Mi piacciono molto entrambe, sono due personaggi davvero ben descritti e nel loro essere diverse, si completano l'una con l'altra, ho apprezzato la lettura, non complessa, ma neppure semplice, le parti in tedesco aiutano a capire che in effetti la storia si svolge in un altro paese e ti riportano lì con la mente, quando invece avevi per un attimo dimenticato, sono curiosa di leggere anche l'altro scritto che se ho capito bene tratta ancora di loro due, mi è piaciuto come, in un ambiente diverso dall'Italia, tu abbia descritto questo amore, perché, lo sappiamo che basta uscire dalla nostra penisola che l'omosessualità è vissuta diversamente!
Mi dispiace per quello che è successo al tuo amico, so come puoi sentirti perché il mio caro amico ha fatto la stessa fine di Richte e mi hai rievocato ricordi non tanto piacevoli, ma sempre vivi in me che erano solo un pò sopiti.
La scelta dei nomi l'ho trovata non troppo di mio gusto, ma forse è a me che piacciono i nomi assurdi, ma questa cosa non implica un giudizio negativo sulla tua storia!
Felice di aver letto questo racconto!
Un abbraccio
Vegeta90

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Le protagoniste sono fantastiche!!! Mi piace molto il modo in cui si punzecchiano, il fatto di smorzare la tensione anche in un momento importante come la prima volta di Vera!Si vede che c'è complicità fra le due! La storia sembra leggera, divertente e lo è, ma in realtà tratta anche argomenti profondi...come sempre riesci a conciliare tutto alla perfezione ;)

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Gut Morgen (ok il mio tedesco scritto fa pena) ciaoo,bella storia mi sta prendendo... carino il triangolo amoroso che hai descritto in più lo hai messo in Germania (amo quella nazione insieme alla Svizzera) bhé sei molto brava,vado al prossimo capitolo

(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
E' una delle mie storie preferite, mi ha colpita sin dalle prime righe e a tutt'oggi non sono riuscita a trovare altre storie così piacevoli da leggere. Grammaticalmente corretta, con un personaggio in particolare (Amaryllis Keller) che io trovo davvero geniale. Scorrevole, si lascia leggere in un baleno. E ci si ritrova inevitabilmente a sorridere e ad assaporare la felicità insieme alle protagoniste.

Mamma mia come descrivi le scene d'amore tu!Poco alla volta sto distruggendo la scrivania.Come sempre sei ... non so che complimento scriverti.Decidi tu.Ciao.Du bist ein wunderbarer Frauen.Spero di non aver scritto una boiata.

E' stato altrettanto interessante leggere la tua risposta, sei stata molto esaustiva. Se il primo capitolo non mi è piaciuto molto, questo è stato di gran lunga meglio. Vera ed Amaryllis mi piacciono molto, leggendo ho avuto l'impressione di sentirle più "vicine" rispetto a Veronica ed Elena, più reali. Il loro rapporto, il modo in cui si è sviluppato, mi ha appassionata e si nota come sia fondato su basi solide: per questo la cena con i parenti di Vera non ha fatto fuggire a gambe levate Amaryllis. E forse sono stata un po' troppo dura con lei, ma la sua rabbia gratuita proprio non mi è piaciuta. A questo proposito hai detto una cosa giusta: un compiangersi autocompiaciuto.
E' proprio l'autocommiserazione l'atteggiamento che non mi va giù, ma questa, insieme alla faccenda del rapporto fra le due coinquiline, resta una mia personale opinione e alla fine con la storia non c'entra molto. Come pure la masturbazione, un dettaglio che ho trovato di poco gusto.
Conoscendo il periodo in cui hai scritto la storia, è facile capire quali siano i sentimenti che dominano la prima parte del capitolo, quella del suicidio di Richte.
Ma vogliamo parlare, ad esempio, di come Amaryllis s'è ingegnata per riconquistare Vera?
Il percorso ad ostacoli programmato (con la caduta fra le braccia della ben posizionata tedesca, abbiam fatto le cose in grande!) è un po' da marpioni (quale ragazza non si scioglierebbe di fronte a questa "patetica" messinscena?) ma originale, sì. Della corposa parte a luci rosse cosa dire? Se lo meritano entrambe, un pomeriggio così: Vera, perchè è stata capace di oltrepassare la cortina spinosa di Amaryllis, e quest'ultima perchè si è fidata di lei.
La comparsa della signora Keller nell'ultima scena fa crescere le aspettative per il terzo episodio, a buon intenditor poche parole! Complimenti, nonostante le riserve sulla prima parte sei stata capace di farmi apprezzare veramente molto le due ragazze, forse più di ogni altro personaggio.
(Recensione modificata il 09/05/2011 - 07:17 pm)

Buonasera!
Innanzitutto mi scuso per l'imperdonabile ritardo, che purtroppo sta diventando un'abitudine ç_ç A mia discolpa, però, devo dire che non è colpa mia se scrivi dei mattoni di venti pagine Word per capitolo!
Die Mit... è una delle tue storie che amo di più: insomma, mi piace moltissimo leggere le long dove l'introspezione psicologica è approfondita fino alla nausea, però secondo me ci vuole anche una certa abilità per riuscire a condensare tutto ciò in due soli capitoli (seppur disgustosamente lunghi, come ho già detto)
Capiamo molto di Vera, una ragazza con la testa sulle spalle, pronta per una nuova avventura in un paese sconosciuto. Il vero mistero invece, in questo primo capitolo, è Mya. Insomma, è proprio una merdaccia! Si comporta veramente male inizialmente, è la classica seme che diventerà pucciosa (si spera XD)
Questa storia è divertente e ironica: prende in giro vari cliché, tra cui il tema della "trombamicizia" (non mi veniva in mente un sostantivo migliore, anche se mi piace molto l'espressione inglese "friends with benefits") e l'idea delle lesbiche mascoline-camioniste con un pessimo senso della moda, proprio come Amaryllis (senza offesa eh, ma certe cravatte manco il Paredro se le metterebbe!)
Una cosa che ho apprezzato moltissimo è l'uso delle similitudini, in particolare quando legate ad elementi spassosi e incredibilmente assurdi, una su tutte il baccalà al mercato del pesce di Bergen.
Bravissima, cocchi!

Questo capitolo non ha assolutamente nulla da invidiare al precedente. Riesci a passare da frasi malinconiche a dolci a comiche senza far sembrare nulla fuori luogo. Le frasi in tedesco sono tutt'altro che fuori luogo, come hai detto rendono la storia più realistica.
Credevo che la storia fosse più lunga, ma in ogni caso attendo il matrimonio di cui mi hai parlato. A presto (:

La seconda parte della storia mi è piaciuta molto e il finale mi ha fatto molto ridere perchè mi sono immaginata la scena e mi sono messa nei panni della povera Vera. Quello che è successo ad Amaryllis è molto triste e mi dispiace per lei. Capisco però anche Vera, Amaryllis sarebbe stata un pochino meglio se ne avesse parlato con lei senza chiudersi a riccio come fa sempre perchè si vede che si amano ed è giusto che condividano anche certi momenti no? Comunque la storia è bellissima(come tutte le altre che scrivi del resto). Complimenti e a presto.

SECONDO CAPITOLO CON SCEME LEMON, FUCK YEAH! *__* Numero uno: trololol, rimangono nell’appartamento? Eeeh, Vera curiosa! <3 Numero due: Edwig? Che nome pheego. Però mi fa pensare ad Edvige di Harry Potter ed alla santa da cui prende il nome, lol, magari ha la stessa etimologia! Anzi, ne sono sicura. Oppure è lo stesso nome ma in una lingua diversa, mmh, chi lo sa… PASTORE TEDESCO LOL. No ti prego non uccidermi per la terribilissima, orribile, obbrobriosa ed orripilante battutaccia! SCHLINDER. Sai che non ho mai visto Schlinder List? “Devono averle dato una brutta notizia D:” ßCAPITAN OVVIO, MIO CARO JESUS. Sei proprio un Capitan Ovvio! Trololol, fottute crucche, fottuti tradimenti e FOTTUTE BIONDE. XD! Riferimenti a fatti o persone realmente esistenti è puramente casuale, eh, non sentirti chiamata in causa, scema!

Oddio, violenza domestica!!ONEONEONE!! D: Non è proprio il momento per scappare via da Amaryllis(ma perché mi viene da pensare che sia più comodo scrivere Amarillide? Stupidi nomi che finiscono per S, sembrano sempre, come dire… Incompiuti! Forse è per questo che mi viene da dire Amarillide, sembra più netto, non è “sfumato” come Amaryllis! Non capisco perché non abbia fatto conoscere il suo amico ai suoi amici di Berlino, però… Ehi, non prendere in giro noi lesbiche incazzate! Siamo pericolose, numerose ed armate! TREMATE TREMATE LE LESBICHE SONO TORNARE! MUHAUAHUAHUHAUA! Ci credi che ho letto per quasi tutta la fanfiction Ritchie  e/o Ricthie al posto di Richte? Lol sono proprio tanto miope, come stamattina che una signora mi chiedeva, alla fermata, se vedessi che numero di pullman era, e mi vidi costretta a dire “sono miope, signora, e sono TANTO miope. Mi scusi ma non vedo D:”(alla fine era miope pure lei, e sul pullman si è seduta davanti a me ma non abbiamo parlato, volevo ascoltare musica e poi era una sconosciuta adulta LOL)!

UH UH UH POSSEDEEERLAAA! Beh per quanto sia un termine eccessivamente, mmh, come dire “negativo”, in un certo senso, perché connota il considerare il partner un oggetto(sessuale e non), mi ha sempre attirato per la sua forza. Insomma, fa capire il desiderio, la passione, descrive bene cosa si prova nel voler fare l’amore con qualcuna! Mia cara, senza offesa ma è TOTALMENTE, COMPLETAMENTE IMPOSSIBILE masturbarsi senza rendersene conto. Però mi piace tanto quel paragrafo come descrivi i pensieri di Amaryllis, davvero, sei brava a descrivere questo genere di cose! Complimenti ^^

Borsa di tela? HIPSTER LESBICA. Quasi quanto te… Ma nessuno sarà mai e poi mai una hippie lesbica più di te, brutta scema! TROLOLOL DODO, INCHIOSTRO VIOLA E CACCIA AL TESORO DELLA CRUCCA UBRIACA! Che cosa semplicemente E P I C A, davvero. L’ho amato questo fantastico pezzo, è assai esilarante ed originale, oltre che ben descritto XD è una caccia al tesoro alla patata, però –faccine random che uso sempre su MSN Messenger: inserire qui! XD- Apollo e l’alloro, lol. Io sceglierei di amarla, una persona così, che fa una cosa del genere, così sentita ed evidentemente ben organizzata solo per farsi perdonare, però la maledirei perché… Non prendermi in giro, stramaledetta pseudo- crucca, eh!... Non so salire sugli alberi. Ecco, l’ho detto, SHAME ON ME, buh hu hu. Sì, EVVAI! ATTERRA FRA LE SUE GAM… LE SUE BRACCIA! Che scena ta telefilm, trololol. Mi è piaciuta anche questa! UH UH UH UH TESTA IN MEZZO ALLE TETTE! Eeeh, Vera cuuurioooosa <3 ( i cuoricini non sono rivolti a te e sono da leggeri in modo CHIARAMENTE ironico, eh! Voglio evitare eventuali incomprensioni, ma tu sei scema all’ennesima potenza, chissà se mi capirai XD)

Io avrei ridacchiato parecchio ai cigolii del materasso ed ai gemiti altrui, però poi sarei scappata col viso in fiamme ed il bassoventre tormentato dalle fitte LOL XD Okay, dai, scommetto che ora farai una delle tue solite battutacce sulla porno scrittrice psicopatica vampira lesbica, come hai fatto sulla mia bacheca il giorno del mio compleanno, rischiando di farmi fare una ramanzina da mia madre(che poi alla fine non ha detto niente, per fortuna! Lol XD) .____.

Puerile! Per qualche strano motivo questa parola mi piace assai. Ha un bel suono, sì sì! Minchia oh sei fissata con gli slip verde mela, dai cazzo! XD! PRESENZA ESTRANEA NELLE SUE MUTANDE LOL. Questa frase per qualche motivo mi ha fatto morire dalle risate XDDD! Questa sul non vergognarsi del proprio corpo la devo far leggere ASSOLUTAMENTE a Riot! UH UH UH OCCHI DA CERBIATTA! Evvai! XD! Quella frase sui Baudino te la postai in bacheca su Facebook quanto tu me la dissi, ricordi?

Maker’s breath, sarei scoppiata persino io a ridere XD Chihuahua? ODDIO POVERA PIRI-PIRI! Sei un’assassina di animali piccoli, teneri e dolci che sembrano più topi giganti di fogne radioattive piuttosto che a dei cani! Mmh l’hai chiamata in due modi diversi la madre della nostra crucca lesbica incazzata! L’hai chiamata Edvig e poi Hedwig! Sarà una disattenzione, no? Dovrei avvertirti ma stai nannando XD La ciabatta lanciata, ah ah ah, che ridere XD Mi piace molto la scena umoristica con cui si conclude la fanfic! È un ottimo modo per scaricare la tensione, sessuale e non, creatasi in questo fantastico capitolo!
Beh, qui chiudo, che non so più cosa dire XD Ci sentiamo brutta scema! Alla prossima!

Tenere, tenere e ancora tenere! Lo so, sono una persona molto ripetitiva!
Anzitutto, bella conclusione (la ciabatta e il tè da vecchia flaccida British), con la madre di Amaryllis che offre da bere alle due post-relazionesessuale rincoglionite nel letto!
La scena lemon è stata come al solito molto dolce, con la timidezza di Vera e l'affetto di Amaryllis, si vede che hanno sintonia, che si amano! Oh, che tenere!
E anche il percorso con le bottiglie: Mya quando ci si mette è proprio geniale! Anche se ha lasciato che Vera scalasse un albero!!
Leggendo avevo trovato molto sentita la parte del suicidio, molto partecipata e poi nelle note ho capito il motivo. Mi dispiace, penso che le condoglianze siano un po' stupide e vuote, dunque rispetto il tuo dolore, mi limito a farmi da parte.
Ti ringrazio per l'ennesima, bellissima storia!
Ora però vogliamo il matrimonio!!
Gin

Mi sembra opportuno iniziare facendoti i complimenti. Mi piace molto il modo in cui scrivi, è chiaro, tutt'altro che sterile, lascia molto spazio all'immaginazione e alle sensazioni. Pur avendo letto solo il primo capitolo il racconto mi piace molto. A presto (:

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Partiamo dall'inizio. Vera, rispetto ad Amaryllis, mi piace di più: è femminile, insicura, timida, spontanea nei suoi gesti. Sono ben riuscita a collegare l'immagine di questa ragazza che lascia tutto e si ritrova a Berlino, in balia delle due strambe tedesche, con quella conosciuta ne "la fidanzata della coinquilina". Sì, Vera mi piace proprio, con tutti i suoi centosessantacinque centimetri.
Delle due tedesche, Irmalotte e Ilsegret, non avevo inizialmente un'opinione, certa che sarebbero servite solo da tramite fra lei ed Amaryllis, per introdurla nel gruppo, ma così non è stato. In realtà questa è una considerazione che potrei estendere a tutto il gruppo, quella di ambiguità.
Le ritengo ambigue piuttosto che promiscue, ambigue nei comportamenti e nelle relazioni, persone che non ti danno sicurezze e non ti permettono mai di capire cosa stanno realmente pensando; credo che, pur professando qualsiasi cosa, qualsiasi tipo di libertà, ognuno di noi abbia bisogno di regole precise e chiarezza, almeno nei rapporti umani. La promiscuità è vuota di sentimenti. Questa cosa del "siamo amiche ad un livello superiore, ci baciamo e ogni tanto facciamo l'amore" non sta in piedi, non dura, non regge, non significa nulla. Penso che alla fine nessuna delle due tenga all'altra, ma queste sono solo mie personali opinioni, scusa se mi ci sono dilungata.
Tornando a parlare della storia, arrivo al punto in cui entra in scena Amaryllis. Devo dire che su di lei ho molto da ridire: rispetto all'altra storia, sembra una persona diversa. Vera ha fatto proprio un bel lavoro, perchè se avessi letto per prima questa l'avrei senz'altro giudicata un'immatura. Tutti noi abbiamo i nostri scheletri nell'armadio, avvenimenti del passato che certamente ci influenzano, ma... quella sorta di aggressione senza motivo, quella rabbia del tutto gratuita nei confronti di Vera, non mi è piaciuta affatto e l'ho trovata un po' forzata. Capisco che si sentiva osservata, che temeva Vera avesse dei pregiudizi e che era il suo carattere a farla reagire a quel modo, ma non m'è piaciuta proprio. Diciamo che è tanto ragazzina in questa storia quanto donna nell'altra, matura nell'affrontare la famiglia della fidanzata, e non ho dubbi su quale versione privilegiare.
Ecco poi la parte che trovo frettolosa, quella che avviene fuori dal locale e il modo in cui Amaryllis si confida con Vera, una perfetta estranea; anche il fatto che condividano subito tutto quel contatto fisico (questo è giustificabile dal numero limitato di pagine che avevi a disposizione).
Ma questa storia è importante, per capire il loro rapporto; anche se manca la seconda parte, ho capito perchè sono molto legate. Il cambiamento di Amaryllis si nota moltissimo, il fatto che Vera l'abbia ammansita e sia riuscita ad esorcizzare almeno un po' di quella rabbia verso tutti è molto significativo. Credo si possa dire di essere legati ad un'altra persona quando da lei si impara qualcosa, com'è avvenuto per loro due. Questa è una cosa molto bella.
Tutto qua, spero di essermi spiegata bene.

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Bello mi piace!Continua così,però l'espressione bambola,no ti prego!Sai l'allergia.Ciao.

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Ah, e poi saremmo noi “terroni” che migriamo sempre più a nord eh? La capisco questa cosa della famiglia soffocante eppure buona ed affettuosa… ODDIO UN CRUCCO CHE GESTICOLA! Miracolo! Oh, i kebab, ne ho mangiato uno solo ma è stato da sbavo(sughetti strani a parte). Il paragone coi neri nelle piantagioni di cotone mi piace, rende l’idea, poveri loro! Sciogliersi un po’ = CODDARE, ovviamente. Ovviamente era un invito ad una cosa a tre, stupida pseudo- crucca italiana(no, non parlo di te Mizar, stavolta parlo delle tue piggì XD)! Rofl “sospetti rumori notturni” per sempre <3

Bei culi da calciatrici? Cos’è, una reminescenza dei culi delle pallavoliste? Trololol! Ma perché non accetta le profferte sessuali, perchéeeee! Che tenerezza la nanetta che zampetta sul pianerottolo. Ah ah, niente etero per il povero Frank! Ricordo lo sclero sul nome che doveva avere il nostro personale Gesù, lol. UH UH! GUINZAGLI! SADOMASO! SCAPPIAMO, AAAAH! Oh, che shock, una etero! Sono così rare nelle nostre storie… No, quei gemiti NON si possono equivocare, lo dico per esperienza personale :3

Pronunciare Vera come un insulto = “FALSA!”. Okay, dopo di questa mi dileguo insieme ai miei gotici regali di compleanno.

Ma ce l’hai con ‘ste cazzo di cimici, Mizar! Ah, parolacce, termini informali, che bellezza! È lì che l’arte di una lingua si esprime al suo meglio, oltre a parlare in modo aulico. Niente mezze misure! O si è fottutamente volgari o prettamente aulici, FUCK YEAH. Amiche che fanno sesso = trombamiche. Usa le parole giuste, niente politically correct, my dear! Oh, povera Vera, le etero curiose sono la maledizione delle lesbiche e delle bisessuali, mi sa. Bambola? Io le avrei spaccato il culo se mi avesse chiamata così, una sconosciuta! Come dico spesso: “Amaryllis e gentile stanno nella stessa frase solo se nel mezzo c’è scritto non è”.

Uh uh uh, ancora con le belle chiappe ce l’hai! Me le stai facendo desiderare, le belle chiappe di Vera! Fiù, nessuna ascia di guerra dissotterrata, meglio così. MACCHINA DI TERZA MANO LOL. DODO GIALLI! AHAHAAHAHAHA LESBICA! Allunga quella cazzo di lingua, crucca dei miei fottutissimi stivali! BACIALA!!ONEONEONE!!

La finisco qui, brutta cretina puzzona, ci sentiamo! Aspetto con ansia il momento clow(si scrive così? Boh lol XD), a presto bionda!

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