Ciao! Oggi in realtà mi ero ripromessa di passare da Everybody wants love, ma ormai qui manca solo un capitolo ed ero troppo curiosa di leggere questo finale!
Intanto è interessante la diversa situazione in cui hai posto i personaggi: anche Lucius è morto poco dopo Narcissa e Scorpius, come sappiamo, è diventato un potente Guaritore. Draco è invecchiato accanto a Tom, che però ormai non è più davvero il suo compagno, è Voldemort e credo che non abbia assolutamente più niente di umano, a questo punto non gli resta più nemmeno l'affetto che aveva per Scorpius (ormai lontano) e pare neanche per Draco, che tratta come una specie di elfo domestico sempre a disposizione. Questo mi è sembrato chiaro dalle decisioni che ha preso, innanzitutto di tenere con sé Barty che a Draco non piace, e poi di parlare da solo con Piton della profezia, mandando via sia Barty che Draco, come se entrambi fossero poco più che "colleghi di lavoro". Ovviamente un mostro come Voldemort non ha alcuna remora all'idea di uccidere il bambino della profezia e magari tutta la sua famiglia e non me ne stupisco, sappiamo ormai da tempo quanto l'umanità di Tom sia svanita... ma quello che ancora una volta mi delude (anche quando credevo che non potesse essermi più antipatico! XD) è Draco, che se all'inizio sembra avere qualche piccolo scrupolo all'idea di uccidere un bambino, nella sua protesta fa capire benissimo che del bambino non gli importa nulla, è preoccupato solo perché ha un presagio negativo sul suo "amato Tom". Insomma, è diventato un mostro anche lui, solo che Draco non ha fatto uso degli Horcrux, teoricamente lui sarebbe ancora umano, ma un umano senza più scrupoli, rimorsi, sentimenti se non quell'ossessione malata per Voldemort.
Mi è piaciuto moltissimo come hai descritto la notte in cui Voldemort rimane vittima della sua stessa maledizione, di come i Mangiamorte devono nascondersi (ho trovato meravigliosa la scena con Bellatrix, un personaggio che hai reso molto più dignitoso e forte, l'ho apprezzata tantissimo!) mentre Draco, ormai fuori come un balcone, vaga per le strade sentendosi in colpa per non averlo fermato prima, per non aver fatto niente... finché non arriva Barty a portarlo al sicuro. E anche il tuo Barty mi è piaciuto moltissimo, di solito sembra un po' pazzoide, ma in questo caso ha capito i sentimenti di Draco, è convintissimo che Voldemort non può davvero morire e che basterà nascondersi e aspettare il momento giusto per ritornare al suo fianco.
Negli anni che seguono aspettando il ritorno di Voldemort, a quanto pare Draco ha fatto il passo finale diventando anche lui una creatura mostruosa come Voldemort, senza più neanche una briciola di umanità (ma già l'aveva persa da tempo) il cui unico scopo nella vita è ritrovarsi con il suo grande amore e chissenefrega se adesso dovranno davvero uccidere dei bambini, a Draco non importava tredici anni prima e gli importa ancora meno adesso che si è riunito a Voldemort.
Devo ammettere che sarei stata curiosa di leggere un sequel, non certo ripercorrere tutta la saga di Harry Potter con Draco e Voldemort insieme, ma trovare un modo... chissà? Questa storia è stata strana e mi ha fatto un effetto particolare: da un lato ho amato la tua capacità di scrivere anche storie molto dark, oscure e cupe, in cui è il male a trionfare; dall'altro però non sono per niente riuscita ad affezionarmi alla coppia, non tanto per la sua "oscurità" (quando sono fatti bene mi piacciono anche i personaggi negativi), ma perché Draco è proprio una larva, inosmma, Tom nella sua malvagità è comunque un grande, Draco praticamente vive nella sua scia e non prende mai una decisione personale, in realtà la sua non è neanche una scelta del lato oscuro come avviene per Tom, Barty, Bellatrix... no, lui diventa un Mangiamorte e un assassino anche di innocenti e di bambini non perché ci creda davvero, ma semplicemente per "amore". Anche questo è molto realistico, ci sono donne che si innamorano di serial killer e per loro dimenticano famiglia, amici, qualsiasi parvenza di normalità, e finiscono per diventare anche loro assassine. Sei stata davvero bravissima a raccontare in modo realistico e credibile questa "discesa agli inferi" di un personaggio che rinuncia a tutto, si annulla completamente e diventa un mostro in nome di un amore malato e per questo ti faccio tantissimi complimenti, io non sarei mai in grado di scrivere così! Allo stesso tempo, però, Draco non mi è piaciuto per niente (attenzione, non è una critica, come ti ho detto l'ho trovato realistico e purtroppo anche molto attuale), non mi potevo affezionare a uno così e di conseguenza ne ha risentito anche il mio interesse per la ship, che forse sarebbe stata più stuzzicante se al suo fianco Voldemort avesse avuto un tipetto come Barty, che è sì devoto a lui fino alla morte, ma ha anche un suo carattere ben preciso, una sua lucida follia, lui davvero è malvagio perché lo ha scelto e, di conseguenza, vede in Voldemort il modello perfetto.
Oddio, non so se sono riuscita a spiegarmi, comunque mi hai davvero colpita con la tua bravura in questa storia che mi ha del tutto destabilizzata e questo dimostra ancora una volta che hai del vero talento. Complimenti e ci vediamo presto sulle altre tue storie!
Abby

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Mamma mia, mi sembra impossibile essere già alla fine di questa storia, devo ammettere che non so neanche cosa immaginarmi per il finale e quindi sono ancora più curiosa!
In questo capitolo succedono tante cose, anche se sono invece altri elementi su cui mi viene spontaneo soffermarmi, comunque è proprio questo il bello! Purtroppo Narcissa muore, ma devo dire che forse per lei è meglio così, almeno muore nel suo letto, accanto a tutti i suoi cari, e non deve vivere la vergogna della sua famiglia che lei, comunque, ha già previsto... Scorpius, ormai ventiduenne, annuncia alla famiglia che diventerà un Guaritore e sono molto contenta per lui, innanzitutto perché ha scelto una strada del tutto diversa da quella del padre, ormai da anni una sorta di burattino nelle mani di Voldemort, poi perché anche se ancora molto giovane dimostra di avere una forza e una determinazione che Draco non ha mai avuto. Ed è qui che mi volevo soffermare: all'inizio abbiamo potuto concedere a Draco il beneficio del dubbio perché era molto giovane e oppresso dal padre e magari in Tom vedeva una strada per liberarsi, anche se poi è caduto in una dipendenza anche peggiore. Al contrario di lui, Scorpius ancora molto giovane ha già le idee chiare, non è interessato al potere, non vuole fare del male a nessuno ma anzi guarire la gente e non ha paura neanche dell'ostilità di Lucius, eppure è cresciuto nello stesso ambiente di Draco. Questo sembra dimostrare che non è tanto l'ambiente o la famiglia, se tu sei un debole lo sarai comunque vada, e Draco ha dimostrato di essere un debole mentre Scorpius no. Nel frattempo Draco è sempre più succube di Voldemort, per quanto ormai sia solo un mostro, addirittura uccide i Babbani senza provare più niente, e mi sembra che prenda anche la morte della madre e la partenza di Scorpius con una certa freddezza, sì, lì per lì sembra provato, ma poi ritorna a prostrarsi ai piedi di Voldemort e dimentica tutto il resto. Un personaggio veramente amorfo, devo ammettere che sei stata incredibilmente brava a rappresentare una persona che annulla del tutto se stessa e qualsiasi altro affetto o aspetto della propria personalità per un amore morboso e malsano... insomma, è difficile scrivere qualcosa del genere ma tu sei stata eccezionale, alla fine Draco non mi fa più nemmeno rabbia, è un niente. E il fatto che, nel finale, Voldemort gli affidi il giovanissimo Barty per addestrarlo mi fa pensare che, chissà, forse anche lo stesso Voldemort possa aver voglia di qualche tentazione nuova e più giovane, visto che ha tanto insistito per avere Barty nel suo gruppo di Mangiamorte! Del resto Draco è talmente noioso e prevedibile a questo punto che è difficile pensare a cosa possa destare l'interesse di Voldemort (se pensiamo che lui era stato attratto da Bellatrix perché lei è una strega di carattere, ribelle, addirittura folle ma con un grande potere e appassionata).
Ormai mi manca solo un capitolo e sono molto curiosa, intanto sono contenta che Scorpius sia partito per gli Stati Uniti, almeno non vivrà la Prima Guerra Magica e farà la sua vita.
Complimenti e a presto!
Abby

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Ciao, ero proprio curiosa di scoprire come sarebbe proseguita la tua storia e mi piace come hai deciso di far evolvere gli eventi mandando avanti il tempo di sedici anni e arrivando al momento in cui Voldemort e i suoi Mangiamorte vogliono scatenare la guerra (alla quale Silente risponderà creando l'Ordine della Fenice). Devo ammettere che adoro Scorpius, ma sono anche tanto dispiaciuta per lui. È un ragazzo dolce, sensibile e generoso che vorrebbe fare il Guaritore, invece si trova in mezzo ai Mangiamorte suo malgrado perché il padre, ormai, è completamente succube di Voldemort. Deve compiere azioni che ritiene sbagliate e trovarsi con gente che lo terrorizza, come Bellatrix, e mi fa davvero pena, un po' come mi succedeva con il Draco dei libri, che però almeno in apparenza sembrava sapersi "difendere" meglio col suo fare da bulletto. Temo veramente per Scorpius, completamente in balìa di un padre ormai praticamente impazzito (mi sembra ancora più folle di Bellatrix e ho detto tutto, Voldemort è ormai davvero un mostro e lui ne è innamorato come un adolescente, a questo punto non resta più niente di salvabile in lui) e di un nonno che vuole solo che si sposi, abbia figli e metta da parte le sue ambizioni. In tutta questa banda di persone inaffidabili ed egoiste, Scorpius è l'unico davvero maturo e con una mentalità aperta. Mi è piaciuto moltissimo il colloquio che ha avuto con il padre, mentre facevano visita alle tombe di Astoria e Mira. Scorpius ha capito da tempo il legame tra Draco e Tom, e ne parla con tranquillità, per lui non c'è niente di male ad essere omosessuale, il problema è che Tom non è più nemmeno umano e anche Draco mi sembra che sia rimasto ben poco in sé. Scorpius, proprio come Narcissa anni prima, non è preoccupato perché il padre è innamorato di un altro uomo, ma perché quello non è neanche un uomo e inoltre si tratta di un legame malato, morboso con qualcuno che sta pianificando di distruggere tanta gente innocente. E Scorpius è spaventato ma anche preoccupato perché vuole bene al padre, anche se il padre si occupa ben poco di lui, tutto preso da Voldemort e dalla sua causa...
Questa storia mi colpisce e mi stupisce una volta ancora! Ormai non mi aspetto più niente da Draco e penso anche che non si meriti neanche un lieto fine, ha fatto le sue scelte ed erano tutte sbagliate. Però hai creato un personaggio come Scorpius che non mi aspettavo, che già da bambino era adorabile e che ora è davvero stupendo, spero che diventerà lui il vero protagonista della storia e che avrà un finale felice perché se lo merita, gli ho voluto bene da subito!
E ormai sono curiosissima di leggere i capitoli finali, spero di passare presto!
Abby

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Ciao! Ormai sono troppo curiosa di finire di leggere questa storia, stiamo entrando nella parte più oscura e comincio a credere che un lieto fine non ci sarà... ma, a dire il vero, in questo caso non credo nemmeno che Draco se lo meriti il lieto fine, semmai spero che ci sarà per Scorpius, ma come ben sai Draco non è stato al centro delle mie simpatie in questa storia XD! E questo non perché si innamori di Tom, io non giudico il fatto che perda la testa per una persona "oscura", ma perché si lascia totalmente plagiare e manipolare da lui: anche Albus è innamorato di Gellert, ma io credo che proprio il fatto che questo amore esista abbia impedito a Gellert di diventare un essere totalmente disumano come Voldemort... e allo stesso tempo Albus ha saputo mantenere la sua dignità e le sue idee a costo di spezzarsi il cuore.
E dire che in questo capitolo Draco mi aveva finalmente fatto cambiare idea, almeno in parte! Anche se è il capitolo in cui per la prima volta cede al lato oscuro e accetta di andare con Tom a uccidere dei Babbani lo posso capire, perché la morte di Astoria e Mira ha davvero spezzato qualcosa dentro di lui e non gli importa più niente di cosa può diventare, se anche fosse un mostro, tanto non ha più una famiglia. E davvero lo posso capire, davanti al dolore si reagisce in tanti modi e lui, manipolato in modo vergognoso da Tom che sfrutta perfino la morte di Astoria e Mira, non riesce a sottrarsi. Però quando vede la bambina, una piccola che sarebbe potuta essere il suo Scorpius, allora finalmente Draco reagisce, si ribella a Tom, decide di non uccidere quei Babbani e, addirittura, usa la magia CONTRO Tom. Questo davvero è stato, secondo me, il punto più alto che Draco abbia raggiunto in questa storia!
Peccato che, subito dopo, la perversione di Tom lo avvinghi nuovamente e qui non ti nascondo che ho davvero odiato Tom, o meglio Voldemort, perché questo ormai è solo Voldemort, non gli importa più veramente di preservare l'anima di Draco, anzi, si "vendica" della sua ribellione seducendolo e portandolo a fare sesso in mezzo alla strada, obbligandolo a supplicarlo, a umiliarsi e mortificarsi nell'atto sessuale (sì, perché in quello che fanno quei due ormai non c'è più neanche un briciolo di amore), a chiamarlo Signore e Lord Voldemort... esattamente come in altre storie Voldemort usa e umilia Bellatrix.
Sei stata veramente bravissima a creare una storia così oscura e un legame così malato e morboso, questo dimostra che sei davvero una grande scrittrice, sapevo già quanto sei brava a scrivere angst, ma qui si va oltre, qui è davvero qualcosa di molto dark e sembra impossibile che l'abbia scritto la stessa autrice delle bellissime coppie e famiglie di "Everybody wants love"... ma questo succede solo a chi ha veramente tanto talento. Complimenti di cuore e a presto!
Abby

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Eccomi qua, anche in questa storia ho visto che mi mancano pochi capitoli a finire di leggere, ma nel tuo caso non mi preoccupo perché per una storia che finisco ne trovo almeno altre cinque che voglio iniziare!
L'inizio del capitolo mi ha sorpresa, non pensavo che ci fosse un salto temporale di sei anni, ma mi piace anche come riesci sempre a sorprendermi! Scorpius è un bambino adorabile, forse la sua unica pecca è che si è affezionato troppo a Tom, come suo padre, e ho la vaga sensazione che Tom potrebbe volerlo usare come suo piccolo soldato... nel frattempo, come tutti i bambini, gli fa un sacco di domande spesso anche inopportune e Tom deve dissimulare o rispondere con una risposta vaga! XD
Invece sono rimasta malissimo per Astoria! Sinceramente non ricordo la sua vera storia nel canon (so che esiste solo perché so che Draco ha una moglie e un figlio! XD), ma spero che non abbia avuto davvero un destino così tragico. E devo ammettere che questa volta Draco mi è piaciuto, si preoccupa veramente per Astoria, a modo suo la ama e non vuole che le succeda qualcosa, quando scopre che è incinta vorrebbe che abortisse perché sa che altrimenti rischierà la vita e, finalmente, si rende anche conto del fatto che Tom è sempre meno umano, che se ne frega di Astoria e probabilmente anche di lui. Insomma, forse Draco sta davvero crescendo e sarebbe pure l'ora! XD
Astoria ha dimostrato fino alla fine di essere una donna forte e generosa, la persona che davvero Draco avrebbe dovuto amare e tenere stretta perché lo avrebbe migliorato, invece senza di lei sarà ancora più succube di Tom che ormai non ha più niente di salvabile e vuole portare con sé nell'abisso anche Draco. Usare la morte di Astoria e della loro bambina come mezzo per spingere Draco nel lato oscuro... ma che razza di bestia è Tom? Ancora peggio di quanto avessi pensato, questo è già Voldemort fatto e finito e Draco è proprio un cretino a dargli ascolto, ma purtroppo non ha più niente che lo leghi alla vita reale e normale e Scorpius è meglio che gli stia lontano, altrimenti distruggerà anche lui.
Devo dire che, in questo caso, anche se mi è dispiaciuto moltissimo per Astoria, credo che tu abbia fatto bene a far morire anche la piccola Mira, che si sarebbe trovata orfana già alla nascita, senza la mamma e con un padre completamente instabile e legato al lato oscuro: credo che, per lei, sia stato molto più pietoso morire che sopravvivere e restare sola, già mi preoccupo tantissimo per Scorpius, almeno lei, povero angelo, è andata insieme alla sua mamma.
Un capitolo doloroso, ma la figura di Astoria lo ha illuminato: lei non solo sapeva benissimo del legame tra Draco e Tom, ma lo accettava anche e le sue ultime parole sono per affidare Scorpius a entrambi. Ha dimostrato grande amore e generosità, forse un po' troppo ingenua perché io non affiderei mio figlio a quei due neanche tra mille anni, però spero che Narcissa si prenderà cura al meglio del povero bambino.
Complimenti, come ben sai a me piace anche la tua parte più angst e riesci benissimo anche in questo!
Abby

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Ciao, approfitto del Covid che mi costringe a letto e mi distraggo un po' con le tue storie!
Sono stata molto felice che questa volta il bambino sia nato e sia sano, anche se un po' me lo aspettavo, visto che Scorpius prima o poi da qualche parte doveva pur venire fuori! Mi ha fatto una certa tenerezza vedere Tom con il bambino, dimostra che una parte di lui è ancora salvabile, e anche il fatto che Scorpius lo accetti subito mi sembra un buon segno. Magari Draco poteva evitare di fare tante scene di fronte a Astoria, come se il figlio fosse solo suo e di Tom, una indelicatezza sinceramente imperdonabile davanti alla moglie. Comunque... belle le scene dei nonni felici e in particolare di Narcissa, che nella tua storia è veramente aperta, generosa e pronta ad accettare tutto purché suo figlio sia felice.
Nel frattempo Tom prova di nuovo a diventare insegnante di Difesa contro le Arti Oscure, ma ovviamente Silente lo conosce troppo bene per concederglielo e qui a quanto pare nasce la maledizione per cui nessuno riuscirà davvero ad avere quella cattedra. Mi interesserebbe vedere Silente più presente nella storia visto che anche lui ne sa qualcosa sul fatto di innamorarsi perdutamente di un mago oscuro... comunque c'è da dire che almeno Silente mantiene sempre la sua dignità, Draco è sempre più uno zerbino, ormai non mi fa più neanche arrabbiare, è un caso patologico, totalmente plagiato da Tom. È disgustato e spaventato nel vederlo torturare il nobile che lo mette alla prova (e in effetti la tortura richiede più crudeltà anche dell'omicidio), è scontento per l'ammirazione di Tom per Bellatrix, eppure non prova neanche a discutere, a litigare, basta che Tom lo sfiori e Draco diventa una sorta di ameba! 😂
Sono molto curiosa di sapere dove porterà questa storia, anche se da parte di Draco non vedo più vero amore, ma solo una sorta di dipendenza morbosa e malsana... mentre tra i due mi pare sia Tom quello che, a modo suo, è davvero innamorato per quanto può. Si sta creando una situazione addirittura opposta a quella che immaginavo all'inizio e questo mi intriga parecchio, complimenti!
A presto!
Abby

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Eccomi di nuovo qui per arrabbiarmi ancora una volta con Draco! XD No, davvero, sembra che lo faccia per partito preso, ma in genere non sopporto le persone che si annullano totalmente per la persona amata, lasciamo perdere che qui si tratti di Tom Riddle... ma almeno Tom è sincero, dice chiaramente che lui ha dei piani sul mondo e che vuole prima di tutto ottenere ciò che vuole, diventare il mago più potente, e solo dopo che vorrà Draco al suo fianco (diciamo che lo immagina come una sorta di Bellatrix al maschile, che si degrada e si umilia in tutti i modi pensabili per lui?). Comunque, almeno su questo Tom non mente: il suo legame con Draco è vero, non sta fingendo, però ha altre priorità e non lo manda a dire. Ma Draco è davvero patetico, l'ho detto, sembra Bellatrix sempre pronta a genuflettersi in cambio di una carezza del Padrone! XD Non ha più una vita sua, se ne frega della sua famiglia, della povera Astoria che non merita tutto questo, del figlio che sta per nascere... Mamma mia, sarebbe spaventoso se ogni persona innamorata si comportasse così, dimenticando genitori, amici, parenti, nipotini e quant'altro, questo modo di amare è tossico, ma non è stato Tom a volerlo (a meno che davvero non gli abbia fatto un incantesimo, ma io non credo), è Draco che non riesce ad essere una persona completa e anche innamorata. Ci credo che Tom vuole portarselo dietro, è una specie di cane fedele che fa e farà tutto quello che vuole lui! XD
Molto bella la scena tra Tom e i genitori di Draco. Bastano poche frasi per mettere in luce tutte le caratteristiche dei personaggi: Lucius, che mi ha sempre fatto schifo, fa esattamente quello che mi aspettavo da lui, ossia "vende" Draco pur di avere un ruolo importante al fianco di Tom quando salirà al potere... e che altro ci si poteva attendere da Lucius Malfoy? Al contrario, Narcissa è davvero legata a Draco e la cosa che conta per lei è che lui non soffra. E io credo alle parole di Tom, lui le dice chiaramente che non sarà facile, che probabilmente Draco soffrirà, ma ammette anche di amarlo e forse questa è la prima volta in cui gli credo veramente, perché lo dice ad un'altra persona e non per tornaconto personale, perché Narcissa non può dargli niente che lui già non abbia. E anche questa volta devo ammettere che, in questa coppia disfunzionale, non è Tom quello che giudico, lui è ciò che è e non lo nasconde, anzi si stupisce per primo dei sentimenti che prova... ma Draco è la solita ameba XD, insomma, ci vuole Tom a fargli capire quanto la madre lo ami e quanto sia fortunato ad averla!
Infine siamo arrivati al parto di Astoria... mamma mia, spero che questa volta vada bene (anche perché prima o poi Scorpius dovrà pur venire fuori! XD), però povero bambino, che non lo chiamino davvero Thomas, altrimenti sarebbe davvero una cosa malata! Spero che Astoria sappia dire la sua, o che magari Tom cambi idea (magari per non rivelare troppo al Mondo magico del suo legame con Draco...), perché se aspettiamo che Draco prenda una decisione giusta facciamo notte!
Ma lo sai che non so proprio cosa devo aspettarmi da questa tua storia? È proprio per questo che mi intriga tanto, potrebbe succedere tutto e il contrario di tutto, spero di passare presto dal prossimo capitolo, complimenti come sempre!
Abby

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Ciao, in questo giorni mi sono ammalata e così ho un po' di tempo per me e ne approfitto per passare dalle tue storie e comincio da questa che è un po' che non leggo, vediamo se anche oggi Draco mi farà arrabbiare! XD
E sì, devo ammettere che Draco mi fa una rabbia dannata, ancora di più in questo capitolo! XD Sono passati tre anni, no, dico, TRE anni, la povera Astoria ha superato un aborto tutto da sola, di certo non con l'aiuto di un marito che di lei se ne frega e che sta solo a piagnucolarsi addosso perché il suo amante non si fa vedere ne sentire da, appunto, tre anni; adesso è di nuovo incinta e sta seguendo regole rigidissime per riuscire ad avere il bambino e Draco... Draco è un fantasma. Ma quello che mi fa rabbia non è neanche questo, no. Voglio dire, un uomo costretto a sposarsi quando in realtà è omosessuale può anche sentirsi fuori posto (anche se, in realtà, in molti casi questi uomini finiscono per affezionarsi davvero alle mogli e ad amare i figli, pur provando attrazione per gli uomini, per questo spesso soffrono tanto), ma Draco proprio se ne frega, è come se esistesse solo il suo personale dolore perché Tom non torna e non dà notizie di sé, santo cielo che egocentrico! Fa proprio bene Bellatrix a stuzzicarlo e a prenderlo in giro, io farei anche di peggio! Ma devo ammettere che a questo punto non mi fa neanche arrabbiare Tom, il suo ritorno improvviso come se niente fosse, le sue due parole di conforto a un Draco piagnucoloso e lamentoso che tanto accetterebbe anche se gli dicesse di essere andato per tre anni dal Dalai Lama... il vero Tom è quello che entra da padrone in casa Malfoy e sfida Lucius, è quello che si accomoda come fosse a casa sua, affascina Bellatrix (ovvio! XD) e riesce a manipolare tutti come suoi burattini. Tom è davvero affascinante e ha i suoi lati oscuri, non si può giudicare, si prende o si lascia, senza lagne e sceneggiate da drama queen... e credo che in questo caso Bellatrix sarebbe molto più adatta a lui piuttosto che Draco, che diventa sempre più piccolo, davvero un piccolo uomo che non ha la forza di reagire, di combattere per ciò che vuole, di fare una scelta anche impopolare o, altrimenti, di rinunciare davvero a Tom e dedicarsi alla sua famiglia. Insomma, ormai non è più un ragazzino, è un giovane uomo (e negli anni Quaranta alla sua età si era già adulti, non come adesso che fino a quarant'anni sono tutti Peter Pan!) e non può aspettare che siano sempre gli altri a decidere per lui (il padre, la madre, Tom ecc...).
E invece ammiro e apprezzo sempre di più Astoria, ne hai fatto un personaggio splendido! Senza voler apparire o mettersi in mezzo, lei riesce a mantenere l'ordine in famiglia, cerca di avere questo bambino, tiene buoni i suoceri (impresa non da poco!) e l'ho letteralmente adorata nel suo dialogo con Tom. Lei sa che Draco soffre per lui e glielo dice direttamente, vuole sapere se lo farà soffrire ancora. È talmente pura ma allo stesso tempo diretta e coraggiosa che Tom non riesce neanche più di tanto a parlare con lei, molto bello quando Astoria lo azzitta con quella domanda così azzeccata: «E siamo sicuri che sia questo il mondo migliore?» A questo Tom non riesce a rispondere e devo dire che, davanti ad Astoria, Draco fa una ben meschina figura! XD
Non so come andrà avanti la storia e mi incuriosisce molto, non credo che Tom abbandonerà le sue idee e i suoi progetti, ma sinceramente mi sembra che Draco anche rispetto ai primi capitoli abbia subito un'involuzione non indifferente e non so proprio come riuscirà a tirarsi fuori da questa nullità che è diventato. È vero che Draco è un debole anche nei libri e nei film, fa il bulletto per nascondere il vuoto che ha dentro, ma qui lo hai schiacciato proprio del tutto e sono molto curiosa di scoprire che ne farai di lui! XD
Intanto ti ripeto che adoro Astoria e anche ogni volta che Tom zittisce quell'odioso di Lucius Malfoy, è una gioia per il cuore! XD
Complimenti e a presto!
Abby

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Ciao, rieccomi anche qui, ho tralasciato un po' questa storia perché mi sono dedicata di più alla ff su Bleach, ma non l'ho certo dimenticata, come sempre la trovo perturbante e mi destabilizza, non so mai davvero cosa pensare ma proprio per questo mi piace!
E questo capitolo è stato proprio il massimo della destabilizzazione! Devo ammettere che ero contenta che Astoria fosse riuscita a rimanere incinta, posso capire che Draco si senta troppo giovane per diventare padre, ma in realtà nelle famiglie di Purosangue non è che i genitori si occupino più di tanto dei figli (Lucius di certo non lo ha fatto con lui, se ne interessa solo quando gli fa comodo per le sue ambizioni e il suo prestigio), ma ero felice soprattutto per Astoria, che ha accettato un matrimonio senza amore e almeno avrebbe avuto qualcuno da amare. Sono rimasta malissimo quando Astoria ha perso il bambino, questo già di per sé è un trauma immenso per una donna, ma nella situazione di Astoria è ancora più grave. E una cosa particolare che ho notato è che in questa tua storia, paradossalmente, sono molto più attirata dalla coppia het (Draco/Astoria) e dal personaggio di lei che dalla ship protagonista! Il fatto è che proprio non riesco a mandare giù Tom, lo sopporto sempre meno e odio quel suo modo di plagiare e manipolare Draco, che dal canto suo è proprio un allocco a farsi dominare così, ma purtroppo sappiamo che è un debole, finora era stato vittima del padre... Però il legame con Astoria lo avrebbe aiutato a diventare finalmente un uomo, a diventare forte, prendersi le sue responsabilità e fare le sue scelte, invece questa sua devozione prova di dignità a Tom lo rende ancora più debole. E no, nonostante quello che dice a Narcissa non è una sua scelta stare comunque con Tom perché quello che c'è tra loro è un rapporto malato, morboso, non è un vero amore perché Tom non ama nessuno, solo il suo progetto e il potere che otterrà, Draco per lui è solo una distrazione e, chissà, andando avanti potrebbe davvero decidere di liberarsene. Insomma, Tom non è Gellert. E infatti se ne va proprio in un momento devastante per Draco e lo lascia da solo ad affrontare la perdita del figlio, la fragilità di Astoria e il suo dolore per l'abbandono. E ammetto che quelle lettere mai spedite (meno male!) di Draco più che rattristarmi mi fanno infuriare, perché mi sembra che Draco davvero calpesti quel minimo di dignità che gli è rimasto e si mostra sempre più dipendente e manipolato da Tom. Questa sarebbe l'occasione, per lui, per capire che in realtà Tom non lo ama, che è dedito solo a una missione e per di più orribile, sarebbe la sua occasione per prendere in mano la sua vita, stare accanto alla moglie e aiutarla, o magari anche mettere fine a un matrimonio-farsa e scegliere di stare con qualcuno che ama e che lo ricambia davvero... e invece Draco sa solo piangersi addosso e scrivere melensaggini a chi neanche si ricorda che lui esiste, tanto è preso dalle sue uccisioni e ambizioni.
Beh, ovviamente la storia continua a incuriosirmi tantissimo e a suscitarmi un sacco di emozioni, anche se mi fa arrabbiare va benissimo, perché significa che sono entrata dentro la storia e che per me è tutto vero e realistico (come spesso mi arrabbio con i personaggi di Bleach! XD).
Complimenti per quello che sei riuscita a creare, una storia così cupa e perturbante da te non l'avevo mai letta e mi fa capire ancora di più quanto tu sia brava in tutto.
A presto!
Abby

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Ciao cara, ed eccomi qua per lo scambio libero! Siamo al capitolo finale e già so che Draco e Tom mi mancheranno tantissimo, ma so anche che ci sono molti altri tuoi lavori pronti per essere letti da me, quindi mi consolo un po' ahah.

Così arriva la resa dei conti: Lucius muore. Un personaggio che mi è sempre rimasto neutrale, non mi ha mai suscitato troppa antipatia nè simpatia, alla sua morte tuttavia mi ha lasciata sorpresa. Ma chissà, forse si era semplicemente necessaria. Scorpius diviene un guaritore, allontanandosi così dalle arti oscure ed intraprendendo un proprio personale percorso. D'altro canto, si vede sfumare il sentimento amoroso tra i due protagonisti, vedendo subentrare l'ambizione di Voldemort. Il fallimento della prima missione non implica che non ci riproveranno in futuro e stavolta, per Harry sarà più difficile riuscire a salvarsi. Mah, chissà se ho ragione o no? Purtroppo non si scoprirà mai, la storia è terminata.

Posso solo rinnovarti i miei più sinceri complimenti. Questa storia mi ha accompagnata ed emozionata sin dalle prime righe, per questo ho deciso di continuare a seguirti come autrice ed intraprendere la lettura di altri tuoi fantastici lavori. Spero di ritrovarci presto in un nuovo scambio, alla prossima! Baci

Ciao, eccomi qui per lo scambio libero.

Allora: siamo giunti quasi alle battute finali di questa storia, mi dispiace davvero ahah. Ormai mi ci sono affezionata, mi piace vedere Tom innamorato: un lato di lui che non si è mai visto nella serie canonica. E mi piace moltissimo questo " privilegio " che offre a Scorpius: insomma parliamoci chiaro, uno come lui non è solito perdonare, ma con lui si. Non credo che sia stato proprio un " perdono ", ma gli offre la possibilità di percorrere la strada che preferisce, forse in virtù del legame stretto con lo stesso Draco. La morte di Narcissa mi ha un pochino spiazzata, lo ammetto. Non me lo aspettavo! 

Non mi voglio dilungare oltre, probabilmente lo farò nel capitolo finale. Che per la cronaca, mi incuriosisce da morire. Spero veramente di poter proseguire questi nostri scambi, mi fa davvero molto piacere potermi immergere nelle tue storie sempre molto ben descritte. Un abbraccio, alla prossima!

Ciao! Era da qualche tempo che non passavo da questa storia e ammetto che mi intriga un sacco, ma dall'altro lato mi crea anche dei problemi, insomma per me è una sorta di sfida perché non mi era mai capitato di leggere una storia in cui non approvo la coppia protagonista! Aspetta, non voglio dire che non mi piaccia, che sia una NOTP, che sia descritta male, anzi! Io non ho NOTP e sinceramente posso leggere su qualsiasi ship, anche se dovessero andare contro le mie stesse OTP, è rarissimo che una coppia non mi convinca ma... è dal primo capitolo che non riesco a credere che Tom possa davvero innamorarsi di Draco e ho la netta sensazione che per Draco la cosa migliore sarebbe allontanarsi il più possibile da Tom, che altrimenti finirà per distruggerlo! Ogni capitolo spero che Tom mi faccia cambiare idea e ogni capitolo mi rafforza nella mia convinzione (ma del resto è verosimile così, un Tom rammollito e sdolcinato sarebbe del tutto OOC). Mi sto affezionando moltissimo a Draco e anche ad Astoria, che si dimostra così aperta, comprensiva e generosa e pur essendo una Purosangue non è "razzista" come gli altri della sua cerchia. Però Draco continua ad essere "ossessionato" da Tom, è davvero come se fosse sotto un incantesimo, da un lato mi ricorda un po' il mio Tiago che continuava a essere dolce e innamorato con Erik anche se lui lo trattava male e non se lo meritava, gli bastavano due coccole per riconquistarselo e mi sembra che Tom stia facendo lo stesso. A lui quello che interessa davvero è la sua "missione", trovare gli Horcrux, distruggere i Mezzosangue, e Draco è solo una compagnia piacevole in questo piano che lui aveva creduto di dover affrontare da solo. Draco è totalmente succube, è andato in Grecia con lui a un suo schioccar di dita, fregandosene se Astoria o altri possono sospettare; non è neanche d'accordo sull'eliminazione dei Mezzosangue (non li ama certo, ma si limiterebbe a emarginarli e disprezzarli, non certo a ucciderli), però se Tom lo vuole allora va bene. Insomma, la storia mi affascina tanto perché mi suscita continuamente emozioni contrastanti e non so proprio né come potrà svilupparsi né tanto meno cosa vorrei che succedesse... e questo è grazie alla tua immensa bravura che è riuscita a mettermi in crisi come mai una ff aveva fatto!
Draco è stato forte e determinato solo nel finale, quando ha affrontato il padre che, scoperta la sua relazione con Tom, lo ha insultato e gli ha rovesciato addosso tutto il suo disprezzo. In questa scena Draco mi è piaciuto molto, ha saputo difendere le sue scelte, ha sottolineato che si è sposato per convenzione sociale ben sapendo di amare un uomo e per non causare vergogna alla famiglia, ma che non rinuncerà al suo vero amore. Ha accusato Lucius di essere un ipocrita perché anche lui ammira Tom e anzi è dispostissimo a seguirlo nel suo piano, per una volta ha tenuto testa ammirevolmente al padre e sono stata fiera di lui, tra l'altro si è anche potuto rendere conto di come sia facile passare dall'essere nel gruppo dei privilegiati al diventare feccia come i Mezzosangue se non peggio... chissà che questo non riesca ad aprirgli gli occhi?
Purtroppo, però, ho sempre la sensazione che anche questa nuova determinazione di Draco, la difesa del suo diritto legittimo ad amare chi vuole e a non essere giudicato, non venga del tutto da lui, bensì dall'influenza di Tom e che, se si fosse innamorato di qualsiasi altro ragazzo, non sarebbe mai riuscito a opporsi al padre.
Insomma, mi stai mettendo tantissima curiosità e devo dire che le tue storie per me sono speciali perché mi regalano tante emozioni e a volte mi fanno anche arrabbiare, per me i personaggi sono veri e quindi mi posso arrabbiare con loro, o stare in pena, ecc... e questo mi succede anche con la tua ff su Bleach! Sei davvero bravissima a suscitare tante emozioni diverse in chi ti segue.
Tantissimi complimenti e a presto!
Abby

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Ciao cara,
Eccomi per l'attività Ti Lascio una Recensione de Giardino di EFP.
Finalmente... finalmente siamo giunti al tanto agoniato finale, una finale che da un lato un mi ha sorpreso, nel senso che viste le premesse del Capitolo precendente mi era immaginata una contro diretto fra l'Ordine della Fenice e i Mangiamorte, e fra Silente e Tom... un po' come poteva esserlo quello fra Gellert e Albus in Animali Fantastici. Quindi... il non assaporare uno scontro vero e proprio, uno scontro che diretto con la minaccia che poteva riguardare Draco, o lo stesso Tom che va a uccidere i Potter, e a questo potevi collegare a come il potere dell'amore si può manifestare, sia nella devozione di Draco e quindi in una forma più oscura, quella che abbiamo imparato a conoscere, sia nella forma più pura del sacrificio di Lily per salvare Harry. Ecco... per quanto bello dal punto di vista di Draco, per quanto vi sia una crescendo dal punto della profezia, nel ruolo del piccolo Severus, nella caos che colpisce tutti i personaggi alla morte del loro Signore è come se mancasse un pezzo. Questo è l'unico difetto che posso imputare al tutto. Per il resto, Draco è gestito molto bene; il passo verso la Devotio maxima era proprio nella morte di Tom, nella salvezza inaspettata da parte di Barty, nel piano metodico con cui Draco riporta in vita il suo amato. Anche il finale aperto l'ho trovata una scelta molto azzeccata, così da indirizzare il lettore verso il sentiero che più preferisce e no... riscrivere tutto da capo sarebbe stato un incubo. Ti rinnovo infine i miei complimenti cara, questa storia mi ha piacevolmente intrattenuto, facendo innamorare di una coppia sicuramente inedita.
Un abbraccio e ci vediamo su una One-Shot,
Elgas

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Ciao, eccomi di nuovo su questa storia che in questo capitolo vede dei cambiamenti importanti per la vita di Draco e Tom. I due ragazzi stanno per prendere il diploma e iniziare la vita "vera", Draco sposerà Astoria mentre Tom diventerà insegnante a Hogwarts (molto sottile e subdolo, il posto migliore per iniziare a plagiare giovani menti). Mi ha colpita molto la scena di Tom, Astoria e Draco che si trovano in sala comune e Tom scherza con lei dicendo che non ha bisogno di studiare con un amico bravo come lui... è stato surreale perché all'apparenza sembravano davvero un trio di amici, anzi, la battuta di Tom mi ha fatto pensare a quante volte Ron ha preso in giro Hermione perché studiava troppo, però questo trio è solo una farsa, non c'è niente di vero, è tutto l'opposto del trio Harry/Ron/Hermione e non soltanto perché Tom e Draco hanno una relazione (in questo, sebbene sarebbe un inganno verso Astoria, non ci sarebbe realmente nulla di male). No, la cosa che mi ha colpita e anche turbata è stato che Tom in realtà finge di trovare simpatica Astoria, ma io sono certa che la odi, è gelosissimo di lei, e non la uccide solo perché è una Purosangue. Non so, la cosa non è detta esplicitamente, ma io ho come sentito quell'odio gelido trasparire dalla pagina e forse qualcosa ha avvertito anche Draco, perché anche lui si è sentito a disagio e ha pensato che non voleva ingannare Astoria così, anche se non la ama non per questo deve prenderla in giro.
Poi mi sono sentita molto malinconica pensando a Draco che, ancora una volta, si lascia trasportare dagli eventi. Si sposerà anche se ha solo diciotto anni perché è così che vuole la sua famiglia, non ha interesse a seguire nessuna carriera ma farà ciò che gli suggerirà Tom, l'unica cosa che prova è nostalgia per gli anni spensierati della scuola, perché per lui sono stati davvero importanti e non solo per il suo innamoramento per Tom. Draco, nonostante l'età, è come se fosse più giovane e immaturo, non ha mai preso una decisione con la sua testa e adesso l'idea di vivere in un mondo adulto che per lui sarà tutto una finzione lo preoccupa e lo rattrista. È stato molto bello e intenso il colloquio con Silente, l'hai reso benissimo così invecchiato dalle preoccupazioni e dal dolore per le scelte che ha fatto, ed è proprio vero che lui è l'unico che può capire cosa stia provando Draco (io l'avevo detto fin dall'inizio, ma adesso anche Silente lo ammette apertamente). Eppure io ci vedo comunque una grande differenza, e sta proprio nel personaggio. Al contrario di Draco, guidato e tenuto sotto una campana di vetro fino alla maggiore età ed oltre, Silente ha dovuto crescere e maturare molto giovane per occuparsi di Aberforth e Ariana, in realtà lui una vera adolescenza non l'ha neanche mai vissuta. Quando ha conosciuto Gellert era giovanissimo, è vero, ma le prove della vita lo avevano già temprato ed è vero che anche lui si è innamorato perdutamente, ma in un certo senso si è anche reso conto del fatto che si stava lasciando andare a questo amore. Lui ha sperato che la forza del loro amore potesse cambiare Gellert, che lo distogliesse dalle idee che aveva e dai piani fatti, ma quando si è reso conto che non sarebbe stato così ha preferito rinunciare a lui, al vero amore, non è mai sceso a compromessi, piuttosto si è strappato il cuore (credo che sia questa una delle cose che amo in questa ship). Al contrario, Draco non si è neanche accorto di innamorarsi di Tom finché non è stato troppo tardi, non si è accorto di quanto Tom stia sbagliando finché non si è spinto oltre e a quel punto invece di avere la forza che ha dimostrato Silente ha fatto finta di niente, ha chiuso gli occhi ed è andato avanti, come ha sempre fatto nella sua vita. Io credo che Silente si renda conto della fragilità di Draco, una fragilità che lui non ha avuto, e che per questo tenta di metterlo in guardia, non solo da un cuore spezzato ma da molto peggio.
E per tutto il resto del capitolo non so se Draco mi abbia fatto più pena o più rabbia! XD Nel senso che da una parte, ovviamente, è la vittima di una situazione che non ha scelto lui e in cui può solo recitare la sua parte così come farà, inconsapevolmente, Astoria. Ma lui invece è consapevole di essere un burattino e, sinceramente, non credo che Astoria, al suo posto, avrebbe accettato una farsa del genere, è buona e dolce ma non è necessariamente una gregaria. Tutti quelli che vogliono davvero bene a Draco cercano di aiutarlo, di spingerlo a prendere una decisione vera e consapevole, lo fa Narcissa, che non vuole vederlo infelice, lo fa Silente, che sa bene cosa si provi in questa situazione ma che ha avuto la forza di combattere, lo fa persino Tom, che ad un certo punto sembra volerlo spingere a lasciarlo e a vivere una vita più semplice... Ma Draco continua a lasciarsi trasportare dagli eventi e un po' mi viene da dire che a rinunciare sempre, a scegliere di non scegliere, alla fine si sbaglia di sicuro. E, come dicevo, Draco mi fa rabbia perché non sta soffrendo solo lui, fa soffrire sua madre, farà soffrire Astoria, e tutto perché non ha il coraggio di uscire allo scoperto in un modo o nell'altro: spezzare il legame, come ha fatto Silente, o affrontare il disprezzo e i pettegolezzi della buona società dei Purosangue scegliendo Tom davanti al mondo.
Insomma, vedremo. La storia è sempre più bella e oscura, mi piace così tanto perché riesce anche a turbarmi e a suscitarmi emozioni non sempre positive... ma è questo il suo fascino, per questo è diversa da tutte le altre tue storie che ho letto.
Bravissima, davvero!
Abby

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Ciao cara,
Eccomi per lo scambio del Giardino,
Manca meno di un capitolo e alla fine e visto come si sono messe le cose, cavolo dal prossimo non so proprio cosa aspettarmi, anche se il mio unico sospetto, visti i numerose lutti e perdite, visto che a Draco ora non rimane altro che Tom in tutti i sensi, non vorrei che l'epilogo fosse la fine di tutto in tutti i sensi. Mi aspetto un Bad Ending? In parte è così; specie alla luce di come Draco ha dimostrato la propria crescita e maturazione, c'è sempre stata un po' di Narcisa in lui; e questo viene fuori lasciando che il figlio sia libero d'intraprendere la propria strada da Guaritore negli Stati Uniti, lontano dalla Guerra Magica che impervia ora più che mai e di cui Tom si sta preparando allo scontro finale con Silente,; specie alla Luce del confronto finale col padre dove non si fa specie di metterne a nudo i difetti e l'essersi approfittato della relazione con Tom perché sotto sotto gli andava bene, ma per motivi sbagliati ovviamente. Draco si è dimostrato un buon personaggio, in grado da solo di superare le difficoltà e di completarsi in un' amore puro e incondizionato. Sarà disposto a seguirlo fino alla fine? Anche se questo dovesse portarlo all'inevitabile morte? Con questa domanda chiudo la mia recensione e con gioia e ammetto un po' di magone passerò il mese prossimo dall'epilogo 😭
Un abbraccio
Elgas

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