Questo capitolo mi ha lasciato senza fiato. sono riuscita a percepire i frammenti d'immobilità, le particelle di tempo sospese nell'aria negli attimi in cui Edward esitava, e ho sofferto con lui, avvicinandomi addirittura allo schermo nel momento in cui lui si proiettava veros la vittima. sono stata trasportata nel passato, un passato indefinito e sbiadito, tanto che ho immaginato l'intera scena come attraverso un vetro sporco, o carta giallognola invecchiata dagli anni. l'aria della stanza si è appesantita come se fossi là, con Edward, soffocata da desideri mostruosi e barlumi di razionalità.
ho immaginato Alice in uno spesso vestito di broccato rosso, polveroso ed antico. è difficile da spiegare, dubito di esserci riuscita. mi sono sentita una vampira centenaria. non c'era spazio, non c'era distanza tra lo scritto e me. era come se lo stessi vivendo, lo sentivo sulla pelle. sentivo l'eternità, la vecchiaia.
continua così.

Oh, ma che splendida entrata in scena da parte dei Cullen!
Hai descritto con tanta tensione l'accumularsi della sete in Edward, la sua lotta per resistere, e con poche ma efficaci parole hai fotografato la figura della moglie, così meschina e manipolatrice.
L'immagine dell'uomo sacrificale sul letto, l'odore e la vista del sangue, tutto è orchestrato a regola d'arte per fare cedere il poveretto, ma gli aiuti giungono improvvisi ed insperati, col colore del topazio.
Un capitolo che rende del tutto giustizia ad Alice e Jasper, facendoli entrare nella storia con un vero colpo di classe.

Molto interessante il flashback di Edward.. non ti nascondo che non vedo l'ora che incotri Bella. Chissà poi come farai trascorrere tutti gli anni della crescita della nostra protagonista.. un Ed muto osservatore? Grazie del tuo lavoro e a presto!!

Bellissima la descrizione di Aly!!!!!!!!!!! Brava!!!!!!!!!!!!! ;D XD

Tu sì che sai creare aspettativa! Bellissima, l'idea che hai avuto per farli incontrare, sfruttando finalmente in maniera decente le visioni di Alice, e bellissima l'idea che Bella li conosca da bambina; peccato, certo, per la scomparsa di Charlie, ma credo che anche questo faccia parte del personaggio variegato che stai disegnando: le hai dato tutto l'amore possibile e poi glielo hai tolto, creando una personalità sfaccettata, che sa amare e crede nell'amore ma che nel contempo è stata malamente ferita dalla sorte.
Insomma, hai costruito davvero un passato in grado di produrre un personaggio complesso e affascinante, come sono certa sarà da grande la nostra bella. Bravissima!

Miki il capitolo è bellissimo, il desiderio di Edward di salvare Bella dimostra che lui non è un mostro, sai già quanto mi piace la tua storia

Bello!!!!!!!!!!!!!!! Ma sono curiosissima di sapere come continua, perciò posta presto!!!!!!!!!!!!! ;D XD

eccomi qui a recensire.oddio,chiamarla recensione è davvero troppo!!! spero potrai perdonarmi se non scrivo niente di "tecnico" ma vado molto di fretta e la mia lettura è stata approssimativa. chiedo venia!!!! comunque, prometto che tornerò sulle tue pagine quanto prima ed scriverò qlcs di meglio la prossima volta. comunque da quello che ho visto, mi sembrata mooooolto buona. come fai a dire che è una schifezza??? al prossimo chappy!!! fede

E appena Bella ha affrontato una tragedia del genere, tu gliene sottoponi subito un'altra, mettendola chieramente di fronte all'ingresso nel sovrannaturale nel suo mondo. Sei un po' crudele, lo sai? Ora la curiosità che mi hai instillato è salita vertiginosamente: di chi stiamo parlando? Di vampiri non vegetariani, naturalmente, ma è qualcuno della saga o sono personaggi nuovi? Che accadrà al padre di Bella? Che accadrà a lei?
Uno dei punti che ho prediletto è stato quello relativo ai ricordi che Bella ha della vita quotidiana con sua madre: quando le persone se ne vanno dalle nostre vite è incredibile come siano le più piccole sciocchezze a mancarci e a farci star male; ho avuto un'anziana signora che mi ha fatto un po' da nonna, e quando è morta i ricordi che ho tenuto più a lungo in cuore sono state due cose banali: lo zabaione che mi faceva al mattino, che sbatteva così a lungo da farlo diventare bianchissimo e cremoso, e una sorta di macinino con cui mi faceva grattugiare il pane secco. Ancora oggi, ogni volta che mangio uno zabaione o uso il pane grattugiato, penso a lei.

Miki sai quanto mi piace il tuo modo di descrivere, adesso la storia entra nel vivo. complimenti

Ancora complimenti, non amo essere ripetitiva ma anche in questo capitolo ho trovato la mia personalissima perla: "…era come se mi fossi vestita dell’oscurità profonda che avvolgeva inesorabile la mia anima." ..wow!!
Ma ora mi sorge un dubbio..non sarà Edward a strapparle l'amore paterno,vero? :S
Grazie per il tuo lavoro :)

Lo strazio alla fine di questo capitolo, mi ha commossa ora rileggendolo come quando lo lessi la prima volta...L'ansia, l'attacamento, l'amore di Bella... oddio come sei brava... ( molto più di me perinciso!!!!) Scusa se ho mancato lo scorso capitolo ma sono davvero troppo piena di cose da fare... soprattutto ecografie!!! Dal momento che la mia peste non ne vuole sapere di stare ferma un minuto!! E' sfuggevole per le fotografie proprio come la mamma...
Comunque sia brava, brava e ancora Brava... ma del resto lo sai che ti adoro! Un forte abbraccio tesoro...ti voglio bene!

Come poi ti avevo già detto, adoro il fatto che tu stia regalando una vera famiglia alla nostra Bella e, malgrado la tristezza dei fatti, adoro che tule abbia regalato una visione d'amore così totale e puro; in questo modo è tutto più concepibile, dalla sua diversità rispetto agli altri alla sua capacità di donarsi senza freni all'uomo che sceglierà di amare. In effetti, è come se alla Bella della Meyer mancasse del tutto un background che tu invece le hai donato: non ci si capacita di come sia cresciuta così - perché sì, io sono dell'idea che in parte deriviamo dalla famiglia che abbiamo avuto, per assimilazione o per rifiuto - mentre dalla tua narrazione non ci si può che attendere uno spirito davvero romantico ed una capacità di amare oltre i limiti umani. Adesso, la curiosità si sta facendo davvero bruciante: come si arriva da qui al prologo? In ogni caso, prenditi i tuoi tempi per raccontare; ogni capitolo che scrivi è come un tassello di un grande puzzle, che non avrebbe senso con dei pezzi mancanti, e non badare alla lama che pende sopra la tua testa in attesa che tu ci mostri Edward. No, non ci badare.

Miki la vita di Bella è propio dura, il dolore di perdere la propia madre è difficile da superare. complimenti mi piace il tuo modo di raccontare

..hai ragione..straziante.. data l'ispirazione da "Jane Eyre" lo temevo.. sigh.. aspetto con ansia lo sviluppo ;) ancora grazie delle belle immagini :) P.S. già inizio ad innervosirmi per le cuginette..faccio bene???! :)