Bellissima fic, come sempre!
Hai ragione, avrebbe 40 anni. XD
non ci avevo pensato. conosco QaF da troppo poco, mannaggia.
ma sono sicura che avrebbe reagito esattamente come hai scritto tu, idem per Justin.
mi piace troppo il modo in cui li fai interagire.
che ci sia una bambina di mezzo o Gus fidanzato o la nostalgia per la loro lontananza... o il tanto temuto 4-0, i tuoi B&J sono meravigliosi.
*____*
me in estasi
Baci, e alla prossima!
Viviana

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FAVOLOSOOOOOOO!!!!
E' veramente da Brian cercare di rinnegare lo scorrere del tempo. Già per il suo tre-zero ne aveva combinate abbastanza. Per lui è meglio morire giovani e belli che vecchi. Infatti ce lo vedo proprio a mollare tutto e ad andare da qualche parte pur di non passare il suo quattro-zero con i suoi amici e Justin. In pratica meglio scappare per una settimana che essere costretti a festeggiare un'età che non vorrebbe avere.
Bellissima e divertente la parte della telefonata di Justin in cui il ragazzo capisce come mai Brian ha deciso di andare via. Non riuscivo a smettere di ridere quando Justin ha capito il motivo per cui Brian non si fa sentire. Hai descritto perfettamente i gesti e le emozioni di Brian e Justin, e mi sembrava di averceli davanti mentre leggevo. Oramai dopo tanti anni Brian conosce tutto di Justin e viceversa.
Si vede come si conoscono bene anche dal fatto che Justin fa le stesse considerazioni che ha fatto Brian quando era ancora solo, sulle possibili mete del viaggio. Brian non ha più segreti oramai.
Justin lo ha raggiunto all'areoporto ma non ha intenzione di trattenerlo. Però si vede quanto Brian ami il suo RAggio di Sole. Appena il biondo se ne va Brian non riesce a partire e vuole solamente raggiungerlo. E' veramente bello che gli chieda di partire con lui, segno che senza Justin (o meglio la signora Kinney) non riesce a vivere. Diciamo che ora il suo quattro-zero è passato in secondo piano, è una cosa più accettabile se c'è Justin con cui condividerla.
Insomma ho adorato immensamente anche questa storia. Come sempre ti faccio i complimenti per quello che riesci a creare, e per come riesci a descrivere emozioni e pensieri dei personaggi. Sei divertente, e riesci ad esprimere al meglio anche l'ironia di Brian. Diciamo che non mi annoio mai con le tue storie.
Aspetto allora la prossima one shot ed il prossimo capitolo della long.
ciao a presto

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Guarda non finirò mai di elogiare la tua creatività. Capitolo ad hoc, penso che anche gli sceneggiatori della serie non avrebbero saputo fare di meglio se avessero dovuto scrivere un episodio relativo ai 40 anni di Brian. E' esattamente così che dovevano andare le cose anche perchè a questo punto della loro vita penso che il moro abbia un po' più di certezze e fiducia per quel che riguarda i sentimenti di Justin per lui e dei suoi per il biondino, quindi questo suo primo impulso di scappare è stato solo uno strascico del vecchio Brian, non c'è voluto molto per Justin a riportarlo coi piedi per terra anzi era arrivato a quella conclusione per conto suo, d'altra parte come avrebbe fatto senza il suo raggio di sole. Ah. come sono romantica...... non posso farne a meno, voglio che vada sempre tutto bene tra loro. Non vedo l'ora di conoscere il prossimo episodio, chissà dove ti porterà la tua inesauribile fantasia, ciao alla prossima volta. Laura

Oh! Quasi dimenticavo, grazie, le vacanze tutto bene, spero lo stesso per te, un bacione.

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Ciao carissima Veronica, hai aggiornato!!! Me felice, anzi, me felicissima!!!
Come sempre leggo e ti commento in diretta.

La telefonata monologo è grandiosa.
Forse dovrei smettere di dirlo, perchè so che risulto ripetitiva, ma non ne posso fare a meno.
Anche in questo caso ho visto ciò che tu hai scritto. Le espressioni del biondino, mentre pronuncia tutte le belle paroline che in fondo sono solo la verità, e la faccia scocciata di Brian che considera Justin una vera piattola, sono visibili grazie alla tua bravura.
Immagino Brian abbacchiato, corrucciato e ultra scazzato, lo vedo!
Ed è uno spettacolo.
Il fatto che decida che forse sarebbe un bene andare all'anagrafe e cambiare nome è un'altra battuta del tuo enorme repertorio cabarettistico che io adoro.
Allora concludo questa prima parte dicendo che la scena scritta è di una vericidità incredibile.
E' proprio da loro, Justin, il ragazzino prodigio maturo che parla della vita accettando il suo naturale corso e Brian, l'uomo che non vuole arrendersi al trascorrere del tempo.
Insomma sono loro come li abbiamo sempre visti ed amati.

Proseguo

Oh Dio, di nuovo la tua vena comica.
Il ricordo delle varie città come possibili destinazioni è fantastico. Ho riso come una scena quando i piccioncini hanno dovuto studiare depliant di vario genere per poter raccontare a mamma Taylor le loro vacanze, dato che non avrebbero potuto semplicemente raccontarle di tutte le posizioni sperimentate e della gioia che il sesso anale ha dato loro in quelle vacanze in cui hanno visto solo la camera dell'albergo, insomma, anche in questo caso hai scritto una scena davvero bella.
Troppo vera e troppo divertente. Ti ho già detto che adoro la tua sottile comicità?
Sì? Ebbene lo ripeto. Mi piace come infili nelle tue storie momenti davvero esilaranti. Semplici battute che però sono perfette nel contesto e che rendono il tutto più reale.
E poi ecco che spunta raggio di sole e qui ti sei superata, se possibile.
Ed ecco che il biondino legge dentro al grand'uomo e spiattella, con enorme soddisfazione, ogni possibile destinzione evidenziando il motivo per cui sicuramente è stata scartata.
Questo è amore vero. Si conoscono così bene che non hanno bisogno di spiegarsi.
Oh come ho amato questo breve sipario.

Proseguo

«Eviterò la torta con le candeline, ma pretendo che mi scopi almeno quaranta volte appena rientri. Senza sconti.»

Oh, questa sì che è una gran bella richiesta e forse anche molto gradita al bellissimo e super sexi quarantenne!
A parte questa precisazione vado oltre e ci metto un: WOW e per fortuna che Brian non è solo invecchiato ma è diventato anche più saggio.
Per una volta ha fatto la cosa giusta! Non ha mandato via Sunshine.
Ed è stato bellissimo.
Bellissimo leggere i suoi sentimenti, bellissimo leggere le sue emozioni ogni volta che si era separato dal biondino.
Ed è qui che dimostri quanto sei brava, perchè mi fai ridere, poi mi fai guardare il monitor e mi ritrovo commossa a leggere dei loro sentimenti così profondi.
E poi, dopo questo attimo così bello, così emozionante, salgono sull'aereo ed ecco di nuovo la battutina.
Lo stronzetto che si spalma sul marito perchè sa che il volo sarà lungo e non potranno fare sesso. Una gran bella prova per il bel Brian.
PS: una menzione particolare a come hai inserito nella storia la frase che mai nessuno dimenticherà:
"vieni o te ne vai?"
Sei grande Veronica, lascia che te lo dica!
Il momento del decollo e il dopo decollo, grandioso.
Justin è un subdolo diavoletto, come avrebbe potuto Brian resistere a tanto?
No non poteva.
Il sesso in bagmo era il minimo.

Bene cara. Sei tornata con una chicca da non perdere. Un insieme di emozioni, un crescendo di sensazioni forti condite con attimi davvero divertenti.
Ho amato questa OS dall'inizio alla fine perchè mi ha completamente coinvolta.
Perchè amo leggere di loro quando sono "così loro".
Ogni volta è come "leggere" un episodio del telefilm.
Sei troppo brava ed è un piacere seguirti.
Mi fai sognare e ogni volta mi sento sempre meno orfana del telefilm che ho amato tanto.
Bravissima! Aspetto con ansia altre tue OS e il nuovo capitolo della long.

PS: giacchè lo chiedi il mio aggiornamento sarà la settimana prossima ma non so dirti quando perchè devo finire il capitolo e correggerlo. Comunque entro sabato c'è. Prometto!

Un abbraccio
Monica

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Carissima finalmente ti ritrovo :). Che dire?! Perfetta come al solito! Bellissima OS come le altre. L'inizio è stato molto divertente. Brian è sempre il solito. Dovrebbero spiegargli che sarà sempre un Dio indipendentemente dall'età. Ennesima prova lampante che quei 2 si completano. Viaggetto interessante se si parla di Brian e Justin. Complimenti cara. Un bacio. Susy :)

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Ma che bel compleannooooo ^^ e che bella OS!!!!!
E' tutto così meravigliosamente BRITIN!!!!!! *-*
Le fughe di Mr Kinney ormai sono proverbiali..tutto questo è proprio da lui XD
Questo tuo Brian è perfetto..è proprio il nostro narcisistico, paranoico ed innamoratissmo Brian!!!
E lo stesso discorso vale per Justin..perfetto nella sua ostinazione, nella sua perfida malizia e nel suo sconfinato amore!!
Ho riso un sacco quando Brian cerca un posto dove rifugiarsi, scartando una città dopo l'altra per i più svariati motivi..è inutile dire che avevo gli occhi a cuoricini quando ho letto le motivazioni per New York e Los Angeles *-*
E poi..l'arrivo provvidenziale del nostro super Justin!!! E' stato tutto così dolce: lui che arriva, lo rassicura e gli dice di partire. Ma Brian, che finalmente ha capito la lezione, decide di organizzare una bella vacanza insiemeeee!!! Evvivaaaa Brìììì!!!!! Ovviamente tutto con il suo stile: «Allora...vieni o te ne vai?»
La scena sull'aereo è spettacolare *-*
Che quei due non si sappiano trattenere è risaputo..non sarà certo l'alta quota a fermarli XD
"l’onnipresente condom" qui ho riso da morire, perchè è verissimo!!!! Spuntano come fughi dai posti più impensabili XD
Tutto è molto hot ma c'è anche tantissimo amore..quel baciooo *___*
E così, impegnato in piacevolissime attività, Brian ha superato quella linea di cui aveva tanta paura *-*
Che altro dire? Niente, OS meravigliosa..è sempre bello leggere del sano e puro BRITIN!!
Alla prossimaaaa!!!

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Veronica!!!! *.*
Potevi avvertirmi dell'imminente arrivo di Brian a Milano! Avrei preparato un comitato di accoglienza all'areoporto, mr&mr(s) Kinney, Welcome! =P
Ahahah...
Ieri quando ho trovato la risposta alla recensione della volta scorsa ho sperato per un nuovo capitolo in arrivo...e oggi... eccolo!!!
Direi che festeggiare il compleanno a Milano con sunshine è un festeggiamento sicuramente migliore rispetto a quello dei 30!!!
Spettacolare il pezzo in cui Brian sceglie la meta del viaggio, molto divertente e molto Kinney!!!
Ahahah il viaggio di david e mickey! ahahah ("Questa è la tomba di Napoleone" "Beato lui, è morto!" grande Emmett!!)
In più quando leggo i tuoi pezzi su qaf sembra di essere realmente immersi nel telefilm, riesci a descrivere anche la mimica facciale dei personaggio nel modo migliore, sembra di avere realmente dei fotogrammi!
Come al solito complimenti!!!
Un bacione!
A presto!!!
<3
*gre*

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innanzitutto un enorme GRAZIE per avermi dedicato questo capitolo! Lo so che il tempo passa per tutti.. ma sono sicura che, con un po' d'impegno, noi troveremo la formula per l'eterna giovinezza :)
Scherzi a parte, la dedica mi ha fatto due volte piacere, perchè questo capitolo è un altro piccolo capolavoro. Brian quarantenne sembra quasi un' eresia, ma è bello vederlo strafottente, vanitoso e minacciosamente romantico come siamo abituati a vederlo. E' sempre il Brian che conosciamo e amiamo, esattamente come Justin è il solito Justin che capisce al volo il maritino e affronta le crisi del suo ego con ironia.
Inoltre hai accostato Brian e Milano, la mia allegra cittadella.. come potrei non amare questo capitolo? :)
Un altro capitolo splendido, davvero.. e ancora grazie di cuore( non preoccuparti,non ti disegnerò cuoricini perchè so che non li sopporti e me li daresti in testa)!!
Ofelia*modalità commossa on*

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Bellissima, come sempre. Cinque minuti di intense emozioni. Quste OS sono una meglio dell'altra. Brava, continua così. Ciao.
Laura.

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Ok, confesso che questa invece mi ha dato un po' di groppo alla gola. Povero Brian. T.T
Hai descritto così bene ogni sua mossa e ogni suo pensiero, che quasi mi sembrava di sentirla quella sua sofferenza...ma soprattutto mi sembrava di vederlo mentre beve il suo Jim Beam e ascolta i messaggi....e a tal proposito, CHE MESSAGGI!
Quello di Justin è stato davvero un mix tra una gioia infinita e piena di commozione e uno squarcio nel petto, perché potevo sentire anche il suo di dolore!
Il modo in cui cerca di sdrammatizzare un po', ma gli dice anche che sono proprio le cose più semplici e le abitudini a mancargli di più, come dirgli "ben tornato" è qualcosa di davvero forte, e il "ti amo" sussurrato alla fine che è la ciliegina sulla torta, anche se con un retrogusto amaro visto che sono lontani.
La reazione di Brian invece mi ha piacevolmente sorpresa, e visto i suoi repentinei colpi di testa, io la trovo perfettamente IC, anche perché, senza tanti giri di parole, ma con solo una semplice dimostrazione, gli fa capire quanto gli è mancato e quanto lo ama.
Proprio sullo stile Kinney!
Quindi un miliardo di complimenti per questa OS perfetta!
Spero di poterne leggere altre e anche il capitolo della long!
Un bacione.
C.

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VEROOOO!
IO. TI. AMO.
Avevo già letto a suo tempo questa OS, ma non avevo avuto quello per recensirla, perciò recupero ora, cercando di non scrivere solo una miriade di cuoricini e di "bellissima", anche se è quello che il mio cervello mi suggerirebbe.
Che dirti, è semplicemente fantastica e leggerla è stato un idillio per gli occhi!
Mi ha emozionata poter leggere di un futuro così lontano dei Britin e di un Gus ventenne e innamorato!!
Povero Brian, non solo suo figlio è etero, ma pure innamorato nei suoi teneri 20 anni! Un vero duro colpo!
Bellissima la scena in cui Justin sostiene la "causa" di Gus e altrettanto splendido il cliché della ragazza bionda e di Brian che si rende conto che quel sorriso che ha visto su suoi figlio è lo stesso che ha lui e che è quello dell'amore! *ç*
Insomma, perfetta come sempre!
Corro a recensire l'altraaaa!
Baci, baci, baci.
C.

Rieccomi!!!
Vacanze finite, valige disfatte questa mattina, sono di nuovo qui a leggere e commentare.
E Che bello, dopo una settimana d'assenza, tornare e trovare una tua nuova storia... Una vera delizia per il palato, per la vista, per il morale (dopo 7 giorni lontani da casa, a prendere il sole e non pensare a nulla, rientrare sapendo che il lavoro bussa alla porta è una mazzatina, ci vuole qualcosa per il morale!! quindi grazie a te che continui a "sfornare" queste stupende OS).

Bellissima la prima parte che ho "letteralmente visto".
Ho "visto" ogni movimento di quell'uomo stupendo. L'ho "visto" in auto, l'ho "visto" in casa, l'ho "visto" compiere ogni singolo gesto che hai descritto... L'ho "visto" perchè, come sempre, tu hai descritto tutto così bene da permettermi di non dover sforzare troppo la mia immaginazione.
Leggo e "vedo" proprio come se fossi davanti al monitor di una tv invece che a quello del pc.
Comunque, dopo questo interminabile monologo, per ribadire quanto tu sia fantastica nel porre nero su bianco sia gesti che sentimenti, passo oltre e arrivo ai sentimenti.
Leggendo ho sentito la solitudine di Brian da quando ha lasciato andare Justin.
In quella casa troppo grande, troppo ordinata, troppo piena di tante belle cose manca solo lui e la sua mancanza si vede proprio in quell'ordine, in quel vuoto. Il frigo vuoto, la dispensa vuota, la cucina immacolata. Tutto denota la sua mancanza e la tristezza di Brian.
E poi vado oltre nella lettura ed ecco la segreteria: il terzo messaggio, quello più gradito.
Ed ecco anche la tristezza di Justin che lontano va per la sua strada, per diventare famoso, ma ogni avvenimento che capita nella sua nuova esistenza, lui lo vorrebbe condividere con l'unica persona che ama. E gli parla come se fossero insieme, per sentirsi meno solo...
E il messaggio per augurargli un buon rientro a casa è dolcissimo, ma ancora più bello è stato vedere Brian che per una volta manda tutto al diavolo, fa la valigia e parte per andare dal suo raggio di sole.
In conclusione un'altra storia stupenda, anche se quando l'ho aperta già sapevo che l'avrei amata.
Adoro come scrivi, adoro le tue idee, adoro la tua fantasia, non potevo non adorare questa piccola OS che, a mio parere, poi ognuno è libero di pensare ciò che vuole, NON è per nulla OOC.
Brian è un cinico, ma ha dimostrato più volte di avere dei sentimenti e in questa storia il suo carattere è rispettato in pieno.
Bravissima, spero ci regalerai presto altre piccole storie. Tutto quello che ti frulla per la mente, tu scrivilo che sai di trovarmi sempre presente a leggerlo.
In attesa del nuovo capitolo della tua long ti saluto.
Un abbraccio, come sempre sei stupenda.
Monica

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Oh cara, che bello ritrovarti qui!!! *.* Uno di questi giorni cercherò di mettermi d'impegno e troverò il coraggio di spaccarti la testa a suon di carciofate è.é: ti ho detto che non devi dire di intasare il fandom con le tue (figuriamoci!) presunte schifezze, porco piffero!
Nonostante questa OS sia più corta rispetto alle altre, non vuol dire nella maniera più assoluta che sia meno bella, anzi!
Devo ammettere che anch'io, alle volte, ho avuto i tuoi stessi pensieri: so perfettamente che in molte fan fiction (come la tua long, ad esempio) il ritorno di Justin o una potenziale visita da parte di Brian vengono descritte come se fossero "difficili" da fare, per così dire, oppure anche "dolorose", e questo dovuto soprattutto alla psicologia per niente semplice di Brian e Justin, perché in fondo si sa, non sono personaggi facili da gestire nella serie, figurati nelle storie scritte dai fan! Però ho pensato anch'io che, in fondo, non sarebbe stato poi tanto complicato per Brian farsi un viaggetto a NY, una volta tanto. E' anche vero, però, che questo non sarebbe stato difficile se la coppia in questione fosse stata un'altra, ma ripeto che qui si parla di Brian e Justin, perciò tutto è diverso.
Comunque, come sempre mi è piaciuta tantissimo, soprattutto perché finora hai narrato sempre dal punto di vista di Brian e conoscere i suoi pensieri mi, come dire, tranquillizza ^^. Al prossimo capitolo, di questa raccolta ma anche della tua long, che non vedo l'ora di continuare a leggere! Un bacio! :3

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veronica!!!!
*.* questa britin molto fluffleggiante è stupenda... *.*
non mi ricordo se ho recensito anche quella prima, sono state due settimane un po' incasinate e ho sempre la testa altrove quindi, nel caso mi fossi dimenticata...I'm sorry!
mi raccomando continua a scrivere queste "cavolate" che ovviamente cavolate non sono!!!
Buone vacanze!
un bacione...

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Se ti dico come ho reagito di fronte a questa OS non ci crederai perchè io per prima mi sono stupita trovandomi a combattare con le lacrimucce che spuntavano dispettose dai miei occhi, perfettamente incuranti del loro essere fuori luogo sul mio volto.
Vorrei dirti che hai un talento palpabile, che sei brava (ma brava brava brava), che il messaggio che Justin ha lasciato in segreteria al suo uomo è la testimonianza di un amore incredibilmente profondo e maturo a dispetto di una fanciullesca spontaneità o, ancora, che la decisione istintiva di Brian è l'azione più coraggiosa che si sia concesso in vita sua (una vita virtuale, ma tant'è)...ma non proferirò verbo e mi limiterò a ribadire che mi sono commossa assai, inaspettatamente e con veemenza XD
E, credimi, non è un caso che sia successo causa (o grazie a ) una tua opera!
Ti stimo, fratella
Alla prossima (sperando di non dover più sudare dagli occhi XD)
Valentina

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