Recensioni per
La dama di luce e la dama d'ombra
di controcorrente
E' vero che Rosalie ha ancora davanti a sè molta vita, e tante esperienze, ma quello che le è successo fino al punto in cui si ferma la tua storia le ha permesso di varcare la soglia di un grandissimo traguardo: l'essere diventata donna, di essere passata dalla fanciullezza all'età adulta, con tutto ciò che questo comporta. Ora è pronta avoltare pagina, cosciente di quanto la vita possa far male, ma anche delle occasioni che essa offra, quando meno te lo aspetti, ed in modi talvolta inimmaginabili. |
Sì, la piccola si è presa la sua rivincita sul mostro senza sporcarsi le nami e la coscienza. Ha dimostrato d'essere nobile d'animo, e di aver fatto tesoro degli insegnamenti di colei che ha sempre considerato la sua madre, Nicole, e anche l'esempio di lealtà e purezza d'animo di Oscar, che ha influito profondamente nella sua vita, benchè l'esperienza vissuta accanto a quella strana e sensazionale donna soldato sia durata poco. |
Veramente bella questa storia, rosalie e diventata una bella donna grazie anche a tutte le esperienze positive e negative che ha fatto. Brava ti seguirò ancora |
Davvero bello davvero il congedo di rosalie con la polignac, io l avrei fatta a fette se lo meritava. Corro a leggere l epilogo. |
Era ora che rosalie si dipendesse e facesse qualche cosa x salvarsi da quel pervertito mi fa un senso. Leggo fino alla fine. Bello davvero |
Nuovo altro bel capitolo interessante . Mi è piaciuto tutto , la scoperta di rosalie che Ooscar sta bene, trovo geniale il personaggio della zia bello davvero , corro a leggere gli altri. Brava |
Epilogo consono al racconto, Rosalie è diventata una donna matura e ha compreso quello che le ha detto la zia: non ha bisogno di un matrimonio per vivere; la sua vita ricomincia proprio ora che torna alla semplicità di Parigi e lavora; meno male che Isabelle le ha fatto avere un nuovo lavoro; adesso attendo il seguito, brava. |
Concordo in pieno con te, l'incontro tra Rosalie e la contessa è la parte centrale del capitolo; e finalmente, la nobile si vede sbattere in faccia la verità pura e semplice, i suoi sono soltanto pregiudizi disumani e anche se sono stati messi al centro della sua esisetnza forse per reazione a quello che aveva subito da ragazza non sono giustificabili: nessun privilegio economico può giustificare una morte innaturale per parto o violenza domestica; mi piace quando Rosalie dice alla Polignac che lei non teme la miseria perchè l'ha vissuta; è stata fortunata ad avere una vera madre che l'ha amata fino a darle principi sani e puri. Il conte invece è una figura limpida come la zia della ragazza. |
Bello il rapporto di Rosalie con il conte di Polignac, che appare molto diverso dalla mogliettina. |
Finalmente vediamo Rosalie reagire come avrebbe dovuto contro l'inqualificabile De Guise, che con quelle parole irripetibili sulla povera ragazza morta prematuramente ha toccato il fondo e lo ha anche superato!! Dato che ragiona (si fa per dire) come una bestia, va trattato come tale, Rosalie ha fatto la cosa giusta! Però adesso dovrebbe fuggire via invece di tornare dalla contessa. |
Avresti potuto titolare questo cap: il riscatto della piccola Rosalie. Perchè in fondo di questo si tratta, ed anche il fantomatico passaggio che ogni persona, a modo suo e con i suoi tempi compie, il passaggio da una fase della vita in cui si subisce, a quella in cui reagisci, impari per forza a farlo, altrimenti soccomberesti per sempre. In questo momento non reagire avrebbe significato per la ragazza perdere la virtù nel modo peggiore, senza amore, sotto violenza. E con essa Rosalie avrebbe perso anche la stima di se stessa. Invece, per fortuna, alza la testa e tira fuori le unghie, non solo colpendo alla testa il lurido conte, ma poi finendolo, quando avrebbe potuto scappare approfittando della condizione di vantaggio. |
Finalmente una piccola luce in fondo al tunnel. Lo immaginiamo tutti che Rosalie sottostava a quella vita assurda e a quel futuro impensabile solo perchè ricattata dalla donna che pare essere la sua carceriera. Ma una volta venuta a conoscenza della verità, ovvero che la sorellastra ormai non c'è più e che la fedigrafa della contessa non ha a corte il peso necessario per infangare l'onore e la rispettabilità di Oscar... allora le cose cambiano. E' dunque arrivato il momento di rialzare il capo e smetterla di farsi calpestare da quella impostora. Quanti sassi dalla scarpa potrà ora togliersi in senso figurato la nostra Rosalie. Seguiranno capitoli di rivincita che di sicuro ci emozioneranno. |
Chiedi se è corretto? Ma che importanza ha? (Lo è, se saperlo ti fa piacere), ma è tanto tremendo, tanto assurdo il messaggio che trasmette che l'uktimo pensiero nel leggerlo è controllarne l'esattezza della forma in cui è scritto. E pensare che questa realtà era all'ordine del giorno tra le giovani di origine nobile! Essere donna in quel periodo era una vera sciagura, a quanto pare! |
diciamo che ciò che affermi in una delle tue note finali è quanto meno terrorizzante da pensare: quello che Charlotte si risparmia con la morte, non sfuggirà alla nostra protagonista. Non mi dire quindi che Rosalie andrà in sposa e quel vecchio porco e che dovrà consumare il matrimonio... perchè allora sì che mi prende il vomito! |
mi sarebbe piaciuto vedere Rosalie ribellarsi un po' e rispondere a tono alla contessa... |