Recensioni per
Neji in Seven Week
di mori
Molto docle il momento che hai descritto in questa one-shot, davvero ben pensato e descritto. |
Bella. E' la prima cosa che mi viene da dire, su questa storia, e su questa raccolta in generale... |
Che bella questa flash. Tutto quest'odio di Neji, tutta questa vendetta, tutt questa rabbia, il perdono non concesso... Davvero tutto molto intenso. |
Bello, davvero bellissimo anche quest'altro capitolo e molto, molto dolce. |
Straziante, direi di poter riassumere in questa parola questa tua bellissima flash. E' straziante il dolore celato di Neji, è straziante il silenzio del tempo che scorre, è straziante la storia della piccola Hinata e la sua sorte inspiegabile. Da come descrivi il passato della ragazza, la tua sembra quasi un'AU, scusami se mi sbaglio... ^^" |
Bella, sul serio. Questo susseguirsi di pensieri e di riflessioni riguardo Hiashi mi ha davvero colpita. Hai messo in scena l'impossibilità di perdonare Hiashi persino in punto di morte, e il male che ha portato nella famiglia degli Hyuga, la continua oppressione del desiderio di prestigio tipica di quel clan superdotato. Inoltre è un'idea molto originale, quella di "ambientare" il tutto sul punto di morte di Hiashi. Di colui che è in definitiva il fulcro in cui convergono tutti i pensieri che costituiscono il corpo della storia. Anche il prompt l'hai usato davvero molto bene, e in modo originale anche perché non mi aspettavo che lo risolvessi in questo modo, cioè nell'impossibilità del perdono, piuttosto che nel perdono da parte di Neji. |
Mi piace molto questa raccolta. Lo stile è semplice e preciso. Hai penetrato bene Neji senza cadere nei tipici stereotipi delle fanfic. Azzardo che è uguale all'originale. Anche gli altri sono pienamente IC (preciso che fossi stata in Shikamaru avrei mandato a quel paese Neji dato che lui scarica tutte le sue debolezze sugli altri, che è molto peggio che fumare). Comunque l'ultima mi è piaciuta particolarmente per l'originalità di una morte naturale e perchè di solito nelle ff sulla morte di Hinata Neji lo mandano completamente OOC (ti ho sempre amata ecc ecc), mentre nella tua è rimasto Neji. Ah e mi ha ricordato Ho sceso dandoti il braccio almeno un milione di scale di Montale *.* |
Bella anche questa. |
Bella. |
Molto bella, dolce. Ten Ten in particolare. Questo non è sesso, è amore, ed è giusto che sia così. Può iniziare con il sesso ma alla fine sfocia sempre in amore. Ten Ten e Neji sono innamorati e sanno che quella potrebbe essere l'ultima notte. |
Ma che bella flash! E' incredibile come tu sia riuscita a far stare così tante cose in così pochi caratteri a disposizione. E, tra l'altro, sono tutte descritte bene, non ci sono punti oscuri. |
Devo confessarti che non sono riuscita a capire molto bene l'ambientazione, ma sarà perché molti particolari del manga di Naruto, soprattutto quelli relativi ai personaggi di Konoha, mi sfuggono ^^" a parte questo, anche se non sono riuscita a focalizzare bene l'ambientazione (mi sembrava quasi un'AU... ma quando hai definito Shikamaru "ninja" ho cambiato idea) mi ha affascinata e incuriosita molto! L'atmosfera che descrivi è molto particolare, è quasi inebriante... ha molti aspetti che contribuiscono ad accentuare il clima festoso (i fuochi d'artificio, i kimono cangianti, l'alcool...) ma che nello stesso tempo sembrano dare all'ambientazione un aspetto quasi onirico. Le riflessioni che metti in bocca a Neji sono molto belle, e ben attribuibili al personaggio, e quindi contribuiscono al suo IC, a mio parere, impeccabile: il fatto che Neji non si senta di partecipare a quei festeggiamenti, e che giudichi tutti coloro che cedono al piacere dei deboli, dà come un giudizio filosofico a tutto quello che vede. Non lo subisce e basta, ma è un gradino più in alto. E anche il suo "smontare" Shikamaru, dicendogli che lui non è diverso, che anche lui è debole perché ritrova il suo maestro perduto in un oggetto, la sigaretta, aumenta lo spirito critico del ragazzo, che gli deriva dalla sua inquietudine interiore. Mi è piaciuta molto anche la conclusione, con quella frase enigmatica che dà il titolo alla tua storia, ma... perdona la mia... imbambitaggine ^^" non ho capito molto bene a cosa si riferisce Shikamaru.... ma lascia perdere è saputo e risaputo che sono lenta a capire xD |
Quanto. Mi. Piacciono. Le. Fic. Di. Questo. Genere. |
Ha ragione la giudicia a dire che questa è una storia delicata, e deliziosa aggiungerei.... è bello vedere come le tonalità di azzurro e di grigio tendenti al bianco riescano a impastare tutto "il colore" della storia, in cui sbuca un filo d'erba giallo, e il bianco si intona agli occhi degli Hyuga, in particolare di Neji e Hinata. L'ho trovata una storia molto curiosa, da questo punto di vista... Presentare questa dolce scena di "pace ristabilita", ambientata -suppongo- dopo il caos dell'esame dei chunin in cui Neji scopre anche tutta la verità, è stata una buona idea. Soprattutto perché hai descritto il tutto in maniera molto originale, inquadrando Neji in un ambiente naturale, i campi di grano. E' bello anche questo discostamento, tra l'impressione glaciale che uno si fa dell'ambientazione (perché citi soprattutto i colori freddi degli occhi e dei gigli) e l'oro dei campi. Inoltre il discorso tra Neji e Kurenai è bellissimo e dolce, e molto profondo, soprattutto nella parte in cui parlano del significato dei fiori, emblematico anch'esso della situazione ( felicità ritrovata testimonia l'armonia ritrovata tra i due cugini Hyuga ), e quando Kurenai descrive Hinata "trasparente come l'acqua", anche questo paragone è molto dolce, leggero e azzeccato, in sintonia con tutto il resto. E' davvero una bella storia, non c'è altro da dire =) intanto, in bocca al lupo per il terzo turno!! |