bene bene bene... no bene un accidenti! che diavolo è successo?! cos'ha combinato stavolta la mia amata Serena?! porca miseria la curiosità è a mille!!! ci hai fatto un regalo inaspettato con questo capitolo in anticipooo :D grazie grazie grazie!! ora attendo CON ANSIA il prossimo perchè io devo sapere ahahahaha
baciiii! e complimenti per la storia!

O.O Mandonnina......Sono rimasta senza fiato! E brava la Lauretta, Mi preoccupa solo che dato che maggio sarà per te un mesaccio, resterò con la curiosità almeno fino a giugno! Vabbè, bacioni, Ale.

(Preferenza espressa per il concorso 'Storia coi migliori personaggi originali')So già in partenza che il mio voto non porterà a niente, ma meglio essere obiettivi e coerenti votando una storia che mi ha colpito per la sua originalità, che regalare o buttare voti.
Delle doti e del carattere di Serena, la vampira amica dei Cullen, ma che alla fine ha seguito un percorso tutto suo pur mantenendo la dieta “vegetariana”, ne avevamo già letto nella storia “Choice”. Ed anche per quella storia Laurina aveva creato nuovi personaggi, i riferimenti ai personaggi creati dalla Meyer non sono stati importanti al fine ultimo della storia. In quella storia dove per la prima volta siamo venuti a conoscenza della ‘nostra’ eroina, ella segue un percorso finito dal quale ne esce distrutta e delusa, tanto che nell’epilogo la lasciamo alla sua decisione di rivolgersi ai Volturi,di cui si conosce la storia, per trovare “Il niente. Il silenzio. La fine.”. Ma poi continuando a leggere le note dell’autrice si viene a conoscenza che esiste un seguito. Così eccomi a esprimere il mio parere sul seguito di “Choice”.
Se il titolo della precedente storia rimandava a una scelta, con il titolo “Mistet Land” pensiamo a qualcosa di lontano e sperduto.
In tutta la storia si rivaluta il personaggio di Serena, il carattere indurito dalla solitudine, dal non voler più essere in vita (Se vale lo stesso per i non-morti. ), è subito presentato nel primo capitolo, è decisa nel suo viaggio, ha chiuso i ponti con il passato, ora vuole solo ‘Silenzio’. Ma che storia sarebbe stata se la nostra eroina avesse compiuto quel viaggio verso Volterra continuando a spostarsi di luogo in luogo decidendo sul momento in modo che Alice Cullen non avesse visioni su di lei e quindi facendo si che loro non potessero impedirglielo? E’ qui che la storia diventa nuova, se non fosse per il riferimento al legame che lega Serena ai Cullen e la volontà di raggiungere i Volturi “Mistet Land” sarebbe una perfetta storia del fandom Originali – Sovrannaturale – Vampiri.
Nuovi sono i personaggi che affiancheranno l’eroina, sia in positivo che in negativo, e nuova è l’ambientazione. Dalla affollata Londra ci ritroviamo in Danimarca. Il suo aereo di linea è stato cancellato a causa di una tempesta e Serena pur di non rimanere ‘stabile’ si imbarca sull’unica nave che per un’emergenza sarebbe partita. Non le importava la destinazione, lei non voleva starsene con “le mani in mano”. Intraprende appunto un viaggio che la porterà sull’isola si Mistet Land.
Inizialmente ha una ricaduta, viene ingannata con una visione di Jonathan, provocatale da uno dei nuovi antagonisti e viene catturata. Ma anche nella condizione di prigioniera mantiene un’aria dura e sprezzante. E’ cambiato anche il linguaggio utilizzato, ma di questo l’autrice ha messo al corrente tutti quanti. La sofisticata Serena di “Choice” diventa un po’ più rozza.
Il mandante del rapimento è anche il suo creatore che vuole riaverla con se nel suo esercito, dunque possiamo anche dimenticarci dei Volturi, la storia ora è nel pieno dell’originalità.
Dal capitolo quinto fa la sua comparsa Brian Wade, un investigatore orgoglioso, spavaldo e soprattutto è un vampiro dall’eccezionale bellezza e prestanza fisica. Insomma il “principe azzurro” ha fatto la sua magnifica entrata salvando la nostra eroina. Nei capitoli a seguire faremo la conoscenza anche di Elizabeth, ennesima vampira vegetariana che Serena crederà essere la compagna del ‘salvatore scorbutico e misterioso’. Liz è uno di quei personaggi dall’animo gentile, che hanno sempre una parola dolce e confortevole, infatti sarà proprio Liz che aiuterà Serena a rimettersi in forma.
Di certo la storia non è conclusa, siamo all’undicesimo capitolo, un capitolo ricco di rivelazioni. Ristabilitasi un po’ infatti, Serena decide di esplorare la casa in cui è ospite da un bel po’ di tempo e fa la conoscenza di Jeremy che, a differenza di Brian e Liz, è umano. A mio parere Jeremy è un personaggio che rompe gli schemi, dalla descrizione: “È alto, molto più alto di me. È magro, la felpa e i pantaloni larghi cadono a vuoto, senza definire braccia e gambe. Il volto è spigoloso, ma ha un sorriso che illuminerebbe una stanza intera. Ha i rasta, lunghi fino ai gomiti, raccolti dietro la nuca da un enorme nodo. Gli donano, contribuiscono ad aumentare la singolarità che lo circonda.”, non è il classico belloccio perfettivo che invadono le storie volendo emulare Edward Cullen, dalle mie parti sarebbe chiamato “alternativo, un po’ zecca”.
E’ proprio durante la chiacchierata tra lui e Serena, che quest’ultima apprende che Brian e Liz sono solo fratelli in quanto Liz è sposata con Jeremy.
Facendo riferimento alla situazione sentimentale della nostra eroina possiamo vedere un’evoluzione. Jonathan era a suo modo una costante nella sua mente,viene anche narrato un sogno su di lui, ma poi Serena per merito della conoscenza di Brian è come se avesse veramente scavato un solco che ha messo la parola fine con tutto ciò che riguarda il passato. Indubbiamente i continui battibecchi che i due personaggi si scambiano danno vivacità alla narrazione, ma fanno anche capire come Serena sia attratta da Brian, iniziando anche a provare gelosia.
Non so se questa possa essere considerata come una recensione – voto accettabile, ma non sono riuscita a fare di meglio per motivare la scelta di questa storia e della sua protagonista Serena pei il concorso.
Bacioni, Ale.
(Recensione modificata il 22/04/2010 - 06:25 pm)

Bellissimo come sempre! Buahahah il rastone è stato il colpo di scena!
Bacioni, Ale.

cavolooo! Sono fratelliiiiii! Iuppidu! Che sollievo... Ora finalmente Serena e il detective ci daranno dentro, ohsssí! Come al solito, dopo aver detto le mie due/trecento stronzate me ne vadoooo! Ahahah no scherzo... Davvero un bel capitolo! Sei riuscita a nascondere fino adesso il povero marito di Liz? Cavolo che scoop! Per un momento ho pensato che se lo sarebbe mangiato :-D
ma la ripresa completa di Serena quando avverrà? E il nostro amico detective cosa le combinera'? Uhuhuh sono moooolto curiosa! A presto tesoro! Un bacio e grazie ancora!!!

Meh.
Focalizza la scena: Niumun, Bella e Edward sono dai Volturi e Aro sta per papparsi la nostra eroina... Hai presente il momento esatto in cui Aro si avvicina ad un palmo dal naso di Bella e Alice lo ferma, dicendogli della visione?
Ricordi il gesto con le labbra, quello dell'assaporare solo l'idea del sangue che è stato ad un soffio dal bere da lei?!
Cambia le faccine e mettici la mia sul monitor che stilla le ultime parole dal tuo capitolo.
E ottieni la mia espressione.
Meh. Meh.
Io lo adoro.
Sia lode alla tua testolina perversa, che sforna meraviglie "gluten-free", ma che mi porta sempre ad un passo dallo "stroke".
Un passo.
Perchè (e qui ci vedo una grande "cazzimma gluten-free", permettimi il francesismo), tu eccelli come sempre in descrizioni particolareggiate e molto soft quando Serena è con Jeremy, indugiando nei particolari, preparando la scena, e poi mi pianti il siparietto con il MIO Brian, in poche, intensissime righe.
SEI GENIALE. Perchè con questo cambio di registro, lasci al lettore la possibilità di percepire il cambio di stato d'animo di Serena: quando c'è LUI, la super-vista, super-concentrazione di Serena, vanno a farsi benedire per focalizzarsi sul lembo di pelle che scompare nei jeans...
Meh.
Mi stai uccidendo. "Sallo" tu.
Meh.

Grazie
M.Luisa

DIunque...
Di norma sarei per un capitolo di lunghezza media: non un telegramma, non il Milione. Una lunghezza che non stanchi il lettore, ma che riesca cmq a catturarne l'attenzione.
Leggo la nota iniziale di questi capitoli e te che sottolinei -quasi con senso di colpa- la lunghezza eccessiva dei tuoi scritti.
Beh, leggo.
Mi perdo.
E arrivo alla fine.
:corruga la fronte: Ma non doveva essere un capitolone?
Poi, penso: è tutto davvero relativo. Perchè se uno scrive come scrivi tu, il capitolo breve o lungo non ha senso. Ha senso solo ciò che scrivi, il mondo che crei, l'atmosfera che evochi. Una folata di vento passa e scompiglia i capelli bagnati di Serena e mille goccioline ricadono in terra.
Come potrei stancarmi di leggere cose come questa? La descrizione che concretizza l'immagine davanti ai miei occhi non sarà mai accessoria.
Mai.
E i dialoghi... Sostenuti, dinamici, ironici, sarcastici ... tutto e tutti insieme. Al momento giusto, con i tempi giusti.
Se te lo stessi ancora chiedendo, sì, parlo di te.
E del tuo stile originale ed inconfondibile. Così maturo, eppure così spontaneo, vero.
Mi fermo?
Potrei continuare per ore, correndo magari il rischio di sembrarti eccessiva e forse non sincera.
Allora mi fermo e mi godo la magnifica sensazione di compiutezza che provo ogni volta che finisco di leggere una piccola, ma meravigliosa, opera d'arte.
Checchè tu ne dica ù.ù
Grazie
:adorissimo:
M.Luisa

*____________________* E' un capitolo forte, intenso e bello. Soprattutto ti sto invidiando perchè nonostante lo studio matto di questi giorni sei riuscita a dare il meglio di questa storia. E per quello che so sul tuo conto, ti ho rivisto molto in Serena, anche tu infatti adesso ti sei trovata a dire addio ad alcune vecchie abbitudini, la pasta arancione non è mica roba di tutti i giorni! E comunque proprio ieri leggevo che per chi soffre di celiachia hanno inventato cocktail gluten free, per cui puoi sbronzarti senza problemi! ;)
Bacioni, Ale.

"La prossima volta prova con fottimi", bellissimo!! Come bellissime le risposte di lui, lei si altera e lui di un flemmatico da paura, sempre con la rispsota pronta, sempre arrogante, sempre maschio....
Hai scritto un bellissimo capitolo, però pensavo avresti chiarito il rapporto fra lui e Liz, che chiaramente non è d'amore!!!!
P.S. Lui ha voluto comunicarle che è MOLTO dotato?mmmm, io dico di si..ahahah
Un abbraccio
Nicky

o porca miseriaaaa!! ma non puoi passarmi da un capitolo in cui lei è tristissima ad uno in cui lui le dice "la prossima volta prova con fottimi..." aaaaaaaaaaaaaaaaa sto andando a fuocooooooooo! :D
porco diavolo... che dire? oltre ad avere l'ormone ballerino ho tirato un sospiro di sollievo. finalmente si avvicinano un pò di più! ecccchedddiamine! cmq ottimo capitolo! hai uno spirito diverso in quest'ultimo, si vede. e sono io che ti devo ringraziare.... perchè io mi limito a lasciarti un commentino tu invece mi fa vivere la storia di Serena come se fosse la mia. :)
alla prossima!!!
baci marty

MEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEH IERI avevi aggiornato e io non ho trovato il capitolo sul forum..oggi per caso sono venuta qui e c era...meh shame on me e alla mia imecillagine...ma come ho fatto...cmq ciancio alle bande..commento qui perchè sul forum non riesco ad entrare....che dire FINALMENTE un pò di miglioramenti per Serena e non vedo l ora di vedere BRIAN a cavalcioni (lo spero pder serena la sfigata ghghghgh un bel maschione grrrrrrrrrrrr)
Mi piace sempre come descrivi ogni situazione nel dettaglio sei molto visiva e chiara...mi sembrava di essere con lei..impanicata più di lei e terrorizzata...mi piace mi piace tutta questa suspance ahahahha
ti adoro

Ma ciaoooo Lauretta..L'inizio del capitolo mi fa pensare molto ai mesi morti di NewMoon....Ma mi piacciono comunque,la pasta arancione non ha alterato le tue bellissime capacità!!Oh povera Serena,mi vengono le lacrime agli occhi *maledetto Escobar*
AHAHAHAHAHAHAH e bravo Brian....sono piegata dalle risate!!! "La zoccola è umana." Mio Dio che risate....Fantastica!!
E poi di nuovo i lacrimoni,so che non è vero che Liz non sta con Brian,(perchè è così!!??)però le tue parole sono così reali che mi fanno pensare male.....OKOK ora la smetto con la lagna.
UN BACIONE LAURETTA,Ale.
PS-Non per vantarmi,ma questa è la mia 100esima recensione,e sono commossa e felice che l'abbia lasciata a te!!!
(Recensione modificata il 20/03/2010 - 03:49 am)

Oddio! Rido da qui fino alla fine del mondo ... muahah muahah
Ti giuro. Avrei voluto esserci in quella stanza per vedere la faccia della ... "donnina allegra" con la pecora addosso quando Serena accende la luce e si mostra dopo tutte le smancerie che la tipa ha fatto dalla portafinestra... LOL*
Ovviamente questo capitolo è magnifico. Magnifica è la descrizione del tempo, che ti proietta nell'isola, in quella stanza sempre buia, con solo il fischio del vento a farti compagnia. Tutto è perfetto perchè è evocato con cura e precisione.
Tu vedi e descrivi con minuzia. E questa è una cosa che adoro e che pochi sanno fare, ritenendola superflua, accessoria all'azione vera e propria cui in genere viene dato più spazio.
*ehm Errore.
Madornale errore. *ehm
Il piccolo inciso sulla nostalgia del sonno ... -"Abbassare le palpebre, fondersi con il cuscino e... sparire.
Non succederà mai più. E ne ho già nostalgia."-
Stupendo, stupendissimo ... *_*
Quante aspetti del carattere di Serena ci riveli e riveli probabilmente anche a lei stessa !
Adesso sono in fermento.
Voglio vedere come reagirà Serena e il nostro arrogante, superbo e pieno di sè Detective Waaaade! Ma non azzardo previsoni: la mia più fervida immaginazione non eguaglierà mai il tuo scritto.
Qualitativamente, of course.
Ti adoro incondizionatamente.

Grazie
M.Luisa

e questa da dove cavolo spunta? ahahahah la pecora sulle spalle :D
cavolo mi vengono i brividi a pensare alla situazione di serena, lì bloccata a letto senza il suo potere e senza potersi muovere...ma sono sempre più sicura che tra lei e il bricconcello possa nascere qualcoooosa :D
comunque magari non sei convinta del tutto di questi capitolo perchè sono di transito ma guarda che sono strutturati bene, scritti altrettanto bene e danno poco alla volta notizie sulla storia e a parer mio, qualsiasi storia deve avere capitolo di transito altrimenti succede tutto troppo in fretta e si perde molto... ora attendo il prossimo! sono proprio avida di conoscenza! :D
continua così, un bacione! marty

Allora…:batte pensierosa il piedino a terra:
Sì, sei sparita.
Sì, ti sei fatta attendere come la più regale delle sposine.
E sì, devi anche scusarti.
E non per i tuoi impegni (già ti ho detto di quanto sono fiera di te, vero?!) o per la lunghezza della tua ultima fatica. Ah, no…
Tu devi scusarti formalmente per aver solo pensato che (non so gli altri) IO avrei potuto non esserci, qui, incollata al monitor, con le ragnatele che partono dallo schermo e arrivano sulle mie palpebre aperte a forza con gli stecchini per non lasciarmi sfuggire il tuo aggiornamento.
Perché io ho sempre saputo che avresti aggiornato. Che per scrivere con cura ci vuole la mente sgombra e la calma dopo un lungo affanno… Ci vuole un po’ per riemergere dallo stato di torpore in cui si cade con uno studio intenso, ma il senso di vittoria che ti scorre nelle dita dopo…beh, priceless *___*
Passo al capitolo, prima che ti addormenti sul mio commento.
Mmmm Brian…me garba :ammicca:
Ho riso compulsivamente come un’idiota allo scambio di battute sulla corsa, e me lo sono immaginato con l’aria da falso superbone, ma con gli occhi ridenti e ardenti, mentre guardava Serena rannicchiata nel letto che cercava di darsi un tono, persa nell’imbarazzo.
Nella vergogna. Ecco. Nella nostra Mistet Land, Serena comincia a recuperare un po’ di sensazioni perdute e forse, un po’ della sua se stessa smarrita tra dolori passati. Ahhhh Brian è proprio adatto allo scopo e il rapporto tra i due è … perfetto. Non stucchevole, non scontato. Vivace, veloce, dinamico. Serena che resta senza parole e che non ha la battuta pronta … DECISAMENTE Brian è il tipo giusto per lei. Non posso fare a meno di paragonarlo a quel marons-less del coglione di Choice…e mi complimento con la nostra eroina.
Poteva ottenere sicuramente di più.
Liz. FA-VO-LO-SA.
Concludo.
Ti do in bentornata nel mondo dei viventi e dei gongolanti. Nei fai parte a tutti gli effetti con mio sommo, immenso gradimento.
Grazie mia adorata.
M.Luisa