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Autore: xdreamscometrue    05/05/2012    6 recensioni
'Chi non voglio rivedere? Zayn Malik. Quello stronzo sempre pronto a farci saltare in aria da un momento all'altro.'
Genere: Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Zayn Malik
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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-No mamma, non lo voglio il polpettone di pollo!- 
Probabilmente quella era la trecentotrentatreesima volta che glie lo dicevo e dubito che sarebbe stata l'ultima. Non avevo fame. E' così difficile capirlo? Poi, il colmo dei colmi. Indovinate chi mi era capitato a tavola, vicino? Esatto, Zayn, ma chi altro! Dio, e' tutta la vita che sogno di esplodere a tavola, con un terrorista che sta mangiando polpettone, il mio sogno nel cassetto ,insomma. 
 
In ogni caso ammettiamolo: si era creato un silenzio piuttosto inquietante a tavola, così, notanto che per di più avevano tutti finito di mangiare, compresa me che avevo finito di mangiare la mia adorata insalata, mi alzai e sempre in silenzio cominciai a sparecchiare.
Portai gli ultimi piatti di mia madre nel lavandino e feci per risedermi quando quel Binladen in mignatura mi 'rivolse' la parola.
-Ed io non esisto?!- scocciato Malik? Meglio così.
Teneva il piatto in mano e continuava a fissarmi con quei occhi color...cacca. 
Stava cercando di amazzarmi con lo sguardo al posto che con una bomba? originale
Sbuffai e con un colpo secco glie lo presi di mano, poggianolo delicatamente nella lavastoviglie.
-Ragazzi, andate in camera, dobbiamo parlare.-  disse Josephine, mentre mia madre annuiva come a rafforzare la sua parola.
Ripetilo se hai il coraggio.
Io, con un terrorista, nella stessa stanza? Manco sotto tortura del solletico ai piedi con una piuma
-Cosa?!- esclamai. Non potevano costringermi, giusto?
-Non fare storie e non fare sopratutto la maleducata, Eleanor!- manco detto.
Grazie mamma, anche io ti voglio bene.
Sbuffai il più forte possibile ed ovviamente Binladen fece la stessa cosa, per poi alzarsi e dirigersi verso le scale e salire due a due.
Che hai, paura Malik? 
Arrivai in cima alle scale e mi bloccai di colpo notando che avevo l'entrata alla tortura, proprio davanti a me. 
Eleanor, respira, profondamente, respira, non ti farà saltare in aria, respira, tranquilla, respira.
Eleanor respira, cazzo!
Entrai lentamente, ignorando l'esistenza di quel essere e mi avvicinai alla finestra, appoggiandomi al parapetto. Guardavo fissa fuori dalla finestra e cominciai a riflettere su tutto quello che stava succedendo nella mia misera vita ed alcuni flash back invasero la mia mente.
 
''-Eleanor, scendi un'attimo? Dobbiamo parlare..- 
-Certo, scendo subito!- scesi di fretta le scale ma quando arrivai in salotto, non capii bene cosa stesse succedendo. Due persone mai viste prima in vita mia, sedevano sul nostro divano. Carnagione scura, capelli scuri, occhi marroni ed uno sguardo capace di trafiggerti. Tutti i presenti nella stanza posarono su di me gli occhi, compresa mia madre che si alzò e con sguardo cupo, anche se cercava di nasconderlo e si vedeva, si avvicinò a me, cingendomi le spalle. 
-Tesoro, questi sono Yaser Malik, il compagno di Josephine e suo figlio, Zayn Malik.- mi sorrise debolmente e continuò. -Sono di origine pakistane- rafforzò la stretta alle spalle, probabilmente cercando di farmi capire in che situazione eravamo finiti e non ci misi molto a capirlo. E in effetti, fu quel moccioso a rafforzare la mia ipotesi.
-Voi siete ebrei, vero? Che schifo!- parlò quello con uno scopino in testa. 
Vuoi la guerra Malik? Guerra avrai. ''
 
Perchè è stata così incosciente, Josephine? Ovviamente sapeva quali sarebbero state le conseguenze, ma evidentemente, non ci aveva dato tanta importanza a quello che stava facendo. Da quanto mio padre è morto, nulla è lo stesso. Tre anni dopo il lutto, mamma ha incontrato James. Un uomo per bene, gentile, premuruoso, responsabile, non alza mai di un ottava la voce su mia madre, in somma, l'uomo perfetto: ma non è la stessa cosa. Per quanto li voglia bene, non posso chiamarlo 'papà', non ci riesco. Qualche mese dopo il loro incontro, James ci ha presentato tutta la famiglia. I genitori, sono di una dolcezza infinita, il fratello, Jason, è uno spasso mentre Josephine è diciamo la più 'immatura' della casa, ma pure la più piccola. Ha un'anima d'oro, ma è stata veramente un incosciente, ripeto. Una sera, andò in un club con le amiche. Sapete, no? Per divertirsi un pò, poi si erano appena laureate. Perchè, no? Bè, sarebbe stato meglio se fosse rimasta segretata a casa quella sera.
Una sera.
Troppo alcool.
Caos totale.
E ne rimani incinta.
 Non si sa da chi, quando è successo e se ne eri cosciente. E' successo e basta. Almeno una cosa che ha fatto, che ammiro molto di Josephine, è che non ha voluto fare l'aborto, si è rifiutata. 
Perchè togliere la vita ad un'esserino innocente? Esatto, non ha senso
 
''-Hei, guarda chi c'è Zayn, la tua amichetta ebrea! - disse Write: giocatore di baseball, un armadio di due metri per due, senza cervello, nonchè servetto di Malik. 
Esatto, mi era capitato in famiglia il bulletto della scuola, che ormai, aveva preso l'abitudine di farmi prendere a pugni dai suoi amichetti. 
Che ci potevo fare? Prendermi a cazzotti con uno che è alto due volte più di me? Ah no, scusate, sono in tre. 
Non sono mai stata zitta, ho sempre risposto, ma di certo questo non migliorava la situazione, anzi. Così, inspirai lentamente l'aria, feci finta di niente e continuai a camminare per i corridoi, dirigendomi al mio armadietto.
Sì, come se ci arrivo intera. 
I due omo-armadio si dirigevano verso di me, con Malik che ridacchiava contento, mentre io, cercavo per l'ennesima volta di mantenere la calma, allungare il passo e non mettermi ad urlare per tutta la scuola: se l'avessi fatto, la preside ci avrebbe tutti convocati lì, avrebbe visto i lividi e poi avrebbe convocato i nostri genitori e tutti l'avrebbero scoperto. 
Di certo, non avevo intenzione di causare altri problemi a Josephine e di aumentare le preoccupazioni di mia madre. In questi ultimi tempi, non dorme di notte, mentre lavora tutto il giorno a causa di problemi economici. 
Aumentai il passo ancora di più, ma che dire: dieci passi miei, equivalevano a due passi loro.
Bello. 
-Hei hei, dove credi di andare?!-  in polarettolandia. Dove vuoi che vada, cretino?!
Mi stanno per prendere a botte ed io ironizzo tutto? Sono un'idiota. 
Pochi minuti dopo, mi ritrovai a terra, con il labbro inferiore sanguinante, la maglietta strappata ed un grosso livido dolorante all'altezza dell'anca. Emanai un lamento strozzato cercando di alzarmi e reggendomi contro gli armadietti, mi diressi verso il bagno delle ragazze.''
Rabbrividì soltanto al pensiero di tutte quelle botte e istintivamente mi accarezzai la cicatrice che avevo sul braccio sinistro, sempre opera di Malik.
Un giorno il ragazzo si era divertito a spegnersi la cicca sul mio braccio. 
Un bravo ragazzo,no? 
-Male, eh?-  si rivolse a me, con un ghigno soddisfatto su quella faccia di merda, riferendosi alla cicatrice. 
-Vaffanculo.- e me ne andai sbattendo violentemente la porta.
Ne avevo abbastanza. 
 
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COME ON BABY!
No, non vi siete liberate di me xdcfgvbnh MUAHMUAH (?)
Lo so, aggiorno ogni morte di papa D:
Sono innocente, giuro! E' che sono indaffarata fino al collo (?)
Tre giorni su sette faccio atletica dalle 3 alle 6, tutti i giorni sono piena di compiti, mentre di sabato se ne trovo le forze esco con delle amiche e di sera crollo çç
E anche la fantasia va a farsi fottere (?) infatti l'ho scritto a fatica questo capitolo. 
Ho ricevuto molte proteste (?) che nel prologo non si era capito un emerita cipolla, allora ho deciso di chiarire un pò di cose, sperando che abbiate capito almeno un pochino pocuccio (?)
Allooondra, è un capitolo di passaggio, però si comincia a capire il rapporto che c'è tra Eleanor e Malik. dfvgbhnmcv
Non pensate che io odia Malik e che lo consideri un terrorista come certe bimbeminchia, perchè è l'esatto contrario è uno dei miei idoli come gli altri quattro, non so, ma praticamente quando scrivo non ci vedo la personalità di Zayn, ovviamente. Mi sono spiegata? .-.
Ma quanto cazzo scrivo?! D:
Ok, mi ritiro, mi sotterro, mi disintegro! (?)
ccccccccccccccccciao bube c: 
Se volete, su twittah sono: @paatriziia 

#p




 
  
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