Anime & Manga > Fairy Tail
Segui la storia  |       
Autore: whitemoon    30/04/2012    9 recensioni
Un raggio di luce raggiunse la terra tagliando il cielo fosco a metà. Non c’era alcuna possibilità di scampo... Mi guardai intorno quasi disperata... non potevo lasciare che i miei compagni, la mia famiglia, fosse spazzata via da quel raggio di luce... Fu per questo che presi la mia decisione...
«non farlo, morirai!»
«Addio Natsu. Di addio agli altri da parte mia»
«LUCY, NOO!!!»

Ciao a tutti ragazzi. Questa è la mia prima ff, ma farò del mio meglio. Si svolge qualche tempo dopo il viaggio a Edoras. Ci potrebbero essere dei vaghi spolier per chi non ha ancora letto/guardato la storia dell'isola di Tenrou, ma niente di eclatante. Oltre alla citazione, vi anticipo solo che è una NaLu(ma cercherò di far crescere il loro rapporto col tempo) e che ci saranno dei nuovi personaggi. Da come l'ho in testa dovrebbe essere abbastanza lunga. Cercherò di aggiornare almeno una volta a settimana, due se ce la faccio. Che mi rimane da dire?! Niente, se volete leggete e se potete commentate per favore.
ps: metto OOC perchè probabilmente non riuscirò a rispecchiare perfettamente i caratteri originali, ma proverò comunque a rimanere fedele ai personaggi di Mashima.
Genere: Avventura, Fantasy, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Lucy Heartphilia, Natsu, Un po' tutti
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Sandy si girò un momento verso di lei, che si trovava qualche passo più indietro con lo sguardo stupito e il naso all’insù. 

Si trovavano in un  corridoio che di per sé non aveva niente di speciale, sembrava solo un normale corridoio da base dell’esercito ... ciò che era davvero singolare era il luogo in cui questo era costruito. 

Lucy quella mattina, dopo un giorno intero di riposo dalla battaglia nel deserto, si era finalmente risvegliata e, ancora intontita per la mancanza di poteri magici, era stata trascinata sul posto di guida da una Sandy tutta eccitata: erano arrivate.

La “casa” di Sandy era nientemeno che una base sotterranea gigantesca, nonché base dei ribelli ...

Chissà perché Lucy non si stupì; fu quasi rincuorata nel vedere che il suo destino non era cambiato: i tipi/le tipe strane le trovava tutte lei …

In superficie la base si presentava come un ammasso di tendoni che, come le spiegò Sandy, avevano diverse funzioni, ma l’accesso vero e proprio alla sede si trovava in un hangar poco lontano: è lì che si stavano dirigendo. 

Una volta arrivate, Sandy lasciò il carro in custodia a un ragazzo abbronzato, spedì Ghery a casa e presa Lucy, la trascinò con sé in un ascensore a gabbia metallica in un angolo della stanza ...

Ecco come erano finite in quel corridoio bianco illuminato al neon ...

« Lucy mi ascolti? » disse Sandy, vagamente scocciata, facendo precipitare la bionda dalle nuvole.

« Scusa Sandy … stavi dicendo? » rispose la ragazza mortificata.

Sandy sospirò: non ci si poteva fare niente; in fin dei conti, per Lucy era tutto nuovo lì dentro, era ovvio che si sentisse spaesata.

« Adesso stiamo andando da Brush; non è il vero e proprio capo della resistenza, ma molti lo considerano come tale. La mia missione era trovare e trasportare alcuni beni di prima necessità e delle armi qui alla base e ora devo andare a fargli rapporto, ma voglio che ci sia anche tu. Ti dobbiamo qualche spiegazione e infondo tu ci hai salvato ... credo che lui possa darti una mano per tornare a casa ... » spiegò Sandy riprendendo a camminare al fianco della bionda.

« Grazie Sandy, anche io credo di dovervi come minimo qualche spiegazione … » le confessò  sinceramente Lucy.

Sandy sorrise.

« Ah, quasi dimenticavo, Brush è un uomo imponente, ma non preoccuparti, nonostante le maniere a volte un po’ brusche, è gentile e farà di tutto per aiutarti» disse la ragazza fermandosi davanti a una porta scorrevole chiusa.

Lucy la guardò per un attimo preoccupata, ma nell'istante in cui la porta automatica si aprì, l’ansia si trasformò in stupore...

Quella che si trovarono davanti era una stanza di medie dimensioni alquanto singolare, attrezzata per metà a palestra e per metà a studio, ma ciò che in realtà colpì Lucy non era la camera in sé, ma l’uomo a petto nudo che in quel momento si stava esercitando con i pesi al centro di essa. 

Il termine armadio a due ante, per lui, non sarebbe stato opportuno, l’idea che dava era più quella di una torre possente: era alto all’incirca due metri, forse anche di più, aveva un fisico muscoloso e scolpito per la battaglia, come testimoniavano le cicatrici che in qua e in là risaltavano in confronto con la pelle abbronzata. 

Appena l'uomo vide Sandy sulla porta, l’espressione dura che aveva sul voltò, si sciolse leggermente.

« Sandy! Sei tornata! Avevo sentito dire che ti eri scontrata con uno dei soldati di quel bastardo, ma sono contento di vedere che stai bene. Come hai fatto? Non poteva usare deflexus? » chiese in tono serio ma con gli occhi neri che gli luccicavano: era evidentemente molto felice che la ragazza fosse tornata a casa sana e salva.

« No Brush, quel ragazzo sapeva usare deflexus perfettamente, io e Ghery ce la siamo vista veramente brutta! » gli rispose Sandy compiaciuta appoggiandosi allo stipite della porta.

« Ma allora …» obiettò Brush.

« Siamo stati salvati da lei » disse Sandy trascinando Lucy davanti alla porta « l’ho trovata nel mezzo al deserto una settimana e mezzo fa all’incirca. Viene da un altro mondo e in qualche modo sembra poter bloccare deflexus. Le serve una mano per tornare a casa ... » concluse la ragazza.

Brush sospirò passandosi una mano sul volto: a quanto pareva, c'erano complicazioni in vista.

« Va bene vado a cambiarmi, intanto entrate: dobbiamo parlare ... » disse infine in tono rassegnato.

«Lu-chan!?» le chiese Levy preoccupata.

Lucy sobbalzò, riscuotendosi dai propri pensieri.

« Ah, sì, è tutto ok Levy-chan, ero solo un po’ distratta ... » le rispose la bionda sorridendo.

Lucy tornò a guardare davanti a sé: una porta chiusa era l’unica cosa che la separava dal mare di spiegazioni che avrebbe dovuto dare.

Per un attimo la maga si sentì di nuovo come allora, davanti alla stanza di Brush. 

Anche se la situazione era completamente diversa, oggi come allora, quella porta chiusa stava incarnando le sue aspettative, ma anche le sue paure.

Lucy sorrise; chissà perché proprio adesso le stava tornando in mente il suo primo incontro con Brush … mah, probabilmente perché molte delle spiegazioni che avrebbe dovuto dare, le aveva ricevute da lui ...

La bionda scosse la testa e sospirò, sapendo di non poter rimandare oltre quel momento: doveva entrare in quella stanza e spiegare la situazione al Master e ai suoi compagni. 

Ormai era deciso ...

Lucy inspirò profondamente e aprì con decisione la porta che portava nello studio del Master.

« Va bene, prima di tutto mi presento, io sono Brush e sono uno dei generali che dirige i ribelli. Tu hai detto di chiamarti Lucy giusto!? » chiese Brush serio.

« Sì » rispose Lucy agitata.

« Bene, allora Lucy hai tutta la mia gratitudine per aver salvato Sandy e Ghery. Credo di doverti almeno qualche spiegazione … Sandy ti avrà già sicuramente spiegato che noi siamo un gruppo chiamato Astris che sta combattendo un tiranno che tormenta il nostro mondo da ormai dieci anni. Giusto? » le chiese Brush comprensivo.

« Sì » rispose la bionda, stavolta con più calma.

« Perfetto! Il ragazzo che avete combattuto tu e Sandy nel deserto era uno degli scagnozzi del nostro nemico. Devi sapere che i nostri avversari non conoscono di preciso la nostra posizione, ma sanno per quali vie passiamo per rifornirci. Ultimamente i nostri carri di rifornimento sono stati tutti distrutti, ecco perché Sandy si è offerta di andare per una nuova via insieme a Ghery. Ho pensato che potesse funzionare ... infondo un carro con a bordo una ragazza e un bambino, che si muove su una strada diversa dalle nostre, non è sospetto di questi tempi, ma mi sbagliavo ... Quella tempesta di sabbia che hai visto, è il modo più facile che ha il nemico per immobilizzare i nostri carri. È impossibile avanzare in mezzo alle tempeste e quindi è anche impossibile scappare ... » spiegò Brush

« Ecco perché ero così agitata quel giorno sul carro. Ogni volta che il nemico sta per attaccare, di solito, la prima cosa che fa è creare una tempesta di sabbia » completò Sandy.

Lucy la guardò sorpresa: finalmente stava iniziando a capirci qualcosa.

« Lucy, ti ringrazio veramente di cuore per aver salvato i miei ragazzi, ma se non è troppo, vorresti per favore dirci come sapevi che tipo di magia usava quel ragazzo nel deserto e in che modo sei riuscita a bloccarla? Molti di noi sono morti perché non abbiamo modo di bloccare deflexus … ti prego, sarebbe veramente importante, potresti salvare molte vite » la pregò Brush stringendo i pugni e chinando il capo.

Lucy sospirò.

Era ormai un quarto d’ora da che la riunione era iniziata e per adesso erano soltanto riusciti a chiarire al Master quanto era successo in quegli ultimi giorni grazie al resoconto dettagliato di Gray.

I presenti nella stanza erano Levy, Gajeel, Cana, Macao, Wakaba, i Raijinshu, Elfman, Lisanna, Mira e ovviamente  Lucy, Natsu, Gray e il Master.

« Bene io ho finito … Se non ci sono altre domande, tocca a te Lucy » disse infine Gray.

Non ci furono obiezioni, perciò Lucy prese un respiro profondo e iniziò la spiegazione:

« Va bene, è un affare un po’complicato, mi sono serviti mesi di studio per capirlo completamente, ma proverò a sintetizzarlo al massimo. Nell’universo, sappiamo già che ci sono diversi mondi, ognuno diverso dagli altri, giusto? Ciò che non sappiamo è come raggiungerli. Questo succede perché lo scorrere del tempo e persino lo spazio stesso, nell’universo, non sono lineari … faccio un esempio: quanto tempo è passato, per voi, da quando io sono sparita nella colonna di luce? » chiese la bionda.

« Un anno » rispose Elfman sicuro.

« Per me ne sono passati due … » terminò Lucy seria.

La bionda aveva appena finito di raccontare a Sandy e Brush della battaglia contro Garren e di come fosse finita in quel mondo e quindi, di conseguenza, anche del tipo di magia che utilizzava lei e in cosa consisteva in realtà deflexus.

« Questo cambia parecchie cose … » disse Brush dopo un attimo di silenzio « credo che adesso dovrai starmi a sentire molto attentamente ... il nostro nemico è lo stesso … il cerchio nero che hai visto in terra ne è la prova … »

« Luucyyy » piagnucolò Happy.

La ragazza sospirò esasperata, si era aspettata che quella rivelazione avrebbe suscitato parecchio scalpore, ma non poteva certo immaginarsi quella reazione …

Natsu e Happy si erano messi a saltellare, o svolazzare nel caso del secondo, per la stanza rinfacciandole il fatto che adesso lei era un anno più grande …

Sinceramente avrebbe voluto seppellirli seduta stante: tra tutte le osservazioni che potevano fare, quella non le pareva certo la più logica.

« Va bene, adesso basta! » gridò il Master irritato quanto lei, spiaccicando quei due a terra con un pugno.

« Lucy, va avanti per cortesia … » disse infine rivolto verso la ragazza, cercando di contenere la rabbia.

« D’accordo … come si è già detto, l’obiettivo del nostro nemico, del Saggio, è quello di sottomettere tutti i mondi sotto il suo dominio e, per far questo, deve prima connetterli. Se si trattasse di far passare soltanto qualche persona da un mondo all’altro, non ci sarebbero problemi, potrebbe semplicemente aprire temporaneamente una porta, come faccio io per gli spiriti stellari. Il problema è che il Saggio vuole stabilire un grande impero e perciò ha bisogno di unire i mondi in modo permanente. A questo scopo usa i cerchi eversi … » iniziò Lucy a spiegare, pervasa da una strana sensazione di dejà-vu.

« … un cerchio everso, in pratica, non fa altro che denaturare una parte del mondo: se vogliamo, lo spazio racchiuso nel cerchio diventa una sorta di spazio neutro. Se però, al suo interno viene posta una grande quantità di potere magico puro, il cerchio, sfruttando l’energia magica, può diventare una sorta di “passaggio” che permette a coloro che sanno usarlo, di viaggiare tra le dimensioni. Ci sono tre tipi di cerchi eversi, uno per ognuno degli elementi che compongono i mondi: terra, aria ed etere o, se vogliamo, la magia stessa. Quando su un mondo sono stati stabiliti tutti e tre questi cerchi, allora il mondo può dirsi connesso completamente all’impero del Saggio o, in altre parole, quel mondo viene conquistato … per quanto riguarda noi, il Saggio ha già connesso completamente questo mondo, ma noi siamo riusciti a riconquistare almeno il cerchio della terra e quindi possiamo ancora resistergli … » continuò Brush.

« … nel nostro caso la conquista del Saggio è appena iniziata. Il Saggio è riuscito a stabilire il cerchio della terra, cioè il cerchio nero con le venature azzurre di cui ha parlato Gray, ma il nostro mondo non è ancora completamente connesso … perciò, visto che i cerchi devono per forza essere stabiliti nell’ordine con cui li ho elencati prima, questo ci porta al secondo cerchio, quello dell’aria … a detta di Tareq, il secondo cerchio verrà stabilito nell’isola di Renraku nel giro di una settimana. Dobbiamo assolutamente impedire che ciò avvenga … ho visto come il Saggio riduce le terre che conquista e, credetemi, non è un bello spettacolo … non importa come, ma dobbiamo evitarlo » concluse Lucy decisa.

« … so che non posso chiederti di rimanere qui con noi, anche se l’avete respinto una volta, il Saggio tornerà presto ad attaccare il tuo mondo … farò il possibile per farti tornare a casa, ti do libero accesso a tutti i nostri archivi e potrai girare a tuo piacimento per la nostra base … da quello che ho capito usi una magia molto simile a quella del Saggio, quindi credo proprio che riuscirai a tornare a casa molto presto, non preoccuparti ... » le disse infine Brush a conclusione della spiegazione.

« Non so davvero come ringraziarvi, non sono ancora molto pratica nel bloccare deflexus, ma farò il possibile per aiutarvi finché starò qui … » gli rispose Lucy seria: come poteva non aiutarli dopo tutto quello che avevano fatto per lei!?

« Bene sono felice di averti temporaneamente tra i nostri allora, benvenuta! » esclamò soddisfatto Brush che si alzò e batté, forse troppo violentemente, la mano sulla spalla della bionda, sotto lo sguardo sorridente di Sandy.

« Lucy è da un po’che volevo chiedertelo, ma dove sono finiti i tuoi spiriti stellari e che tipo di magia è quella che usi? » chiese Gray per pura curiosità.

« Dopo che gli spiriti stellari mi hanno salvato la vita portandomi nel loro mondo e poi in un altro, non ho più potuto invocarli per circa un anno … già dall'inizio avevo intuito che probabilmente si trattava di una sorta di punizione per aver infranto le regole, ma poi Virgo me l’ha confermato quando sono finalmente riuscita a rincontrarla: gli era stato impedito di lasciare il mondo degli spiriti stellari per un anno. Non è stata una pena severa, di solito si rischia la morte per una cosa del genere … il Re degli spiriti stellari è stato davvero generoso in questo caso … » ammise Lucy grata.

« ... Nell’anno in cui non ho potuto invocare gli spiriti stellari mi sono dovuta un po’arrangiare … il mondo dove mi trovavo era in guerra e il gruppo che mi aveva salvata non aveva nessuno che sapesse bloccare deflexus: se non avessero trovato qualcuno al più presto sarebbero stati sconfitti e io potevo aiutarli; l'unico problema era che scendere in campo senza alcuna magia era un suicidio ... ecco perché ho imparato la loro ... è una magia completamente diversa dalla nostra, diciamo che è più simile alla “Prima magia”: non è diversificata, ognuno può usare qualsiasi tipo di incantesimo semplicemente creando un collegamento col mondo … so non è facile da capire, ma in ogni caso il principio base è che: la magia pervade tutto il mondo, sia gli esseri viventi, che gli oggetti; per usarla non si deve far altro che connettersi con essa, attingerla da noi stessi e da ciò che ci circonda e “rimodellarla” secondo la propria volontà. In confronto alla nostra magia, che si basa soltanto sul potere magico personale, è completamente opposta; anche se molto lontanamente, è più simile alla Metsuryu Maho dei Dragon Slayer, che possono recuperare potere mangiando il proprio elemento … » spiegò Lucy « … inoltre, c’è un altro motivo per cui, lottando contro il Saggio, continuo a non usare la magia degli spiriti stellari, anche ora che posso: per bloccare deflexus devo chiudere le porte dei mondi. Questo significa che, se il nemico è abbastanza debole, come era Garren, riesco a tenere aperte alcune porte ed a chiuderne altre contemporaneamente, ma se il nemico è forte non posso fare altro che chiudere tutti gli accessi agli altri mondi, compreso quello degli spiriti stellari … contro il Saggio ed alcuni dei suoi generali non posso usare la magia degli spiriti stellari, ecco perché sono stata costretta ad imparare un altro tipo di magia … » concluse la ragazza con naturalezza sotto gli sguardi preoccupati dei suoi compagni: Lucy poteva averlo detto come se fosse la cosa più facile del mondo, ma tutti capivano che non era così.

Imparare un altro tipo di magia, completamente diversa da quella che si usa solitamente, è un’impresa estremamente difficile, perché significa distruggere tutto quello per cui ci si è allenati e ricostruire da zero. 

Poter addirittura usare due tipi di magia, completamente diversi fra loro, contemporaneamente, era quasi impossibile … significava sacrificare ore e ore ad allenamenti estenuanti …

Levy guardò la bionda accanto a sé con espressione triste: Lucy in quei due anni si era data veramente da fare per fermare il nemico che voleva conquistare il loro pianeta  … aveva combattuto duramente e questo lo dimostravano le bende che ancora le fasciavano le braccia … e loro che avevano fatto!? Niente … avevano continuato a vivere come sempre, cercando di tirare avanti, senza farsi schiacciare dal peso della morte dell’amica … 

In qualche modo, tutto ciò a Levy pareva estremamente ingiusto e sicuramente non era l'unica a pensarlo: Natsu, in un angolo della stanza, aveva un'espressione terrificante sul volto e molti dei presenti nello studio sembravano aver letto i pensieri della ragazza.

« Va bene ... quindi, all’inizio hai detto che adesso il Saggio tenterà di stabilire il cerchio everso dell’aria, giusto? e da quello che ha detto Gray, mi è sembrato di capire che è lì che si trovano anche Erza, Charle e Wendy. Ho capito bene? »

Era stato il Master a troncare quel silenzio carico di parole non dette e rimpianti e riportare il discorso al presente: adesso c’era bisogno di trovare un piano per impedire al Saggio di vincere ... anche se prima non avevano potuto sostenere Lucy nella lotta contro quel bastardo, adesso sarebbero stati al suo fianco ad aiutarla …

« Sì, è giusto. Tareq è uno dei generali del Saggio e probabilmente ha l’incarico di stabilire il cerchio dell’aria … io … beh … in realtà ... vi devo delle scuse ... è colpa mia se Erza, Wendy e Charle sono state rapite … diciamo che ho una specie di conto in sospeso con Tareq, è per questo che le ha prese … probabilmente vuole solo costringermi a saldare i conti … mi dispiace ... » disse Lucy in tono affranto stringendo i pugni.

« Lu-chan, non preoccuparti, non è colpa tua … grazie a quello che è successo, adesso sappiamo dove cercheranno di stabilire il cerchio dell’aria e inoltre Erza e le altre non sono certo così deboli da farsi spaventare da una situazione come questa. Stai tranquilla andrà tutto bene, le salveremo » le disse Levy in tono comprensivo mettendo una mano su quelle della bionda.

Lucy alzò lo sguardo prima sull’amica, poi sul resto dei suoi compagni: stavano sorridendo …

« Levy-chan, ragazzi … io … avete ragione … grazie … » rispose la bionda commossa: era stata via così tanto … aveva anche pensato di non poterli più rivedere … in quel momento era così felice di averli di nuovo al suo fianco che non era riuscita a trattenere le lacrime.

I suoi compagni avevano ragione, era inutile sentirsi in colpa, adesso tutto quello che importava era salvare Erza, Charle e Wendy e impedire a Tareq di stabilire il secondo cerchio.

Dopo qualche secondo di silenzio, Lucy, si asciugò le lacrime e disse con decisione:

 « Va bene , dobbiamo trovare un piano d’attacco! Quindi adesso è il caso che vi spieghi in cosa consista il cerchio everso dell’aria … » 



_.-._.-._.-._.-._.-._.-._.-._.-._.-._.-._.-._.-._.-._.-._.-._.-._.-._.-._.-._.-._.-._.-._.-._.-._.-._.-._.-._.-._.-._

N.d.A.

Saalve ... intanto vi chiedo scusa per il capitolo: è veramente più incasinato del solito ... appena ho un po'di tempo lo sistemo^^" in qst gg sn parecchio impegnata quindi nn ce la faccio proprio a scrivere ... mi disp^^" ... per lo stesso motivo il prossimo cap sarà lunedì o martedì della prox settimana ... scusate ma paradossalmente sn più impegnata qnd ci sn le vacanze k qnd nn ci sn O.o ...

finite le scuse passo ai ringraziamenti^^ grz a tt coloro che leggono e a qll k commentano, in particolare grz a Happy_, lollipoppy, Miyuri, Lucy_ Heartphilia, Ambra_the_witch, RougeAmarantus e Saralasse che hanno recensito l'ultimo cap^^: un grz infinito^^

vi avevo chiesto se pubblicare o no i disegni e voi avete detto sì^^ sn molto onorata(e terrorizzata^^") della vostra risposta, ma inizierò a postarli dalla prossima volta xk al momento lo scanner è fuori uso ;_; ... prometto k al proximo cap, dovesse crollare il mondo, allegherò uno dei miei schizzi xD

okke detto questo, vi ringrazio di nuovo e vi invito a commentare numerosi xD alla prossima^^

whitemoon

ps: cm sempre c'è un ps e cm sempre ho una domanda^^" ... mi rivolgo a voi perchè devo capire se si è capito(scusate il gioco di parole^^") cosa è deflexus ... perchè se nn si capisce qll è un casino capire il resto ...

  
Leggi le 9 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Fairy Tail / Vai alla pagina dell'autore: whitemoon