Recensioni per
Stelle
di elfin emrys

Questa storia ha ottenuto 4 recensioni.
Positive : 4
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
26/02/12, ore 12:24
Cap. 1:

Bella, davvero davvero bella...
Hai descritto una scena meravigliosa, una scena che rischierebbe di diventare banale, perchè il tema del personaggio che si interroga sulla propria vita guardando le stelle è abbastanza comune, ma che tu tratteggi in modo perfetto: non c'è una sola parola che stoni o che non abbia un suo preciso significato.
Una fic degna del personaggio di Morgana, incantevole nella sua complessità, e dell'autrice che l'ha realizzata :) E una delle più belle che ho trovato in questa sezione!
Tanti complimenti!
Buona domenica e buona settimana!
Ely

Recensore Veterano
06/02/12, ore 14:40
Cap. 1:

Ci sono poche one-shot su Morgana, il mio personaggio preferito, e pochissime in cui lei non sia dipinta come cattivissima e senza umanità.
Questa mi è piaciuta tanto perchè si vede una Morgana sola, persa, triste e nostalgica, con cui è facile empatizzare. Ho apprezzato anche l'accenno a Gwen e Merlin, in fondo erano i suoi migliori amici, è logico che pensi ancora a loro. Sei stata molto brava a descrivere l'ambientazione, molto suggestiva, del castello diroccato, sembra proprio una location del telefilm :P
ALanna.

Recensore Veterano
13/07/11, ore 00:46
Cap. 1:

Allora, ti giuro che proverò a fare una recensione decente, ma ti avverto che non mi funziona bene il tasto della P e che robabilmente saranno tutti scleri senza senso >.< sono tropo agitata er Harry Potter D:

Sai che asettavo davvero che tu scrivessi la prima "one shot dell'estate" su Merlin? ahahah :D
Non vedevo l'ora di leggere il tuo capolavoro dell'estate :)
E devo dire che non sono rimasta delusa :)
Forse può non sembrare ( io all'inizio non aprezzavo molto questa storia perchè Morgana non è uno dei miei ersonaggi referiti ) ma è molto rofonda, tra le righe si legge molto.
Mi piace mi piace :)
Almeno per me arla di una cosa più profonda di Morgana che guarda le stelle :D

"Aveva capito che doveva lottare da sola per riuscire ad avere quello che voleva. Non si poteva fidare di nessuno. Nessuno. Neanche di quelli che pensava suoi amici."
Questo pezzo è fantastico, lo adoro :)
Non è una cosa molto allegra, ma purtroppo è la triste e amara verità.

"spoglia come il prato che stava davanti al castello diroccato dove ormai viveva che in primavera era pieno di piccoli fiori."
Se la leggi così non è male, però letta in tutta la frase non mi iace, non so perchè >.< forse una virgola... bho! >.<

"Morgana lasciò che una leggerissima lacrima uscisse dao propri occhi aperti"
Dai :D

Il finale è bellissimo :)
Brava!

Recensore Master
12/07/11, ore 22:01
Cap. 1:

La tua fic mi è piaciuta, trovo interessante l’introspezione che hai creato di Morgana, combattuta fra i ricordi, il dolore, la nostalgia, le speranze illuse, il rancore e la voglia – inutilmente soffocata – di voler sperare ancora.
 
Mi permetto di segnarti un paio di sviste, così le puoi sistemare.
 
I secondi passavano mentre la mora avanzava lentamente
 
(non è un errore, ma è davvero molto brutto usare ‘la mora’ per indicare una persona. Un tempo lo usavo anche io, poi mi sono accorta di quanto infastidisse i lettori e ho smesso. E’ oggettivamente brutto e poi esistono molti altri sinonimi più calzanti.
 
Errori:

distrutti sotto le (gli) arieti e
 
Non capisco il soggetto di questa frase:
 
anch'essa luminosa come le stelle che brillavano in cielo, che continuavano a chiamarla con insistenza, che non le facevano dimenticare quanta gioia aveva provato quando ancora non aveva scelto quella strada.
 
Qualcun altro (non vuole apostrofo)
 
Un brivido che non era si (di) rabbia
 
Il caldo la faceva sudare a (?) attaccare le vesti alla pelle pallida
 
uscisse dao (dai) propri occhi aperti
 
Invece i due pezzi qui sotto mi sono piaciuti particolarmente e volevo segnalarteli:
 
Aveva capito che doveva lottare da sola per riuscire ad avere quello che voleva. Non si poteva fidare di nessuno. Nessuno. Neanche di quelli che pensava suoi amici.
 
E’ una considerazione davvero triste, ma vera, nel suo caso.
 
Le sue priorità erano cambiate, ma non avrebbe mai chiesto alle stelle il male altrui perchè se mai quel sogno si fosse realizzato avrebbe macchiato di rosso le punte di quegli astri.
 
Mi piace la tua Morgana che in fondo resta buona nell’animo.
Brava ^^