LI SHIPPO. Non mi vergogno a dirlo. XD mi sembrano tanto quella tipica coppia la cui relazionw inizia con "io e lui? NO! MAI!" E invece taac.
Non ti nascondo che ammiro molto Mahel; in questo capitolo si è mostrata come una ragazza sveglia e ha finalmente rivelato quel carisma che dormiva in lei da tempo. Penso che Lagharta ci sia rimasto parecchio male della sberla ricevuta (ma decisamente meritata! E piantala di far lo scorbutico!) e Mahel si deve esser liberata di un peso. Oltretutto, la ammiro perché dopo tutto quel tempo in cui è svenuta e ha perso conoscenza, si è risvegliata e ha avuto la forza di chiedere immediate spiegazioni. Fossi stata io avrei ribaltato il letto urlando 'ma quante volte dovete farmi svenire ancora maledetti!?' xDD
Saluss è semplicemente una patatina tutta da coccolare. Lagharta, non meriti un agglomerato di dolcezza tale al tuo fianco.
Prossimo!

Ciao! Ho visto che, dopo quasi un anno, hai aggiornato e mi e venuta voglia di riprendere la tua storia :-)
Questo qua è un capitolo di transizione ma molto utile per capire come funzioni il mondo di Gaia e quale sia il suo background storico. Non mi è dispiaciuto.
Lagharta continua a sembrarmi un bimbetto viziato e irascibile, ma spero in una sua maturazione al più presto.

Ho notato alcune imperfezioni nel testo, te le segnalo:

"-Lagharta non esagerare stavolta-" -----> "-Lagharta, non esagerare stavolta-"

"Parlottavano fitte e non riusciva a cogliere nemmeno una parola -----> "... e Mahel non riusciva a cogliere nemmeno una parola." Devi specificare il cambio di soggetto.

"nn ebbe la forza di aprire gli occhi" -----> "non"

"Vide a pochi metri dal letto una porta che dava portava chissà dove, da cui filtrava una fioca luce bianca, la finestra e una finestra incavata in una parete che sembrava di pietra, e fu sicura di vedere un pezzo di un tappeto in terra, anche se quando muoveva la testa le girava tutto." Hai cambiato soggetto piu volte nel corso della frase.

"La vecchia rise contenuta, alzandosi e avvicinandosi - [...] - spiegò la vecchia." Non è necessario ripetere il soggetto.

"-Cos'era quel...saluto?- domandò la giovane -Di poco fa?-" -----> "-Cos'era quel saluto di poco fa?- domandò la giovane" oppure "-Cos'era quel saluto - domandò la giovane - di poco fa?-"

Vado a leggere il prossimo capitolo, non vedo l'ora che si arrivi all'azione.
Complimenti comunque :-)
(Recensione modificata il 13/05/2016 - 04:33 pm)

come al solito apparte qualche errore di ortografia, ben scritta e strutturata, e si capisce tutto abbastanza bene ( anche se, nonostante sia il MIO stile di scrittura, preferisco le cose scritte nel minimo dettaglio ). non ci ho capito molto della spiegazione di saluss ( che adoro ) ma quello è un mio difetto irrecuperabile credo XD. comunque per ora mi piace molto, meriterebbe di essere messa su carta stampata :)

Ciao Selenite, che bello questo capitolo!
All'inizio, quando ho capito che sarebbe partito il racconto "dei casini di Gaia" non ero propriamente entusiasta... in genere faccio fatica a seguire spiegazioni lunghe e complesse e non ci capisco un'h. Invece devo dire che il racconto di Saluss e di Exitio mi ha coinvolta molto e tu stessa sei stata molto brava a rendere comprensibile una storia così intricata. La povera Exitio mi ha fatto molta pena e ho sentito quasi palpabile il suo dolore, la sua rabbia, la sua pazzia. Non sono un'amante delle fatine, ma questo capitolo mi ha fatto provare simpatia per le due sventurate ancelle.
E la rabbia di Lagharta mi incuriosisce, perché non è ancora chiaro il motivo per cui sia tanto furibondo. Per cui... tanto di cappello per questo capitolo!

Eccomi qui.
Allora, capitolo senza dubbio più “pesante” e “serio”, che non promette tanta naturalezza e semplicità. Innanzitutto permettimi di dire che, a parer mio, devi cercare di non usare troppo le espressioni frequenti nel parlato, ché non fanno altro che togliere a questa splendida storia tutta la propria magia. Difatti, ho apprezzato tantissimo quando La Sibilla ha chiamato Mahel ninù: sicuramente dei punti in più a tuo favore.
Al solito, ci sono diverse imprecisioni, riguardo accenti, apostrofi, refusi...
Per quanto riguarda tutto quell’ammasso di storia, cavoli, devo dire che è piuttosto pesante da leggere. Fosse per me, l’avrei spezzato in due occasioni, perché secondo me crea solo un po’ di confusione ora come ora non necessaria, di cui si potrebbe fare a meno. Detto questo, ho trovato, nel corso della lettura di questa, un paio di cose e di passaggi dove non mi tornavano i conti o dove non vedevo “perché”, elementi che io invece, proprio (sembra una controversia letta così, ma questo sono io ^^) perché si tratta di una fantasy, tendo a ricercare scrupolosamente e maniacalmente. Le cose devono essere spiegate, a parer mio, e in tutta la lunga storia di Gaia ho trovato qualche falla.
Comunque non importa. Continua così, che in generale è un lavoro sicuramente al di sopra delle media del livello delle fantasy qui su efp (ne ho lette un bel po’, recensite tutte queste, quindi so di cosa parlo ;)
Ci si sente domani, credo. Tanti saluti!

Che bello questo capitolo!!!!!!!
come vedi continuo a recensire (a proposito scusa ti avevo detto che avrei recensito questo capitolo 2 giorni fa ma ho avuto parecchi problemi e complicazioni)
comunque mi sono molto appassionata alla tua storia e continuerò a leggerla fino all'ultimo capitolo che hai postato.
Adesso devo assolutamente andare avanti con la lettura perché voglio capire cosa e' di preciso laherte per lagharta: fratello? Padre? Zio? Cugino?
A presto. Love_music

Ciao Selenite! Continuo a lasciare il mio commento, di tanto in tanto… Questo capitolo è stato tanto fitto di notizie quanto denso di emozioni! *_* Sei riuscita a creare un mondo reale, ossia con una propria fisionomia ben definita, con una storia dinamica e con delle figure speciali. Le vicende storico- politico- religiose di questo universo sono intrecciate e assolutamente interessanti. Tutto ciò che hai rivelato è stato esposto con chiarezza, ma allo stesso tempo si avverte che si tratta solo di una parte di verità, che ci sarà ancora tanto da esplorare e da scoprire, che le risposte che cerca Mahel dovranno ancora essere svelate. Inoltre, le sensazioni e i sentimenti che agitano i personaggi (da Mahel a Lagharta, da Saluss ad Exitio, da Vie agli stessi uomini – fedeli e ribelli) sono così vive da riuscire a percepirle sulla propria pelle. Insomma, è inevitabile immedesimarsi e lasciarsi risucchiare nel magico cosmo di Gaia… Brava. Ho notato soltanto qualche improbabile costrutto grammaticale ogni tanto, forse dovuto ad errori di battitura o, più probabilmente, si tratta semplicemente di una mia personale svista. Un saluto, Kiki :)

Allora allora... chiedo venia se ogni volta ci metto tanto a leggere!!
Ma comunque, devo dire che il caro Lagharta, mi piace... io adoro i personaggi stronzi come lui che si comportano in questo modo, da una parte ha ragione Mahel non può permettersi di giudicare lui e la guerra perché non conosce bene i fatti, ma ovviamente anche la ragazza ha ragione nelle sue parole!
Leggo subito il prossimo capitolo, la storia si fa interessante e finalmente sappiamo un po' di cose su Gaia! *-*
Bravissima!! ^^

Finalmente riesco a recensire! Mi dispiace molto per il ritardo ma la scuola mi sta letteralmente uccidendo! Questo capitolo mi è piaciuto davvero molto, le emozioni sono tangibili, l'hai scritto proprio bene ^^. Sono rimasta molto sorpresa dal comportamento di Lagharta nei confronti della protagonista, ma penso che tu abbia fatto bene ad inserire questo capitolo. Questo lo dico perché in molte storie fantasy che ho letto la protagonista o il protagonista accetta subito quello che deve fare alla leggera, come se non fosse successo niente di strano. Mi è sembrato che Lagharta non voglia combattere per Saluss, cioè mi è  parso che lo faccia di malavoglia, questo è un altro punto a tuo favore perché solitamente nelle storie gli eroi combattono felici perché sono eroi, mentre è più vero se l'eroe combatte di malavoglia ma sa che lo deve fare, come Lagharta. Almeno questa è stata la mia impressione.
Bene, credo di aver detto tutto quello che volevo dire. Al prossimo capitolo, un bacio!
Milou

Più va avanti e più diventi brava.
Non che i capitoli precedenti non mi siano piaciuti, anzi. Ma questo forse è il migliore - per ora. Le emozioni si sentono quasi, come al tuo solito, e il dialogo è molto combattuto e molto vissuto. Potevi rovinarti questo momento in mille modi - ormai di storie fantasy ne sono state scritte così tante che è anche difficile non essere banali - ma hai scelto di mettere, invece della solita spiegazione "BENE! benvenuta nel nuovo mondo, andiamo tutti allegramente a sconfiggere il cattivo!" un bel confronto tra i due personaggi principali. 
Lagartha mi ha colpito veramente, anche se in questo capitolo si comporta da perfetto stronzo. Il fatto è che la sua è una reazione talmente spontanea, talmente reale ... chi si metterebbe senza discutere nelle mani di una sconosciuta perlopiù imbranata, dopo aver vissuto qualsiasi cosa abbia vissuto lui?
Mi è piaciuta anche tutta l'impostazione  dea-semidivinità eccetera, e come è strutturato in generale il mondo di Gaia.

Alla prossima .D

Ciao! Scusa per il ritardo! Ma come vedi ce l'ho fatta a commentarti :D Il capitolo mi è piaciuto moltissimo! Si è chiarito meglio chi è la piccola Saluss, e anche Exitio non mi dispiace x niente, non è malvagia, deve solo sopportare un fardello enorme, chiunque sarebbe impazzito! Lagharta questa volta è stato poco delicato, ma sono sicura che si comporta in questo modo perchè ancora non conosce Mahel, che secondo me ha una forza d'animo e un coraggio straordinario, nascoste dietro al  suo aspetto fragile!
Che dire se non ribadire i miei complimenti e aspettare con trepidazione il prossimo capitolo! Brava :D

Che capito!!O.o
Sono rimasta davvero allibita...mi avevi detto che loro non andavano particolarmente d'accordo, ma non pensavo fino a questo punto!!!O.O
Devo ammettere però ch qui sono pienamente d'accordo con Mahel, per quando Lagharta mi stia simpatico ed è un personaggio che mi piace, il suo comportamento nei confronti di Mahel e Saluss non è affatto giusto.
Posso immaginare che la sua rabbia sia derivata da qualche passato...un passato triste e sofferto! Ma dire quelle cose è stato oltremodo ingiusto e inrispettoso...proprio come ha detto lui ha Mahel, "che lei non sapeva niente"...altrettanto, lui non sà nulla di lei, quindi niente lo giustifica da un comportamento così.
Capisco bene i sentimenti di Saluss, e anche quelli di Mahel, ma quelli di Saluss in particolare, perchè per me il legame tra due sorelle trovo che sia il legame più forte ed indissolubile...capisco bene cosa spinge Saluss ha salvare sua sorella e sono d'accordo con lei.
Spero proprio che Sibilla di una bella lavata di capo a Lagharta, gli ci vuole proprio!!xP (a fatto piangere sia Mahel che Saluss, piccine ç__ç)
Cmq riguardo alla struttura del capitolo, che dire...è ben costruita secondo me!! La descrizione del luogo "di risveglio" di Mahel è fatta bene, molto precisa, descrivendo i minimi dettagli...ho trovo l'idea degli arazzi davvero congeniale...visto che mi dò soprattutto alla lettura fantasy, molto spesso vengono riportati...soprattutto quando il luogo in questione non il si solito castello, ma un nascondiglio sotterraneo o una grotta....ma non tutti viene in mente una cosa del genere, mi ha colpito quando gli hai scritti, e la loro descrizione è stata ben accurata!!
Penso che il resoconto che hai scritto, per fer capire la situazione ai lettori, non sia confusionale...anzi penso che sia giusto che tu abbia scritto solo il necessario, poche cose...giusto per dare una panoramica generale di com'è la situazione del mondo in cui è ora Mahel e quale sarà il suo ruolo...in questo modo conferisci dei dettagli al lettore, che riesce a capire di più la situazione, me gli fa anche rimenere quella curiosità, visto che ancora molti dettagli non sono stati ancora svelati...che verranno poi svelati pian piano...man, man che la storia andrà avanti...penso che questo renda il racconto più avvincente, e quindi interessante, poichè alcuni dettagli ancora non svelati, saranno il colpo di scena!!^^
Per quanto riguarda la rappresentazione che hai dato degli stati d'animo e delle emozioni dei vari personaggi, trovo che siano ben fatte...Mi è piaciuto il modo in cui hai descritto e hai fatto percepire (almeno per me è stato così xP) il dolore e la profonda tristezza di Saluss nel raccontare la storia di lei e sua sorella...colpisce molto!!
E anche la scena di rabbia tra Lagharta e Mahel...La rabbia di Lagharta è stata rappresentata bene, una rabbia che sembra voler come nascondere qualcosa di profondamente triste...tanto da non volerlo neanche sentire nominare...il suo dolore è plausibile, si vede...così addolorato da scagliare parole dure contro Mahel, che voleva solo diffendere Saluss...ma anche quando Mahel gli da del vigliacco, si vede bene la rabbia accecarlo...ma si legge bene anche la rabbia, ma forse è più sofferenza di Mahel nella scena dello schiaffo...c'è una frase precisa che mi ha colpito Lagharta rimase di sasso, vedendo la ragazza davanti a se piangere rabbiosa con la mano alzata, che poi spostò vicino al cuore. Questa frase mi ha colpito...non solo perchè Mahel gli da uno schiaffo (del tutto meritato :D)...ma anche come è stato rappresentanto...lo stupore di lui, nel ricevere da lei uno schiaffo che non si sarebbe immaginato, ma soprattutto penso che la cosa che l'abbia stupito sono state le lacrime della ragazza, forse perchè resosi conto delle parole crudeli che ha detto, forse perchè capito che quello che ha detto non era giusto...ma anche la stessa descrizione dello schiaffo mi è piaciuta...lei che piange ancora con la mano alzata e che poi porta al cuore, (sembrava una vera e proprio scena di un film)...ma quel gesto è stato significativo, il fatto di portarsi la mano al cuore...ovviamente c'era la rabbia per le parole che gli aveva detto Lagharta e anche sofferenza per questo...ma penso che per lei, e anche le parole sue lo fanno capire, ci sia il dolore...il dolore che lui non riesca a capire cosa significhi "lagame" o "amare"...infatti nelle sue parole poi non ci sono parole dure, come quando gli ha dato del vigliacco...ma parole quasi disperate...lo fa capire anche il fatto che poi alla fine gli dà soltanto dello "stupido" ma non per ferirlo, ma più per fargli capire...(beh, spero proprio che le parole di Mahel, lo aiutino a riflettere su ciò che ha fatto^^')
Il pezzo finale, fa capire profondamente quanto sia grande il suo dolore...quel dolore che non riesci a fermare, nonstante lei voglia...mi è piciuto questo pezzo perchè descritto bene..cioè la tristezza all'inizio, con lacrime che scendono, poi c'è una pausa, diciamo un momento di calma...ma poi dopo alla fine dice In un attimo ricominciò a piangere, mentre il dolce fruscio del vento la cullava....quindi poi dopo alla fine le lacrime immancambilmente ritornano...mi è piaciuta perchè è una descrizione esatta, c'è sempre il pianto iniziale, poi un momento di calma...dove cominci a pensare...per poi ricadere nello sconforto...è stata una scena molto realistica...e trovo che Mahel sia un personaggio molto realistico, mi piace per questo!!^^
Cmq...dopo aver scritto tutto questo (se non ci avrai capito nulla, tranquilla è normale!!xD) ti faccio i miei compliementi, e attendo il prossimo capitolo!!!^_-
Un bacione!!! alla prossima!!^x^