Piccola premessa: Questa fanfic avrei dovuto pubblicarla a S.Valentino ma visto che l'ho ritrovata solo adesso, la leggerete leggermente in ritardo (ma giusto un po'). Spero sia di vostro gradimento :)
John, stamattina mi sono svegliato e tu non c'eri. Dove sei? -SH
Sono andato al supermercato per il latte e la marmellata, li avevamo finiti. Di nuovo. -JW
Dì la verità, ami più la marmellata di me. -SH
Non essere ridicolo! Torno subito. -JW
John, ti ho chiamato ben due volte alle 10.47 e alle 11.09 facendo squillare l telefono esattamente 27 secondi a telefonata. Dove sei finito? -SH
Trovare un fioraio senza una coda chilometrica è quasi impossibile. -JW
Fioraio? -SH
14 febbraio, S.Valentino. Ti dice nulla? -JW
Oh, giusto. Allora suppongo siano per Sarah. -SH
…. No, sono per te. -JW
Di solito non si regala anche della cioccolata? -SH
Ma tu odi la cioccolata! -JW
Se me la regalassi tu, potrei anche fare un'eccezione. -SH
Allora credo ritarderò ancora un po'. -JW
Ti aspetto. -SH
Sei il peggior fidanzato che si possa desiderare, sai? -JW
E tu il migliore. Guarda nella tasca sinistra del cappotto. -SH
Oddio, cos'è? -JW
E' una chiave, non lo vedi? -SH
Una chiave per cosa? -JW
Se torni a casa lo saprai. E sbrigati, mi riesce difficile digitare sul tastierino con i polsi bloccati ai lati della testa. -SH
Tempo 10 minuti e sono da te. -JW
Scommetterei anche di meno. -SH
Angolo dell'autrice: Tutto questo è frutto della mia mente malata mentre un supplente palesemente omosessuale sostituiva la mia prof di lettere. Sì, anche a me risulterebbe difficile messaggiare e telefonare con le manette, ma insomma, Sherlock è Sherlock. Spero abbiate gradito, poiché questa è la prima di tante altre fanfition, sì, farò una raccolta xD Alcune saranno ad “ispirazione” ed altre tratte da delle fan art. Un mio amico che non è un fan di Sherlock l'ha definita “fantastica”, quindi spero sia piaciuta anche a voi xD
Spero continuerete a seguirmi. Alla prossima! <3