
Alla prossima!

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