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Autore: Lally_Ithil    27/10/2006    12 recensioni
"Se non avessi saputo che i vampiri non dormivano, avrei detto che Edward stava solo dormendo…- Edward?- Provai a chiamarlo " Una misteriosa malattina colpisce Edward, nessuno dei Cullen sa di cosa si tratti ma forse Jacob...Per spezzzare la maledizione Bella dovrà compiere una scelta dal caro prezzo. Fanfiction ispirata a Twilight
Genere: Romantico, Sovrannaturale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Capitolo 13

 

 

-Essence -

 

 

 

 



 

La strada scorreva veloce sotto le ruote della Volvo, il tramonto era passato da poco, presto sarei arrivato al luogo dell’appuntamento, presto avrei saputo come farle riavere i suoi ricordi.

 

Ridarle i ricordi, era il minimo che potessi fare.

 

Oppure ero egoista perché volevo che si ricordasse di me? Del tempo meraviglioso che avevamo passato insieme?

 

  Jacob black era puntuale, almeno questo gli e lo concedevo, ma mi irritava il fatto che i suoi pensieri fossero concentrati su Bella, e questo m’irritava terribilmente, ma era inutile che me la prendessi con lui ,o con Rosalie ,quando il vero colpevole ero io…e lo sapevo benissimo.

 

Jacob Black fu sorpreso di vedermi ,anzi, direi molto arrabbiato di vedermi. Non si aspettava che io fossi ancora vivo

-Che ci fai TU qui?- Domandò rabbioso

- Bella non poteva venire- Dissi in tono piatto

 

Immediatamente pensò che ero stato io ad impedirle  di venire , e si chiese perché ero in piedi davanti a lui quando avrei dovuto dormire un sonno eterno

 

- E’ grazie a Bella se sono ancora qui- Risposi prima che desse voce ai suoi pensieri, non avevo intenzioni di perdere tempo

- C..-

- Come faccio? Non t’interessa- Nuovamente risposi senza che avesse fatto la domanda

- Cosa le hai fatto?- Domandò decisamente furioso

- Niente- Risposi pacato

Il mio tono non gli piacque, lasciai che afferrasse la manica del mia giacca

- Bastardo, cosa le è successo per colpa tua?- Chiese

 

Per una volta gli dissi quello che realmente voleva sapere- Ora…è come noi-

 

Lui sembrò oltraggiato da quella mia risposta, per un attimo non riuscì ad aprire bocca e io ignorai la moltitudine di domande che vorticavano nella sua mente e lasciai che il tempo scorresse

 

- PER COLPA TUA!COME HAI POTUTO?- Urlò

 

Mi scostai da lui, lentamente, e lo fissai negli occhi – Credi che se avessi avuto altra scelta l’avrei fatto?-

-NON AVEVI SCELTA?! SI COME NO!- Sbraitò

- Avrei dovuto lasciarla morire di fronte ai miei occhi?- Stavo per perdere la calma e non era una buona cosa, dovevo riportare il discorso su un piano più “tranquillo”.

- E’ PER COLPA TUA!- Ribatté 

- Lo so- purtroppo era la verità

 

La risposta lo fece fermare, stava cercando di leggere l’espressione del mio viso- Però Bella ha perso la memoria, crediamo sia per via della maledizione-

 

Jacob rimase di stucco, i pensieri confusi

 

- Sai come fare per—Iniziai ma mi fermai quando i suoi pensieri risposero al posto della sua bocca“Non è possibile non c’è un modo”

- Deve esserci un modo- Insistetti

- NON C’E’…NON C’è …non capisci? Nessuno si è mai sacrificato per salvare un freddo, nessuno! Non c’è un modo per tornare indietro. Mi dispiace…Bella…-Biascicò angosciato

 

Non fece in tempo a dire altro perché avevo già rimesso e in moto ed ero partito.

 

Doveva esserci un modo…o come avrei potuto ripresentarmi da lei? Cos’avrei dovuto dirle? “ Mi dispiace non c’è più speranza?” e “ Sai, prima che succedesse tutto questo io e te eravamo innamorati…”  No l’ultima non me la potevo dire, mi sembrava come costringerla ad amarmi di nuovo. No, non potevo, non volevo…non era giusto!

 

 

***

 

 

 

Ero seduta sullo sgabello davanti ad un pianoforte a coda, che avevo scoperto in una stanza attigua al salotto.

A dire il vero stavo decidendo se provare a toccare un tasto con la punta del dito ma, se c’era il rischio che lo rompessi quando ero –facevo fatica a dirlo—“umana” figuriamoci in quella mia nuova condizione.

E il fatto che prima, per errore avessi premuto la mano troppo forte sulla sedia mandandola in frantumi, non contribuiva affatto ad aumentare la fiducia in me stessa !...Poi non volevo rovinare il suo pianoforte.

 

Strano come ogni volta che pensassi a lui—a Edward— una strana sensazione pervadesse il mio corpo, una sensazione tanto forte da oscurare tutte le altre;un misto di eccitazione, senso di sicurezza e  “qualcosa” , qualcosa a cui trovavo difficile dare un nome

 

Ero ancora là quando Edward entrò nella stanza

-Ciao- Saluto sorridendo, ma il sorriso non arrivava nemmeno agli occhi e capii che qualcosa non andava

 

Si sedé accanto a me- Guarda che lo puoi toccare, non morde eh!- Scherzò notando l’occhiata che gettai  all’oggetto

 

- In realtà…mi sto preoccupando che, maldestra come sono, lo potrei rovinare…irreparabilmente-  Dissi imbronciata, stavo segretamente desiderando che una risata cancellasse lo sguardo afflitto dai suoi occhi

 

Rise leggermente – Si , credo che per quanto riguarda l’essere maldestri tu sia irrecuperabile-

- Ah grazie tante- Esclamai fingendo d’essere arrabbiata e tornando a concentrarmi sui tasti del pianoforte – Com’è andata?- Chiesi a voce bassa

 

Con la coda dell’occhio lo vidi irrigidirsi

 

- Non—bene, ma non ti preoccupare troverò un modo per farti riavere quello che hai perso- Rispose sforzandosi di apparire sicuro di quell’affermazione

 

Era così preoccupato per me, un nuovo vortice di emozioni mi avvolse e decisi di fargli una delle domande che erano rimaste senza risposta- Per favore - Sussurrai – Dimmi cosa è successo nella notte di luna nuova, ti prego…lo devo sapere- Supplicai

 

Edward mi fissò , bloccandomi con il suo sguardo color caramello- Va bene- Si arrese e spezzò il contatto visivo tra noi, distogliendo lo sguardo.

 

- Come ti ho già detto è colpa mia se ti trovi in questa situazione—se  sei  così…- la voce remota e distante, un sussurro nella notte

 

Rimasi in silenzio, in attesa che proseguisse ma avrei voluto urlagli di smetterla di dire che era colpa sua.

 

- Io ero stato colpito da una maledizione che mi avrebbe costretto a dormire per sempre…- Diede un occhiata fulminea nella mia direzione poi tornò a guardare altrove- tu, nonostante io non volessi… tu— Ripeté l’ultima sillaba con dolcezza

-Io?- Suggerii decisa ad andare fino in fondo

- Tu…hai deciso di sacrificare la tua vita per me, e Bella io non avrei voluto davvero farti diventare come me, un mostro…ma non potevo lasciarti morire. No, no… quando l’avevi fatto per me…Non davanti ai miei occhi- Ormai la sua voce era spezzata,addolorata,  il viso  ancora rivolto lontano da me

 

Istintivamente presi la sua mano e la portai alla mia guancia strofinandola sulla mia pelle- Basta così – Immediatamente il suo viso fu vicino al mio e io  lo presi tra  le mie mani- Non voglio che tu soffra nel ricordare quello che successo- Sussurrai fissando quell’oro intenso

 

- Bella- Sussurrò lui

 

Lasciai cadere le mie mani e abbassai lo sguardo sul mio grembo

- Non— Non ho nessun ricordo ma…- La sua mano mi accarezzò delicatamente il viso- ma una cosa la ricordo- Lo guardai , ormai i nostri nasi si sfioravano – non è esattamente un ricordo è una sensazione…troppo forte e profonda per essere ignorata…- Chiusi gli occhi- anche se la mia mente non ha memoria…il mio cuore, io, la mia essenza si ricorda di te- Riaprii gli occhi per vedere il più magnifico dei sorrisi sbocciare sulle sue labbra, un sorriso sghembo tanto bello da togliere il fiato- E poi beh di ricordi ne possiamo creare di nuovi no?- Sorrisi felice, e di vedere finalmente un sorriso sincero

- Hai ragione- Sussurrò chinandosi verso di me – Bella, ti voglio bene- Disse mentre le sue labbra si poggiavano sulla mia guancia

 

Finalmente avevo trovato un nome a quel “qualcosa “ ….amore.

 

 

 

 

 

Epilogo

 

-New Life-

 

 

Un anno dopo…

 

 

 

Con il passare del tempo—alla fine—avevo recuperato tutti o in parte i miei ricordi, e a quelli se n’erano aggiunti dei nuovi…nuovi e stupendi ricordi di me e Edward e dei Cullen

 

Ancora non potevamo mettere piede a Forks, ma Jacob si era impegnato a farci riaccettare dai Quileute e io speravo che ci riuscisse. Nel frattempo, tenevo a bada Charlie e Reneé con almeno due telefonate al giorno e grazie a Carlisle riuscivo a trovare sempre qualche malattia altamente contagiosa e inadatta alle visite. Forse era questo che non aveva fatto correre Charlie a chiamare l’FBI e Reneé a precipitarsi di corsa a Neah Bay , forse era la fiducia che i miei riponevano in me o forse si trattava solo di fortuna.

 

Per il resto, dopo che avevo iniziato con la “dieta” dei Cullen i miei occhi , se ancora non erano color oro almeno, ora, tendevano al color ambra. Inoltre—oltre alla sete— stavo imparando a controllare meglio le mie capacità, beh certo controllare la velocità era di gran lunga più facile che controllare la sete ma in fondo avevo tempo giusto? E poi anche i rapporti con Rosalie si erano sistemati, Emmett era il solito simpaticone e Jasper e Alice ...insomma mi sentivo ,comunque, a casa.

 

Ogni tanto quando al tramonto guardavo fuori dalla finestra della nostra camera—mia e di Edward— la mia mente tornava a Forks a Charlie, Mike , Jess , Angela…alla scuola, ad una vita che sembrava lontana secoli

 

Stavo, appunto, guardando fuori dalla finestra l’orizzonte diventare sempre più scuro quando percepii qualcuno arrivare alle mie spalle. Sorrisi nello stesso istante in cui  due braccia si strinsero intorno alla mia vita.

- Ti manca Forks?- Domandò Edward con le labbra sul mio collo. Il suo fiato sulla mia pelle  provocò una scossa di elettricità lungo la mia spina dorsale

- Non è una cosa insopportabile- Mi girai per vederlo in viso.

 

Un viso che non mi sarei mai stancata di guardare,toccare, sfiorare o baciare

 

-E poi..- Iniziai allacciandogli le braccia intorno al collo – Ora, è questa la mia nuova casa…e la mia nuova famiglia- Sorrisi imitata da lui

 

-Bella…?- Chiese stringendomi a lui e annusando i miei capelli

- Si?-

 

Edward mi fissò con uno sguardo intenso e penetrante negli occhi -  Sai una cosa?-

- Cosa?- Chiesi guardandolo interrogativamente

 

Lui sorrise maliziosamente, e si chinò per baciarmi ma si fermò prima di toccare le mie labbra - Ti amo- Sussurrò

Sorrisi – Ti amo anche io - Risposi prima di stringermi ancor di più a lui e  di baciarlo

 

Lui, quella notte non mi aveva ucciso, non ero morta perché una nuova vita—diversa—era cominciata. E cosa c’era di meglio che una vita –infinita—da passare accanto alla persona che ami?...Niente

 

 

 

 

 

 

 

 

The End

 

 

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Ok mi stanno luccicando gli occhi, dalla tristezza di aver finito una delle storie che più mi ha divertito e emozionato scrivere. E spero che abbia emozionato anche tutti voi, mi auguro che il finale che ho scelto e scritto vi sia piaciuto (dovete farmi sapere o non mi metterò l’anima in pace)

Ringrazio tutti coloro che via via hanno recensito questa storia: Dana, Elychan,Mew Pam, Selene89, baby_bunny, Daisy_Potter, Miss Trent, Avalon, Cat Girl, Faith15, e Edward e Bella 4ever. Ringrazio anche Ithil (mi spiace che tu abbia dovuto lasciare ma beh spero che tu sia soddisfatta del mio lavoro)

Baci,

Lally

 

Ah prima di salutarvi definitivamente…ne approfitto per chiede un favore a tutti voi fan di twilight, se vi va stavo pensando ad una one-shot in cui i personaggi (di twilight s’intente!) deveno rispondere alla corrispondenza (l’idea me l’ha data Harriet con una sua storia) e mi chiedevo se vi va di fare la parte della “corrrispondeza”, scrivendo lettere ai personaggi—tipo complimenti, minaccia (a Billy XD per esempio), domande ecc… se non vi dispiace l’idea fatemi sapere a: nightseer@hotmail.it

 

Dana: credo di non meritarmi la morte per il finale brutto vero?

 

Selene89: grazie per i complimenti, quando metti le tue storie…beh le voglio leggere ^^

 

Mew Pam: io sono eroinomane, perché terminato New Moon, ho ricominciato twilight e ora di nuovo new moon (anche se vado lenta per via dello scribacchiare fic e la scuola guida che mi prende ma non c’è fretta…tanto per averlo in italiano a voglia ad aspettare)Beh il finale ora l’hai letto e non ho altro da dire (noo chi è che scrive frasi sibilline io??XD)

 

Elychan: beh alla fine jacob si è riscattato, Billy è “felicemente” (per noi) nella tomba, Edward e Bella sono insieme e…che altro c’è da dire? Per me è un bel finale ^^

 

 

  
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