Salve, ben ritrovata, mi sei mancata! Perdona il ritardo, cercherò di non ripetermi più!
DISCLAIMER: ho poco tempo, ti riempirò la recensione di refusi, ma devo recensire subito. Perdono, ti ho avvisata.

Lo avevi detto, che avresti scritto di Sam e io lo avevo già detto, che l'avrei amato. Confermo tutto, ho adorato leggerla non-mamma, ho adorato tuttoooo. Anche perché lei ha fatto (e rifarà, se non ricordo male da un racconto Natalizio) un gesto di pura generosità nei confronti dei suoi due amici... ma una cosa è essere generosi, un'altra è essere genitori. Il titolo è così intelligente, soprattutto quando si fa il confronto con quelli degli altri capitoli, che ho letteralmente gongolato (e adoro la citazione).
Intanto posso dirti che ho esultato selvaggiamente per quell'Amministratore Delegato? Posso? Beh, anche se non posso l'ho fatto, eheh. Braaaava Sam, brava, anzi non solo brava: la migliore (per citare <3 ). CEO della Gringott. Eheh. Che cammino, la ragazza: era già questa giovane donna determinata ed incredibile IN POTENZA quando dopo l'infortunio ha rinunciato al Quidditch per la scuola, ma saperla così realizzata IN ATTO (Aristotele ciao) mi fa proprio felice perché significa che ha creduto in se stessa e ha trovato la sua strada. Sì, vedere l'adulta che è diventata mi piace e, quando un po' di preoccupazione per la sua etica del lavoro - quattro ore sono poche, Sam, fattelo dire da una che... dorme quattro ore, mannaggiamme, ma che è una cultrice dell'igiene del sonno - è salita, mi sono ricordata che è pur sempre figlia dello stacanovismo di Baston, del cinismo di Flint e dell'indipendenza di Selwyn-in-Zabini. Insomma, dati i riferimenti e la genetica che c'ha mi pare il minimo. Spero che sia felice della sua vita e che sia in salute, la nostra Sammyna cara, il resto sono briciole.
Marcus: amo che stia comparendo in ogni tua impresa scrittoria perché è un personaggio meraviglioso da leggere, sia che narri che sia narrato. "Nipote batte figlia", vero! Crescendo ho avuto una sola nonna, tra i nonni, e sebbene fosse una specie di educanda ha sempre avuto un cuore molto più soffice per i nipoti che per i figli. Mia nonnina a parte: adoro come Marcus trovi il modo per battibeccare con Galatea anche quando non è presente (circa, ok, hai capito quello che intendo). E adoro lui, punto, soprattutto il fatto che messaggi con il nipote ahahahah. Grazie a lui ho preso molti appunti.
Ma andiamo alla stellina amorevole dei nostri cuori: Rigel con il catalogo dei parenti mi ha fatta molto ridere (pooovero Oliver, il contrappasso dell'essere il preferito della figlia)... interessante anche la cosa del cambio del carattere. Adorabile lui con i suoi genitori, davvero, ci credo che è l'astro che ha illuminato l'esistenza di Scorpius: è amabile. Punto. Anche se mi ha chiamato Sam "quella" e "Lei"... no, ok, lui è effettivamente l'unico scusato, lui può tutto. Tutto (è già pieno di zie che lo amano dall'altra parte della quarta parete, mannaggia ahahah).
Ok, il nocciolo della vicenda è: Sam, impacciata e goffa, timorosa del non essere accettata dal "suo ragazzino", viene accettata proprio quando lascia da parte le insicurezze e parla di lavoro, appassionata ed autentica (la videochiamata con i Nott ciliegina sulla torta). Per quel che può valere, come vicepresidente del fanclub di Sam (questa mi è uscita così, non so cosa significhi) sono tanto, tanto, tanto fiera di lei. Ha messo un bellissimo punto d'inizio ad una relazione che non la vedrà genitrice, forse, ma la vedrà sicuramente un buon punto di riferimento. La adoro, è meravigliosa.

Ora scappo a lavoro (non ho la stessa etica di Sam, tuttavia il conto in banca va riempito in qualche modo), ma ti saluto con ansia, affetto e anche una buona dose di supradyn, che di questi tempi non fa mai male,
la tua effezionata me

p.s. James come il vino, non è passato inosservato, né è passato inosservato Scorpius.

Ma è bellissima! L'ho letta con grande interesse e anche un bel po' di emozione in alcuni punti. 
Mi sembra perfetta.
Mi piace come si sono evoluti i ragazzi, come non abbiamo smesso di girarsi intorno anche a chilometri di distanza. 
Rimane sempre un'ombra che gravita sul nome di Albus (che fine ha fatto Albus?!!!!), ma pazienza, cercherò di dominare l'ansia. 
Rigel è proprio un bel tipetto, se è un misto tra Albus e Flint si salvi chi può! Non mi sta propriamente simpatico, ma chi sono io per giudicare? 
Così Sam è diventata una donna in carriera, votata al lavoro. Mi ha fatto un po' di tristezza a dire la verità, ma se lei è felice siamo felici tutti. E sono content* che abbia trovato la chiave per entrare nel cuore di quel bambino, che a questo punto non capisco più come sia venuto al mondo (madre surrogata?).
Felicissim* che Louis e Ian abbiano coronato il loro sogno di andare in Cornovaglia e che Ian, nonostante tutto, sia rimasto il solito ca@@one!
Insomma... sono diventati grandi, un po' più in carne, ma sono ancora lì... tutti insieme. 
Ma... che fine ha fatto Albus?????

Un grande abbraccio
GiuglaNord

Spesso si usa l'espressione storia d'amore - e anzi "storia d'amore tormentata" - solo per le storie tra partner, dimenticando che tutte le relazioni *personali* sono storie d'amore.

Quindi anche quelle tra genitori e figli, tra amici, tra fratelli.

Questo capitolo ci narra di due storie d'amore molto belle e profonde e non del tutto semplici: quella tra Sam e Rigel e quella tra Marcus e Sam.

Marcus è uomo intelligente e sagace: accetta il suo ruolo con Sam, prendendo atto del rapporto di lei con papà Oliver, e ne costruisce uno diverso, che io credo non sia peggiore.

Sam, che in certe cose è identica a Marcus (altre che genitore due!!), fa la stessa cosa con Rigel: cerca un rapporto che magari esce dai binari del conformismo ma somiglia a loro due, a come possono essere.

Rigel è proprio il nipotino di Marcus: rifugge le ipocrisie e ama chi ama, senza comprendere perché dovrebbe amare chi non conosce né fa parte della sua vita *davvero*.

Trovo cue questo capitolo sia dolcissimo e bellissimo, molto profondo e confortante.

Alla fin fine, ci insegna che ogni tipo di amore è possibile, e che ogni amore non somiglia che a se stesso.

Bacio, my dear.

Sto cercando di immaginare Marcus coi capelli bianchi... "nonno Marcus"... ma non ci riesco. ^^'
Dimmi che si tinge i capelli e che si fa l'equivalente magico delle microiniezioni di botox. XD
E così il piccolo Rigel sta crescendo come un fiore di cactus... ce lo vedo che tiene le distanze da tutti questi estranei che si dicono parenti ma che vede troppo poco per considerare tali.
Mi sono piaciuti sia Marcus quando ha detto a Sam che Rigel somiglia a lei, e proprio lui che era "relegato" a "genitore 2" è l'unico parente lontano a essere riuscito a costruire un rapporto, sia lei quando ha dispensato perle di saggezza sull'importanza di essere indipendente.
Forse ha trovato la chiave per relazionarsi a Rigel.
Sam donna manager, comunque, non me la aspettavo, ma mi fa molto piacere! ^^
Alla prossima.

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Bella come sempre la nostra Sam. E Marcus, 'il genitore 2', se ne esce con parole preziose, come quando assecondò la sua decisione di non rincorrere per forza il quiddich.
CI sta che una donna non debba per forza sentirsi votata a fare la madre già a 20 anni e magari non lo sarà mai, è un suo diritto viversi senza vincoli sociali, come meglio sente!
Poi se ne esce il suo lato Selwin, efficiente e spregiudicata negli affari, alla giusta ricerca di autonomia e indipendenza, ma orgogliosa e testarda nella migliore tradizione Grifondoro.
E, a quanto pare, è riuscita a risolvere il rapporto col Piccolo Rigel, che non è stupido e non vuole essere trattato da ninnolo delicato. Proprio come suggeriva suo padre gli parla con sincerità, e lui la tratta con un nuovo interesse e riguardo.
Decisamente un speculatore questo bambino, che tratta gli altri con educazione, ma assegna il valore secondo un preciso tornaconto. Sarà l'orgoglio di nonno Draco!

Ma Ladyri, questa OS è un piccolo capolavoro di dolcezza, è una piccola meringa zuccherosa!
Quanto sei brava tu a dipingere i sentimenti guarda!

Sono commossa per Rigel che si disegna i segni sul corpo come Scorpius, i bambini sono così ingenui che vorresti rimanessero sempre piccoli e che non perdessero mai questa loro qualità!
Mi sono scompisciata quando hai scritto di nonno Marcus (che fico il nonno marcus!) che non regala galeoni ma informazioni che valgono più di mille monete! Si, in effetti è proprio una cosa da lui!

Venendo invece alle tue note, quanto hai ragione.
La rabbia che mi ha fatto sentire la notizia di settimana scorsa relativa alla procura di Padova, non ne hai idea.
Io non capisco veramente come si possa essere così ottusi anzi cattivi perchè questa è cattiveria nel proibire a qualcuno di essere una famiglia e di dare amore ad un bambin*.
Avevo una compagna di danza di origine russa che era stata adottata da bambina e ha sempre detto che quand'era piccola non le sarebbe mica importato di avere due mamme o due papà, o una sola mamma o un solo papà, lei voleva solamente qualcuno che le volesse bene.
Sono molto sensibile all'argomento, non ammorbo più ma sappi che nel mio animo guerrafondaio vorrei una bacchetta magica per far bruciare le chiappe a quella gente di merda con il cervello pieno di merda. E per colpa loro adesso ho anche sporcato la tua storia con le parolacce, ghigliottina per tutti.

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Brava!!! Parto dalle note finali che condivido in pieno! Mi fa una rabbia vedere questo governo arrogante e retrogrado, nonché profondamente falso, cancellare con un colpo di spugna un genitore dalla vita di un bambino di quasi sei anni! Mi riferisco all’impugnazione dei 33 casi di filiazione. Cancellare un genitore non ha solo implicazioni psicologiche pesantissime, ma anche legali. Sparisce un cognome, spariscono i diritti all’eredità, al consenso alle cure, spariscono nonni. Una vita intera. Ma che politica è quella che consente tutto questo in nome di qualcosa che ha mostrato e mostra sempre di più le sue lacune? La famiglia tradizionale non è sempre un luogo di pace e serenità! La maggior parte della violenza su donne e bambini avviene in famiglia! Così si creano cittadini e bambini di serie B, che però devono ugualmente pagare le tasse ad un sistema che vorrebbe renderli dei fuorilegge!
Bellissima la spiegazione di Scorpius al bambino circa le sue origini.
Bravissima!

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CIAO! Questa sera recupero tutto!
E inizio da questa inaspettata novità tutto zucchero e miele e unicorni pucciosetti!
Vedo che la tua fantasia non si ferma mai e che la tua mano corre rapida sulla tastiera! Dove trovi il tempo di fare tutto, benedetta donna?!
Questo capitolo è veramente tenero e il bimbo è un amore. Come mai è buono?! Questa sì che è una vera novità! Mi piace questo spaccato familiare molto intimo.
Complimenti!

Ciao,
credo sia la prima volta che "ci vediamo", anche se seguo le tue storie, soprattutto "Vaiolo", ma questa os mi ha davvero toccato nel profondo. "Vieni dal mio cuore. Io ti desideravo così tanto, ma così tanto che papà James è andato a prendere la stella più bella nel cielo e me l’ha portata.” Questa frase racchiude l'unico motivo per cui un essere umano dovrebbe venire al mondo. E' questo amore, non il metodo, che è davvero importante. Il piccolo Rigel l'ha capito così bene da "ricordare" di essere stato tanto atteso e desiderato.
Chi ha la consapevolezza di essere stato voluto e amato avrà buone possibilità di rendere ciò che gli è stato offerto e nessun tipo di autorità dovrebbe avere il diritto di sancire per legge quali siano le regole entro cui una famiglia ha il diritto di essere tale.
Sono commossa e grata per questo messaggio all'interno di un racconto comunque godibilissimo e ben scritto.
A presto

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La febbre, cara mia, ti dona. Cioè, mi dispiace che tu stia male, ma questa dolcezza è proprio un abbraccio al cuore (immagine inquietante, ora che la rileggo, pare un tamponamento cardiaco scritta così... volevo essere carina, giuro!).
Ti commento subito le note, perché sì: quanta ragione, quante famiglie - in senso allargato, con bambini o meno non ha importanza - calpestate e private di diritti che dovrebbero possedere senza sé e senza ma. Difenderli, difenderci, con le unghie e con i denti è l'ultima cosa che c'è rimasta.
Passando alla Dolcezza. Rigel è un bambino amabile, furbetto e sfaccettato:
“Papà, papà, guadda, mi sono fatto i disegni come i tuoi.”
Per come la vedo io una frase ed un'azione così pure possono venire solo dalla bocca di un bambino. Sembra un discorso nobile ed adulto, ma gli adulti non sono così - o almeno, quasi tutti gli adulti non lo sono - e non hanno quella visione del mondo incredibile che hanno i bambini, hanno troppe sovrastrutture per essere limpidi così. Poi che Rigel sia un bambino profondo e sensibile è un altro discorso, ma non c'è proprio teatralità nel suo gesto. Lui vuole essere come il suo papà. Punto. E sì, hanno un attaccamento (non stile d'attaccamento, niente psicoanalisi giuro) stretto, ma la spiegazione sta tutta nel dialogo finale e nella sua conclusione:
"Strinse la sua piccola stella tra le braccia, quella che aveva desiderato e che aveva aspettato che lo trovasse.
La sua stella, l’unica che contasse davvero, quella che gli aveva illuminato la notte".
Amori bellissimi, tanto voluto da Scorpius - tutto il discorso del cuore mi ha fatto venire i lucciconi... ed è difficile, fidati, è difficilissimo - e Sam e James che da bravi Grifondoro se lo sono andati a prendere. Alla fine è proprio vero che l'amore, per essere spiegato, può utilizzare poche righe e qualche parola semplice. Ah, adoro questi spaccati di vita così ricchi di bellezza, così veri. Che bella famiglia che sono. Vorrei sapere molto su questa Sam, ma mi terrò i miei interrogativi per il futuro. Trovo bellissimo però che abbia compiuto una scelta simile a quella che l'ha fatta nascere, ma che a questo giro la mamma sia presente e che lo abbia fatto per motivi tutt'altro che egoistici (almeno conoscendola, direi). Avrò sempre amore per tutti i tuoi personaggi, tranne Mr Merda Zabini lo ammetto, ma come ben sai ne avrò sempre un briciolino in più per la tua Sam.
Piccola parentesi su i genitori del nucleo più stretto: James che è un padre presente, che si fa un culo incredibile, lo trovo valido e bravo quanto questo Scorpius così dolce e meno efficiente dal punto di vista della propria carriera (scolastica o lavorativa che sia)... ed è questa la cosa bella di questa storia, per come la vedo io: non c'è giusto né sbagliato, ci sono due persone che hanno deciso di mettere su una famiglia magnifica e che assieme funzionano con i loro pregi e le loro difficoltà.
Ah, ti dirò che, per non saper né leggere né scrivere, comunque, a questo giro qualche appunto me lo sono preso (e che ghigno quando ho letto delle fedi, dopo che me ne avevi parlato di là eheh). Bene, me ne torno nel mio antro.

Ti abbraccio con affetto e qualche principio attivo adatto ad abbattere la tua febbre,
la tua affezionata me

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Gli era uscito così, spontaneo e pensò, osservando il viso bello e dolce di suo figlio, che poi non era così lontano dalla realtà. “Vieni dal mio cuore. Io ti desideravo così tanto, ma così tanto che papà James è andato a prendere la stella più bella nel cielo e me l’ha portata.” Si sentì gli occhi un po’ lucidi. “La mamma gli ha dato una mano perché voleva proprio aiutarmi in questo desiderio.” -> sono scoppiata a piangere.

Così.
Di botto.

Perché questa OS è bellissima, perché Scorpius è bellissimo, perché l'amore mostra sempre la strada, perché i figli sono di chi li cresce e soprattutto di chi li ama.
Perché hai un cuore bellissimo e sono enormemente orgogliosa di comparire nella intro di questa storia.
Perché Rigel è delizioso e perché le famiglie che si amano sono tutte belle e non capisco come si possa distinguere tra normali e no. Sono normali le famiglie che si amano, punto.


I lieto fine non esistono, ma gli inizi belli sì, e averti conosciuta è uno di essi.
Robi

Ora.
In questi giorni aver letto ma non avevo tempo per commentare, ora il tempo non ce l'avrei comunque ma me lo piglio lo stesso.
Adoro Rigel, adoro il tuo modo di scrivere le fluff, e niente, crescerà coccolatissimo, ma vogliamo dire un bel chissenefrega? l'importante è insegnare gentilezza e correttezza, poi viziare secondo me va benissimo!!!
e adesso vado a commentare anche il secondo capitolo!!

Queste finestre sulla vita della giovane coppia James/Scorpius sono adorabili. James il padre di famiglia serio ed equilibrato (quanto è cambiato in meglio,rispetto alla sua adolescenza?!) e Scorpis un po' più adagiato, coccolato e viziato (ma con tutti i suoi problemi è anche giusto così).
Mi ha fatto impazzire il frammento con Draco, il (fintio, credo) disperzzo per le ambizioni lavorative del giovane Pottere e il suggerimento per scroccare la possibilità di farsi regalare l'appartamento da papà
Il momento buonanotte con Rigel è dolcissimo e realistico, le domande e le risposte che rielaborano i bambini sono sorprendenti. La mia esperienza è che dire loro le cose come stanno con parole semplici è sempre la cosa migliore, vedono il bene meglio di noi.
Saluti.

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Quante piccole perle in questo capitolo! ^^
Da Draco che suggerisce a Scorpius di piangere per convincere James, a questi che... di' la verità: usa una giratempo!
E che dire di Rigel che si è disegnato il corpicino "come il suo papà", o che gli chiede perché non ha i capelli come i suoi?
C'è così tanta tenerezza che mano a mano che proseguivo nella lettura mi si inumidivano gli occhi.
E poi... pensavo proprio quello che hai scritto nelle note. In questi giorni, in particolare, in cui quello che pretende di essere un Paese civile, per togliere diritti agli adulti ferisce i bambini.
In un certo senso, anche scrivere una storia, a questo punto, significa scendere in campo, diffondere un'idea e lottare (pacificamente, sempre) per difenderla.
♥

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Sono tornata indietro di 10 anni, quando quella piccola scaltra peste di mia figlia confessava candidamente le sue malefatte e non riuscivi a trovare un modo per punirla! I bambini sono spettacolari, e anche Rigel lo è. Ti guarda con l'occhio triste, e non gli neghi più nulla. Povero James, non ce la farà mai. Poi lo sappiamo tutti che i nonni vivono per viziare i nipoti!!! In ogni caso li ho adorati tutti: Rigel che confessa il suo peccato, Scorpius che glielo fa Ammettere, Herry che lo vizia, Marcus (il migliore) che gli insegna a mettere in competizione i nonni, Oliver (anche lui) sciolto dal nipote ... che dire ... Continua così che vai alla grande! ( e noi sognamo) BYE

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