Recensioni per
Rimasugli di pensieri
di alessandroago_94

Questa storia ha ottenuto 1079 recensioni.
Positive : 1076
Neutre o critiche: 3 (guarda)


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Recensore Master
30/11/21, ore 09:54

Ciao Alessandro. Mi ha affascinata il titolo di questo capitolo. Bella l'associazione dell'io e del te al Re Magio e alla cometa in questo inseguimento dell'anima. Ho riflettuto riguardo le stelle, la luce in questo tuo scritto. E dopo il sentimento il contesto vissuto con il desiderio di libertà. Molto bella l'espressione "io appartengo al Creato." Grazie per aver condiviso il tuo sentire con i lettori. Un caro saluto.
(Recensione modificata il 30/11/2021 - 09:55 am)

Recensore Master
12/08/20, ore 09:08

Questa poesia è malinconica, forse ha anche una nota di una persona rassegnata.
Purtroppo in questo mondo giudicare pare essere una linfa vitale per qualcuno, che vivono per giudicare il prossimo senza guardare prima se stessi. È una cosa che trovo molto triste, perché con uno sguardo non puoi capire e conoscere realmente una persona. Mi hai fatto riflettere, grazie per questo.

Recensore Master
06/07/19, ore 16:53

Questa poesia è chiaramente collegata alla successiva e io sto facendo un percorso controcorrente nel leggere a ritroso il che è curioso. Qui c'è tanto proponimento: si parla della cometa che è un'ampia metafora e che mi colpisce perché in qualche modo implica con l'oggetto dell'amore una grande distanza; si è abbagliati dalla luce, innamorati della realtà che vediamo... eppure non c'è ancora equilibrio, non si sta sullo stesso piano.

Recensore Master
05/07/19, ore 10:56

Il filo conduttore stavolta si ricopre di tristezza, perché c'è un passaggio in particolare che mi ha colpito, quello in merito "questa vita non mi appartiene... il dono deve tornare al mittente" - Per il resto tutto la poesia è uno sfogo, un inno alla libertà più profonda, all'amore per lo spirito, all'appartenenza alla Natura, al Creato, qualcosa di lontano dalla civiltà, dalla carne, dal materialismo.
Ho molto apprezzato questo componimento, seppur triste, ma carico di una fame di tutte le cose più pure, e allo stesso tempo uno sfogo.
Un bacio!
Karen.

Recensore Master
02/07/19, ore 09:53

Ti senti chiuso in una gabbia, non è così? In questi versi ho colto in maniera fortissima il desiderio di mollare tutto e tutti, di prendere per mano la tua vita e andare avanti con lei, magari inseguendo qualcosa o qualcuno che tu hai scelto di seguire.
"Da quando sono nato
hanno deciso quale sarebbe stato il mio posto,
ma io sono una creatura della Natura,
io appartengo al Creato, non all’Uomo."
Questo pezzo che ho ripreso dal testo poi parla da sé, non credo abbia bisogno di commenti o spiegazioni. È semplicemente sublime e carico di un enorme significato.
Credo non ci sia nulla di più sbagliato di imporre un cammino di vita a chi invece desidera altro. Certo, tutto va fatto con criterio, scelte azzardate potrebbero portare a problemi più grandi, ma ogni persona è unica e ha una testa per pensare e un cuore per amare. Lasciateceli usare per favore.
Dalle mie parti si dice: per forza non si fa nemmeno l'aceto. Significa che le cose imposte non riescono mai bene. Non c'è soddisfazione, felicità e successo: a che cosa giova dunque imporre le cose?
Bellissima anche la riflessione finale: la vita è un dono, nonostante a volte non ci piaccia, possiamo sempre cercare di migliorarla. Se la vita non c'è più, allora è proprio finita e non c'è più possibilità di mutarla in qualcosa di buono. Se anni fa avessi dato ascolto a quella pericolosa vocina interna, probabilmente ora non sarei qui a recensirti e mi sarei privata di tante, troppe cose.

Complimenti per come riesci a gettar fuori il tuo stato d'animo con eleganza, senza essere mai peso o volgare.

A presto!

🌚

Recensore Master
28/06/19, ore 06:22

Buondì!
Il tuo impegno e il tuo amore si notano in ogni poesia. Anche in questi versi, infatti, la tua anima nobile cerca un sentimento puro, che vada oltre la banalità.
Ti auguro di riuscirci :)

A presto e complimenti!

-Bigin