09/04/2012
5 recensioniDear Fred...
Caro Fred,
sono George, il tuo fratello maggiore di diciassette minuti.
Ricordi, quanto abbiamo discusso per questo? Al solo pensiero mi viene da sorridere.
Allora tu c’eri, combinavamo molti guai, insieme.
Ti ricordi quella volta in cui abbiamo colpito il ciliegio della prozia giocando a quidditch? Eravamo due battitori formidabili, insieme.
Una squadra.
Niente è più come prima da quando te ne sei andato, tu eri una parte di me, la migliore.
Tu mi conoscevi, come nessun’altro.
L’altro giorno mamma mi ha chiamato Fred, quando si è accorta dello sbaglio le sono venute le lacrime agli occhi; ma io ho sorriso e le ho detto “Veramente donna, e poi dici di essere mia madre”. Ha pianto.
Io sorrido sempre, rido e scherzo e ogni volta che mi parlano di te cerco di non piangere, ma fa male, tanto. Tu sei una parte di me, non riuscirò mai a dimenticarti.
Ieri era il nostro compleanno, mamma mi ha preparato una torta con scritto George sopra.
E’ strano festeggiare il compleanno senza di te; non ho mai pensato a qualcosa di solamente mio, ma sempre nostro.
Mi manchi Fred.
Ricordi tutti gli scherzi fatti insieme?
Sempre insieme, eravamo indivisibili.
Vorrei che lo fossimo ancora.
Ti voglio bene, Fred.
Ti ricordi del nostro negozio, Fred? Ron mi sta aiutando.
Ma non è come quando c’eri tu.
Nessuno prenderà mai il tuo posto, Fred.
Non lo permetterò. Mai.
Ti voglio tanto, tanto bene Fred.
Se, per caso, avrò un figlio voglio chiamarlo come te. Fred Junior, è un bel nome.
Riposa in pace, fratellino.
Il tuo, George.
Dear Fred... by Gabrielle Pigwidgeon is licensed under a Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 3.0 Unported License.
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