Recensioni per
Rebellion - Il cancro del Mondo
di V e r m o u t h
Positive : 37
Neutre o critiche: 0
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Non è mia abitudine rimanere nell'ombra senza commentare, ma purtroppo per pigrizia ed altro -soprattutto per non scrivere banalità- a volte lo faccio. Che dire? Mi piace molto il tuo stile, conciso, diretto e senza troppe pretese ma assolutamente gradevole; inoltre mi piace molto la linea di angst che tiene insieme la storia. La World Alliance poi mi ha fatto emozionare, sarà una scemata, sembrerà tale, ma il modo in cui l'hai descritta trasuda di solidarietà e amore nei confronti del nostro orribile mondo. Fosse veramente così! Aspetto un nuovo capitolo, complimenti ancora! Un bacione |
Ed eccoci al quarto capitolo. E' più corto dei precedenti, e racconta di un solo avvenimento, che però potrebbe essere considerato il fulcro di tutta la prima parte della storia: un'alleanza mai vista prima, di tutte le nazioni del mondo, per il bene comune. Sembra un sogno, quello di ogni paese che mette da parte le divergenze per dedicarsi unicamente alla pace mondiale, e la cosa triste in tutto ciò è la consapevolezza che ciò non potrà mai avvenire se non di fronte ad una minaccia più grande, superiore al concetto stesso di nazione. Tutto ciò è qui riprodotto bene nell'esitazione di Ivan, e forse ancor di più nella rassegnazione del paese più potente di tutti, gli Stati Uniti d'America, piegato da una tragedia che nessuno si aspettava. Complimenti, non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo. <3 |
Visto che non ho commentato il capitolo precedente, dirò qui velocemente che cosa mia ha colpito di più: il pezzo finale, dove Lud abbraccia Feliciano, ho trovato molto dolce e anche il pezzo iniziale di Ivan, che è triste per il suo popolo. infine questo capitolo mi ha incuriosita il world meeting, non vedo l ora che lo continui, muoio dalla voglia di sapere che cosa decideranno di fare. |
Signori, concluso l'esame non potevo che trovare una sorpresa migliore ad attendermi per festeggiare. <3 Sei stata davvero veloce, e finalmente, Dio, FINALMENTE so qualcosa in più su questo cancro! E poi, beh, i miei appetiti fangirleschi (chi non ne è toccato, dopotutto?) sono stati soddisfatti addirittura dalla brevissima scena finale con Ivan ed Herakles, davvero tenera e dolce, paragonabile a quella tra Feliciano e Ludwig del capitolo precedente: non per le relazioni che ne scaturiscono (perchè nonostante io ci voglia vedere a tutti costi la realizzazione della mia OTP, si tratta solo di un insignificante gesto d'amicizia da parte di Ivan, non assimilabile alla scena affettuosa tra Lud e Feli), ma per il ruolo che hanno all'interno del capitolo. Al finale, ancora una volta troviamo un breve sprazzo di umanità e sincero spirito cordiale, come un invito a non perdere la speranza, o ancora di più a riconsiderare, nei momenti difficili, ciò che davvero conta nella vita. Ma sto partendo a recensire dal fondo, e non mi sembra giusto: poichè il vertice del capitolo è l'apparizione di quello che sembra il vero antagonista della storia: Victor, una figura enigmatica ed inquietante, ma soprattutto che già si mostra come un temibile avversario, pronto a tutto e perciò quasi invincibile. Sono tanto curiosa di vedere come le nazioni riusciranno a difendersi da un individuo tanto spietato, dalla natura ancora misteriosa. Poi, l'altro breve scambio tra Alfred ed Ivan, che mi ha fatto personalmente star male per entrambi: la situazione è talmente critica che non riescono più nemmeno a punzecchiarsi come hanno fatto per anni. |
Letto stanotte verso le due, recensito stamane per ovvi motivi. E soprattutto perchè sono scalata a domani con il dannato esame, fuck. :/ Comunque. Veniamo a TE. Intanto, il tuo Ivan. Mi piace da impazzire, forse perchè in lui ritrovo molto del MIO Russia, ma anche le piccole differenze non mi dispiacciono, e mi fanno scoprire lati di lui che non immaginavo. Ho apprezzato moltissimo tutta la prima parte a lui dedicata, sentendo con lui l'inquietudine, la profonda tristezza dovuta alla rassegnazione e alla consapevolezza di non poter più nulla per il popolo Russo. Altra parte che mi è molto piaciuta è il dialogo tra Arthur e Alfred, due personaggi che raramente ho visto interagire in modo così pulito e realistico, all'interno di una fic. Si intravede un rapporto complesso, tra loro, già dalle primissime battute. Infine, devo ammettere di avere uno scarso feeling con i personaggi di Ludwig e Feliciano, e tuttavia la temporanea resa del Tedesco ai "capricci" del più giovane mi ha intenerita, come uno spiraglio di calore in mezzo alle atrocità di una guerra. E così, siamo al primo vero capitolo, visto che il precedente era un prologo, e ancora tutto quanto è avvolto dal mistero. E la curiosità mi sta lacerando dentro, giuro. |
Beh, dunque... Questa è la prima tua long che vedo (ebbene sì, di tuo fino ad ora ho letto solo le one-shot), ergo non posso che seguirla. Perdona il mio non aggiungerla già ai preferiti, nonostante dal primo capitolo sembri già meritarselo alla grande, ma vorrei attendere ancora un po'. E stavolta recensisco, perchè per pigrizia non ho ancora lasciato un vero e proprio commento a nulla di tuo, e, beh, il senso di colpa si fa sentire. |
Questo capitolo mi ha incuriosita, molto scorrevole, ha spiegato un paio di cose ma ha lasciato (molte) in sospeso, non vedo l' ora che continui questa storia, sono curiosa di sapere lo svolgimento, in più sai scrivere in modo davvero bene (al contrario della sotto scritta), questa storia va nelle seguite, se mai il continuo mi dovesse "catturarmi" (la trama mi è piaciuta così è molto probabile che succeda) andrà nei preferiti. Così per favore continua a svilupparla. al prossimo capitolo |