E non tornò mai più.
Nemu morì con le parole di Mayuri ancora nelle orecchie.
Bambina, cosa hai compreso del diavolo per cui ballavi e cantavi?
E niente grazie ancora per queste tre bellissime storie :)

Wow, la parte di Padre Padrone è proprio di Mayuri, Nemu il suo esperimento più geniale e riuscito che però ha preso fin troppo da sua "madre"... Ma quanto erano stretti questi due? Arrivare a definirla madre, termine che non sa di laboratorio o di cose nate in provetta e non utilizzare invece progenitrice o prima Nemu... Mi sono immaginata per un attimo l'allegra famigliola felice e ho avuto i brividi ahahaha

Sebbene la caratterizzazione di Mayuri non la ritenga molto canon, ho apprezzato tantissimo questa tua esplorazione del suo personaggio e del tuo OC (mi sarebbe tanto piaciuto conoscere la tua Nemu!), uno spettacolo affascinante vedere cosa fa il dolore e l'angoscia del lutto alla mente di Mayuri, dalla (a)morale particolare e dedita alla sola esaltazione della scienza. Ma. Ma un canto l'ha distratto. E questo canto non c'è più.
Grazie per la tua storia :)

Questa fa venire i brividi, davvero. I pensieri di Mayuri sono terrificanti nella loro normale follia e il ricordo di Nemu e della sua musica è straziante. I miei complimenti.