Recensioni per
Doppelgaenger
di Dira_

Questa storia ha ottenuto 794 recensioni.
Positive : 793
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Master
11/02/23, ore 14:47
Cap. 1:

Eh, capisco che ti sembrerà strano ricevere una recensione quasi 24 anni dopo che hai scritto questo prologo, ma seguendo le tracce lasciate da altre persone che hanno scelto la tua FIC o ti hanno nominata, mi sono incuriosita ed eccomi qui.
Non importa se non mi risponderai. Di solito chi scrive da molto tempo a un certo punto si prende una pausa da EFP e dalla proprio storia. L'ho visto accadere molte volte.
Thomas è Tom Riddle vero? Nella presentazione sei stata ben chiara. Spesso i lettori o gli spettatori di film s'innamorano del villain che ha imperversato nella storia che hanno seguito e si chiedono come avrebbe potuto esserci un altro finale e, soprattutto, un'occasione di redenzione per loro. In questi termini Draco è il più gettonato e ho letto numerose fic dove lui si è riabilitato agli occhi del Mondo Magico.
D'altronde se non ci fossero gli antagonisti, i protagonisti vivrebbero una vita piatta e tranquilla e nessuno si appassionerebbe alle loro vicende!
Spesso mi sono chiesta se Tom sarebbe stato diverso se sua madre fosse sopravvissuta al parto e avesse lottato per lui o se suo padre lo avesse amato indipendentemente dal tranello tesogli da Merope Gaunt.
Mi piace tantissimo la tua idea di ripercorre una trama simile a quella della Rowling, declinandola in maniera più affettuosa. Harry e Duddley sono amici e quest'ultimo alleva con affetto un trovatello affidatogli dal cugino affinché cresca protetto.
Un' ultima osservazione riguarda la vicina di casa, Joanna Steel, che osserva da dietro la tenda quel teppista ormai cresciuto che gira in moto e si veste ancora da poco di buono. Fantastico!🤣

Nuovo recensore
29/03/21, ore 05:04
Cap. 1:

Bello l'inizio, scrivi bene e questo prologo suona un po' come "La Pietra Filosofale": una storia di magia che inizia dal mondo non magico. Mi è sempre piaciuta l'idea che Harry e Dudley siano riusciti a mantenere rapporti civili, crescendo, ma devo dire che faccio un po' fatica ad immaginare che addirittura Harry arrivi ad affidare a Dudley un bambino magico. 

Recensore Junior
29/11/20, ore 16:39
Cap. 1:


Eccomi qua! 
Dopo aver cercato di scrivere una recensione completa per ogni fanfiction della Saga e aver fallito miseramente (non ho il dono della sintesi) ho deciso di commentare dall'inizio. (E iniziare la quarta rilettura, yep!). Non so se lascerò una recensione per ogni capitolo, ma alcuni capitoli sono così ben fatti e importanti che *meritano* una recensione apposita. 
Come ci riesci? Come sei riuscita a scrivere un prologo così corto, che dia così tante informazioni essenziali e allo stesso tempo faccia nascere così tante domande nel lettore, il tutto senza risultare didascalico, ma vivido ed umoristico. 
Da queste poche righe, sappiamo che: 
- Privet Drive d'estate è ancora così orribilmente calda e noiosamente borghese e banale come negli anni Novanta, e i vicini sono così annoiati da trovare qualsiasi pretesto buono per spettegolare. Diventa più comprensibile l'ossessione della non-troppo-cara Petunia per quanto riguarda "quel che pensano i vicini", visto quanto è ficcanaso la dirimpettaia Joanna.
-I Babbani non hanno ancora idea di chi sia o cosa abbia fatto Harry Potter, storpiano il suo nome e si ricordano di lui come "il cugino teppista di Dudley Dursley" (lol)
- Quest'ultimo ha messo la testa a posto, è diventato "un avvocato di modesto successo"
-Lui e Harry sono in rapporti civili, ma tra loro c'è una certa, comprensibile tensione, dovuta sia al rifiuto di Dudley verso la magia, sia ai ricordi poco felici di Harry sulla sua infanzia con Dudley. Tuttavia, a differenza di quando erano bambini, ormai è Harry ad avere il coltello dalla parte del manico. Non solo perchè Harry è un mago ed un eroe e Dud un Babbano piccolo borghese, ma anche perchè Big D sa di essere tre volte in debito con Harry: primo, perchè i suoi genitori l'hanno trattato da schifo quando era bambino, eppure Harry si è preoccupato che venissero protetti e tutelati dai suoi nemici durante la guerra; secondo, e scusate se è poco, perchè il cugino che aveva sempre disprezzato gli ha salvato l'anima, quindici anni prima. Il terzo motivo è quello principale ed è il motivo per cui Harry e Dudley si trovano lì a parlare, ma non è ancora comparso, anche la sua presenza si avverte in tutto il dialogo come una tensione sottile, carica di aspettativa. (Ci abitueremo: Tom è fin dal prologo uno stronzetto magnetico ed egocentrico che fa sentire la sua presenza anche quando si rifiuta di entrare in scena. Ed è per questo che, irrazionalmente, lo amiamo)
-Finalmente capiamo  che c'è un bambino, un giovane mago, che ha appena ricevuto la lettera per  Hogwarts. Beh, è una buona notizia, no? Perchè quest'aria funebre? 
- okay, subito spiegato problema. Non è la lettera il problema, anche perchè i primi segni di mah
gia erano già arrivati da tempo e la conferma che il ragazzo fosse un mago non è stata una sorpresa per nessuno. È la rivelazione-bomba che la lettera ha portato con se'.  Dudley gli ha appena rivelato che in realtà è stato adottato, e noi scopriamo che è stato Harry a far sì che ciò accadesse. Ci chiediamo cosa, quando, dove,e soprattutto perchè, ma al momento tutto ciò non viene spiegato. Rimangono domande. Al momento, la priorità dei due uomini sembra essere il fatto che il ragazzino non ha preso bene la notizia.
- Dal fatto che Dudley abbia chiamato proprio Harry per aiutare il figlio adottivo a superare lo shock, intuiamo che tra padrino e figlioccio c'è un legame abbastanza forte. Harry, a sua volta, non ha cresciuto questo bambino, ma se ne sente responsabile, perciò accetta di mediare i problemi di comunicazione e comprensione tra padre e figlio. Dice a Dudley che avrebbe dovuto aspettare che ci fosse anche lui per spiegare tutto. Dudley fa una smorfia. 
- Dudley esce di scena. Entra in scena il Dursley che ci interessa davvero ( Scusa Big D, in realtà la versione che da Dira di te mi piace un sacco, e ho in mente di scriverci tante recensioni. Ma lo sai anche tu che non sei la star della famiglia. Dai, andiamo, nessuno riesce ad essere la star quando c'è *lui*) 
- Prima di vederlo sentiamo il suo nome. Pronunciato dalla bocca di Harry, e appena quelle tre lettere escono dalla sua bocca il cuore di tutti i Potterheads manca un battito, le orecchie cominciano a fischiare, il sudore si gela sulla nuca.
- Mistery Child (che non è Cursed Chi,d, blesa) si chiama Tom. Guarda un po'... sarà mica un caso...no, calmi, fermi tutti. Probabilmente è un cAso. Sicuramente. Andiamo, Tom è un nome comunissimo. Lo diceva anche l'amabile Faccia da Serpente, talmente comune che ha dovuto inventarsi un anagramma astruso e pretenzioso per evitare che nemici, seguaci e giornalisti  lo scambiassero con Tom del Paiolo Magico. 
- Il bambino si gira. E se prima le orecchie ci fischiavano un po', mentre leggiamo la sua descrizione, fischiano fortissimo. Perchè le parole che usi per descriverlo, osservatore, attento, silenzioso, persino "alto per la sua età", sarebbero in teoria parole innocue, se non fossero esattamente le stesse che la Rowling ha usato nel sesto libro per descrivere Tom Riddle undicenne. 
- Harry, però, mentre guarda il bambino non pensa al paragone con Tom Riddle. Pensa al paragone con se stesso. Nota le differenze e le somiglianze tra Tom Dursley e Harry Potter, e non tra Tom Riddle e Tom Dursley. A livello inconscio è consapevole anche di queste, ma allo stesso livello in cui da ragazzo era consapevole delle somiglianze tra se stesso e Voldemort- un livello molto profondo su cui non riflette spesso. Può sembrare un dettaglio insignificante, ma è, secondo me, la chiave di lettura di tutto il rapporto Tom-Harry nel corso della Saga. E, in un certo senso, anche della storia di Tom. 
- Se Harry vede se stesso in Tom, in se stesso vede Silente. E, nonostante tutto, non si sente all'altezza di Silente di fronte a Tom e ha paura di deluderlo- come Silente ha deluso lui, quando da nonno benevolo è diventato generale freddo e spietato, e poi vecchio essere umano sofferente è fallibile.
- Tom, esattamente come un altro Tom, sa di essere speciale, e ne è felice e orgoglioso. Anche questa è una chiave indispensabile per capire il personaggio. Non c'è la rabbia di Tom Riddle nella sua affermazione di essere speciale, ma la sicurezza di un ragazzino che essendo intelligente ha notato di essere diverso dagli altri, ma che, essendo stato cresciuto da adulti che lo hanno sempre amato e supportato (e pure un po' viziato), non vede la sua diversità come un problema ma come un dono.
- Quanto diverso? Da-daaan altro colpo di scena. Evidentemente essere un mago non è l'unica peculiarità di Tom. Con questa battuta, insieme a quella di Harry "per la tua sicurezza" hai chiarito che c'è altro in ballo, oltre a rapporti famigliari e paragoni più o meno appropriati con morti non troppo compianti.
Hai attirato la curiosità del lettore. E, attraverso il racconto di Harry, si entra nel vivo della narrazione. 
Un altro lettore ha detto che il momento in cui si è convinto della qualità di questa storia, sia stato quando ha letto dell'"inspiegabile nostalgia" che nasce in Harry quando rimette piedi a Privet Drive. Sono d'accordo. Non è un sentimento razionale e giustificato. È un dettaglio che sembra stonato con la storia personale di Harry, ma che in realtà rivela quanto l'autrice della storia sia consapevole di come la psiche umana sia complessa, contorta e a volte misteriosa, e rifugga da ogni visione manichea della realtà. 
Mi ricorda un po' la nostalgia di cui Harry è preda nel settimo libro, quando i Dursley partono lasciando la casa vuota, e lui ripensa a se stesso bambino bei pochi momenti di libertà. Non era stato felice davvero, in quei momenti, solo meno infelice del solito. Eppure l'animo umano, nei momenti di difficoltà, torna sempre a ripensare al passato, idealizzandolo in contrapposizione al presente. 
La nostalgia di Harry adulto è diversa, forse più consapevole. Non è nostalgia di quello che è stato, ma di ciò che sarebbe potuto essere. Tom è, in qualche modo contorto, l la realizzazione per Harry di questo condizionale mancato. Nessuno potrà mai ridare ad Harry Potter la sua infanzia, eppure Harry ora ha il potere di far crescere un giovane mago con una storia simile alla sua nei suoi stessi luoghi, a diverse condizioni. Come un modo per ripetere la Storia, migliorandola però. 
La ciclicità della Storia che si ripete e allo stesso tempo non è mai uguale è uno dei temi ricorrenti nella Dp Saga: mi piace pensare che la Storia si ripeta perchè tutti noi siamo influenzati dalle azioni di chi viene prima di noi, ma allo stesso tempo sia sempre diversa perchè, diventando consapevoli degli errori di chi ci ha preceduto, possiamo scegliere quando e come distaccarci dai nostri maestri. Così, Harry è uguale a Silente nel suo modo di agire, poichè affida Tom ai Dursley non perchè pensa che siano i genitori migliori per lui, ma perchè così facendo può allontanare Tom dal Mondo Magico (e quindi dai suoi rapitori) e allo stesso tempo tenerlo abbastanza vicino a se' da poterlo controllare. Per il Bene Superiore, il Bene del Mondo Magico che non può permettersi un altro dittatore. E allo stresso tempo è diverso da Silente, perchè il vecchio preside per il Bene Superiore era disposto a tollerare gli abusi dei Dursley e ad ignorare la sofferenza emotiva di Harry. Harry invece si preoccupa di Tom, non solo in quanto "Problema", ma anche in quanto essere umano. Ha affidato il neonato al cugino forse con leggerezza, ma, nel corso degli anni, si è sempre preoccupato di monitore la situazione, per controllare come venisse tratttato. Se l'ha lasciato con Dud e Robin per 11 anni, non è stato per leggerezza, ma perchè Tom con loro (soprattutto con Robin) ci stava davvero bene. Harry a volte sbaglia con Tom, come Silente ha fatto con lui, e ne farà ancora tanti, ma considera il benessere non solo fisico, ma anche emotivo e psicologico di Tom, la sua priorità assoluta. Come Silente (che a me come personaggio come piace, perchè mi piacciono grigi e contorti) NON faceva con lui. 
Anche Dudley non è perfetto, a volte non capisce Tom, ma SI SFORZA di farlo.  A volte ha paura del suo mondo, della magia, esattamente come i suoi genitori, ma a differenza loro, lui si impegna ad andare oltre i pregiudizi e tutto ciò che gli hanno insegnato per amore di suo figlio. Forse è vero che le buone intenzioni non bastano per essere un buon genitore, però sicuramente tracciano la linea tra una figura genitoriale abusiva, verso cui non si può provare altro che ribrezzo, e una imperfetta, ma umana, verso cui si può provare empatia. Dudley potrà assomigliare a Vernon, ma non è la sua copia, così come Harry non è la copia ne di Silente ne di Sirius, sebbene con entrambi condivida alcuni atteggiamenti.
Forse è questo il Destino di cui parla Lily in Aul, l'eco e le conseguenze delle azioni di chi ci ha preceduto che influenzano la nostra vita, non obbligandoci in una direzione, ma tracciando un sentiero che possiamo scegliere se continuare o interrompere. (Come dice Lily Luna, le famose "scelte più grandi di noi") Qui il Destino è inconsapevolmente impersonificato da Harry, Padrone della Morte per caso e Salvatore del Mondo Magico per una serie di fortunate coincidenze, che agisce come suo solito impulsivamente, dando retta più al cuore e al suo istinto che alle regole e alla ragione: salva un bambino da un incendio (cosa buona e giusta) e poi invece di affidarlo alle cure anonime di sconosciuti o di rintracciare i parenti biologici, decide di affidarlo al cugino. Così facendo stravolge il corso di molte vite, e cambia il destino di molte persone, alcune delle quali non conosce nemmeno. Chissà come sarebbe stato diverso il destino dei Dursley senza Tom, chissà come sarebbe stato quello dei Tre Potter Junior, ma anche quello di Soren Prince, di Soren Luzhin, di Parva Duil, di Ainsel Prynn, di tutte quelle persone le cui vite sono state sconvolte dalla vicenda "Recupero Thomas". È la teoria del battito delle ali della farfalla che provoca un terremoto, Harry fa una scelta, che non è libera dal condizionamento che in lui causano i traumi non risolti della sua infanzia, e questa scelta influenza per sempre la vita di almeno una decina di persone lontane da lui nel tempo e nello spazio. È un concetto un po' destabilizzante. È questo che mi piace della tua Saga, che offre lo spunto per riflettere su questioni complesse, di tipo etico, filosofico o psicologico, senza mai diventare pesante o pretenziosa. È una dote che hanno solo i migliori romanzi per ragazzi, quelli che parlano e si rivolgono a una determinata fascia di età, ma possono venir letti e apprezzati anche dai più grandi o dai più piccoli. Di solito, quando succede, vuol dire che la storia ha più piani di lettura, e che può essere apprezzata sia al suo piano più superficiale che al più profondo, È la qualità che ai tempi ha dato così tanto successo i libri di Harry Potter, e spero che anche a te che un giorno venga riconosciuta, perchè te lo meriti. 

Recensore Master
05/06/20, ore 15:58
Cap. 1:

Allora, tralasciando il fatto che prederò nota delle autrici che hai citato nelle note... anche se è un piccolo prologo ha già un poco di mistero di questo “figlio adottivo” di BigD che io ho rivalutato molto nel 7 libro ( perché tu lo hai odiato? XD)
Vado a leggere il seguito.

Recensore Veterano
15/04/20, ore 12:46
Cap. 1:

Adoro questa storia. L'ho letta per la prima volta anni fa, quando muovevo i primi passetti incerti verso il mondo queer, e da allora mi è rimasta nel cuore... tanto che la sto rileggendo per, credo, la terza volta :) Mi piacciono moltissimo i tuoi personaggi, sei riuscita a rendere la nuova generazione originale e realistica - di solito mi tengo lontana dalle fanfiction sulla nuova generazione perché rendono i figli una copia ricalcata dei genitori, ma non è sicuramente questo il caso! Scorpius è sicuramente il personaggio che mi ha stupita di più e che ha scalato rapidamente la vetta dei preferiti. Quello che mi ha stregata della storia però sono soprattutto i temi, toccano corde profondissime: l'identità, l'accettazione della famiglia... nessuno si è mai trovato nella situazione di Thomas, ma tutti prima o poi abbiamo dovuto fare i conti con l'enorme, destabilizzante domanda: Chi sono io? E dovuto imparare a fare i conti con la risposta, con le parti che non piacciono, con il timore di non essere accettati. Mi è tornata molta nostalgia per la mia adolescenza, rileggendo... ma per fortuna ne sono uscita :P
Complimenti!

Recensore Master
03/09/19, ore 17:18
Cap. 1:

Ho trovato questa ff per caso e ne sono rimasta subito ipnotizzata 😍😍
ho un po' paura a iniziare un'altra long, soprattutto visto quanti capitoli ha e quanta fatica faccio a volte io a finire di leggerle 😅 ma con una prefazione così come non fiondarsi subito a leggere? le storie che parlano di doppelganger io ci vado a nozze, amo queste cose, poi mi fai un inizio così con Harry che va da Dudley (geniale!!!) che ha già due figli e un terzo in affido e Harry chissá come ha fatto a trovarlo e ora si scopre che forse è anche un doppelgangher di Tom sono molto curiosa e ti ringrazio anche per il fatto che è una ff con contenuti slash 😅🤣 perché in quel caso sarei stata in difficoltà, cioè l'avrei letta ma con difficoltà, nessuna discriminazione ma spesso le het mi annoiano 😅 tranne rare eccezioni
(Recensione modificata il 03/09/2019 - 05:21 pm)

Recensore Master
10/05/18, ore 07:32
Cap. 1:

Temo che potrei pentirmi di aver iniziato a leggere questa storia, perché se lo stile è scorrevole e splendido come in questo prologo dubito che riuscirò a staccarmene tanto facilmente...
Detto questo, mi intriga moltissimo l’idea di un Harry adulto che ha a che fare con un ragazzino legato a Voldemort, almeno questo è quello che ho inteso dal prologo. E sono curiosa di vedere come svilupperai i vari rapporti della next generation.
Proseguo con la lettura!
A presto,
Francy

Nuovo recensore
03/12/15, ore 23:28
Cap. 1:

sai cosa? sto provando la stessa trepidazione di quando riapro uno dei miei libri preferiti! non vedo l'ora di innamorarmi di nuovo di al e tom! di lasciarmi trascinare nei loro drammi e avventure! e mi mancano james e lupin! ho voglia di saltare ai miei pezzi preferiti ma allo stesso tempo voglio godermi di nuovo il viaggio nella tua bellissima storia! voglio il tuo scorpius per il quale per caso ho scoperto la tua storia anni e anni fa! ora torno a immergermi nella lettura con un nuovo nickname.... baci baci silver_92 ;)

Recensore Master
10/01/15, ore 13:46
Cap. 1:

Ciao Dira!
innanzitutto  mi presento  sono Marty Evans. Ho questa  storia tra le seguite da tempo,e ti ho segnata  come autrice preferita perché avevo iniziato a leggere questa storia, ma sto parlando di 3 anni fa. Purtroppo poi mi sono un po' persa. però ieri  sono andata nella mia pagina delle seguite e ho cliccato sulla storia decisa a leggerla  di nuovo e a non fermarmi dove mi ero fermata per mancanza di tempo. Cosa posso dirti  ho intenzione di recensire un po' qua e un po' la o se mi piace e ho tempo  tutti i capitoli devo vedere.
 Questo prologo è corto ma mi incuriosisce, questo bambino dato a Dudley Dursley  mi incuriosisce.  Inoltre ho apprezzato moltissimo  quello che  hai scritto nelle note, e cioé che non volevi fare la solita Harry /Tom. sappi che io amo come te Tom Marvolo Riddle e che adoro le Harry / Tom. ma questa storia mi sembra alquanto interessante. davvero. inoltre scrivi davvero benissimo
 complimenti
Baci
Marty Evans 
(Recensione modificata il 06/02/2015 - 07:46 pm)

Recensore Veterano
29/06/14, ore 17:27
Cap. 1:

Ciao :) Inizio solo ora a leggere questa Fic, beh che dire... MEGLIO TARDI CHE MAI ;) mi aspettano moooolti capitoli ma l'idea della saga e della new generation mi attira molto :)

Nuovo recensore
27/04/14, ore 21:58
Cap. 1:

Allora, "sprecherò" solo poche parole prima di iniziare a (ri)leggere questa storia.

La tua serie è pari a quei libri che ami alla follia, che leggi una volta e, appena finiti, appoggi sullo scaffale della libreria con un sorriso altamente soddisfatto. Tali libri, però, hanno una fregatura: dopo un po' di tempo, attireranno la tua mano verso di loro e ti costringeranno a immergerti di nuovo nella trama.
Questo, è esattamente ciò che mi è successo adesso. Dopo settimane passate a divorare fanfics sulla coppia Rose/Scorpius e in generale su tutta la nuova generazione, ho DOVUTO tornare qui, per il gran finale.

Quindi complimenti, perché questa è l'unica storia che abbia mai trovato su Efp (per ora) che mi abbia fatto questo effetto.
Un forte abbraccio.

Recensore Master
25/12/12, ore 22:47
Cap. 1:

Ciao!
A distanza di anni dalla pubblicazione di questo prologo recensisco, problemi?
Ok, dovevo dirlo.
Ma ora facciamo le persone serie.
Mi rendo perfettamente conto che probabilmente non leggerai mai queste mie recensioni, ma chi se ne frega? Io devo dire quello che penso.
E se non lo faccio capitolo per capitolo finirò per dimenticarmi a che punto sono arrivata e non riuscirei ad esprimere bene quello che penso e sarebbe un casino.
Ok, fine della premessa, veniamo alla recensione.
C’è tanto da dire, tanto.
Sai mi aspetto che tu sia una persona adulta, dato la cura con cui è scritto questo prologo, è davvero bello.
No, sul serio è fantastico.
Anche se, lo ammetto, so già cosa succederà di qui ai prossimi tre o quattro capitoli (pigrizia estiva portami via) ho voluto rileggere sia per mancanza di memoria (maledette declinazioni latine) sia perché poi non avrei capito nulla e mi sarei confusa.
Ti ho già detto che è scritto molto bene?
Direi che ho terminato.
Un bacio,
Emma.

Nuovo recensore
06/10/12, ore 01:51
Cap. 1:

So che questa è probabilmente la recensione più imbecille che tu abbia mai ricevuto, ma ti dico solo questo.....
Le risate che mi sono fatta alla battuta iniziale, PORTER anzichè Potter....... fantastico.
Il tuo stile di scrittura è favoloso anche per queste piccole perle di sottile ironia sparse per il testo.
Alla prossima, con una recensione vagamente più articolata !
^_^

Recensore Veterano
10/07/12, ore 22:16
Cap. 1:

Okay, eccomi qui. Devo farlo prima di iniziare a frignare da qualche parte. Una volta mi hanno detto che per esorcizzare una fissa bisogna scriverne. E a chi scriverne se non a te? Perché sì, sappilo, sono in fissa con le tue storie e con i tuoi personaggi, ma di brutto.
Ti avevo già scritto (su fb) la prima volta che avevo concluso Doppel (troppo lungo come nome, capiscimi XD), sono quella che andava blaterando il suo amore folle per tutti i tuoi personaggi e il colpo di fulmine (che credo mi abbia presa in fronte, vista la conseguente ancora più scarsa capacità di dire qualcosa di sensato XD) per Al e Tom ♥, e si era ripromessa di aspettare che finissi AUL (nonostante avessi sbirciato *te l’avevo confessato* XD) prima di fiondarmici, quella col nome spagnolo lungo e improponibile (Valeria Camila potrebbe bastare, ma io sono orgogliosa del mio (?) nome spagnolo e quindi ci metto anche i (!!!) cognomi: Chavez-Salazar Delgado) che già dice tutto.
Insomma, siccome so (seguoti come un segugio *.* XD) che sei in dirittura d’arrivo e me l’ero ripromesso, ho riletto Doppel. Qui metterei un punto e mi Crucerei perché sono ricaduta nel tunnel, maledetta te (permettimelo, ormai conosco i tuoi personaggi come se fossero reali, devo pur prendermela con qualcuno se in realtà poi vengono a dirmi che non esistono ç_ç *logica schiacciante* XD). Quando, su Pottermore, sono finita a Serpeverde, tutti mi hanno chiesto come Merlino fosse possibile, e io ho pensato ad Al, e a quanto un pochino mi somigli – nonostante lui sia molto più adorabile di me, ci mancherebbe ♥- e rileggendo mi sono accorta, di nuovo e di più, di quanto in molte cose siamo simili (lui resta comunque più adorabile, lo ribadisco XD), e magari ci sarei potuta finire anch’io a Serpeverde, chi lo sa.
La prima volta che l’ho letta è stato su consiglio di un paio di amiche, e mentre deliravo di poter morire di tenerezza (perché sul serio, prima o poi, con i tuoi personaggi morirò di tenerezza, e morirò anche felice XD), mi è stato chiesto come andasse con lo slash. Non ne avevo mai letto, per nessun motivo particolare, sai le cose che non trovi particolarmente interessanti, fin quando non arriva qualcosa che te le fa amare? Bene, è successo più o meno così. E il fatto bello è che è stato del tutto inconsapevole, perché quando mi è stata fatta quella domanda mi sono accorta che non c’avevo minimamente pensato. È come quando ami qualcuno, lo ami per quello che è, a prescindere da quello che gli piaccia, ed è stato così, mi sono innamorata di tutti loro per quello che sono ♥(e c’è da dire che poi ho iniziato a fangirlare pazzamente per le coppie slash *_* *andata* XD), che abbiano i capelli turchini, che inciampino nei loro stessi piedi ogni due passi, che siano insopportabili misantropi, che siano più chiassosi di un terremoto, che si nascondano dietro un sorriso in grado di illuminare a giorno una stanza buia o che si sciolgano come neve al sole davanti a quel sorriso (a ragione, direi!).
E poi si raggiungono livelli fangirlanti massimi quando cercando immagini per passare il tempo, ti ritrovi a cercarne qualcuna in cui magari ci rivedi qualcosa di Al e Tom. O magari non riesci a leggere nient’altro sulla next generation, e non ci provi neanche, perché non riusciresti neanche a immaginare Al senza Tom, o James con qualcun altro che non sia Teddy, o semplicemente una storia senza il tuo Raggio di Sole e la tua Rosie-Posey.
E io da brava lettrice, conclusa la rilettura di Doppel avrei dovuto fermarmi lì e pazientare, e invece mi sono detta “dai, solo una scena Al/Tom” e invece mi sono ritrovata a leggere più di quanto avrei dovuto (invece di studiare e scrivere la tesi T.T *zero voglia, come devo fa’ XD*), e ora so che appena la concludi è imperativo che la riprenda e la legga con calma, ma intanto sono caduta in un circolo vizioso senza fine, ed è tutta colpa tua U.U!
Ah, e oggi, ho letto anche la Domi/Piggie e mi sono innamorata anche di loro. Lì ho capito che ero davvero finita, che qualunque cosa tu scriva è talmente vero – non so dirlo altrimenti, perché non si tratta di semplice originalità, è proprio lo spessore reale che dai ai tuoi personaggi. E hai la straordinaria capacità di farlo in pochissimo, in qualche riga, e quel personaggio rimane tale qualunque cosa succeda – che non si può fare a meno di amarlo.
Forse io parlo da sentimentale, perché lo ammetto, mi ci butto di testa in quello che leggo, ma se vengo ripagata tanto come in questi casi, sono contenta di infognarmi con tutti i vestiti.
 
Un’unica cosa, piccina picciò: io la amo incondizionatamente ormai, ed è davvero una grande storia (anche AUL, ma su quella poi mi dilungherò in seguito e ci risentiremo lì quando l’avrò letta per bene – non pensare di liberarti tanto facilmente di me :P), ed è davvero un peccato che spesso ci sia qualche errorino, probabilmente di distrazione, con la mole che ha o che hanno i capitoli è comprensibile. L’unica cosa – che ho notato – presta un pochino più attenzione ai pronomi personali “gli” e “le”, ci sono molti “gli” rivolti al femminile. Io non amo fare la puntigliosa (nonostante lo sia, lo ammetto XD), ma è proprio perché le sono tanto affezionata che te lo dico, se nessuno te lo facesse notare, magari non ci faresti caso, così ci presti più attenzione in fase di stesura :)

Bene, credo di dover chiudere qui questo papozzo prima di diventare insostenibile (se non lo era già XD). Tanto ci risentiamo, mica sparisco, qua sto, a rileggere scene qua e là XD Se trovo qualche immagine bellina te la posso postare? *inizia a stalkerare* XD La smetto XD Alla prossima :)

Recensore Junior
12/06/12, ore 22:51
Cap. 1:

Okay, vagavo fra le Storie Scelte in cerca di una buona lettura e il titolo della tua storia mi ha incuriosito perchè, da brava fan di TVD, tutto ciò che ha a che fare con i doppelganger ha un che di affascinante per me.
E dire affascinante è un eufemismo.
L'intro era abbastanza accattivante e quindi eccomi qui, dopo aver letto questo primo capitolo. O prologo. O checchessia.
Ho trovato delle analogie con Riddle sia nel modo di porsi del piccolo adottato, Thomas se non sbaglio (Tom..coff coff... Riddle), sia nell'incontro/dialogo con Harry che assomiglia a quello di Riddle con Silente.
Il tuo mondo mi ha catturata, continuo a leggere.

Baci,
Jane.

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