Wow. Be', direi che, essendo praticamente il rapporto tra Rosiel e Alexiel il fulcro di Angel Sanctuary (se lui non si fosse visto così rifiutato dalla sorella, direi che non sarebbe successo nemmeno la metà di quello che narra il manga...), qualcosa su loro due non poteva certo mancare.
E con il primo capitolo hai fatto pieno centro, di sicuro.
Hai reso bene il desiderio che Rosiel nutre nei riguardi di Alexiel, l'immagine di lui che la guarda dormire è... è... Be', perfetta, per non parlare del fatto che lui si senta un mostro, la sua ossessione per il disgusto verso se stesso, il suo desiderio che finalmente lei lo guardi.
C'è qualcosa di morboso, nel modo in cui lui si impossessa delle parti della gemella, una alla volta, e Alexiel non cambia, e lui non si sente mai sazio degli occhi, delle labbra, della pelle che strappa da lei. E' una cosa che dà i brividi, a pensarci.
Complimenti, cavolo!

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Rasiel e Shatiel, santo cielo. Che immensa, totale TRISTEZZA =°(
Li trovavo davvero dolci, e la fine dell'Angelo Silenzioso è stato davvero un colpo, una scena che per me ha riassunto tutto l'orrore che si trova in Cielo.
In questo capitolo, credo tu abbia reso al meglio i sentimenti di Rasiel, che per la prima volta si ritrova messo davanti alla cruda verità... E riguardo al fatto che si dica "è colpa mia, è solo colpa mia", posso dire di essere d'accordo? Lo avrei preso a testate nel momento in cui si è messo a parlare di Shatiel e degli altri angeli come lei a Sevoftarta T^T Era davvero troppo ingenuo, ed è struggente come lui desiderasse qualcosa di totalmente diverso: lui voleva solo vedere Shatiel sorridere di nuovo, sentirla parlare (azzeccatissimo il fatto che la sua voce fosse "troppo severa" per la sua giovane età, per non parlare del fatto che "ironia" ci prende in pieno, con lei. OFF. Mi piaceva, come personaggio ç_ç).
Complimenti, di nuovo!

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Cry e Belial. Cry e Belial. Cry e Belial. *0*
Che delizia per il mio sguardo! =D
Mi piace moltissimo il rapporto tra Cry e il Cappellaio Matto, il modo in cui la principessa, con il suo essere compassionevole, trova modo di avvicinarsi a Belial... E dai, la scena che hai descritto mi è piaciuta tanto. Okay, mi fai vedere: un momento di sconforto "inedito" per il Cappellaio, e quel "Le faceva quasi un po’ pena" è decisamente degno di Cry. Le frasi di Belial, poi, le ho trovate completamente azzeccate, ce le vedo proprio ad uscire dalle sue labbra... Così come ce la vedo, Cry, a fare un gesto come quello di abbracciare il Cappellaio Matto.
“Principessa adesso il mio cuore batterebbe per voi. Se solo ne avessi uno.” Awww, quanto mi PIACE!
Complimenti =D

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Okay, personalmente detesto Sara, ma Ril mi piace (fa tanta tenerezza ^0^), e il loro rapporto può andare.
Ebbene, in via del tutto straordinaria, mentre leggevo questo capitolo non ho provato nemmeno per un istante il desiderio di prendere Sara a randellate, mi ha solo commosso l'ingenuità di Ril, e la fiducia e l'ammirazione che nutre nei riguardi della signorina Sara. E quanto mi sono sentita triste nel constatare quanto Ril creda di non meritare niente! Troppo bello il punto in cui Ril considera di non conoscere il reale significato della parola "libertà", pur amandone il suono - nonostante bruci sulla sua lingua come il fuoco del diavolo.
Poi, la conclusione: "Adesso sbagliare con voi è tutto ciò che desidero"... Ancora una volta, hai fatto centro, totalmente e completamente. Quest'ultima frase mi ha colpito molto, perché quel "sbagliare", per Ril, rappresenta un mucchio di cosa. Prima di tutto, quando ho letto quella frase, mi è venuto da immaginarmi Ril che, da inginocchiata, si alza in piedi. Sul serio, non so perché, ma mi dà l'idea che quel sbagliare debba significare innanzitutto il fatto di smettere di rimanere una schiava. Rappresenta il ribellarsi, la volontà che Ril riesce a trovare di iniziare a vivere davvero, perché dai, in fondo, è sbagliando che si fanno nuove esperienze, no?
Bella, bella, bella!

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Wow.
Credo che Laila, insieme a Rosiel, sia uno dei personaggi più tragici di Angel Sanctuary.
Sarà a causa della mia inclinazione ad apprezzare fin troppo i personaggi un po' (un po' tanto, va =D) sadici, sarà che ho sempre amato il suo rapporto con Metatron, ma non sono mai stata in grado di odiare Sevoftarta... Quando poi è venuta fuori tutta la sua storia...
Non parliamo poi della mia passione per Nidhog (che angelo, mio Dio! Che angelo!), e del fatto che la scena in cui lui va a prendere Laila mi ha spezzato il cuore e mi ha fatto piangere .-.
Invece, vediamo di concentrarci su questo capitolo, ecco.
Secondo me, traspare benissimo sia l'ossessione di Laila per un mondo utopico e irrealizzabile, sia tutta la sua disperazione (sul serio, nella parte centrale credo sia evidentissima, e mi ha colpito come un pugno allo stomaco). Ancora una volta, poi, mi trovo a dirti che stravedo per il finale: per il fatto che l'ossessione di Laila abbia origine proprio da Nidhog, e dal candore delle sue ali. C'è qualcosa di maledettamente struggente in tutto questo, e cavolo se questo capitolo meriterebbe una recensione più sensata e dettagliata, ma purtroppo credo di non essere in grado di produrre niente di simile ._.
Lasciati dire che hai fatto un ottimo lavoro.
EDIT: Mi sono appena accorta di un errore di battitura, e te lo segnalo subito! Nella frase "Tu sei l’unico che ancora mi vede come “Angelo Binaco”", direi che la "n" e la "a" si sono scambiate di posto u.u
(Recensione modificata il 09/04/2012 - 04:07 pm)

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Devo dirlo, questo capitolo mi ha lasciato senza parole. Adesso, però, vedo subito di ritrovarle, perché essere senza parole quando si deve scrivere una recensione... Non è proprio il massimo, no XD
Allora, da dove posso cominciare?
La Yuki ha imbastito il suo manga di troppi legami troppo interessanti *_* Ebbene, quello tra Metatron e Sandalphon è davvero affascinante, almeno secondo me. Voglio dire, chi dimentica più quel "Sapevo anche che il cuore di Sandalphon mi cercava sempre, sebbene mi odiasse"? Io no di sicuro. Ma, ohi, mi sto dilungando un po' troppo.
Per tornare al capitolo (che è cosa buona a giusta), mi è piaciuto da morire come hai reso la solitudine e il bisogno di affetto di Metatron, il modo in cui hai evidenziato quella paura che lo caratterizza, la paura di essere abbandonato.
I suoi sogni scuri, che non possono essere attraversati nemmeno da un fascio di luce, ne sono l'esempio perfetto.
E poi ecco che arriva il Coniglio (quel "due gemme scarlatte come occhi e un buco nero al posto del cuore" mi ha dato i brividi, giuro), che non lascia mai Metatron, a differenza di Sevi che è sempre troppo impegnato. Ecco il Coniglio che è l'unico disposto a donargli quell'affetto che Metatron desidera tanto.
E' quasi inquietante, il modo in cui il Coniglio convince il bambino a smettere di prendere la medicina, e il modo in cui Metatron mormora: "No, io ti voglio bene..." prima di addormentarsi mi ha stretto il cuore.
Quanto vorrei coccolarlo, quel bambino!
Complimentoni!

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Oh, Voice e Noise...
Cavolo, ci sono rimasta da cani quando lui è morto. Mi sembrava incredibile, dopo tutto quello che aveva passato!
Mi è piaciuto come hai reso questo legame indissolubile, questo legame tra quei due fratelli che condividevano un paio di ali ("per sorreggerci a vicenda nel difficile futuro"... Questa è pura poesia per le mie orecchie, cara mia...). Mi è piaciuto come hai reso il fatto che Noise non dimenticherà mai il fratello, che continuerà a vivere anche per lui, per tenerlo in vita in qualche modo, nei ricordi che ha di lui.
Mi è piaciuto quel "come quando eravamo piccoli", perché ricorda il fatto che Noise e Voice hanno trascorso insieme tutta la vita.
Altro bel capitolo ^0^

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Okay, Belial è un altro personaggio che adoro. Il suo essere così ambigua, la sua fedeltà al suo Signore, per non parlare del rapporto tra lei e Cry... La amo, semplicemente.
E credo che tu abbia reso perfettamente il suo personaggio, in questo capitolo. E' vero, Belial non vuole che Lucifero le doni il proprio cuore: vuole sentire il suo disprezzo, il suo odio... Inoltre, dai, mi è piaciuta la tua scelta di inserire il momento in cui Cry viene preparata per la cerimonia di nozze.
Complimenti!

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Cosa vedono i miei occhi? *0* Una Lucifer/Alexiel?!
Bene, devi sapere che questa coppia è il mio OTP di Angel Sanctuary. Li adoro senza riserve.
E ho adorato la scena che hai descritto, il momento in cui Lucifer si trova ad uccidere l'Angelo Organico per l'ennesima volta. In particolare, mi è rimasto impresso quel gesto che Alexiel fa all'inizio, di gettare indietro la testa, ripiegando il collo da cigno... Mi piace quell'istante in cui la coscienza dell'Angelo Organico si risveglia, ricordando quell'amore maledetto che li unisce.
Non parliamo poi del momento in cui il corpo di lei si accascia tra le braccia di Lucifer, mentre il sangue scorre sui loro abiti... E quella frase, poi, "Ti ho uccisa almeno un milione di volte, e lo rifarei"... Cosa c'è di più completamente attinente a questo pairing? *ç*
E direi, infine, che eterni egoisti è davvero la definizione che più si addice ad Alexiel e Lucifer.

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Oddio xDDD
Ti adoro, okay? Quanta nostalgia ho per le stupide gite in cui Zafkiel trascinava Rasiel... "Andiamo a Tokyo Disneyland!" <- momento indimenticabile xD
In questa flashfic, comunque, hai reso fin troppo bene il lato briccone (=D) di Zafkiel... Povero Rasiel, certo che ce ne vuole, di pazienza, per star dietro a un maestro simile (quel "saresti un ottimo bocconcino per qualsiasi pervertito" mi ha fatto rotolare dalle risate).
Complimenti di nuovo!

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Okay, finalmente riesco a iniziare questa raccolta e a recensirla come mi prefiggo di fare da un secolo...
Allora, che dire? Già questo primo capitolo mi ha fatto andare in brodo di giuggole. Trovo che quella di parlare un po' del rapporto tra Ruiet e Kato sia un'idea grandiosa. Quante risate ho fatto, nelle scene tra loro due, quando l'angelo continuava a sostenere di volere quel corpo xD E quanto sono stata male per la morte di Kato! T^T
Comunque, parlando di questa Flashfic... Credo che tu abbia reso Ruiet al meglio. Si comporta davvero come un moccioso che non ha più il suo trastullo, ma si capisce fin troppo bene il suo dolore. Non so perché, ma la frase "Non tornerà, vero Fifi?", mi ha chiuso lo stomaco... Cioè, è una domanda maledettamente triste perché di fatto retorica: Ruiet lo sa benissimo, che Kato non tornerà ç_ç
E l'ultima frase, quella in corsivo... Azzeccata al cento per cento pure quella.
Okay, credo di aver appena scritto una recensione senza capo né coda, ma sappi solo che questo primo capitolo m'è piaciuto davvero tanto.
Complimenti, passo al prossimo!

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(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Ci ho pensato, ripensato e stra-pensato.
Innanzitutto trovo che sia un peccato che il fandom di AS non abbia Scelte, ma non è certo questo il motivo per cui ho deciso di segnalare la ff.
La segnalo perché credo meriti. Mi ha fatto tornare l'amore per questo fantastico manga.
Ogni drabble è, a mio modesto parere, davvero bella, profonda e sentita.
L'autrice è stata in grado di mostrare le varie sfaccettature dei complicatissimi personaggi creati dalla Yuki. Si passa da toni più leggeri (nella drabble dedicata a Zafkiel e Rasiel), all'amore (in ogni sua forma), all'odio, al rimpianto.
Compito non facile facendo uso di sole cento parole.
Non mi sento in grado di giudicare la grammatica, che nel complesso mi è parsa buona.
Alla prossima

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Oh Belial, eccola qui. E' il mio personaggio preferito, la adoro in ogni salsa, con Lucifero, con Cry, con Asmodeus, ma anche da sola (?). E' davvero fantastica. I suoi desideri malsani mi fanno impazzire, è un Cappellaio Matto come si deve e la amo per questo.
La fanfic è scritta davvero bene, hai colto l'essenza del Cappellaio e fin'ora ho letto poche storie dove ci sono riusciti davvero.
"Voglio venir tradita, e da voi disprezzata", nulla di più vero, non vuole il suo amore, solo questo.
Complimenti, sul serio, continuerò a seguirti.
Un bacio!
Mero

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ç.ç che bella drabble!! io, esperta dei samurai, posso dire che hai trasmesso la leggerezza del colpo vibrato sul corpo: il segreto della katana è appunto la leggerezza e l'elasticità... Gibbs: La causa della morte, Ducky??? Io: Non sono mica Ducky!!! Gibbs: Vai al punto!! Io: va bene, capo! Uffa, non posso mai dire le mie cose, adesso capisco i casini familiari con le mogli... Gibbs: *sguardo*

Cof... Cof...

Mi piace la psicologia di Lucifero, si dichiara alla propria amata ogni volta che si reincarna... Direi che questo sia un sentimento nobile. Uccidere sapendo di compiere il bene dell'altra, una cosa rara nei nostri tempi. La punta di diamante è l'ultima frase: essere egoisti non è mai stato tanto giusto!

Ottima produzione, budinik!!!

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Mi sta piacendo molto questa tua raccolta, ma fin'ora questo è il capitolo che ho apprezzato più di tutti.
Lucifero e Alexiel li adore e devo dire che sei riuscita a descrivere la scena davvero bene.
I personaggi li ho sempre trovati IC in tutti e tre i capitoli quindi anche sotto al punto di vista della caratterizzazione mi è sembrato tutto perfetto.. e non ho trovato errori di grammatica o di battitura, quindi che dire... complimenti!
Spero di leggere presto le altre drabble ;3
Alla prossima!
Mero.

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