Questa è bellissima! Poi, Arthur che libera le piccole volpi...aww *-*
Questo suo lato tenero, che viene messo in risalto...lo adoro totalmente! Ahahah, mi è piaciuta tanto tanto C:

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Ogni volta che leggo qualcosa di tuo, Ely, mi stupisco per come tu riesca a creare ex nihilo un mondo ricco di colori e suoni, dove i personaggi prendono forma nella mia immaginazione e si muovono seguendo quello che tu decidi loro di far fare.
Hai uno stile che è a dir poco eccezionale: con una semplicità disarmante riesci a rendere profondo qualsiasi cosa: ogni pensiero, ogni benedettissima situazione, anche il dettaglio più insignificante si trasforma, assumendo un ruolo ben definito e prestabilito. Riesci quasi a riscattare dalla banalità le situazioni e i personaggi di cui parli: dando ai primi dei contorni e delle caratteristiche ben definite, ai secondi una vera e propria anima.
I tuoi personaggi ridono, scherzano, amano, si intristiscono. E’ la cosa spettacolare è che tu puoi sentirli ridere, scherzare, amare, piangere. Sono lì, nella loro interezza, che ti accompagnano passo passo lungo il racconto, trasmettendoti in una maniera del tutto singolare le loro emozioni, le loro passioni, il loro mondo interiore fatto, come dicevo poc’anzi, di colori e di suoni. Tutto senza appesantire assolutamente nulla, senza forzare nulla: loro, Merlin, Arthur e tutti gli altri, sono là e non si muovono; come se ci fossero sempre stati, nella nostra immaginazione, in attesa che le tue parole li risvegliassero dal torpore e li facessero vivere.
Bravissima. Come sempre, d’altronde.

Questa volta lo slash era assente … almeno in superficie perché, sarà che ormai io vedo slash dappertutto, ma l’atteggiamento di Arthur, il modo in cui parla a Merlin … una leggera traccia di slash c’è … all’inizio Merlin sembra una moglie che si lamenta del marito … poi la storia diventa tenera … la scena della volpe … ancora prima di finire di leggere quella parte sapevo che Arthur non avrebbe mai ucciso una madre con i suoi cuccioli … Asino Reale si, ma con un cuore …
Come sempre ben scritta e molto realistica ancora una volta il freddo e le difficoltà che crea la neve sono state rese in maniera molto reale … non mi resta che aspettare la quarta ed ultima parte …

*OOO* che carina! Mi è piaciuta tanto anche se lo slash era completamente assente xD
Artù ha fatto una cosa teneriCcima con quelle volpi <3 it is loVve

Io l'ho A-D-O-R-A-T-A.
Perché fondamentalmente Arthur è adorabile in ogni suo singolo atteggiamento, dal suo essere asino fino al midollo nell'avanzare le solite pretese assurde, al suo essere tenero oltre ogni dire nei confronti di mamma volpe e volpini ç_ç
E Merlin poverino finisce sempre per prendersi i compiti più ingrati e gli insulti gratuiti ma chissà, forse un giorno Arthur si deciderà finalmente ad aprire gli occhi [anche se non ci spero più di tanto xD]

Sto leggendo a mano a mano le tue storie!
Sn una più belle delle altre!
Mi piace molto come scrivi! Oramai se un'esperta!
io sn ancora alle prime armi e credo si vede!
Questa ff è deliziosa! ke ks devo cricarti: NIENTE!
cONTINUA a sfornare ff, così potrò dilettarmi a leggerle!
kiss kiss.
celine_underworld.

che bello!!! davvero carina e anchio sono come merlin e non vado pazza x la neve e il freddo

Fic stupenda!! Mi sono vista tutta la scena e ho sofferto insieme ai poveri animali capitati lungo il loro cammino! Grande Merlin che salva la lepre! Anche io sono fiera di Artù che libera le volpi! Poveo cucciolo :(
Beh è finita bene per tutti, un po' meno bene per il povero cervo ma vabbeh, doveva morire!
Peccato che a Merlin non piaccia la neve ...
Comunque fic scritta benissimo, come al solito :) Complimentissimi!!!! Mi è piaciuta tantissimo!

Non so se ho sofferto di più nella scena dei volpini, o immaginandomi il cervo sofferente....°_° [sofferenza a palate con gli occhi pieni di lacrime] Devo dire che la maniacale passione per la caccia di Artù mi ha sempre dato altamente fastidio, però con la tua Ff hai reso benissimo il principino, duro fuori e morbido dentro...e faccio un altare a Merlino che salva il coniglio. (applaude) complimenti, scrivi davvero bene...peccato che non piaccia la neve...io la trovo bellissima. baci!

Inutile. tu la neve non puoi proprio sopportarla... fic incredibilmente dolce. ho adorato ogni singola parola... ogni singolo gesto. sia di arthur che di merlin. e le tue parole sono sempre perfette. una prova splendida.

Te l’hanno già detto, ma questa fic è bellissima, dolce e triste, ironica e drammatica tutto insieme.
Hai creato un climax di immagini notevole: Arthur che vuole cacciare la lepre, ma Merlin glielo impedisce; Arthur che avrebbe una preda comoda, ma vi rinuncia spontaneamente, rendendo felice Merlin e alla fine il cervo, che deve essere ucciso, in modo quasi riluttante e solo per dovere, mi sembra che alla fine né Arthur né Merlin siano felici di questo, anche se ti soffermi più sulle opinioni del secondo.
Senza contare lo stile impeccabile che ti distingue. E non vedo l’ora di leggere gli altri due momenti della giornata! *ç*
Ma quanto è adorabile Merlin?! Mi fa tanta tenerezza, quando sta male pensando alle bestioline uccise...
Meglio morire di fame che nella pancia di qualche Asino Reale, pensava lui.
Me lo immagino proprio mentre lo dice!
E se a volte il Destino non si dava da fare, bisognava dargli una spintarella.
Oh, sì! Merlin è diventato un maestro in questo, solo che di solito usa i suoi poteri per aiutare Arthur, non per contrastarlo! XD
La scena con le volpi... ;__; era straziante! Anche io sono orgogliosa di Arthur, ha fatto la cosa più giusta e si vede che ha il cuore tenero... non avrebbe mai separato una mamma dai suoi piccoli!

E poi quando Arthur minaccia Merlin di uccidere lui, se non sta zitto? XD (Almeno in tornerebbe a casa a mani vuote! XDD) e per concludere: quando Merlin dice che il bramito del cervo era la sua pancia che borbottava?! Oh, dei! Sei mito!!

Coooome ti capisco per la neve. Anche da me ne è venuta un sacco.. neve, vento, le strade deserte.. sembrava The day after Tomorrow! Per fortuna negli ultimi giorno è tornato il sole! Yay!
Ma basta con le ciance.. veniamo alla storia! Mi era già piaciuta molto If on a winter night.. e non potevo di certo farmi scappare questa nuova fanfic! Povero merlin, avere a che fare con Arthur con Arthur quando è di buon umore non deve essere facile, ma quando è annoiato e rinchiuso per cause di forze maggiore nel castello dev’essere un vero incubo. Mi piace il modo in cui hai sviluppato i pensieri di Merlin, il modo ironico in cui descrive il comportamento dell’asino reale. E la scena di loro due sotto la neve a liberare le volpi è davvero incantevole.. Merlin ha ragione quando dice che Arthur ha davvero il cuore buono.
Devo dirti la verità però.. la fine non mi ha esaltata particolarmente… nel senso che è sicuramente più realistica o veritiera.. cioè bisogna sfamarsi (soprattutto nel periodo storico in cui sono presumibilmente vissuti Arthur e Merlin..) e quindi bisogna fare anche cose poco carine come uccidere gli animali.. però questa fine mi ha lasciato un po’ l’amaro in bocca. E’ un po’ come se fosse andata a “sporcare” l’atmosfera candida che eri riuscita a creare… nel senso che secondo me non era necessario finirla così.. è un po’ come una bastonata nello stomaco. Arthur e Merlin sono così adorabili, se ne vanno a spasso sotto la neve che cade.. tra di loro si è ristabilizzata quell’armonia fatta di battibecchi che caratterizza il loro rapporto.. però gli capita un povero animale disgraziato e agonizzate e quindi gli fanno la festa..
Non so, è sicuramente più “veritiero”, però è una storia… possiamo anche fingere di ignorare la realtà qualche volta..Se poi il tuo intento era quello di creare una forte contrapposizione tra la scena con le volpi e quella dopo, okay.. ci sei riuscita benissimo.. però.. io fingerò che le ultime righe non esistano^^ E che Merlin trovi una scatola di Kellog's Corn Flakes per sfamare l’asino senza finire alla gogna^^
Un bacione!

E’ una storia incantevole. Mi sembrava di essere lì con loro, sotto la neve che cadeva.
Li hai caratterizzati perfettamente IC tutti e due, sia nei momenti comici che in quelli drammatici.
I loro dialoghi sono semplicemente perfetti, così come lo stile (sempre curato e piacevole) e le informazioni (la tua pignoleria è una certificazione di qualità! XD).
Non ti copio tutti i pezzi che mi sono piaciuti di più, ma quando ho letto della volpe con la cucciolata avrei coccolato anche te. So quanti ami le volpi, Ely, e immagino quanto sentimento ci hai messo per scriverla. Certe descrizioni che hai messo mi ricordavano pezzetti del tuo blog ed è stato bello e malinconico. E poi qui:
“Arthur era certo di aver scorto qualcosa muoversi nella tormenta; Merlin era certo che Arthur fosse semplicemente idiota. Un idiota reale, ovvio.”
Sai giocare con l’italiano come vuoi, ogni volta mi sorprendi. Subito mi era sfuggito il doppio valore di quel “reale”, ma poi ho sorriso capendo: Arthur è un asino reale, sia vero che nobile. Adoro questi tuoi tocchi geniali che infili qua e là.

Povero Merlin.
Arthur a volte è proprio cocciuto... ma non potrebbe lasciarlo riposare almeno nei giorni pieni di neve?
O quantomeno evitare di fargli sbrigare gli incarichi più pesanti?
La risposta è no, ovviamente. Altrimenti non si parlerebbe di Arthur.
Brava!! Mi è piaciuta moltissimo questa fiction.
La scena della volpe l'ho trovata molto dolce e l'azione dei due davvero degna di onore.*__* Arthur ha il cuore d'oro!!!
Brava, mi è proprio piaciuta!!

Carinissima, mi è piaciuta molto. Ho apprezzato particolarmente l'atmosfera quasi "candida", quando Arthur ha visto la lepre, ho pensato (è un pensiero un po' stupido, lo so) che anche una sola goccia di sangue sarebbe stata terribile all'interno dello scenario che mi ero creata in mente.
Anche la scena con le volpi era davvero tenera *-* poi io ho un debole per questi animali. Quando Arthur ha dato istruzioni a Merlin ho subito immaginato che volesse liberarle, è il povero Merlin a non avere abbastanza fiducia nel suo principe! Mi sono sentita anche io tanto orgogliosa di lui, è stato un gesto proprio da Arthur *_*
Mi ha ricordato tanto anche il telefilm perché, insomma, non è palesemente slash e, forse, nemmeno vagamente slash, ma quei due si amano lo stesso, è inutile negarlo XD
Complimenti, bel lavoro!