Il povero gatto stava sul ciglio della strada con una zampa ferita. Gli bruciava molto ,ma cercò di ignorare il dolore e con le poche forze che gli erano rimaste attraversò la strada,uscendone illeso.
Quando finalmente arrivò dall'altra parte della strada sentì un grossa fitta e cadde a terra.
"Povero cucciolo...stai bene??" chiese Gouenji alzandolo da terra delicatamente.
"Non ti preoccupare ci penso io a te" il micio era sia impaurito che felice,ma durò poco la sua felicità visto che svenì subito.

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Quando finalmente arrivarono a casa di Gouenji,il ragazzo mise delicatamente il povero micio sul letto medicandogli la zampa. Intanto il gattino si era ripreso e faceva le fusa al tocco delicato del giovane.
"Ahah,mi fai il solletico" rise Gouenji. Lasciò il gatto solo nella stanza a riposare.

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Era sera tardi quando il biondo tornò nella stanza. Quando aprì la porta rimase attonito.
Sul letto non c'era più quel piccolo gattino dalla pelliccia argentata e bianca.
" Chi sei tu??" chiese il biondo,ma non ricevette nessuna risposta.
C'era un ragazzo dai capelli argentati e dagli occhi blu scuro ,addormenato.

Quando Gouenji vide la ferita alla mano cercò di riflettere,ma era scoinvolto.
" Ciaaaoh " disse l'albino miagolando.

"M-ma che diavolo...." balbettò.
"Eh?? non hai mai vistoh un ragazzoh??" chiese con aria innocente e ingenua,quasi stupida, il ragazzo.

"N-non uno che era un gatto"
"Micioh semmai,non sonoh così grande" sghignazzò l'albino. Intanto il biondo cercò di rimettere insieme quel briciolo di calma che gli restava.

"Ioooh sonoh Shirou... Fubuki Shirou" si presentò tutto ad un tratto Fubuki.

"I-io sono Gouenji Shuuya" il biondo rinunciò all'idea di capire che diavolo stava succedendo,ma fece finta di niente e si comportò come se il ragazzo fosse una persona normalissima (oh bhe certo se vedi uno che era prima un gatto stai tranquillo e trattalo da umano -.- Nda).

"Mi spieghi una cosa?" chiese Fubuki.

"Emmh...cosa??"

"Perchè ioh sonoh mezzoh nudo e tu vestitoh??!" In effetti Gouenji era stato così impegnato a non perdere la calma che non si era accorto che l'albino aveva addosso solo una maglietta (.__. era un gatto e sta maglietta da dove la tira fuori?!).
"Vado subito a prenderti dei vestiti,te stai qua" disse imbarazzato il biondo uscendo come un razzo dalla camera.
"Ihih....credoh che qua mi divertiròh" sghignazzò Fubuki guardando il ciondolo che aveva al collo.

Nel Limbo della autrice:
D: ho il pc mezzo scassato ahhh!! però tornando alle cose serie....
Chissà che c'entra il ciondolo che ho nominato alla fine....mouahahaha non ve lo dico tanto,al prossimo capitolo ^^