Kurt esce di casa vestito di tutto punto, camicia, maglioncino elegante e papillon. Ha sei anni ed esce in giardino a leggere un libro. Dave Karofsky sta giocando in strada con un paio di amici.

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Ehi, strambo! Passami la palla.

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Strambo! Dico a te!

Cosa vuoi, scusami?

La palla.

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Prego.

Uhm.

A cosa giocate?

Palla.

Che gioco è?

Io lancio la palla e tu non devi farti beccare.

Posso giocare anche io?

Non lo so… La palla non è la mia.

Oh, ok.

Gli altri hanno detto che puoi giocare.

Grazie. Cosa devo fare?

Non farti beccare.

Ma tiri solo tu, Dave?

Io mi chiamo David.

Ma quando giochiamo ti chiamo sempre Dave.

Ma io con te non ci gioco mai.

Abbiamo giocato con Lego ieri!

Zitto strambo!

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Mi hai fatto male!! Ora lo dico alla mia mamma!

Strambo!

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Mamma!!!!!!! I miei pantaloni!!!! MAMMA!!!!!

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E ce l'ho fatta anche io con il terzo giorno!
Non so se da voi si dice ma da noi quando i bambini non vogliono che giochi con loro ti dicono che la palla non è la loro e poi se ne vanno perchè sono stronzi dentro.
E nulla al solito piccola shottina veloce e indolore sta volta. :)