Recensioni per
Bougies
di Flitwick

Questa storia ha ottenuto 30 recensioni.
Positive : 29
Neutre o critiche: 1 (guarda)


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
[Precedente] 1 2 [Prossimo]
Recensore Veterano
21/01/22, ore 22:32
Cap. 2:

Buonasera Flitwick,
divertentissimo questo capitolo!
Finalmente Andrè riesce a festeggiarlo il suo trentacinquesimo compleanno. Alle numerosi doti del moro aggiungiamo l'ammansitore di belve feroci: "Era pronto alla sfuriata... Lo vide girarsi verso di lei, prendendole delicatamente una mano fra le sue e baciandole il dorso con tenerezza. La voce innervosita di Oscar si bloccò immediatamente".
Giuro ho immaginato la scena!
Alain e Bernard sono una coppia esilarante, e l'assassinio della torta alla panna, che sanguina  crema chantilly è spettacolare!
Buon compleanno allora anche a te!
 

Recensore Veterano
21/01/22, ore 17:00
Cap. 2:

Carissima Flitwick,
tanti auguri di buon compleanno!

Hai fatto bene e benissimo a proseguire la tua storia, e vedo con piacere che ancora non la consideri conclusa!

Per quanto mi riguarda il tuo esperimento ancora una volta è riuscito: mi pare anche che tu ti sia divertita non poco a giocare con i reali caratteri dei nostri personaggi pur calandoli nella realtà dei giorni nostri.
Uno dei passaggi che più mi sono gustata è quel "Ogni tanto sembrava più un generale dell’esercito che una giornalista.", fantastico davvero!
Sembra di vederla questa tua Oscar che dardeggia con gli occhi verso i poveri Alain e Bernard!

E infine hai deciso di far compiere questi benedetti 35 anni ad André (André con gli occhiali, ricordiamocelo! ;-)): notizia migliore non c'è.

Bravissima, mi piace molto il tuo modo di scrivere!
Complimenti e un abbraccio,
Sett.

Recensore Junior
21/01/22, ore 15:58
Cap. 2:

Beh! Innanzi tutto BUON COMPLEANNO a te! Poi complimenti, perché è davvero una storia divertentissima! Anch'io, come André, ho riso tantissimo, mi sono immaginata tutte le scene, le loro facce preoccupate, le occhiatacce di Oscar... insomma, mi sembrava di vedere tutti loro quattro, originali ma vestiti con abiti moderni, alle prese con la torta (meno male che è defunta lei...). Ed è più che riuscita, perché nella serietà della storia, l'imprevisto, di per sé "banale" (nel senso che non è morto nessuno, nessuno si è fatto male), lo riesci a far diventare il fulcro del racconto. Sei riuscita a raccordare il tutto perfettamente, riuscendo a rendere il tutto molto credibile. I personaggi, in fondo, sono sempre loro. Grazie e di nuovo tanti auguri!

Recensore Master
21/01/22, ore 15:02
Cap. 2:

Innanzi tutto BUON COMPLEANNO la storia mi piace è divertente e non vedo l'ora di leggere il resto. AUGURONI.

Recensore Master
21/01/22, ore 15:01
Cap. 2:

Ben ritrovata, cara Flitwick, e prima di tutto un mondo di auguri per un buon compleanno, sperando che la torta a te riservata sia uscita come ti aspettavi. Veramente esilarante la tua narrazione, così fluida e piacevole, che ci ha catapultato nel “disastro” occorso ai due amici per festeggiare il loro grande amico André Grandier nel giorno del suo trentacinquesimo compleanno, insieme a colei che apprendiamo sia diventata sua moglie, il suo amore di sempre, la sua Oscar. Deliziosi i particolari che ci hai rivelato circa l’amicizia che lega i quattro protagonisti, manifestando per ognuno qualcuna delle caratteristiche che li fanno trovare perfettamente IC anche in questo mondo alternativo e attuale. Come non pensare al fare scanzonato di Alain che con Bernard doveva fare solo una semplice cosa, ordinare e ritirare conseguentemente la torta per festeggiare il loro amico, e il cui compito era stato assegnato loro dalla moglie Oscar, che come un generale aveva ordinato di non esagerare ma che tutto filasse a puntino. Ma Alain è Alain e se un disastro è avvenuto, la sua fantasia corre ai ripari e cerca di trovare la soluzione più appropriata. Ecco allora che, dalla visione desolante della torta spiaccicata sul selciato, si va di gran carriera a casa di Alain per ... preparare un’altra torta. Nella magione dei De Jarjayes, addobbata alla perfezione sotto l’occhio attento e premuroso di Oscar, affinché tutto fosse perfetto per André, Alain e Bernard stanno per passare sotto le forche caudine del giudizio di Oscar, la quale quasi non può credere ai suoi occhi alla vista della torta e al racconto che ne è seguito. Meno male che la buona indole di André, apprezzata in modo particolare, riappacifica tutti e ogni cosa torna perfettamente al suo posto. L’unico che ha veramente apprezzato quell’opera d’arte della torta, non uscita propriamente con il buco, è proprio il festeggiato che si è fatto una solenne risata, coinvolgendo anche gli altri, grato per avere degli amici, veri amici come loro, nonché la moglie che ha sempre amato, la quale è felice della felicità di suo marito.
Un racconto veramente piacevolissimo da leggere, e noi lettori ti siamo grati di aver raccolto l’invito di dare un seguito alla tua precedente one shot che, in questa maniera, completa il quadro precedente lasciato volutamente avvolto in un alone di mistero. Spero tu voglia allietarci ancora con altri spassosi aneddoti della vita dei nostri e di coloro che fanno parte del loro mondo.
Ancora augurissimi e a presto, compatibilmente con i tuoi impegni. Un caro saluto.

Recensore Veterano
21/01/22, ore 14:05
Cap. 2:

Cara Flitwick,
Innanzitutto tanti auguri di buon compleanno!!!🎊
Sei stata tu a farci un bel regalo deliziandoci con questa storia squisita, come la torta di Alain!😉
Un AU davvero, davvero deliziosa, nata come one shot, ma che hai deciso, per nostra fortuna, di proseguire! Veramente molto brava!
I personaggi sono molto spassosi, ma anche fedeli agli originali. Mi è molto piaciuta la considerazione sui caratteri di Oscar e Alain, che anche io trovo molto simili (ho sempre considerato Alain una sorta di versione maschile di Oscar!).
Spero ci allieterai con degli altri capitoli, perché i primi due sono fantastici!
un caro saluto e ancora tanti auguri!
Galla  

Recensore Master
21/01/22, ore 12:50
Cap. 2:

Ciao Flitwich, ben tornata.
Forse sei stata un po' troppo precipitosa, nelle note avresti dovuto cambiare dicitura mettere" storia completa" invece c' è ancora la scritta "storia in corso".
Questi tuoi personaggi sono AU quindi per forza di cose non si possono paragonare agli originali ed è giusto sia così, il contesto in cui si muovono è completamente diverso ma i sentimenti, le gelosie le passioni umane restano inalterate nei secoli.
Hai uno stile giovane e frizzante ,di una persona che comunica allegria e che emana calore.
Tanti auguri piccola cara. Buon compleanno 🎂
P.S. Grazie della risposta, ho visto ora che hai inserito "raccolta oneshot " dunque ti aspettiamo!
(Recensione modificata il 21/01/2022 - 11:43 pm)

Recensore Veterano
21/01/22, ore 11:22
Cap. 2:

Ciao e innanzitutto tanti auguri di buon compleanno!
Che bella questa Oneshot! Ben scritta, divertente e simpatica, in cui i nostri, seppur in un contesto moderno, hanno conservato il loro essere! Mi è davvero piaciuta molto! Spero ne scriverai altre!
Un saluto e ancora auguri! F.

Recensore Master
21/01/22, ore 00:06
Cap. 2:

Tu dici di temere che questa ciambella non sia riuscita col buco? Ma no, al contrario, ti rassicuro: è una torta di quelle che si fanno in casa, con intelligente valutazione delle risorse della dispensa, e ha la dolcezza delle torte fatte in casa, meravigliosa anche se non viene dalla pasticceria più rinomata della città. E poi, in questa AU, i caratteri sono i loro . Grazie per questo dolce a sorpresa, e, ovviamente, buon compleanno. D
(Recensione modificata il 21/01/2022 - 03:29 am)

Recensore Master
10/01/22, ore 02:23
Cap. 1:

"La mezzanotte era scoccata e lei soffiò. La sala ricadde nel buio con la piccola nuvola di fumo. Il fragore esplose di nuovo, ripreso con urla, balli, auguri e canti di vario genere.

Eppure, nessuno si accorse di quello che era appena successo": caro/a Flitwick, credo che un finale così pieno di garbo e di delicatezza sia difficile anche solo da immaginare. Hai tratteggiato una festa di Natale, pardon, di compleanno, e due giovani protagonisti, di una eleganza e una misura uniche. E io che non amavo le storie AU.
Peccato solo che si tratti di una one-shot. Mi è piaciuta davvero tanto: scalda il cuore. Ciao, e grazie. d

Recensore Veterano
07/01/22, ore 16:56
Cap. 1:

Carissima Flitwick,
io di solito non leggo storie ambientate ai giorni nostri, ma sono davvero contenta di aver letto la tua (memore di un tuo precedente racconto che ricordo di aver molto apprezzato) perché ha una delicatezza e una gentilezza davvero notevoli.

Sei riuscita a mantenere i caratteri di Oscar e di André senza snaturarli, dimostrando quanto siano universali e senza tempo i sentimenti raccontati nella bellissima storia di Madame Ikeda: così lo spirito protettivo di André e la sua gentilezza, il carattere schivo di Oscar e il suo desiderio di "lasciare un ricordo" (mi è venuto in mente il ritratto) possono tranquillamente trovare spazio in mezzo alla musica a tutto volume.
Persino Rosalie riesce a essere la solita Rosalie: affettuosa, commossa e lievemente inopportuna ;-)

Ma soprattutto quel conto alla rovescia e il finale racchiudono davvero i silenzi, i non detti e tutto l'amore che io ho sempre visto negli sguardi tra Oscar e André.

Bravissima!
Settembre

p.s.: André con gli occhiali patrimonio dell'umanità, concordo (ma io li immagino con la montatura nera...)

Recensore Master
06/01/22, ore 15:25
Cap. 1:

Buon anno Flitwick, che hai procrastinato, con questo tuo scritto, la fine delle festività, riportandoci alle atmosfere natalizie vere e proprie e, in più, trattandosi del fandom di L.O., anche al compleanno della nostra beniamina.
Mi incuroisce sempre l’attualizzazione della storia canonica, per vedere come nella realtà dei nostri giorni i nostri eroi avrebbero potuto rapportarsi e vivere la contemporaneità, che dava obiettivamente delle libertà che nel 700 erano pura utopia.
Anche questa volta mi sono lasciata catturare dalla fluidità della tua narrazione che, sempre con il solito e dovuto garbo, ha accarezzato questo momento di transizione di Oscar. Intorno a lei ritroviamo tutti, o quasi, i personaggi della storia originale, (grande assente Victor, dove lo hai nascosto?) con altri compiti, ma con le medesime caratteristiche caratteriali che conosciamo e apprezziamo. Alain quale dj per la serata di compleanno mi sembra perfettamente in parte, quella del casinista per eccellenza, ma che ha ottenuto l’amicizia di André e Oscar, come nella storia originale. Intorno a loro si muovono Rosalie, quella che Oscar stessa ha sempre considerato come una sorella minore, Marie Antoniette, amica per la pelle ora sposata ad Hans e madre della piccola Marie Therese. C’è persino Bernard a dare manforte ad Alain. Poi alla spicciolata rivediamo il padre e la madre di Oscar, con tutte le sorelle al seguito e i rispettivi figli.
Ma, come al solito, l’attenzione viene attratta da André e al suo modo gentile e schivo di porsi, che in questa versione moderna ritroviamo con tanto di occhiali, i quali non possono che aumentarne il fascino, in quanto il verde smeraldino dei suoi occhi ben si raccorda alla montatura che ha scelto, dandogli anche un certo carisma, con il rapporto che ha sempre avuto, anche in questo secolo, con la sua Oscar. Sua perché sono cresciuti insieme nella grande casa dei De Jarjayes, tanto da poterla considerare quindi anche un po’ casa propria, nella quale hanno condiviso pressoché tutti i giorni della loro vita, fino a quando per lavoro si sono divisi e visti di meno. Persino la nonna ha fatto la sua comparsa, in quanto mai si sarebbe persa la festa per i 25 anni della sua bambina. Aveva cresciuto quei due ragazzi come fossero figli suoi e appunto per questo era la “nonna onoraria” di Oscar e quella amatissima dallo scellerato nipote André.
La confusione è grande, con quella festa così incasinata e rumorosa, tutte cose che ad Oscar mai sono piaciute, amante dei lunghi silenzi, delle letture, o anche dello stare ad osservare la neve che scendeva da dietro i vetri di casa, oppure stare insieme ad André, semplicemente per essere insieme, con quella particolarissima empatia che li aveva sempre legati e che si creava automaticamente.
Fra loro anche in questa epoca, pare esserci qualcosa di sospeso, non ancora rivelato, ma che è sulla punta della lingua di entrambi.
Forse la sorpresa finale, con l’arrivo della torta con le candeline accese e tutto il buio che si è creato nella sala, ha fatto la magia, che, a questo punto, è ad appannaggio dei soli Oscar e André che l’hanno vissuta, mentre tutti gli altri rimarranno all’oscuro di quanto potrebbe o meno essere successo.
Effettivamente il racconto si presterebbe a un piccolo seguito, ma anche così, pur con quell’alone di mistero, che calza a pennello ai nostri, è una storia piacevole da leggere per le atmosfere che sei riuscita a trasferire al lettore, tramite la tua narrazione che ci ha condotti in quel salone in vena di festeggiamenti.
E’ sempre un piacere ritrovarti con qualche scritto, pertanto, tempo permettendo, magari ci si risentirà prossimamente con qualcosa di nuovo.
Ancora auguri per un sereno 2022 e un caro saluto.

Recensore Master
06/01/22, ore 09:20
Cap. 1:

Bellissima! Mi piace molto l'AU, e tu lo hai espresso benissimo, mettendo tutti i personaggi al posto giusto. Soltanto.. dov'è Girodelle?

Recensore Veterano
05/01/22, ore 23:12
Cap. 1:

Bellissima dai io la continuerei , oscar e andrè ai nostri tempi mi piacciono molto

Recensore Master
05/01/22, ore 22:50
Cap. 1:

Buona serata Flitwich, buon anno e buona Epifania a questo punto. Una storia estremamente leggera e spiritosa .A parte l' ooc , ciò che mi spiazza un po' sono tutti questi personaggi piovuti dal cielo,compresa la piccola madame Royal invitati a festeggiare Oscar . Che c' azzeccano tutti assieme ? Poi leggo slice of life e fluff , quindi al limite ci sta' , tuttavia una storia che mi lascia qualche dubbio. Ciao, a presto

[Precedente] 1 2 [Prossimo]