Recensioni per
Dell'arte della guerra
di Satomi

Questa storia ha ottenuto 8 recensioni.
Positive : 8
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
06/04/12, ore 21:49

Mi vergogno a dirlo, ma ho letto solo il primo romanzo.
Gli altri non li ho mai avuti.
* si nasconde*
Sono sempre rimasta con l'amaro del
"- Guardate lassù: il Corsaro Nero piange!..." ( Il giuramento del Corsaro Nero)
Tornando alla tua ff...
Carmaux mi è sempre rimasto impresso per la sua assoluta fedeltà, anche quando hanno recuperato il cadavere del Corsaro Rosso nonostante fosse una missione rischiosa si è comportato valorosamente.
Quando lui e gli altri hanno imbarcato Honorata di nascosto .... Honorata T_T
* Scoppia in lacrime*
... Dopo sei ore....
Dicevo.
Mi è sembrato un atto bellissimo.
Ti saluto, Sorella della Costa ;D
Elisabet J Hansen

Recensore Junior
06/04/12, ore 21:35
Cap. 1:

Il Corsaro Nero non sarà legato a nessuna arma in particolare, ma di certo è legato alla vendetta.
Il Conte di Lerma è il mio secondo personaggio preferito dopo il Cavaliere *_*
Ho apprezzato molto questa piccola ff, parla di un aspetto del protagonista che amo molto.
Complimenti per lo stile e l'idea!
Ti saluto, Sorella della Costa ;D
Elisabet J Hansen

Recensore Veterano
30/08/11, ore 14:59

Se Ellie è in "osceno ritardo", non oso pensare come possa essere definito il mio. Chiedo umilmente venia.
Dunque, prima di recensire i Trionfi volevo finire questa raccolta, non mi pareva giusto lasciarla a metà. Purtroppo la montagna e vari casini mi hanno impedito di buttarmici prima.
Ed eccomi qui a riparare.
Dunque. Questa è la mia shot preferita. Da una parte per il profondo attaccamento che ho a Carmaux in sé - non solo per tutte le vicissitudini ultime, quanto per il fatto che fin da piccola mi è sempre piaciuto - dall'altra trovo che tu abbia descritto a meraviglia la sua caratteristica fondamentale: la straordinaria capacità di adattamento, senza la quale Wan Stiller e il Corsaro si ritroverebbero con problemi più spesso di quanto non potrebbe sembrare. In 275 parole hai detto tutto quello che c'era da dire, senza mai uscire dal personaggio e sempre utilizzando un linguaggio che, pur essendo collegato a quello dell'autore originale, non manca di ricordare che in fondo, oltre alla versatilità, l'altra arma migliore di Carmaux è l'ironia.
Brava <3
Salto alla prossima,
Kei

Recensore Master
26/08/11, ore 13:14
Cap. 4:

Ed ecco l'ultima flashfic -mazza, sei stata un lampo. Quattro giorni!
Ci terrei a precisare, pur accettando i ringraziamenti con molto piacere, che non ho fatto nulla XD
Anche se ovviamente l'averti ispirata mi fa piacere.
Moko, hm? Prima di questa flash, per quanto triste possa sembrare, non mi diceva niente. Non me lo ricordo proprio, non è -per quel poco che posso dire- un personaggio che mi sia rimasto impresso.
Voglio dire, sapevo chi era il Corsaro Nero a grandi linee, visto che Salgari è comunque un classico, e poco conoscevo della ciurma, ma Moko nada. E' meno incisivo degli altri o è una mia impressione? Come sempre parlo da ignorante eh ._.
Sì, è poco verosimile che un africano, schiavo per di più, venga trattato con gentilezza da dei bianchi. Anche perchè i pregiudizi sono duri a morire. Però sono convinta che, se Moko era veramente un gigante buono come lo definisci, possa essere riuscito a farsi apprezzare. Sì, buonista io, che ci vuoi fare? X3
E' un po' un clichè quello dello schiavo grande, grosso, forzuto e gentile, ma di certo deve averne passate di brutte.
Ora, però, ho notato che è l'unico a non avere propriamente un'arma: certo, anche il Corsaro Nero basava tutto sulla propria abilità, ma Moko ha...beh, i suoi muscoli. E, mi pare di capire, nient'altro.
Ritengo sia un ottimo modo per chiudere la raccolta ^^
A rileggerci <3
Ellie

Recensore Master
26/08/11, ore 13:00

Ok, con un ritardo a dir poco osceno ma eccomi qui. Scusa se ci ho messo così tanto, ma a causa del caldo semplicemente schifavo l'idea di scrivere qualunque cosa. Ma ora eccomi qui :)
Allora, non ho Worlds Collide sotto mano (è diventata un po' la mia enciclopedia su Salgari, ehe ^^'') ma cercherò di fare una recensione ugualmente seria e competente.
Lo stile è la cosa che mi ha colpito di più: termini come 'lesto' o 'spagnuoli'. E', secondo me, l'approccio giusto alla storia: scrivi di un determinato periodo storico? allora parli come in quel periodo storico anche da Narratore. Io non ci riuscirei mai, premetto, quindi stimo tantissimo il fatto che tu ci riesca.
E una nota particolarmente positiva va alla sempre ottima documentazione: io stessa che di armi bianche ci capisco poco (ho preferito buttarmi di più su quelle da fuoco nelle storie U_U) ho seguito bene la parte centrale in cui descrivi le armi che Carmaux si adatta ad usare. E' molto chiara e immediata, ma comunque lascia un'immagine precisa -anche se ammetto di non aver mai sentito la navaja prima d'ora.
In 275 parole (che comunque non sono tante, anche se ti definisci una che non riesce a tagliar corto u_u) sei riuscita a definire Carmaux in ogni suo aspetto (passato, presente, aspetto e abilità). Direi che è davvero un ottimo lavoro, no? ^^
Ellie

Recensore Junior
17/08/11, ore 15:53
Cap. 1:

Ho recensito da poco un'altra delle tue storie, spero di non annoiare facendoti i complimenti anche per questa =)
Mi piace molto come scrivi, in modo semplice, ma di effetto. Continuerò a seguirti poichè ogni tua storia per quanto breve mi emoziona =)
Spero aggiornerai presto.
Saluti =)

Recensore Veterano
17/08/11, ore 11:07
Cap. 1:

Come promesso nell'altra recensione eccomi qua.
Ecco. Che dire? Come ben sappiamo (Splinter sensei docet ^^) qualunque cosa è un'arma, nelle mani di un guerriero. Sono più che certa che il Corsaro se la caverebbe egregiamente pur con un rottame arrugginito e con la punta monca, dovesse richiederlo la situazione.
Non soltanto, tuttavia, per la sua incommensurabile abilità nella scherma, quanto perchè il Corsaro ha fatto di sé stesso un'arma. Vendetta e sete del sangue di chi ha sparso quello della sua famiglia l'hanno forgiato, l'avere a che fare con uomini della peggior specie pur di arrivare alla sua nemesi l'ha reso più affilato di quella lama di Toledo che "darà da fare al castigliano".
Non è l'arma che vale, ma l'uomo. Ancora una volta nelle sue molteplici sfumature.
Mi unisco a Ellie nel darti i miei complimenti e nel promettere di seguire questa raccolta.
Alla prossima,
Kei

Recensore Master
17/08/11, ore 10:39
Cap. 1:

Hi there :) non te l'aspettavi, ma io sono l'adorabile impicciona che sono, quindi...eccomi qui ^^
Prima di tutto: sono onorata. Davvero. Grazie <3
Non conosco il fandom, è vero, ma ho deciso di commentare lo stesso per due motivi. Primo: pur non essendo in grado di definire l'OOC o simili delicatezze, una noticina sullo stile posso sempre farla.
Secondo: Sovente ha veduto la sua lama spezzarsi, fissandola col disappunto d’un guerriero che si ritrova disarmato, non già col dispiacere d’un nobile che vede andare in frantumi un cimelio di famiglia.
Ecco, questa frase m'ha spinta a recensire: perchè mi pare di aver capito che il Corsaro Nero si ritiene prima di tutto uno spadaccino -e anche ottimo, a quanto leggo :)- e ho amato il fatto che tenga alla sua spada come arma prima ancora che come cimelio. E non è una cosa scontata, per un nobile ^^
Per lo stile: è pulito, senza punti difficili da gestire. Si legge benissimo e, pur non essendo esperta nel fandom, mi sono fatta un'idea abbastanza precisa del personaggio di Emilio di Ventimiglia ^^
I miei complimenti :)
Seguirò la raccolta con molto piacere ♥
Ellie