Recensioni per
Dragon Ball - A Legend dies
di Gan_HOPE326

Questa storia ha ottenuto 57 recensioni.
Positive : 55
Neutre o critiche: 2 (guarda)


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Nuovo recensore
29/12/15, ore 11:15

Ciao :) la storia é scritta molto bene..ma non mi sento di mettere la recensione positiva..l immagine che da questa storia è cmq molto diversa da DGZ (escludiamo il GT che fa pena xD) Goku non potrebbe mai pensare cose del genere su i suoi amici, é un sayan le battaglie sono nel suo dna, a lui piace proprio combatrere..questa é una delle cose della tua storia a non avermi convinta, senza contare l arroganza di UB di sapere tutto e di essere contro tutti, la famiglia di chichi che si estranea dagli altri..insomma non mi convince questa storia. É cmq ben scritta, con un filo logico..complimenti per come scrivi :)

Nuovo recensore
01/12/12, ore 22:25

Allora, premetto che la mia recensione non vuole stroncare la tua fantasia e la tua voglia di scrivere, ma vuole essere uno spunto di riflessione. Procederò per gradi.
1) La grammatica non è male, non ho riscontrato particolari errori. Tuttavia, potresti cercare di approfondire un po' di più le descrizioni e di arricchire il vocabolario.
2) La caratterizzazzione, scusami, ma è stata terribile. L'idea aveva del potenziale, ma l'hai trattata molto velocemente, quasi non volessi soffermarti troppo su quanto stavi scrivendo, nella foga di finire la storia. Lo sviluppo alternativo dei caratteri è una buona idea, ma avresti dovuto dedicarci più tempo e più capitoli. Non puoi presentare dal nulla Goten e Trunks come due pazzi megalomani senza ricostruire cosa è passato nella loro mente negli ultimi 10/15 anni. A mio parere anche la tua scelta di far partire Vegeta è del tutto campata in aria, e non coincide con il grande sacrifico che ha fatto alla fine della saga Z, quando siè sacrificato contro Majin Bu, ma ripeto se hai voluto fare questa scelta caratteriale avresti dovuto mostrarla meglio al lettore. A dir la verità, l'unica che ho trovato degna diuna certa rilevanza è stata quella di Crilin, quella mi è piaciuta.
3) I guerrieri, nonostante anni e anni di reciproca amicizia e convivenza continuano a dubitare gli uni degli altri e si scagliano l'uno contro l'altro non appena sparisce il mediatore (Goku). Un po' forzato e per come l'hai presentato m'è sembrato un po' una carnevalata. Vuoi sviluppare questa idea? Ok... ma perché continuano a dubitare l'uno dell'altro? Cos'è successo negli anni in cui Goku era assente per portarli a questo? Dov'è finita la loro unione e la loro amicizia? Spiegalo meglio.
4) Chichi che ammazza Goten, un Super Saiyan, con una sassata? Improbabile, anche se era conciato male.

Credo di aver finito.
Ripeto, non voglio che tu veda il mio commento come una recensione negativa, ma come un modo per migliorarti.

Recensore Junior
05/09/12, ore 19:11
Cap. 10:

mamma mia che finale, questo capitolo mi ha sconvolto, sopratutto l'ultima parte, comunque, ciò non togli che è davvero una balla storia :D

Recensore Veterano
18/06/10, ore 15:39

ciao! posso dire la mia? è macabra!!!! non mi piace per niente! sopratutto il fatto della morte di Bulma per mano di Yamcha(va bene ke è un bastardo e ce l'ha con Bulma per averlo lasciato, xò addirittura farla uccidere da lui è la goccia che fa trabboccare il vaso!)e anche quello di Goten e Trunks che ,assetati di potere, diventano spietati assassini maniaci della distruzione assoluta!!io dico ok Trunks ha manie di grandezza ma non esageriamo! e poi Goten è un ragazzino ingenuo non farebbe mai una cosa del genere!!!! E Vegeta? che sparisce completamente dalla storia? che fa lui? non muove un dito? come tutte quelle belle storie sul legame con Bulma e dell'amore verso i figli! ok che è un po' menefreghista ma Goku è più menefreghista di lui!! secondo un mio parere Vegeta altro che strage...avrebbe distrutto l'intero universo!!!!!!!!!!! e per non parlare di cosa avrebbe fatto a Yamcha e delle lacrime che avrebbe versato! ricordiamoci che fino a prova contrari anche Vegeta ha un cuore e dei sentimenti! non puoi farlo sparire così cambiando totalmente il suo carattere!! poi non credo che abbandonerebbe la famiglia per allenare quel (che secondo me è un personaggio inutile e superficiale) cretino di UB! Quello che abbandona la famiglia è Goku non Vegeta!!!! è una storia del tutto surreale! vuoi un mio parere? è orribbilmente macabra!!! fa paura solo leggendo le prime 10 righe!!!
adesso non sto dicendo che devi smettere di scrivere ma cerca di renderle meno macabre!
se questa recensione non ti ha fatto piacere allora ti chiedo scusa!

bulma97

Nuovo recensore
21/07/07, ore 20:40

Volevo lasciare un commenti su questa Fic, seppure con immenso ritardo; la storia è bellissima, descrive in maniera perfetta cosa sarebbe Dragon Ball con Goku morto e senza le sfere del drago a riparare ogni minimo errore; geniale, a mio modesto avviso, l'idea del "retaggio sayan" che colpisce e risuona dentro Goten e Trunks, così come l'ultimo uso che fanno questi delle sfere del drago(bellissimo davvero il colpo di scena della luna); ci sarebbe poi, giustamente, da spendere altri fiumi di parole sul tuo Vegeta e sulla sua stupenda "maturazione" finale e su molto altro ancora, ma preferisco fermarmi qui(molti altri prima di me hanno gia detto tutto) e concludo facendoti i miei complimenti.

Goten93
25/03/07, ore 11:26

nn ti sembra un po esagerato ,se ho capito bene mi hai ammazzato bulma ,Ghoan,goten,... NN prenderla cm un offesa ma ,io dopo aver letto questa ff penso di preferire la ine di DB GT

Nuovo recensore
11/12/06, ore 03:30

Allora.
Inanzitutto premetto che Dragon Ball, pur essendo stata forse la prima serie giapponese che ho seguito con una certa passione, non è uno dei miei manga preferiti. Personalmente credo che raggiunga l'apice con la saga di Freezer dove alleggia quel senso di impossibilità di vittoria contro un nemico che si lascia avvicinare sempre un pochino, prima da Vegeta e poi da Piccolo, per poi distanziarli impietosamente e far risorgere quel terrore infinito nei loro occhi che sembrava essere stato appena scacciato.
Poi, secondo me, cala di parecchio e diventa un monotono succedersi di "nemico più forte - livello successivo del Super Saiyan - vittoria degli eroi (nove volte su dieci di Goku, se proprio vogliamo)".
Ma non è che sia qui per dire tutto questo.
Sono qui per dire che questa storia l'ho scoperta per puro caso e ne sono davvero felice.
Se devo dire la verità anch'io ho sempre creduto che il collante di quella strampalata compagnia di ragazzacci fosse il Saiyan col bernoccolo in testa: effettivamente Yamcha era un ladruncolo, Crilin un ragazzotto pelato con la fissa per le arti marziali ma un'incapacità palese, Tenshinhan un forte guerriero che avrebbe dovuto seguire le orme di Taobaibai diventando un assassino, Piccolo il figlio del Grande Mago destinato a conquistare il mondo, Vegeta il principe dei Saiyan votati solo alla distruzione.
Che razza di coesione ci si poteva aspettare? Ci voleva il sorriso ebete di Goku per impedire che costoro diventassero delle minacce.
E venuto a mancare lui ciò è irrimediabilmente successo.
Inoltre è saltata fuori una necessità repressa: quella di avere un nemico ben definito. Avendo qualcuno da prendere a pugni ci si può dimenticare delle corna piazzate in testa dalla ragazza, delle delusioni giovanili di vedere il tuo ex co-allievo superarti in maniera indecente, di anni passati a covare risentimento e spirito di vendetta.
Ma stavolta un nemico definito non c'era. E allora ci hanno pensato quei birbanti di Goten e Trunks a crearlo. Si sono simpaticamente messi a distruggere tutto in nome del loro anna(c)quato [ci va la c o no?] retaggio Saiyan, senza minimamente rendersi conto che era una cosa tremendamente anacronistica e soprattutto priva di un qualsivoglia senso logico e pratico.
Un paio di scene sono davvero degne di nota. La prima che mi salta in testa è l'alterco fra Bulma e Yamcha, con quest'ultima che finisce spappolata per l'intera Kame House. A parte il gusto per il macabro che apprezzo e condivido, fai risaltare benissimo tutta la frustrazione di Yamcha nell'essersi fatto scaricare tipo scarpa rotta da Bulma un sacco di anni prima e di essersi fatto sostituire da qualcuno che non riteneva degno di lui come compagno e amante.
E poi c'è Vegeta. O Vegeta. In assoluto il personaggio meglio riuscito di questa tua storia. L'ultimo capitolo è qualcosa di fantastico, e per quanto mi riguarda la leggenda non è morta tanto per la presenza di Ub quanto per quella di Vegeta. Lui, che sino a pochi anni prima era il terrore di qualsiasi razza del cosmo, diventa il miglior portabandiera degli ideali di Son Goku. Lui, che fino a pochissimo tempo prima lo invidiava a morte, si rende conto di quanto lo abbia involontariamente cambiato e lo abbia reso più umano di quanto i suoi tanto decantati "amici" siano mai riusciti a essere dopo che si è saputo della sua morte. Soprattutto lui che risparmia un nemico, anche se vinto per una pura disattenzione, e si ripromette di diventare più forte per raggiungerlo e sconfiggerlo in maniera pulita. È toccante, davvero. Sopratutto l'ironia di cui ho già parlato sopra, di come una persona sanguinaria come il Vegeta appena sbarcato sulla Terra sia, alla fine, l'unico che riesce a non farsi sopraffare dal dolore, dalla pazzia, dalla disperazione alla notizia del trapasso di Kakaroth.
Complimenti vivissimi. Di solito non lascio recensioni così lunghe, men che meno a quest'ora. Ma sentivo di doverlo fare stavolta.
Ho un solo, minuscolo appunto da farti: a mio modesto parere fai dei capitoli troppo corti. Ma questo non intacca per nulla la bellezza di questa tua storia.

Recensore Junior
16/11/06, ore 02:19

... Incredibile, per un caso fortuito ho trovato questa tua FF... L'ho letta tutta d'un fiato... I miei complimenti... Nemmeno io amo il GT... E leggendo l'ultimo capitolo di questa FF, non so, ho avuto come l'impressione che questa fosse la fine 'vera' di Dragon Ball... Sei un genio!!! *__* Finisce dritta tra i miei preferiti!!! (p.s.: sorry se ho scritto frasi sconnesse, ma data l'ora... ^^;;; )

Nuovo recensore
16/10/06, ore 19:54

Secondo me dovresti inserire fra le note OOC, perchè i personaggi sono estremamente diversi da quelli presentati da Toryiama. Che Goku fosse una specie di filo conduttore fra i componenti della squadra è vero, lo dice anche Crilin in una puntata (mentre aspettano il ritorno di Goku da Yardrat) però dice anche che la sua presenza e il suo essere in qualche modo li ha cambiati nel profondo e li ha resi migliori. Nemmeno a me è piaciuto GT, ha rischiato davvero di far cadere un mito (e odio Pan XP ).Questa tua visione dark di DB è originale e interessante,anche se non la condivido,perchè è mia ferma convinzione che l'amicizia che lega i membri della squadra Z sia sincera, come hanno più volte dimostrato. Alcune parti di questa ff sono state particolarmente toccanti, hai affrontato uno dei temi più importanti di tutta la serie secondo me e cioè il fatto che a causa delle Sfere tutti avevano dimenticato il significato della vita e della morte. Tuttavia i comportamenti dei guerrieri non mi sono stati del tutto chiari e alcune scene mi hanno lasciata abbastanza di stucco,tipo la morte di Bulma.. è stata una scena a tratti paradossale secondo me. Per il resto,hai uno stile buono,hai sicuramente dato il meglio di te nel descrivere i pensieri dei personaggi. Un'altra cosa che mi ha molto scossa è stata la parte quando parli di Goku,che è morto durante lo scontro con Radish e che poi è rinato come Càarot.Non ci avevo mai pensato,ma in effetti,anche se lui stesso ci ha messo un po' per ammetterlo,credo sia stato proprio così.

Recensore Veterano
12/10/06, ore 18:06

E così siamo giunti alla fine: devo dire che mi dispiace moltissimo perché mi ero appassionata davvero tanto a questa bellissima storia. T_T Allora, non credo dirò moltissimo questa volta perché il capitolo è così meraviglioso che io non ho bisogno di dire nulla per dimostrarlo; anzi, logorroica come sono, con le mie assurde congetture, finirei solo per rovinarlo, perciò mi limiterò ad un commento essenziale (dico così, ma tanto lo so che finirò per dilungarmi come al solito xD ). Hai concluso il tutto in maniera fantastica e, detto in tutta onestà, a questo punto - avendo tu gestito davvero meravigliosamente, dall'inizio alla fine, tutta la storia - non mi sarebbe dispiaciuto neppure se tu avessi deciso di far morire anche Vegeta, poiché avrebbe avuto anche un suo senso logico all'interno della trama. Però tu hai deciso di dare una speranza a questa razza ed a me va più che bene, anzi, mi fa piacere. Dunque, era prevedibile che Vegeta avrebbe ricercato nel discepolo la tanto agognata battaglia contro il defunto maestro. Questa frase esplicita benissimo il pensiero complessivo dell'ultimo saiyan, o almeno, il suo pensiero prima del repentino cambiamento a cui ci hai fatto assistere: " [...] Attraverso di lui, Kakaroth, avrò ciò che tu non mi hai mai dato: una morte onorevole dopo la sconfitta. [...] " Questo è quello che io mi sarei aspettata da Vegeta, ma tu mi hai sorpreso. Dal momento in cui Vegeta identifica il difetto di Goku nella mossa di Ub mi sono sentita prendere da una stretta al cuore. Difatti in me si era risvegliata la speranza, e inoltre, vedere Vegeta così "preparato" riguardo i difetti (o meglio dire L'UNICO difetto) del suo più grande avversario mi ha fatto sorridere, per non dire che mi ha fatto quasi tenerezza, nonché piacere. Dopo la reazione di Vegeta all'attacco di Ub, si nota in lui - Vegeta - questo profondo cambiamento, già subito nelle frasi che scambia con il ragazzino, in particolar modo quando ammette che sia più forte di lui: il vecchio Vegeta non avrebbe mai ammesso la sua inferiorità. " [...] -Voglio allenarmi per diventare più forte, Ub. Voglio incontrarti di nuovo, un giorno, e battermi ancora con te. Ub rise di cuore: -Parli come lui, ora! - Vegeta si fermò, un attimo, come sorpreso da se stesso. Poi rise anche lui: -Hai ragione! Gli ci sono voluti trent’anni, per riuscirci, ma alla fine ce l’ha fatta a cambiarmi.- -Parli di Kakaroth? - gli chiese Ub con aria maliziosa Vegeta sorrise, e per la prima volta il suo non fu un sorriso di sfida, di soddisfazione, di rassegnazione. Fu un sorriso di serenità: -Parlo di Son Goku. [...] " Queste battute penso non abbiano bisogno di commento, perché parlano da sole. Sono meravigliose, ed io le ho trovate la parte migliore di tutto il tuo già meraviglioso capitolo. Le ho amate. Il cambiamento di Vegeta è visibile e repentino, difatti, anche il giovane Ub se ne accorge e nota la palese somiglianza fra il suo discorso ed il pensiero del suo maestro. Ed il bello è che lo ammetto lui stesso (Vegeta), vedendo però la cosa positivamente e non come un disonore, cosa che molto probabilmente avrebbe fatto fino a pochissimo tempo prima. Inoltre, come mi è capitato di dire durante una conversazione su un forum, chi abbia visto Dragon Ball più di una volta avrà notato che Vegeta, durante tutto il lungo corso della serie, non interpella mai Goku con questo nome terrestre, ma lo chiama sempre Kaharoth (forse lo chiama Goku solo un paio di volte durante tutto il corso del manga/anime, ma mai per interpellarlo direttamente; al massimo quando parla di lui con qualcun altro). Io ho sempre visto in questo suo modo di chiamare Goku un legame particolare fra i due personaggi. Pensandoci, Vegeta è l'unico che lo chiami Kaharoth e questo crea una sorta di legame inscindibile fra i due e li avvicina molto, anche se in un primo momento pare li allontani. Qui tu, però, hai ribaltato molto bene anche questa situazione. Difatti il tuo Vegeta cambia e con lui cambia il suo pensiero, il che influisce anche sul lettore, che tende a vedere il personaggio sotto la luce con cui tu lo hai illuminato. Difatti non ho potuto fare a meno di sorridere di gioia quando Ub chiama il suo maestro Kaharoth e Vegeta, sorridendo, lo corregge dicendo che non stava parlando di Kaharoth, ma bensì di Son Goku. Lo chiama, per la prima volta, con il suo nome terrestre, il che sta a significare che ha ormai, dopo trentotto anni trascorsi in contatto con lui (calcolo fatto da me che dovrebbe essere giusto), ha cominciato a vederlo sotto un'altra luce. Goku è sempre stato il suo rivale, dal suo punto di vista di principe un suo subordinato, ma ora che Vegeta è cambiato, oltre ad essere ormai l'unico esponente della sua razza, lo vede anche e soprattutto come un grande quale era. Io non ho neanche le parole per descrivere quello che ho provato leggendo questo passo, perché ha veramente avuto un effetto folgorante su di me: mi è piaciuto moltissimo, sul serio. Ed infine, l'immagine di Ub e Vegeta che si separano per poter vagare per l'universo, forse alla ricerca di qualcosa che non troveranno mai, è molto suggestiva e mi ha fatto proprio piacere. Questo tuo cambiamento improvviso riguardo alla sorte di Vegeta è stata un'intuizione geniale e fai bene a complimentarti con te stesso per questa. Sono d'accordo con te quando dici che la realtà non è sempre piacevole ed infatti a me l'Apocalisse è piaciuta molto anche perché è servita per dare una bella scossa a gente che, magari, vivendo nell'epoca in cui viviamo, avrebbe potuto correre il rischio di addormentarsi un po' in questa falsa speranza (o per meglio dire illusione) di una vita senza problemi. Ti ringrazio moltissimo per il ringraziamento speciale ^///^ Non dovevi, davvero: anche perché a volte mi sembrava anche di scrivere una marea di ca*gate atomiche! xD Ma era il trasporto irrefrenabile del momento, suscitato dalla tua storia così bella. Inoltre, ti ringrazio molto per la tua recensione alla mia ff "Notte senza Luna": è stato un onore per me leggere un tuo commento; mi ha fatto moltissimo piacere. Che dire? Peccato che la ff sia finita: sarei andata avanti a leggerla ancora per capitoli e capitoli… Complimenti ancora per il capolavoro che hai prodotto. Ciao, Mia. ^^

Recensore Veterano
10/10/06, ore 18:25
Cap. 10:

Dunque, dopo la lettura del capitolo scorso ero un po' di fretta e, nella recensione che ti lasciato, mi sono dimenticata di dire un paio di cose. Ho tralasciato il tuo riferimento - ripreso da Toriyma (vedi soprattutto Cell Saga) - alla rabbia di Gohan ed a come questo suo sentimento lo abbia sempre fatto reagire in modo forte e violento nei confronti dei nemici. Ebbene, tanto per rifarci ai miei soliti esempi "aulici", il più banale paragone che si possa proporre, ma indubbiamente il più appropriato, è quello di Achille e della sua "ménis oulomène" (=ira rovinosa/funesta) che egli sfoga sì contro Agamennone, in un primo momento, ma anche e soprattutto contro Ettore (il suo nemico) in un secondo momento. Anche Gohan ha in sé questa ménis che, come, a suo tempo, quella di Achille, porta rovina fra i nemici. Oh Santi Numi, rileggendo questi miei discorsi mi sembra di essere Fulgenzio! xD Va beh: il secondo punto è un piccolo errore (ma potrebbe essere anche una scelta tua, in questo caso ignorami e perdonami ^^'' ). " […] I guerrieri si fecero un cenno d’intesa e si prepararono a seguire Gohan. Videl e Chichi si avvicinarono, silenziose, e Tenshinan le prese in spalla. Tutti insieme, presero il volo verso West City, inseguendo la conclusione di una tragedia priva di senso. […] " qui dici che Tenshinan prende in spalla Chichi e Videl, ma che bisogno ci sarebbe di prendere in spalla quest'ultima che sa volare? Comunque, accantonando il capitolo precedente per il quale ho speso fin troppe parole, passiamo a questo. Non ho parole. Dici che non tutti potrebbero accettare questo capitolo, ma invece, per me, è perfetto. Certo, il titolo Apocalisse è azzeccatissimo ed il macabro è all'ordine del giorno in questa storia xD , ma sinceramente non la vedrei bene in altro modo. Qui Gotenks è visto come un saiyan fuori controllo, come tornato alle origini della sua razza. Sembra che i suoi istinti primordiali si siano risvegliati, dopo un periodo di torpore - il che però, attenzione, non vuol dire che non esistessero prima, ma che erano solo addormentati, cosa molto strana, emotivamente forte, ma che mi pare tu abbia voluto sottolineare. Il discorso fra Gohan e Gotenks riprende alcuni temi importanti affrontati già precedentemente, quali quello della morte e delle Sfere del Drago. Invece il "nuovo" personaggio che ci presenti, ovvero Gotenks, spingendosi anche un po' in là con l'interpretazione simbolica, potrebbe essere interpretabile - visto che tu stesso titoli il capitolo "Apocalisse" - come l'Anticristo, ma bisogna leggere il capitolo secondo la chiave fornitaci da San Giovanni: è Cristo l'alfa e l'omega; con lui tutto inizia e finisce e l'Anticristo non può vincere la battaglia finale. Difatti, dopo la lunga ed estenuante battaglia, Gotenks (a dire il vero qui bisognerebbe cominciare a parlare di Goten e Trunks separatamente, visto che la fusione si è sciolta) non vince, ma soccombe. La morte di Gohan - oltre a fare piangere me come una fontana T_T – ha suscitato le ire di Junior (alias Piccolo, che dir si voglia). Il rapporto fra maestro e discepolo che intercorreva fra questi due, a volte quasi più simile a quello fra un padre ed un figlio, mi ha sempre colpito moltissimo, ed anche tu lo hai descritto molto bene, seppure brevemente. La sola cosa che mi ha fatto ridere è stata questa: in perfetto stile Dragon Ball, i tuoi Goten e Trunks hanno spiattellato a Junior tutti i loro piani malefici, mandandoli, così facendo, bellamente in fumo. xD Ogni volta che vedo la saga dei Saiyan inveisco contro Junior che vede bene di raccontare a Radish vita, morte e miracoli delle Sfere del Drago: ma che gli costava stare zitto?! xD Per ritornare seri, la fine mi ha veramente provocato una stretta al cuore: vedere Chichi costretta ad uccidere suo figlio è stato a dir poco shockante, ma del resto, era prevedibile che Goten sarebbe morto, ma mai mi sarei aspettato morisse per mano di sua madre! Ad ogni modo, io non so più cosa dire, poiché vivo nel terrore di ripetermi, ma comunque credo che tu abbia capito quanto mi piaccia la storia. Presto leggerò anche l'ultimo capitolo e tirerò le conclusioni finali. Dài: ancora un capitolo e questo supplizio sarà finito! xD Ciao e a presto; Mia. ^^

Recensore Veterano
07/10/06, ore 15:16

Qui, ogni capitolo che leggo, rimango sempre più esterrefatta: Goten e Trunks?! O_O Ma per quale motivo avrebbero dovuto fare una cosa del genere? Dunque, come al solito (perdonami se sparo cag*ate, ma, quando una storia mi piace, il lato interpretativo di me stessa prevale! xD ) ho cercato di darmi una risposta in base a quanto tu hai detto fino ad ora ed a ciò che Toriyama ha lasciato dietro di sé nella sua splendida opera, nonché, ovviamente, al mio lato simbolico. xDD Goten è figlio di Goku che io ho visto, sia nella tua ff che nell'opera di Toriyama, come l'Armonia. Nella mitologia greca Armonia è figlia di Afrodite e di Ares, e già in questa discendenza io ho trovato una grande simbologia applicabile anche a Dragon Ball. Difatti l'unione fra Ares (dio della battaglia violenta ed irrazionale) ed Afrodite (dea dell'amore tanto coniugale, Urania, quanto passionale, Pandemia) genera sì l'Armonia, poiché due entità così passionali come Amore e Guerra non possono che essere in armonia fra loro, nonostante l'apparente contrapposizione, ma anche una figura ultraterrena alla quale è associata, oltre alla natura divina, anche una maledizione legata al "mito della collana". Il mito narra che, il giorno delle nozze di Armonia con il re di Tebe Cadmo, la madre di lei Afrodite le avesse regalato una collana d'oro che sarebbe poi stata fatale per i figli della giovane coppia. Tu a questo punto ti chiederai: ma che diamine c'entra tutto questo con Dragon Ball? Apparentemente nulla, ma, sempre in base ai miei ragionamenti contorti xD , la collana rappresenta il dono, l'eredità dei genitori che, trasmessa ai figli, è frutto di sventura; stesso concetto che tu metti in bocca a Gohan nella tua ff: la maledizione dell'essere saiyan che Goku (=Armonia) ha trasmesso ai suoi figli attraverso la trasmissione genetica (=collana di Afrodite). Perciò Goten e Gohan rappresentano, come Semele e le sue sorelle, il frutto di questa maledizione. Difatti la gelosa Era fa visita alla giovane Semele, incinta di Dioniso, sotto false sembianze e le suggerisce di chiedere a Zeus - il padre di Dioniso - di mostrarsi a lei - Semele - in tutto il suo splendore. La ragazza, che inizialmente sembrava essere stata molto fortunata perché scelta dal padre degli dei come amante, dopo aver visto esaudito questo suo desiderio, muore, folgorata dalla potenza di Zeus. Stessa cosa vale per Gohan e Goten: inizialmente il dono dell'essere saiyan sembrava innocuo, anzi, appare quasi come un qualcosa di cui andare orgogliosi, fino a che non viene identificato con una maledizione. Insomma, tutto questo panegirico per dire che, questo atto di Goten e Trunks potrebbe essere condizionato anche da questa maledizione. Basta! Scusami tanto, ma hai a che fare con una classicista pazza, fin troppo simbolica! Non prendere male quello che ti dico, pensa solo che io sono fatta così e che mi spendo a fare ragionamenti di questo tipo solo con storie che mi piacciono molto. ^^'' Okay, esaurita la parte del commento che possiamo chiamare tranquillamente: "Deliri psicopatici di Mia", passiamo oltre. I pensieri dei tuoi personaggi sono forse le parti che preferisco della tua di per sé già bellissima storia. Difatti li trovo un poco la summa di tutto ciò che è stato DBZ e ne esplicitano gli eventi. Nei pensieri di Gohan si nota, più che un guerriero, almeno a mio avviso, un padre. Un padre addolorato per la morte della figlia amata, a cui avrebbe voluto risparmiare il suo destino, ma che, invece, ne ha subite conseguenze ancora peggiori. Un padre che volva mantenere integra, per quanto possibile, l'innocenza della figlia, cosa che lui aveva perso fin dai quattro anni di età. E qui, in seguito al dolore e alla rabbia di Gohan, si arriva ad una svolta decisiva: la lotta fra sangue dello stesso sangue. Il trema presente anche nella Bibbia nel celeberrimo episodio di Caino e Abele: si è giunti allo scontro fra fratelli. Tutto questo per cancellare la maledizione abbattutasi sulla razza dei saiyan. Il pensiero di Crilin è diverso, ma altrettanto tragico. Egli difatti identifica nella morte di Bulma la fine di un'era. Difatti da Bulma e Goku tutto era iniziato ed in loro, secondo il suo concetto, tutto finisce. Il concetto del combattimento contro sé stessi - interpretabile come combattimento interiore, esteriorizzato in una lotta contro le proprie paure, oltre che contro la propria natura - mi è piaciuto molto, poiché lo trovo un concetto che, seppure abusato, non risulta mai banale. Anche il cambiamento che Crilin vede in Goku, il quale prima era semplicemente Goku, ma che poi è diventato Kaharoth, il gueriero invincibile, è un concetto interessante e giusto, presente anche in Toriyama. " [...] Talvolta, ci vuole coraggio anche per arrendersi. Ce l’hai insegnato tu, il giorno in cui abbandonasti la battaglia contro Cell per lasciarla a tuo figlio [...] " questa frase credo non abbia bisogno di commento perché parla da sola… Infine, come prevedibile dopo un discorso di questo genere, assistiamo al suicidio di Crilin, che con coraggio si "arrende", proprio come aveva detto qualche riga sopra. Credi di essere stato troppo cattivo? Troppo macabro? Troppo… troppo? Beh, per me non è così. O meglio, indubbiamente c'è del macabro nella tua storia, ma a mio avviso ci sta molto bene, poiché rende molto meglio i concetti che, credo, tu abbia in mente di quanto non potrebbe mai fare una trama "piatta". Spero di aver formulato un discorso di senso compiuto! Scusa ma sono un po' di fretta e non ho tempo di riguardare il commento, ma se volessi delle delucidazioni sul mio pensiero (il che penso sia improbabile! XD ) basta chiedere. Per ora ti saluto e mi complimento ancora con te per l'ottima storia: non vedo l'ora di finire di leggerla per capire meglio questra intricata ma intrigante vicenda! Ciao; Mia. ^^

Recensore Junior
06/10/06, ore 21:31

Ebbene si, siamo arrivati alla fine! E devo proprio ammettere che avevi ragione: questo finale mi ha rimesso l'animo in pace, dopo gli sconvolgimenti del capitolo precedente. Hai fatto benissimo, a mio parere, a modificarlo rispetto a quelle che erano le tue intenzioni iniziali: hai dato una boccata d'aria fresca a tutta la storia così facendo. Vegeta, in quest'ultimo capitolo, mi è piaciuto tantissimo, l'hai centrato in pieno, molto meglio che con gli altri personaggi secondo me. In quella semplice frase: "Sto pensando a SON GOKU" ho letto una miriade di emozioni che hai fatto benissimo a nascondere dietro queste poche parole che sono state di grande effetto. Hai rischiato quasi di commuovermi! Spero davvero di leggere presto qualche altra storia scritta da te, e nonostante l'ultima volta ti abbia detto che hai un pò esagerato, spero che manterrai intatto il tuo stile unico. Ma sono certa che lo farai, perchè hai stoffa! A presto! Sonsimo

Recensore Veterano
06/10/06, ore 19:29

O_O Oh Santissimi Numi del Cielo! Scusa questa esclamazione, ma dopo quello che hai scritto, non potevo fare a meno di proferirla. Hai ucciso Bulma... indubbiamente uno shock lo è stato, ma ti do ragione circa il fatto che i grandi cambiamenti richiedano sacrifici. Sicuramente la cosa si sta facendo macabra, ma, nonostante questo, non riesco a non appassionarmi alla vicenda ed apprezzare il tuo modo di scrivere nonché la tua fanfiction. E' inutile: sei troppo bravo e la tua storia è tropo bella perché mi possa anche solo sfiorare l'idea di abbandonarla! Dopo quello che è successo con C17 e Yamcha, davvero, non so più a chi attribuire la colpa della distruzione di Satan City, perciò ritiro tutto ciò che ho detto nei capitoli precedenti e aspetterò pazientemente la tua risposta, poiché qui, ogni capitolo che passa, la storia, invece di chiarirsi si oscura. Però, lasciando perdere le congetture precedentemente fatte, il tema da te affrontato in questo capitolo è ottimo. Certo, già visto in DBGT, ma sviluppato in maniera differente. Più violenta, ma forse proprio per questo più efficace. Anche in DBGT si voleva sottolineare il fatto che l'esistenza delle Sfere avesse reso gli uomini avidi ed incapaci di controllarsi nelle richieste, ma tu qui evidenzi un aspetto molto più importante che Toriyama (o chi per esso) nella stesura/realizzazione di DBGT ha a mala pena sfiorato ed affrontato molto male. La presenza delle Sfere ha fatto dimenticare agli uomini il significato di morte come qualcosa di definitivo, ma, mentre in DBGT la cosa viene sì fatta capire, ma nessuno muore a testimonianza di questo fatto, tu invece, nella tua storia, presenti un'immagine forte della morte, che fa ampiamente capire come la morte stessa sia, ora che le Sfere non ci sono più, terribilmente definitiva. Il gesto di C17 mi è sembrato oscuro fino a che non ho letto il suo pensiero - il quale, a proposito, è molto bello e hai ragione, in qualità di scrittore, di compiacerti per quanto hai scritto – il quale giustifica questo inatteso gesto del cyborg. In questo gesto vediamo anche, però, una rivoluzione, un ribaltamento dei ruoli: il "cattivo" che si sacrifica per la Terra (tema di svolta già affrontato da Toriyama; vedi ep. 237. Il cambiamento di Vegeta) dopo la morte del protagonista. Insomma, la storia promette nuove sorprese che io attenderò con impazienza, poiché voglio assolutamente vedere risolti un paio di miei interrogativi. Ancora complimenti per l'originalità; a presto, Mia. ^^

Recensore Veterano
05/10/06, ore 19:23

Errata corrige: nell'episodio 111. The Androids Appear (alias 126. La riunione dei guerrieri) non è Crilin a chiedere a Yamcha se Trunks sia suo figlio, ma bensì Gohan. Chiedo venia per il clamoroso errore, ma ho avuto un lapsus. ^^''

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