-Ehi Hazza sembra che vincerà la sfida!- esclamò Liam sorpreso. Niall guardava incuriosito la scena mordicchiando il suo settimo muffin. Zayn continuava a chiedersi dove avesse visto quella ragazza prima, aveva un qualcosa di tremendamente familiare.
-Perche fai quella faccia Hazza?- sorrise dolcemente Alice. -Cazzo non mi aspettavo diventassi così...- disse il riccio sorpreso. -Così come Styles?- lo guardò lei incuriosita. -Così dannatamente sexy.- rispose un ragazzo dal fondo del locale. Alice si girò e notò il volto sorridente di un ragazzo con gli occhi color oceano e la voce cristallina. -Louis!- disse lei abbracciandolo. Il suo cuore batteva forte, faceva uno strano effetto. Il suo profumo di lamponi era dolcissimo e Alice sarebbe rimasta ad assaporarlo per sempre. Harry si schiarì la gola. -Non c'è giustizia in questo mondo, io un sorriso e lui un abbraccio così forte? Me lo ricorderò- fece il volto imbronciato. Alice abbandonò l'odore fresco di Luois per assaporare quello che si avvicinava al cioccolato di Harry. -Contento adesso?- disse lei dopo qualche minuto che si stavano stringendo. -Se mi dai un bacio lo sono molto di più.- esclamò Harry. Per Alice era strano trovarsi in quella situazione. Ad Holmes Chapel nessuno le aveva mai prestato tutte quelle attenzioni. I ragazzi non le parlavano neanche e le ragazze la prendevano solo in giro. -Oh no, lei è mia!- sussurrò Zayn al suo orecchio stringendola da dietro. -Mi sembravi estremamente familiare Aliss- le disse sorridendo. -Dio Malik- disse lei liberandosi dalla sua stretta e fissandolo dalla testa ai piedi -Sei un gran pezzo di figo!- tutti risero. subito dopo li raggiunsero anche Niall e Liam. Alice era sempre più sorpresa. Liam era dimagrito notevolmente e aveva un fisico da paura. Niall invece era incantevole, sembrava un angelo con quegli occhioni blu e qui bellissimi capelli biondi. -Siete dei grandissimi fighi.- constatò lei sorridendo. -Non certo come te!- urlò Niall dandole un sonoro bacio sulla guancia. -Che ci fai qui?- chiese poi sorridente Liam guardandola negli occhi. -Beh mia madre ha deciso di tornare.- disse lei sorridendo. -E James?- chiese curioso Harry. Alice temeva quella domanda, ma la risposta era pronta già il giorno dopo che sua madre le aveva dato la notizia del trasferimento. -E' rimasto a Brooklyn per lavoro, ma se ci riesce verrà a natale.- Suo padre era un grande chirurgo, e la bugia riusciva quindi ben credibile. -Quindi rimarrai qui per molto?- rispose Zayn seccato. Alice lo guardò con aria di sfida, voleva stare al gioco. -Credo di si.- rispose con noncuranza -Che sfiga.- rispose lui avvicinandosi pericolosamente a lei. Alice alzò lo sguardo e trovò le labbra di Zayn a un palmo dalle sue. Si stava avvicinando lentamente e sentiva la brama crescere nel ragazzo. A un millimetro dalle labbra del moro iniziò a studiare la situazione: Liam e Niall li guardavano curiosi, Harry sembrava estremamente scocciato e Louis cercava di nascondere qualcosa... una punta di gelosia forse? Proprio in quel preciso istante lei sorrise e scansò Zayn, che la guardò triste. -Oh andiamo Malik, non te la sarai presa per così poco!- disse sorridendo al ragazzo, il quale rise con lei.

-Tutto ok mamma, siamo apposto!- disse Alice mentre sorrideva e chiudeva la porta. Si sentiva un paio di occhi puntati addosso. -Hazza smettila di fissarmi il culo!- esclamò lei girandosi e cogliendo il ragazzo in flagrante. Tutti risero e il riccio divenne paonazzo. -Devo ammettere che ha un bel culo però- disse in fine facendole l'occhiolino. Iniziarono a mangiare la pizza davanti ai cartoni animati, proprio come facevano alle elementari, prima che tutto cambiasse. Appena finirono la signora Smith avvertii i ragazzi che sarebbe andata a trovare le sue vecchie amiche e li pregò di non distruggere la casa.
-Aliss quando inizierai scuola?- chiese curioso Louis. -Lunedì- rispose seccata la ragazza. -Ovviamente verrai alla Franklin vero?- chiese Niall fissandola negli occhi. -Non credo di avere molte scelte, visto che è l'unica scuola superiore qui ad Holmes Chapel- rispose ironica Alice. -Se lunedì è il tuo primo giorno alla Franklin ci vuole un rito di iniziazione!- esclamò felice Harry. -Di cosa si tratta Styles?- chiese preoccupata la ragazza. -ALCOOL mia cara, puro e semplice ALCOOL.- gli disse scandendo le parole fiero di se. -Lo fanno tutti i novellini da quando Harry è stato eletto rappresentate di istituto.- rispose sereno Zayn. Alice non fece in tempo a replicare che Harry si era fiondato al market sotto casa di Alice e aveva preso 6 bottiglie di birra e 3 di vodka.
Alice iniziava a non capire più molto della situazione. Aveva bevuto della birra e della vodka, parecchia vodka da quel che ricordava. A quel rito si erano uniti tutti i suoi vecchi amici e ora quei sei giacevano sul pavimento della vecchia camera di Alice completamente ubriachi. Harry salì a fatica sul letto -E adesso!- urlò trionfante -è il momento del gioco.- saltando cadde sbattendo la testa sul pavimento e tutti insieme risero. -Di che gioco si tratta?- chiese curiosa la ragazza. -Si chiama spoglia.- rispose Liam parecchio brillo. Alice cercava di non ridere mentre Harry le spiegava le regole barcollando per la stanza. Iniziarono a far girare la bottiglia, la cui punta puntò un Louis stanco e del tutto fuori di se, il quale si sfilò la maglietta a righe mostrando un corpo assolutamente perfetto. La bottiglia girò di nuovo e questa volta puntò Niall che tolse anche lui la maglietta mostrando un fisico scolpito, ma più esile di quello di Louis. A turno anche Harry e Zayn tolsero la maglietta. Alice era pronta a vincere, doveva solo riuscire a rimanere con più indumenti possibile. La bottiglia questa volta indicò lei. Sospirò e cercando di evitare gli sguardi elettrizzati dei ragazzi si tolse la maglietta con noncuranza.
I ragazzi fissarono il reggiseno in pizzo bianco che portava indosso, si perdevano nelle sue curve perfette e nella sua pelle marmorea. Lei sorrise con noncuranza e girò di nuovo la bottiglia.
Era parecchio che quel gioco andava avanti ormai, Harry era completamente nudo e avrebbe dovuto fare una penitenza, subito dopo c'era Zayn, poi Liam, Louis e in fine Niall. Alice era orgogliosa di essere l'unica ad indossare ancora la biancheria intima. Si alzò dal letto e andò verso la porta della sua stanza. Aveva scoperto di fare un certo effetto ai suoi vecchi amici e adesso era curiosa di vedere fino a che punto potesse farli impazzire. Sicuramente era tutta colpa del alcool nel suo corpo, m iniziò a camminare per la stanza con addosso solo biancheria intima in pizzo. Si mise di fronte a loro e li guardò uno ad uno. -E così adesso dovrei trovarvi una penitenza...- disse mordendosi il labbro cercando di formulare un pensiero logico. Harry stava letteralmente impazzendo, si vedeva da come si torturava i ricci. Ma ragazza rimaneva lì, appoggiata al muro senza muoversi. I ragazzi erano incantati a fissarla, cercando di pensare a come quella ragazza paffuta e poco aggraziata fosse diventata così dannatamente bella. Alice iniziò a ridere e si buttò sul letto, accocolandosi sul petto di Zayn.

Non avrebbe mai più bevuto, se lo era ripromessa. Aveva passato tutta la domenica a vomitare e aveva detto a sua madre che era perche Harry aveva cucinato una specie di dolce con dentro chissà cosa. Di quel sabato ricordava solo le bottiglie vuote, il gioco del togliersi i vestiti dove aveva vinto, i ragazzi che erano scappati da casa sua fingendosi sobri e il petto di Zayn. Dio, solo al pensiero il cuore le batteva forte e le sue guance diventavano rosse. Scacciò via quei pensieri non appena una voce familiare la chiamò. Niall Horan era sorridente e pronto a cominciare una nuova giornata da quel che le sembrava. -Tutta questa felicità a cosa è dovuta?- chiese lei assonnata. -Beh finalmente sei tornata, e verrai a scuola con noi, e questo mi rende davvero,davvero felice.- disse lui abbracciandola. Niall sapeva di cannella, era dolce e faceva venire voglia di coccolarlo per tutto il giorno. Presto al gruppo si aggiunse anche Liam che la salutò con un sonoro bacio sulla guancia e Louis che le sorrise mordendole il collo. -Ma Harry e Malik?- chiese Alice guardandosi in torno. -Arriveranno- rispose sicuro Niall. Quando raggiunse il suo armadietto notò che era vicino a quello di Louis da un lato, e dall'altro a quello di Harry che era scomparso. -Cos'hai in prima ora?- chiese Louis curioso -Emm- disse lei osservando il foglietto con l'orario -Storia- -allora prego signorina- sorride il bellissimo ragazzo di fronte a lei scortandola nell'aula. Appena entrò Alice si rese conto che moltissime ragazze la fissavano in cagnesco, e tantissimi ragazzi erano incantati e facevano dei fischi al suo passaggio. Si sedette accanto a Louis e tirò fuori il libro di storia. Harry arrivò con mezz'ora di ritardo e si beccò una bella strillata, a cui però non diede peso. Si mise dietro lei e Louis, accanto ad una ragazza che vedendolo avvicinarsi quasi non era svenuta. Il riccio lanciò un bigliettino ai due ragazzi davanti a lui.

Che mi sono perso??

Louis rispose subito.

Niente di che, solo Aliss che si è dovuta alzare davanti a tutti per farsi presentare.
Harry rise fragorosamente.
Finalmente arrivò l'ora di pranzo e i ragazzi si ritrovarono al loro tavolo aspettando anche Liam e Alice, che sarebbero arrivati assieme in quanto frequentavano la stessa lezione di scienze. Niall iniziò a mangiare. -Che schifo!- gli disse Louis. -Chissà cosa c'è dentro.- rispose Harry fingendo di vomitare. -Ragazzi sto morendo di fame, mangerei anche delle cavallette lasciate dentro un calzino e immerse nella maionese.- I due ragazzi di fronte a lui diventarono verdi al pensiero. Finalmente Liam e Alice arrivarono. Dopo un po Alice si accorse che Zayn non c'era. -Dov'è Malik?- chiese curiosa. Louis fissò Niall, che scosse la testa e tornò a mangiare la poltiglia nel suo piatto. Harry rise -Ok questa mattina è entrato tardi assieme a me quindi...- -Può essere in un solo posto.- disse Liam sconsolato. Alice era sempre più confusa -Qualcuno mi spiega invece di parlare in codice?- -Il fatto è che adesso Zayn è nella palestra con Jessica.- disse Liam. -Con chi?- chiese sempre più spaesata Alice. -Una ragazza con cui si sta attualmente sentendo- rispose Louis distratto. Quell'affermazione non le aveva dato fastidio, solo che in quel momento sentiva qualcosa ribollirle dentro e farla ardere di rabbia, sino a farle arrossare le guance.



...
Holaaaaa! Allora che ne pensate del nuovo capitolo? Francamente non mi fa impazzire, ma la storia deve ancora entrare nel pieno. Lasciate una recensione e ditemi con chi vedreste meglio Alice! :3