Premetto che lasciare una recensione per questa storia non è per niente facile... il che è un buon segno. Intanto, mi piace come scrivi. Mi è piaciuto l'uso di un linguaggio aulico e altisonante, adatto all'ambientazione medievale. Mi è piaciuto anche il fatto che questa fosse una storia breve, scandita da soli tre capitoli e soli tre personaggi: le dà un ritmo serrato, che incuriosisce. I continui flashback e i punti di vista multipli ogni tanto confondono un po' (nel secondo capitolo mi ero dimenticata che era Jameel a parlare), ma ci stanno. Mi ha sorpresa soprattutto il terzo capitolo, dove il racconto diventa veramente brutale e violente: molto interessante l'iniziazione di Madama e il suo primo Sabba, in bilico fra il surreale (il diavolo) e l'essere perfettamente credibile (l'istintivo disprezzo di Madama per le pratiche sataniche). Insomma, è un racconto che mi ha sorpresa. Mi ha sorpresa sia la scelta di trattare temi "forti", come l'omosessualità, il sesso, il satanismo, la mutilazione, sia il finale triste e spietato. Solo qualche appunto: a volte seguire solo il corso dei pensieri dei personaggi fa perdere il filo della storia, e solo dopo si riesce a mettere tutti gli eventi nell'ordine giusto. Qualche incongruenza qua e là, alcuni errori grammaticali ("strascinare" nel secondo capitolo!) e alcune parole evidenziate con il corsivo che secondo me non serve; ma nel complesso rimane un bel racconto. Complimenti, e mi raccomando, continua a scrivere!

Devo ammettere che, diversamente dal mio solito, non mi sento molto in vena di fare commenti costruttivi, forse perchè non ne sento il bisogno, ho sentito invece il bisogno di lasciare un segno del mio passaggio come questa storia ha lasciato un segno in me.
Non hai trattato argomenti facili (io di certo non mi accorgerei mai di imprecisioni storiche) ma mi è piaciuto il modo in cui le hai trattate, sapendo narrare oggettivamente dal punto di vista del personaggio senza mai giudicarlo.
Quando ho digitato nei termini di ricerca: yuri, rating rosso e magia probabilmente mi aspettavo qualcosa di più leggero ma non mi ha deluso.
Forse ciò che meno ho gradito è stato il racconto della storia con Latika, mi è sembrato che in quei tratti la narrazione fosse meno scorrevole, ma potrebbe essere un giudizio dettato dalle mie personali preferenze.
Molto poco decorosamente e decisamente frettolosamente chiudo facendoti i complimenti per la storia, l'ho davvero gradita.

Ricordi quello che ti avevo detto, darling? Che non avresti mai deluso, anche se io fossi stato in contrasto con le scelte dei tuoi personaggi? Ebbene, non mi hai deluso. Come poi potresti TU deludermi, proprio non saprei…>_>” Detto ciò passiamo alla cara Madama. Il suo personaggio mi ha a dir poco sconvolto in questo ultimo capitolo… Mi ha sconvolta per i suoi alti e bassi, che confluiscono in una semplice ricerca di amore. Se si pensa al suo tragico passato, in cui il mondo se non la vita stessa l’ha denigrata e costretta alla sofferenza più totale, si può ben comprendere il suo entusiasmo e la sua volontà nel seguire il Suo Padrone, Lucifero. Lui, l’unico che aveva dimostrato apprezzamento alla sua persona e che le aveva dato fiducia. Il Diavolo mostra sempre e amabilmente le sue due facce, l’Angelo e il Peccatore –almeno, questo è il mio punto di vista^^-. La descrizione del Sabba è stata decisamente inquietante…soprattutto al pensare che al giorno d’oggi, sette sataniche pratichino ancora riti simili. Mi sono venuti i brividi a pensarci, oh sì. Ma non a Madama sono venuti i brividi: a lei andava bene tutto, qualsiasi cosa, pur di essere accettata… E come darle torto, dopo quanto aveva subito in un’epoca che ad occhi moderni può apparire più demoniaca di quanto più demone possa essere Satana? –sempre miei punti di vista, eh U.U- Ma poi è arrivata la piccola e dolce Alisia: ciò che voleva, ciò che sognava, ciò che sperava d’avere. L’Amore. E lo ebbe, e lo diede. Con sacrificio, con convinzione, anche con quella promessa di bruciare eternamente insieme… Un amore che non avrebbe ceduto a nessuno, nemmeno a Jameel; e per questo è arrivata, addirittura, a spogliarsi della sua femminilità… Una scelta coraggiosa di cui, credo, non molte donne sarebbero capaci. Ma lei, per quell’amore che finalmente aveva avuto, avrebbe dato ogni cosa. E infine diede pure la vita. Per tutto questo, ai miei occhi, Madama appare un personaggio sconvolgente nella sua bellezza e nella sua pazzia: perché è lei, la strega, l’adepta di Satana…perché è la Madama che ama Alisia. Passiamo proprio alla piccola Alisia: sospettavo che, alla morte della strega, avrebbe fatto di tutto per mantenere la sua promessa di morire con lei… Lo sospettavo dalla frase con cui Madama descrive Alisia “Il canto dell’ usignolo più intonato posato sul giglio più bianco non potrebbe eguagliarla! ”…^^ Posso semplicemente dire che, in sintesi, i personaggi di Madama ed Alisia mi sono piaciuti molto: per la loro evoluzione, per il loro amore Unico ed Indescrivibile, per la figura di Orribile Bellezza tanto diversa quanto simile…per tutto.
Ed ora rimangono Lucifero e Jameel. La terza Orribile Bellezza del capitolo è, secondo me ovviamente XD, proprio Lucifero: perché fra le sue promesse di amore ed inganno, ha costruito il più bel Sabba della storia della stregoneria. Un Sabba durato sette anni, fra amori, piaceri, inganni, vendette, veleni, vita e…morte. Ha sfruttato tre innocenti per il suo più grandioso piano: portare Paradiso e Inferno in Terra –Paradiso= amore fra Alisia e Madama, Inferno=tutti i malintesi e la morte delle due-. E, a questo punto, mi sembra che Jameel sia stata una vittima di Lucifero, che il suo ruolo fosse stato predestinato da quest’ultimo, per dare “lieta fine” al meraviglioso Sabba. Queste sono tutte le mie considerazioni su tali due personaggi… Ovviamente Lucifero mi è piaciuto, mentre Jameel mi è sempre rimasto indifferente. Seppur abbia compiuto l’opera di Satana, e fra le lacrime sia fuggito alla morte della sua bella, resta un personaggio che guarderò sempre con ammirazione indifferente. Insomma, per farla breve, mi piace anche lui, ma non tanto quanto Madama e Alisia XD.
Ora, quindi, i dovuti complimenti e ringraziamenti.
Sono fiera di te.
Fiera perché hai scritto una storia originale sotto ogni punto di vista, ben costruita sia nella trama che nei personaggi; fiera perché hai dato il meglio di te e, come ti ho già detto, non mi deluderai mai.
Dato ciò, non posso certo che sentirmi ancor più onorata per la dedica; anzi, ti ringrazio per quelle parole… E smettila di tormentarti per la storia del compleanno, se non vuoi che ti picchi, accidenti a te!UoU Però se la prossima volta ti dimentichi… aaaaah saran dolori! Ti rubo Adrien così impari!XD Va bene, ho fatto la demente a sufficienza…
…è scontato, banale ed insignificante che questa storia scivoli fra i preferiti, vero?^.-
Ti voglio un bene dell’anima, darling sorellina.
La tua la sorellona, la tua darling, la tua unica e scema cappellaia matta Ika ^^

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Non dirmi che sono in ritardo, lo so ben da me!UoU L’ascensore di cristallo mi ha dato qualche altro problemino e il motore è scoppiato d’improvviso e…. Ok, ok, inizio la recensione!UoU
Capitolo particolare già per la sua stesura. Ho trovato bello e scorrevole il passare dal passato di Jameel al suo presente, una scelta efficace e coinvolgente nella lettura ^^.
Parlando del passato di Jameel, desidero renderti immediatamente partecipe del mio profondo amore verso Latika: l’ho trovata un personaggio splendido, capace di rivelare sensualità, passione ed innocenza attraverso le sue danze, i suoi canti d’angelo e le sue frasi ad effetto capaci di mozzare il fiato per la tanta bellezza. “Lo vedete, Jameel? Un giorno io raggiungerò il luogo dove la Calda Sfera va a riposare: quel giorno entrerò nei meandri della terra con lei, rapirò il suo fuoco e poi svetterò in aria, mi innalzerò con gli Astri e godrò della bellezza della Luna. Danzerò per loro, e questi per ringraziarmi mi doneranno la loro luce: io allora tornerò sulla Terra con questa luce, e la regalerò a voi.” – queste sue parole mi hanno davvero emozionata.
La sua morte, ammetto, mi ha rattristata al pensiero che l’Arabo abbia perso la luce della sua stessa vita e che, per questo, abbia deciso di votarsi alla Santa Chiesa, per cercare la strega che avesse condannato la sua vita.
Per quanto concerne Jameel, non vorrei sbilanciarmi più di tanto: è un personaggio che non so ancora se amare… E’ difficile spiegarlo: io vedo la sua vita, il suo modo di pensare ed agire, lo comprendo, eppure non riesco a rimanere coinvolta nelle sue azioni… Probabilmente è uno di quei personaggi che ho bisogno di analizzare più a fondo, per comprenderne il vero impatto emotivo che hanno su di me^^.
Passiamo ora a chi più mi preme: Alisia. La venero, giuro. La Bellezza. Se avevo visto l’orribile Bellezza rispecchiata in Madama nel primo cap, qui la vedo in Alisia: ama Madama, per lei uccide, ma viene picchiata, è costretta ad odiare il prossimo, a rifuggire qualcosa di più puro ed innocente per lei, vorrebbe avere amore candido, ma si sente sola nel bruciare fra le fiamme del suo Inferno… Sembra incarnare purezza e peccato al tempo stesso, ed è per questo che mi piace.
La storia della Camera della Seta l’ho trovato molto, molto, romantica. Una bella trovata ^^.
Bene, detto questo, attendo il terzo e ultimo capitolo –fremo d’impazienza nel vedere il confronto XD-. Complimenti, darling, per questo altro tuo splendido capitolo.
Smackone,
Ika

Darling, sorellina,
finalmente ho l’onore di leggere ciò che tanto bramavo! Per prima cosa, i dovuti ringraziamenti. Mi sono commossa nel vedere la dedica, non me l’aspettavo, davvero. Sono rimasta sorpresa e ti ringrazio davvero di questo magnifico regalo. Magnifico perché, parlando di questa storia, già la amo. Sono rimasta col fiato sospeso dalle prime righe fino alla fine, per le emozioni che personaggi nati dal nulla hanno saputo sprigionare. Alisia è… intrigante: nella sua innocenza e purezza ricerca l’amore, lei che era stata ripudiata per una colpa immeritata (il riferimento ai roghi di streghe l’ho apprezzato perché, storicamente parlando, è un argomento che m’interessa particolarmente). La sua angoscia e in seguito la sua felicità nel trovarsi in un luogo –il campo di fiori-, lontano dal male e dalla colpa, sono palpabili… Ma il colpo di grazia è stata l’entrata in scena di Madama. Bella, seducente, misteriosa, enigmatica… fonte dunque di sventura nella sua meravigliosa Beltà? Devastante e bellissimo l’amore che scoppia tra Alisia e la strega: un amore proibito, eppure così intenso, VERO, genuino, che la giovane erborista non può rifiutare. L’amore impossibile che tanto affascina entrambe, vero my darling? Un amore che nasconde tragicità nell’impazzire improvviso di Madama verso Alisia… Lì, ho avuto i brividi. Eppure avrei compiuto la stessa scelta di Alisia… In fondo, lei era già sprofondata troppo nell’anima di quella strega, tanto da uccidere per lei ed ingelosire per lei… Mi si è straziato il cuore, perché la comprendo: amore e passione, possessione e gelosia… per essere poi picchiati dal proprio amore. Crudele, l’ho trovato crudele e mi sono intristita al pensiero.
Le parti in terza persona sono molto ben curate ed affascinano, già sono curiosa dal nuovo personaggio, l’arabo ^^.
Ciò che però mi ha maggiormente affascinato di questa storia è la poesia: narrazione poetica, elevata, potente e suadente, che in questo capitolo mostra la dolcezza e la tenerezza della giovane Alisia.
Se questo è l’inizio, già fremo all’idea di cosa possano aspettarci i prossimi capitoli.
Avrai capito quindi, mio tesoro, che questa storia mi ha già catturata nella sua trama e che, ancor di più, non posso che commuovermi alla tua dedica.
Aspetto con ansia i prossimi capitoli!^_-
Ti voglio bene,
Tua Ika

amora mia questa storia è divina *__* già dal primo capitolo trasmette un milione di sensazioni.. paura, sentimento, terrore, amore, passione.. tutte le emozioni provate da Alisia. l'accusa infondata di essere una strega, la fuga, la solitudine e poi l'incontro con Madama.. un'ancora di salvezza ma anche una sorta di condanna. Madama è un personaggio enigmatico, ben definito, mistico ed introspettivo. una strega dal cuore celato, che incarna sentimenti profondi e passioni. Alisia invece è semplicemente l'incarnazione stessa di tutti i sentimenti travolgenti che si possono provare per qualcuno. per Madama farebbe qualunque cosa, ma in lei c'è come una sorta di paura in questa venerazione, che però non le impedisce di amare e venerare questa sua salvatrice. in parole povere ho amato questo capitolo e non vedo l'ora di leggere il prossimo^^ sei sempre grande amora mia, non dubitare mai delle tue capacità perchè sei estremamente brava e lo diventerai ancora di più, ne sono sicura^^ questa storia è la prova vivente del tuo talento^^ continua così che vai forte piratessa XDD al prossimo capitolo piccola baci baci la tua cara Pad che ti vuole tantissimo bene^^

Valutazione alla storia ‘Il Sabba di Madama’ di Sybelle.

Trama: 5/5
Stile: 5/5
Grammatica e sintassi: 8/10
Originalità: 4.5/5
Caratterizzazione Personaggi: 3.5/5
Totale: 26/30

Commento: Allora,partendo dal basso,vorrei cominciare a spiegare il perché di quel ‘3.5’ ai tuoi personaggi. Alisia è meravigliosa. Una figura penosa,che strazia il cuore del lettore;vittima delle ingiustizie fugge da un limbo per ricadere all’Inferno. Nel primo capitolo,raccontato da questo personaggio,ho potuto provare la sua paura,la sua insicurezza ed infine la sua trasognante felicità. C’è amore,Alisia ne prova tanto…E con quell’amore sovviene il senso di protezione e di sopravvivenza,che la rende un’assassina per la sua amata. E non stona,non stona affatto,quando essendo divenuta preda di disdicevoli ingiustizie,trova un nuovo amore. La figura di Alisia mi appare come innamorata dell’amore stesso…Nonostante quello verso la sua strega sia ben più forte. Ma in alcuni punti mi è sembrata…Troppo perfetta. Poi abbiamo Jameel. La sua figura mi è piaciuta abbastanza,invece…C’è soprattutto Latika,nei suoi pensieri: vuole ingannarsi,vuole convincersi di amare Alisia…Ma è Latika,che ricerca: l’ho interpretato in questa maniera. Madama… Madama è la figura che più mi ha ipnotizzato,mi ha meravigliato…Disgustato ed infine delusa. Non riesco a trovare un’altra definizione al momento,se non quella: ho provato un assoluto disgusto per quello che ha fatto e delusione,tanta. Mi è crollata come personaggio,insomma…La sua follia ossessiva è stata superba fino a quell’orrenda decisione. Mi ha ricordato un po’ la Terza Madre (film che assolutamente mi ha fatto davvero schifo),quando ha deciso di strapparsi la sua femminilità. C’è una scena simile in quel lungometraggio,ma li si agisce per una tortura,ma non divaghiamo… Sarà nella mia natura femminista,ma non riesco a concepire che una donna non voglia più essere una donna,seppure per amore. Ben studiati i personaggi,ma hanno subito (per mio gusto personale) un’evoluzione deludente,appunto. La stessa Alisia è divenuta improvvisamente folle…Quando,a differenza di Madama,non l’avevo mai mostrato. Figura emblematica e tipica,è Lucifero. La sua azione silenziosa e malvagia ha dato alla storia una traccia decisamente originale. I paragrafi in terza persona inizialmente,lo ammetto,mi hanno confusa un attimo dalla narrazione,ma per il resto sono stati ben distribuiti e ben resi,come la poesia,che effettivamente si ‘rivela’ solo durante i dialoghi della narrazione in terza persona. Riguardo alla grammatica e alla sintassi,ho trovato un ‘abbondanza’di “ ,e “, se rileggi ti renderai conto che non sempre vanno bene. Poi…Una ripetizione della parola ‘letto’ verso la fine del primo capitolo,a mio parere avresti potuto evitare la ripetizione con ‘giaciglio’ ;)! Il giorno seguente non la trovai; uscii dalla grotta e chiamai a gran voce il suo nome, ma non la trovai. L’ultima ripetizione stona un po’ con gli altri ma lei non c’era. Nel secondo capitolo poi ho trovato qual’era ò_________ò!Solo per quello avrei dovuto metterti zero ò.ò!XD Nell’ultimo una ripetizione un po’ forzata della parola ‘sole’. Ti ho dato comunque otto,poiché alla fine la fic è sommariamente corretta. Infine la trama (nonostante non mi sia piaciuta la decisione di Madama –ma per quello ho già ‘agito’ nella caratterizzazione dei personaggi-),è ben sviluppata e resa bene,pienamente.