Eccomi qui,
davanti l’immensa mansione
dei Kuran.
Questo lavoro non lo volevo, anzi non
lo avrei mai voluto,
ma mio padre sta affondando nella miseria e le uniche sue speranze
siamo io
e Ichiru, il quale era sparito chissà dove.
Odio i nobili, così
altezzosi, menefreghisti e pieni di se,
l’unica cosa in cui sono bravi è impartire ordini
su ordini e a punirti se non
li esegui come dicono loro, perché guai a contraddire un
nobile, come minimo
c’è la pena di morte e ribadisco
come
minimo.
La famiglia Kuran governa sul nostro
paese da anni ormai, la
“casa” perché chiamarla casa
è un eufemismo da bella mostra di se, fatta
interamente di marmo bianco, presumo e con davanti un enorme giardino
tenuto in
un perfetto ordine.
Busso al portone e dopo poco arriva
un ragazzo biondo che mi
apre, avrà all’incirca la mia età, poco
più basso di me con gli occhi azzurro
intenso, indossa una camicia bianca, una cravatta nera e una grossa
rosa rossa
nel taschino della giacca anche essa nera.
-Presumo tu sia Zero, ti
aspettavamo.- sorrise
-Entra...-
Solo l’ingresso mi fa
capire quanto siano ricchi.
Un grosso lampadario di cristallo
rifletteva la luce che
filtrava dalle finestre, due scalinate si incontravano in un’
altra, per poi
scendere esattamente al centro della stanza, dove due divani di velluto
rosso
mostrano la loro eleganza.
-Scusami non mi sono presentato- il
biondino si inchina
leggermente, portandosi la mano sul cuore
-Mi chiamo Hanabusa Aidou e sono il
maggiordomo del sig.
Kuran- si ferma e prende fiato
-Ma mi puoi chiamare Idol, infondo
saremo colleghi giusto?-
-si…ok…-rispondo
titubante, non sono abituato a questo tipo
di comportamento fino a qualche ora fa ero un semplice ragazzo di
bottega.
-Tranquillo vedrai che ti troverai
bene alla fine ti verrà
quasi automatico svolgere i tuoi doveri , a chi sei stato assegnato?-mi
chiede
mentre si siede su uno dei divani e mi indica di fare lo stesso.
Prendo la lettera e la apro.
-Una certa Yuuki Kuran, la
principessa giusto?- lo vedo
sbiancare e incupirsi, inizia a torturarsi le mani.
-Oh, ti darò dei consigli:
non guardarla negli occhi, per
lei è come una sfida, ubbidisci ciecamente a quello che ti
dice e fai le cose
in modo impeccabile, non arrivare in ritardo quello non lo devi fare mai.Ne va della tua vita.-
Guardo Idol con occhi sgranati,
quella ragazzina tanto
piccola e carina poteva fare tutto ciò, riusciva a spingersi
così lontano,
apparendo crudele, dai pochi quadri che ho visto sembrava una ragazza
tanto
indifesa.
-Della… mia vita?- dico
con fare tremante, vedendo poi che
Aidou alza gli occhi lucidi.
-Mio cugino, è stato
ucciso da lei, ha sbagliato a sellare
il cavallo della principessa, la quale è caduta ferendosi
leggermente al ginocchio,
è stato giustiziato il giorno dopo.- conclude il suo
racconto stringendo poi i
pugni sul divano.
-Mi dispiace….-
-è successo più
di un anno fa, ora è più semplice, ma
davvero stai attento a lei.-
-Ok…scusami ti
sembrerò indiscreto ma… il principe
com’è
insomma se la sorella è così immagino sia un
tiranno.- lo guardo e lui scoppia
ridere
-è totalmente il
contrario, lui da sempre l’impressione di
essere freddo e cattivo ma ha un animo davvero dolce e premuroso, so
che ti
sembrerà una stronzata ma è così.-
sorride e io sorrido di rimando.
Dopo un po’ che parliamo
sentiamo dei passi o meglio dei
tacchi che picchiettano sulle scale, Aidou si alza di scatto e si
inginocchia
davanti ad esse e io faccio lo stesso.
Vedo una figura scendere le scale,
con un passo lento e
regale, porta un lungo vestito di seta rossa, i capelli sono lunghi e
sciolti e
sopra il capo porta una coroncina di diamanti, veri.
-Chi è lui?- mi
indica e io mi sento svenire.
-è il suo nuovo
maggiordomo principessa- balbetta Aidou.
Lei si avvicina a me e si inchina, mi
passa una mano sulla
guancia e poi prende tutta la sua forza e mi tira una schiaffo, mi
sento la
guancia in fiamme e che piano piano si gonfia.
-Non osare mai più
guardarmi negli occhi, questa volta ti
salvi.- mi guarda
con aria di sfida e di
superiorità.
-Yuuki per favore, calmati- vedo
arrivare un ragazzo molto
più alto della principessa ma con gli stessi occhi e capelli.
-Per favore, tratta meglio il nostro
nuovo arrivato- si
volta verso di me- Zero giusto? piacere di conoscerti.-
Dice poi, lo vedo porgermi la mano e
mi aiuta ad alzarmi
mentre Aidou è già pronto dietro al principe con
il cappotto
-Grazie Aidou, noi ora usciamo, fai
fare il giro della casa
a Zero e mostrargli la sua camera, per cortesia.-
-Certo, signore- annuisce lui.
Vedo la principessa avvicinarsi a me
e mi strattona
ponendomi cos’ di fronte a lei
-Ti ordino di prepararmi un bagno
caldo al mio ritorno e mi
raccomando caldo.-
Mi lascia andare, facendomi cadere,
poi ghigna e sempre con
quella voce superiore dice:
-Renderò la tua vita un
inferno.-
Note d’Autore.
Non so nemmeno io perché
la sto scrivendo però ho avuto una
sorta di illuminazione :D
So che dovrei aggiornare Thunder
ma…..emm…eccoveramenteio…non
ho molte idee…..ecco ma vi prometto che
aggiornerò presto!!!
I personaggi sono terribilmente OOC
ma non so Kaname sotto
quella maschera di ferro che ha secondo me è
dolcissimo…invece Yuuki la odio
più di un riccio nelle mutande….vi prego non
ammazzatemi DD:
Ora vi lascio !
Lee
p.s:
le recensioni sono ben accette ;D