Ciao!
Cavolo.
Credo di aver bisogno di un minuto di riflessione prima di scrivere l'ultima recensione di questa storia.
Wow, senza parole. Di tutto mi sarei aspettata ma non questa fine, che ovviamente amo. Cioè, non lo avrei mai detto ma credo che sia una fine perfetta. Super contorta, con mille punti di domanda ma perfetta.
Ti ho già detto che hai un dono? Peccato non averti 'conosciuta' prima.
Credo che questa non sarà una delle mie recensioni migliori ma sono veramente rimasta senza parole. Ossia, senza qualcosa da dire che non sia banale.
Ecco, non mi sono mai soffermata sul personaggio della zia Marcy, ora però vorrei dire giusto due parole. Ho appezzato tantissimo come hai caratterizzato questo personaggio, soprattutto in questo capitolo finale. Assolutamente perfetto. Non credo che mi sarei mai potuta aspettare una reazione diversa da lei alla scoperta dei nipoti a letto. Forse l'unica reazione normale tra i tre.
Però cavolo Fleur che personaggio. Devo ammetterlo, anche nella decisione finale non mi ha deluso. Certo, mi ha lasciato la voglia di sapere come sarà la sua vita dopo ma mi piace anche l'idea di un finale 'aperto'.
Davvero, complimenti, sei stata bravissima.
Ovviamente adesso cercherò di recuperare le altre tue storie perché meriti davvero.
Alla prossima,

H. A. Stratford

Cara fumoemiele,
ormai si è capito che senza il sabato mattina io sarei persa, persa, ma anche che è il mio momento preferito per leggere con una bella tazza di caffè alla mano. Prima di passare al capitolo vero e proprio, vorrei spendere due parole sul termine cliché che usi in calce al testo. Tutto è un cliché, tutto è stato visto e raccontato già al tempo di Omero, a mio modesto parere. Quello che cambia, semmai, è l’approccio a tematiche che sono sempre quelle (amore, vendetta, ricerca di un obiettivo e compagnia cantante) in base al sentire delle persone nel dato momento. Le storie incest devono affondare, come fanno le tue, in un contesto di follia, di dipendenza emotiva, di senso di colpa. Fleur e Azael devono essere così come li hai descritti perché altrimenti non soddisferesti quel lettore che non cerca relazioni pruriginose, ma storie complesse e sanguinarie perché qui il sangue deve scorrere. Questo capitolo in tal senso è particolarmente chiarificatore, perché ci mostra come Fleur, nel tentativo di arginare la gelosia folle di Azael nei confronti della loro madre, abbia scelto di amarlo cristianamente, nel senso del porgere l’altra guancia, anziché condannarlo perché dio vuole così.

Solo che terrore e paura e shock vari hanno spostato questo amore su una deriva proibita, nell’illusione che dando amore ad Azael Fleur sarebbe riuscita a controllarne l’impulso rabbioso. Ciò provoca, a mio parere, anche un senso di onnipotenza nella ragazza, più celato rispetto a quello del fratello maniaco, ma non meno presente. È evidente nel fatto che lei non chiede aiuto e crede di poter gestire il fratellastro (lo fa per vergogna e anche perché crede di farcela), nel tentativo di suicidio volto, anche questo, a far smuovere Azael (ricordo che non si chiude in bagno, segno evidente che vuole farsi trovare). Anche la seduzione e il concedersi che opera potrebbero, dunque, essere visti in tal senso. Centrale la figura della divinità e della fede. Quest’ultima è vista solo come un vuoto orpello così come le scritture sono lettere che rimangono perlopiù morte, perché pur assecondando i loro insegnamenti – sii remissiva e ama il tuo prossimo – non offrono a Fleur la soluzione sperata. Deve trovarla da sé, come da sé dovrà tentare di liberarsi di un Azael che tenta di ucciderla in maniera tremenda. In attesa dell’epilogo, voglio dire ancora due cosette. Uno, che credo nel prossimo capitolo avremo l’infanzia vista anche da Azael (chissà se ci ho preso, in caso affermativo sappi che giuro, non ho sbirciato) e poi un segno della follia di Fleur: è interessante notare come racconta la morte della madre. Il colpevole è un padre violento, che prima uccide la compagna e poi tenta di porre fine alla ragazzina che si difende, riesce a farlo, e non dice di aver operato una legittima difesa (cosa che è) ma si considera un mostro, così come non chiama mostro il padre, ma gli fa dire “di fronte al corpo della sua amata e alla colpevolezza”. E in questa frase gettata quasi a caso c’è la percezione folle di Fleur, perché no, non ami chi uccidi o picchi.

Tutto questo delirio (mio) per dirti che a me piace la storia e piace come l’hai costruita, soprattutto perché il rapporto morboso tra i fratelli (che io non cerco mai nelle storie e leggo unicamente da autori scelti) non è messo lì perché "fa figo" (sic), ma per indagare una marcescenza dell’anima, una corruzione viscerale che viene condannata fin dal primo istante, dato che Fleur, nonostante il nome e le apparenze delicate, appare spesso oscura quanto e come Azael. È un lavoro interessante e pregno di tanti significati, anche se con questi divoratori mi stai facendo venire una curiosità incredibile! A presto,
Shilyss :*

Ed eccomi qui per il finale di un'altra bellissima storia!
Mamma mia, non hai idea di quanto ho goduto mentre leggevo la seconda parte del capitolo. Sìììììì, muori, Azael, torna quando avrai la possanza di villain come un certo psicopatico muto e un ragazzo clown con tendenze alla Freddy Krueger.
Ti credevi un dio? Eri solo un semplice mortale con manie di grandezza, la tua vita era miserabile e lo è stata pure la tua morte. Comunque sia, un po' mi è comunque dispiaciuto per la sua morte, perchè era pur sempre un cattivo ottimamente costruito, e in quanto amante dei villain devo comunque offrire i miei rispetti ad ogni antagonista fatto bene.
Fleur mi è davvero piaciuta in questo capitolo, dopo ciò che ha fatto è forse diventata la mia protagonista femminile preferita di quelle che hai creato fino ad ora. Il suo sviluppo psicologico è stato ottimamente gestito, e a differenza delle altre "final girls" delle tue storie è riuscita a salire la catena alimentare in solitaria e a divenire la vincitrice indiscussa degli eventi, più spietata e agguerrita di prima, temprata dal dolore e dalla morte.
Il climax è stato gestito magistralmente, la presa di coscienza di Fleur è avvenuta in maniera naturale e sensata, terminando con un esplosione di estasi e violenza che mi ha soddisfatto in pieno.
A questo punto, aspetto il tuo prossimo capolavoro ;)

Buongiorno cara fumoemiele ♥
Questa mattina mi trovo nel mood giusto per strangolare qualche vicino di casa che ha osato svegliarmi con della musica di mer*a a tutto volume. Ho pensato che mi sarebbe stato utile il numero di telefono di Azael. Purtroppo non ce l’ho ancora, ma mi farebbe piacere averlo ahahah. Comunque nel capitolo precedente abbiamo vissuto un bel momento di fluff, che ritroviamo anche qui, ma solo nelle prime righe. Fleur e Azael hanno trascorso un momento di coccole, prima del ritorno della zia Marcy. Sembrava amore e invece… è solo la quiete prima della tempesta. Attraverso i pensieri di Azael ci viene confermato, nuovamente, che lui non la ama. No, lui vuole riprendere il controllo su di lei, vuole manipolarla, soggiogarla e farle del male. Quello che lo spinge ad agire in questo modo è l’odio che prova nei confronti della sorella, che la considera la causa principale dal suo allontanamento con la madre. Eppure riesce a mascherarlo, mettendo in atto un piano per confondere Fleur e farla innamorare di lui. E poi sì, vuole distruggerla. Ecco, più andiamo avanti, più la figura di Azael si fa sempre più chiara. È un personaggio ben caratterizzato, con un profilo psicologico interessantissimo e non ha assolutamente bisogno di avere un fisico mozzafiato per lasciare il segno (capisci a cosa mi riferisco xD).

Fleur è un altro personaggio che mi piace da impazzire. Ciò che ho apprezzato tantissimo è questo dualismo contrastato che prova tra la fede ed il peccato: lei crede in Dio e lo teme, vuole anche confessarsi per purificare la sua anima; ma, allo stesso tempo, il peccato sembra essere più intrigante, soprattutto adesso che Azael sembra cambiato. Diciamo che è una condizione molto umana, nella quale mi sono rivista tantissimo, sono un tipo abbastanza credente ma in alcuni momenti mi faccio delle pare perché dovrei evitare determinate cose. Malasciamoperderequestastoria e ritorniamo a noi, mi ha colpito molto questa frase: “Quando sei immischiato in una relazione tossica pensi che i gesti dolci possono cancellare quelli insani”. Non c’è niente di più vero, mamma mia. Ho vissuto qualcosa di simile, per cui comprendo perfettamente il significato di questa affermazione.

In questo capitolo emerge anche il personaggio della Zia Marcy, una donna che soffre in silenzio la morte della sorella e che si è caricata sulle spalle le responsabilità genitoriali, decidendo di prendere con sé la nipote. Forse siamo stati abbagliati, io in primis, dal suo lavoro stravagante, da non rendermi conto della sofferenza che prova questa donna. Mi sento in colpa per non averci pensato prima :’( Zia Marcy contribuisce a rendere speciale il compleanno di Fleur ordinando sushi (che persona meravigliosa!!), ma suscita gelosia nella nipote quando tagga Azael nelle sue storie. E questa reazione ci fa capire come lei sia legata, seppur nel modo più sbagliato, con lui. Per non distruggere l’equilibrio che si è creato con lui, lo porta con sé alla festa a casa di Miia. Ecco, io lo sapevo!!! Lo sapevo che ci sarebbe stato Freddy lì. E adesso cosa succederà?? Cosaaaaa?

Sto leggendo e… mio Dio!!!! Lo sta facendo sul serio? Sì, lo sta facendo e sì, sono sconvolta per come ha agito Azael, nel modo più freddo e brutale possibile, ma troppo gasata nel leggere la scena. Non commenterò l’atto, poiché coscienti del mostro che si cela in Azael e del suo probabile modo di agire, ma ragazza mia tu sai scrivere divinamente. La scena è descritta in maniera divina. In questo passaggio ho provato ansia, paura, timore, orrore per ciò che è accaduto. Non mi era mai successo prima, credimi. Cioè, fantastica!!! Ho provato anche un moto di adrenalina, mi sono gasata troppo, cacchiooo! Anche se si tratta di follia pura.

Credo che questo step così estremo doveva arrivare prima o poi, per rendere cosciente Fleur di tutto quanto. Lei odia Azael, lo odia con tutta sé stessa, ma sta cercando di salvarsi dal mostro, tentando in tutti i modi di non farsi uccidere. Nell’ultimo passaggio scopriamo che anche lei in passato ha commesso un omicidio e, quasi come se fosse un paradosso, sembra risultare la carta vincente per convincere Azael dell’amore che prova per lui. A questo punto tutto torna: finalmente comprendiamo appieno il significato del titolo “I peccati dei martiri”. Cioè con questa rivelazione mi si è aperto un mondo! Ed io che ingenuamente pensavo fosse qualcosa di incestuoso. Quanto mi sbagliavo!! Adesso voglio il finale subito. Mamma mia, come finirà? Uno dei due dovrà morire per forza. Non voglio fare dei pronostici, mi godrò tutto sul momento. Lasciami dire che proprio brava, davvero. Sono senza parole (e ancora spaventata da Azael ahahah). Complimenti davvero <3

Ciao carissima,
eccomi all'epilogo di questa storia che mi ha appassionato fin dal principio, lasciandomi stupita e soddisfatta alla fine.
Parto col dirti, a costo di sembrarti ripetitiva, che ho amato veramente tanto il tuo stile.
Su EFP non è semplice trovare un livello così alto di scrittura e l'averti scoperta come autrice mi ha reso veramente felice.
Credo che al di là della trama e della caratterizzazione dei personaggi, lo stile sia molto importante, se non addirittura determinante per una buona riuscita di un lavoro e tu sei stata sublime nel descrivere i sentimenti della protagonista, i suoi contrasti, le introspezioni, con una forma così delicata e allo stesso tempo incisiva da farmi amare la lettura sempre di più, tenendomi inchiodata allo schermo, avida di conoscere i dettagli che tu, con estrema maestria, ci hai offerto.
Partendo dall'inizio del capitolo, ho tirato un sospiro di sollievo realizzando che Fleur non fosse stata vittima dell'incendio.
Anche lui, per quanto mostro, alla fine ha dato cenni di luce.
Io ho amato il loro rapporto così complicato, contraddittorio e doloroso.
Sì, li ho amati tra le lenzuola, pronti a sfidare la sorte, la vita, per vivere la loro passione. Loro, fratellastri e non fratelli, hanno trovato in me una sostenitrice, speranzosa di scorgere quel raggio di luce di Azael che lo aiutasse a voler bene veramente a Fleur, senza volerla manipolare.
Lei tuttavia, sebbene per lui abbia deciso di lasciare casa dopo che la zia li ha scoperti, ha realizzato alla fine che con lui non ci sarebbe stata mai una vera vita, ma solo un'ombra intrisa di terrore e dolore.
Il finale è stato tanto sorprendente quanto apprezzato.
Per ciò che scrivo io, e che tu hai avuto modo di leggere, potrai ben capire che sono per il lieto fine, soprattutto dopo tanta tensione.
Tuttavia, la tua bravura è stata tale da farmi amare questo finale angst rendendolo in linea con tutto il concept di questa storia.
Non posso che complimentarmi con te e ringraziarti per averci offerto questi sei capitoli intensi di emozioni e spunti di riflessione.
A presto.
Demy

Una situazione oltre il sostenibile, queste scene che descrivi a mio avviso colpiscono molto di più scene di guerra o altre direttamente horror per la loro normalità. Assistiamo a una ragazza costretta a camminare in punta di piedi per la propria sicurezza, in casa propria. Scena che a mio avviso trasmetto un altissimo livello di disagio al lettore.
Mentre mi ha molto incuriosito Azael, da un lato alcune sue riflessioni sono megalomania allo stato puro.
<< Dio l'aveva creato perché lo sfidasse, e se fosse riuscito a sconfiggerlo, a peccare abbastanza da annichilirlo, allora avrebbe preso il suo posto. E asfaltato ogni regola, ogni stupido comandamento, ogni errata convinzione umana. >> innanzitutto complimenti per la frase, perchè devo dire di averla trovata bellissima. Dall'altro lato non riesco a immaginare quanto una persona possa essere piana di se anche solo per immaginare qualcosa di simile. Una cosa mi incuriosisse molto di questo personaggio, cosa accadrebbe se capisse di essere un comunissimo essere umano, che condivide il medesimo destino degli altri? Pensa di essere speciale, ma questa è una bugia che si è raccontato da solo.
Ma indubbiamente la parte più interessante e quando accusa Fluer di avergli portato via sua madre. Questo rancore è secondo me la cosa più umana mostrata da lui. Sapevo che condividevano lo stesso padre, ma non la madre. Vuol dire che sono stati separati che Fluer era andato con la madre che nel frattempo si era trovata un compagno mentre Azael è rimasto a vivere con il padre? Perdona se faccio troppe domande.
Cmq sia la cosa importante è questa accusa di lui verso di lei, secondo me apre uno squarcio importante sul suo personaggio.
Venendo a Fluer mi ha fatto un tristezza infinita, seconda solo a Freddy che poveraccio ha già una vita che dopo questo potrebbe tentare il suicidio a mio avviso, si capisce bene lo stato di confusione in cui il ritorno del fratello l'ha fatta precipitare. Mi ricorda un pesce nella rete, si dibatte senza sapere se quello che fa serve o peggiore la sua situazione.
Non riesco a immaginare i possibili sviluppi della situazione, c'è troppa angoscia da tutte le parti.

Complimenti, Fumoemiele! Una intensa conclusione per una storia veramente straordinaria! Fino all'ultimo non sono riuscita a intuire cosa sarebbe potuto accadere: gli stati d'animo di Azael e Fleur, contorti, dannati, viscerali e morbosi insieme hanno creato un susseguirsi di immagini e sensazioni che hanno reso imprevedibile ogni cosa fino al finale. Non mi aspettavo che Fleur arrivasse a compiere quel gesto, né mi aspettavo che Azael si lasciasse uccidere così, ma è stato un rovesciamento di ruoli molto ben fatto e vedere Fleur prendere potere, riprendere in mano la sua vita pur affondando nel torbido e nell'irreparabile, tanto da diventare come Azael, in un certo senso, è stato intenso. La vittima si è fatta carnefice, ma senza una vera salvezza, perché la sua anima ora è macchiata per sempre, più di quanto fosse precedentemente. Poi, come già avevo detto in una precedente recensione, complimenti ancora per la scrittura: hai un potere immaginifico incredibile!!

Ah. Altro capitolo ricco di sorprese (e poi era l'ultimo, sapevo non sarebbero mancate).
E così siamo arrivati già alla fine e mi dispiace, ecco ;( avrei letto volentieri un sacco di altri capitoli di questa storia, ma servono anche quelle corte a volte, e anche se breve l'ho ugualmente apprezzata tantissimo.
Caspita, però, che colpi di scena e che sorprese continue, tu sì che sai come non annoiare mai.
Ok, visto come finiva il capitolo precedente non sapevo, dato che questo era l'epilogo, cosa Azael avrebbe fatto a Fleur, però non ho fatto film e teorie stavolta e mi sono goduta la trama con le rivelazioni finali sul loro passato. Così fin dall'infanzia il padre di Fleur ha scoperto l'insanità di Azael e l'ha allontanato e Fleur ha reagito, era già legata a lui in modo malato e indissolubile, leggevo quelle parti col fiato sospeso e mi dicevo: "Cavoli, bellissimo, bellissimo."
Il pensiero di come Azael voleva farle sfiorare la morte e poi regalarle la vita, come se si sentisse un dio e lei fosse sua più di ogni altra cosa, è profondo, capillare, intenso... caspita, che introspezione psicologica e che caratterizzazione contorta, è incredibile. Per quanto non sia molto esperta del genere, affermo che hai delle idee geniali che mi lasciano ogni volta sorpresa, con piccoli dettagli e piccoli ricordi che per me sono geniali, questa è proprio psicologia studiata fino al midollo, cura profonda dei personaggi, che fanno veramente gli autori in gamba.
Quando la zia Marcy li ha sorpresi io ero convintissima che l'avrebbero uccisa e un po' mi dispiaceva perchè era un personaggio troppo interessante, ahahaah. E poi come ha parlato con scioltezza, come Fleur se ne è andata via con lui, caspita, altro colpo di scena, io non me lo aspettavo.
E vogliamo parlare del finale? Quanto ho amato questa frase che chiude come un cerchio tutta la storia: "Azael si spense e Fleur pensò per la prima volta che era lei, Barbablù. Era lei che nascondeva i corpi in uno stanzino buio e sfuggiva alle conseguenze."
Caspita, magistrale! Bellissima! Un finale assolutamente perfetto.
Alla fine Azael è stato davvero malato, tossico e detestabile e mi ritengo soddisfatta del finale e amo personalmente il fatto che sia stata Fleur Barbablù, mi è piaciuto tantissimo. Una Fleur che si vede colpevole e marcia come lui, ma ho tifato per lei, e forse ora che ha raggiunto questa nuova consapevolezza sarà anche peggio di Azael, chissà. 
Mi è dispiaciuto per i poveri Miia e Freddy che non c'entravano niente, anzi, Fleur non sembra neppure colpita dal loro assassinio e pensa a scagionarsi, e questo dimostra come sotto sotto lei non sia diversa da Azael. E' una rivelazione che il lettore coglie e personalmente ho sorriso per come è stato strutturato questo personaggio, per me è perfetto così, tutto quanto.
Sono stati due personaggi tossici e velenosi, ma entrambi ben studiati, ben delineati, inseriti in una trama a sua volta sorprendente e mai banale. E questo finale personalmente mi è piaciuto parecchio, secondo me era il migliore che potessi scrivere.
Anche se la storia è stata corta l'ho apprezzata tanto, scrivi sempre cose che lasciano il segno, la tua scrittura ha una sua forza e sai come giocare col lettore, come incantarlo, come stupirlo, quindi, come sempre, ti ripeto di continuare così che hai tantissimo talento. Scrivi, scrivi, che siano storie brevi o più lunghe non ha importanza, perchè scrivi sempre bene e hai tanto talento.
Non so di preciso quanto sono ormai ripetitiva nelle recensioni, aiuto, ti chiedo perdono, ma lo faccio perchè amo le tue storie e meriterebbero molta più notorietà.
Un bacione!
(Recensione modificata il 27/07/2020 - 10:56 pm)

Eccomi~
Un capitolo molto particolare, in cui si accentua particolarmente l’atteggiamento bipolare di Azael.
Questo personaggio lo trovo davvero oscuro, mi chiedo, soprattutto, se sia semplicemente nato con un tipo di mentalità tanto distorta o se qualche evento in particolare nel suo passato lo ha portato ad essere così.
Come in ogni altro capitolo, l’introspezione si presenta estremamente accentuata e anche se io di solito non sono fan di questo modo di narrare, devo ammettere che in questo capitolo il flusso di pensieri dei personaggi accompagna benissimo il lettore nella scoperta dei loro gesti.
Per esempio, in particolare sono rimasta colpita dalle considerazioni di Fleur prima di tagliarsi e anche durante.
Secondo me sei straordinaria nella caratterizzazione della psicologia dei protagonisti.
Riesci a descriverla con grande abilità e soprattutto realismo.
Fleur ha una mente contorta, si fa del male in parte per far cessare il dolore e in parte perché vuole essere salvata da Azael e continua ingenuamente a sperare in un suo cambiamento.
Ma lui non cambierà mai e mi chiedo che risvolti avrà questo inganno, cosa succederà a questo punto e se Fleur cederà al desiderio sbagliato che prova.
Non vedo l’ora di scoprirlo, soprattutto con le tue note finali mi hai incuriosita parecchio!
A presto, spero~
Anna
(Recensione modificata il 27/07/2020 - 02:51 pm)

Ciao!
Vorrei iniziare questa recensione dicendo tre cose:
la prima - scusami tanto, mi ero completamente dimenticata di recensire questo capitolo. Mi era proprio dimenticata.
La seconda - adoro tantissimo Bukowski e la citazione di inizio capitolo. Ottima scelta.
La terza - cavolo che capitolo inteso e non riesco a credere che ci sia solo un capitolo rimasto.
Non credo di essere psicologicamente pronta a leggere il finale.
Andiamo per ordine: ho amato come hai iniziato il capitolo. Inutile dire (e ripetere) quanto talento tu abbia nel descrivere queste emozioni, queste situazioni. Fleur è uno dei personaggi più belli (e complessi) che io abbia letto qui su EFP. Credo che sia la tua caratterizzazione -che in questo capitolo credo raggiunga l'apice- a renderla unica. Mi ha spezzato il cuore in questo capitolo, l'ho sentita molto vicina a me. Questo ci conduce poi alla scena che meno mi sarei aspettata di leggere: la morte di Freddy e Miia. Cavolo che scena. Certo, dopo tutto ciò io alzo le mani con Azael. Però è strano dire che allo stesso tempo mi è piaciuto questo esito inaspettato?
Ora non so veramente come andrà a finire e la cosa mi spaventa moltissimo. Però davvero, ancora complimenti. Nelle ultime settimane mi hai tenuta attaccata al pc senza mai perdere un colpo.
Alla prossima!

H. A. Stratford

Eccomi per lo scambio del giardino di EFP.
E siamo giunti anche alla fine di questa tua storia. Ormai dire addio ai tuoi personaggi è diventata la prassi in così breve tempo.
Il finale lo sai che mi è piaciuto perché odiavo sto stronzo dall'inizio è stato il tuo villain più infame e cattivo e si è meritato di morire e, vedere come si lascia ammazzare per finire di patire per quello che ha fatto l'ha reso quasi più umano della sorella che, per tutto sto capitolo è stata sul chi vo la se ucciderlo, denunciarlo o no per poi andarci a letto. Quando la zia li scopre ho detto ecco ora mi ammazzano pure la zia gnocca e invece no li mi hanno sorpreso O.o e tu stessa mi hai sorpresoo.
Tutta la parte inerente al mostro di Frankestein ssul fatto che sono creature deboli e abbandonate da dio l'ho trovato vero e anche piuttosto triste. E poi quando arriva a capire che pure lei non è tanto diversa da lui mi rendo conto che è vero e che loro erano davvero identici come colpe.
Ciaoo e alla prossima.

Ciao, eccomi per lo scambio :)
Allora, parto dicendo che solitamente le storie con il tag "incest" le ho sempre evitate, ma girando un po' ho letto altre tue storie che mi hanno preso particolarmente, quindi ho lasciato da parte questo mio pregiudizio e ho iniziato.
Da qua in poi mi fido di te e leggerò fino alla fine.

Azael è uno stronzo. Partiamo da questo presupposto xd per quel poco che l'hai descritto sei riuscita subito a farmelo stare davvero antipatico. Cioè, mo davvero che vuole da Fleur?
Ma lasciala stare! Mi fa pure pena quella poverina... si capisce che è praticamente terrorizzata da lui.

Tifo tantissimo per la coppia Fleur - Freddy, anche se mi puzza che Azael possa accettare che lei abbia una relazione con un ragazzo (almeno leggendo la ferocia con la quale la stringeva sul finale, che non promette nulla di buono).

Per quanto riguarda la composizione del capitolo, mi è piaciuto molto l'inizio, col flashback in cui lui si divertiva a terrorizzarla con la storia di Barbablù, e già qua ci presenti una relazione fra i due molto contorta (infatti, confermato dalle reazioni di Fleur, col messaggio prima e quando lo vede poi). Scommetto che nei capitoli più avanti scenderai nel dettaglio e farai diventare il tutto molto più malato di così.

Ho un bruttissimo presentimento coi genitori, non so perché ma non può essere così semplice la cosa, ci metto la mano sul fuoco che è stato o lui o lei... Le regole del delitto perfetto mi hanno rovinata, penso sempre che ci siano complotti e bugie, anche dietro le cose più semplici xd

Punto a favore per la zia, grande, mi piace fin dalle prime battute xd spero che riesca a capire quel qualcosa che lega i due fratelli, anche se la vedo difficile...

Per concludere, devo ammettere che il tuo stile è perfetto, davvero, riesci a coinvolgere. È molto accattivante... sarà che amo lo stile introspettivo, ma tu vai oltre, non so come dire, ma mi piace, mi piace molto.
Zero errori grammaticali, un capitolo perfetto nella sua composizione, direi.
Continuerò sicuramente, e ho la brutta sensazione che non sarà una semplice storia tranquilla che si concluderà a tarallucci e vino (ma va, mi dirai anche xd)...
Complimenti ancora, è raro che continui una storia con questo tag, ma sei riuscita a conquistarmi - dai Fleur, fallo a pezzi!! -, tu ovviamente, Azael per niente, continuerò a dire che è odioso fino alla fine xd

Saluti, Flory^^

Ciao!
Siamo arrivati alla fine di questa tua storia che devo dire mi è piaciuta tantissimo *__*
Mi sarei aspettata un finale con la morte di Fleur, ma alla fine lei togli la vita a lui.
In quel preciso momento penso che sia morta anche lei, perché nonostante non volesse più farsi comandare da lui, non voleva più che lui le facesse del male, la sua morte la rende libera, ma alla fine resterà sola.
Lei all'inizio non aveva avuto il coraggio di ucciderlo e infine la zia li scopre e vuole mandare via Azael da casa, ma Fleur decise di andare con lei, ma perché mi sono chiesta? Si sarebbe liberata di lui, ma alla fine ho pensato Azael la voleva e non l'avrebbe mai lasciata in pace.
Una bellissima storia e tantissimi complimenti.
Alla prossima :)

Ciao cara,
eccomi finalmente a poter recensire questo capitolo.
Parto dicendo che questa storia è stata un crescendo di emozioni, di speranze, forse di illusioni.
Ho sperato insieme a Fleur che il suo fratellastro potesse redimersi in nome di un sentimento puro e nobile come l'amore, eppure devo ricredermi, così come la protagonista.
Se fino al capitolo precedente ci hai permesso di immaginare un futuro roseo e fatto di riscatto per questo amore insano, in questo mi hai spiazzata.
Sì, perché ci hai mostrato la mostruosità di Azael che finora ci avevi solo narrato e che rappresentava la paura della ragazza, tale da influenzare e vincolare la sua vita e i suoi rapporti di amicizia.
Qui vediamo e soffriamo insieme ai personaggi vittime di questa mostruosità.
Credimi, sei riuscita a trasmettere il dolore, l'angoscia e la delusione e questa è una capacità molto ambita per un autore e anche molto difficile da mettere in pratica. Complimenti davvero.
Ci lasci con l'ansia e la speranza che stavolta la protagonista possa salvarsi dalla morte.
Non so come avverrà ma sono ormai certa che non sarà per opera del "mostro", perché lui non ha un senso di razionalità da comprendere quando il suo comportamento eccede il limite della moralità nonché della legalità.
Adoro questa storia e adoro te come autrice.
Al prossimo capitolo, un abbraccio
Demy

Ciao cara, stavolta ho deciso di recensire fuori dallo scambio perché ero troppo curiosa di sapere cime sarebbe andata a finire. Allora... azael alla fine non ha bruciato viva fleur e ciò mi ha reso felice. Però fleur lo vuole uccidere per liberarsi dal suo tormento, ma tentenna e cede ad azael perché in fondo lei ancora spera che lui la ami. Sai mi aspettavo che azael uccidesse anche la zia e invece non è successo. No, i due scappano insieme, ma siccome io ti conosco già sapevo che uno dei due sarebbe morto e ti dirò mi sono dispiaciuta che sia stato azael ad essere stato ucciso, per me non è lui il vero mostro ma fleur. Detto ciò la storia mi è piaciuta veramente tanto mi ha preso come non mai.
A presto.

Leggi la risposta dell'autore