Libri > Harry Potter
Segui la storia  |       
Autore: Fiamma Erin Gaunt    29/04/2012    4 recensioni
Lui: Grifondoro, Purosangue, egocentrico,leale,sincero e caotico.
Lei: Serpeverde,Purosangue,testarda,orgogliosa,fredda e calcolatrice.
Lui: Sirius Alphard Black
Lei: Hailey Riley Nott
Tutto cominciò per colpa di Regulus Black e di una stupida partita a poker.
***********
Dal primo capitolo:
- Ok, cosa vuoi che faccia? - borbottò la Nott con tono infastidito.
- Voglio che tu conquisti e spezzi il cuore a mio fratello - decretò fissandola negli occhi in attesa di una sua reazione.
- Ok, visto che non ho altra scelta lo farò. Quanto tempo ho? - acconsentii Hailey.
- Direi fino ai primi di giugno - concesse con tono magnanimo Regulus.
Genere: Generale, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Nuovo personaggio, Regulus Black, Sirius Black, Un po' tutti
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Malandrini/I guerra magica
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Mysteries & Marauders
































 

 

Hailey Nott non riusciva a credere al fatto di aver davvero accettato di fare una cosa come quella. In fin dei conti c' era più di un motivo se Grifondoro e Serpeverde non andavano d' accordo e,diciamocelo francamente, era molto più probabile che lei e Black finissero con il lanciarsi maledizioni da una parte all' altra della stanza piuttosto che riuscissero a parlare in modo civile anche solo per una manciata di minuti.

Con l' aria di una condannata a morte la Nott si apprestò ad entrare in Sala Grande e si diresse verso il tavolo verde- argento. Regulus la attendeva con un sorrisetto bastardo dipinto sul viso.

- Buon giorno Hailey, dormito bene? - domandò cercando di trattenersi dal ridere,era consapevole che scoppiare a ridere in faccia ad Hailey Nott era il modo più rapido per procurarsi un biglietto di sola andata per il regno dei morti.

- Non osare rivolgermi la parola - ringhiò la ragazza ignorando il posto accanto al ragazzo che occupava di solito e accomodandosi accanto a Piton.

- Cosa mi sono perso? - domandò Severus scoccando un' occhiata prima a Black che sembrava trattenersi dallo scoppiare a ridere e poi alla ragazza al suo fianco che lo fissava come se lo volesse cruciare con lo sguardo.

- Succede che il tuo amico è un pezzo di merda - commentò velenifera Hailey; nello stesso momento Regulus replicò - Succede che la signorina Nott non sa accettare una sconfitta -

- Tutto qui? Tutta questa scena solo perchè dovrai scontare una penitenza? - domandò Piton inarcando un sopracciglio, e lui che pensava che fosse successo chissà quale catastrofe universale.

- Il punto non è la mia sconfitta, ma quello che mi ha ordinato di fare - replicò la Nott.

A quelle parole Regulus non riuscì più a trattenersi ed esplose in una risata.

Severus la guardò allarmato, se Hailey reagiva così doveva trattarsi per forza di qualcosa di molto umiliante, o disgustoso.

- Sentiamo, di che si tratta? -

- Vuoi proprio saperlo Sev...cioè sei assolutamente sicuro di volerlo sapere? - intervenne Rabastan scrutando negli occhi l' amico.

Ok, adesso cominciava a spaventarsi sul serio; insomma, quanto poteva essere grave quello che Hailey avrebbe dovuto fare?

- Certo che voglio saperlo Rab altrimenti non lo avrei chiesto - replicò deciso ad andare fino in fondo a questo inquietante mistero.

- Ok, non c' è un modo facile di dire la cosa perciò: Hailye dovrà far innamorare di lei Sirius Black e poi spezzargli il cuore -

- Cosa? - esclamò Piton attirando le occhiate incuriosite di buona parte degli studenti e beccandosi un' occhiataccia dalla McGranitt.

- Urla ancora un po' Severus, sai la piovra gigante non è riuscita a sentirti - replicò sarcastica Hailye.

- Scusa, è che la cosa è assolutamente...-

- Inumana,disgustosa,impensansabile? - suggerì la Nott.

- Bè si anche...ma in realtà volevo dire impossibile - ammise Piton.

Hailye gli lanciò un' occhiata che prometteva atroci sofferenze - E ,di grazia, per quale motivo sarebbe impossibile? -

Eccolo li, si era messo in un bel guaio.

- Quello che intendo è che far innamorare quel decerebrato di Black è impossibile - specificò Severus guardandosi bene dall' aggiungere che la Nott, nonostante l' indubbia bellezza, non aveva certo un carattere propriamente amorevole.

- Impossibile non è una parola che rientra nel mio vocabolario - replicò la ragazza tirandosi indietro i lunghi capelli rossi.

- Bè allora dovrai aggiornarlo, perchè non credo che riuscirai nell' impresa - commentò Rabastan.

- Anche tu la pensi così? - chiese Hailey rivolgendosi a Regulus che era riuscito a smettere di ridere e aveva ripreso la sua solita espressione impassibile.

- No. Credo che se in questa scuola esista qualcuna in grado di riuscirci quella sei tu - replicò il ragazzo in tono sicuro.

La Nott annuì lentamente, certo la cosa non le avrebbe procurato il benchè minimo piacere, ma almeno sarebbe riuscita dove tante altre prima di lei avevano fallito. Non restava che architettare un buon piano e lei, Haylie Riley Nott, era la versione femminile del perfetto principe machiavelliano.

 

 

 














********************************

 































- Secondo voi cosa avranno da parlottare quei quattro? - domandò James scrutando con attenzione i quattro Serpeverde che, presi dal loro discorso, non avevano degnato la colazione neanche di un' occhiata.

- Oh suppongo le solite cose da Serpi: intrighi,macchinazioni e complotti - replicò Sirius scrollando elegantemente le spalle e tornando ad attaccare la sua colazione.

- Ma certo, staranno architettando qualcosa per danneggiare la squadra prima della partita - saltò su James fissandoli con un luccichio pericoloso negli occhi. Tutta Hogwarts sapeva bene che James Potter era un fanatico del Quidditch e nessuno,assolutamente nessuno poteva permettersi di sabotare la sua squadra.

- Sai Ramoso, il mondo non gira attorno al Quidditch - commentò Remus alzando gli occhi al cielo.

- E allora di cosa stanno parlando secondo te? - replicò il cercatore con tono da cospiratore.

- Bè se proprio lo volete sapere,secondo me.... - cominciò il ragazzo

- Sì? - chiesero in coro James e Sirius.

- Sono affari loro che non ci riguardano, e ripeto non ci riguardano, assolutissimamente - concluse pacatamente Remus.

I due malandrini lo fissarono come se avesse detto qualcosa di molto stupido.

- Povero,caro ed ingenuo Remus...le Serpi vivono per creare problemi ai Grifondoro e quei quattro in particolare sarebbero ben contenti di rovinarci la partita....ehm volevo dire la vita - si corresse in fretta James osservando le occhiatacce che i suoi tre amici gli avevano rifilato.

- Basta,ci rinuncio - decretò Remus alzando gli occhi al cielo esasperato.

- Concordo con Ramoso e noi quattro scopriremo di che si tratta. - dichiarò Sirius.

- Chiedo scusa, hai appena detto noi quattro? -

- Certo Moony non vorrai mica privarci del tuo talento investigativo - replicò Sirius rivolgendogli la sua migliore espressione da cucciolo.

Era fatta,ormai lo avevano incastrato.

- Ok, ma sia chiaro, lo faccio solo per impedirvi di cacciarvi nei guai - acconsentì.

- Bene l' agenzia M&M entra in azione - esclamò James alzando il pugno al cielo in segno di vittoria.

- M&M? - chiese perplesso Remus.

- Certo....Misteri e Malandrini - replicò con tono ovvio.

Lupin si lasciò cadere sul tavolo; lui non aveva degli amici,aveva un gruppo di pazzi evasi dal San Mungo.
















Spazio autrice:

Ecco il secondo capitolo, spero che vi piaccia. Ringrazio tutti coloro che hanno recensito e hanno inserito la storia tra le preferite e le seguite, grazie infinite ^^.
Al prossimo capitolo.
Baci baci,
               Bella_92




 Sirius Black


 Hailye Nott





















 

  
Leggi le 4 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: Fiamma Erin Gaunt