Romeo save me, I've been feeling so alone
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you know how the time flies only yesterday
it was the time of our lives we were born
and raised in a summer haze
-Adele

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Jennifer

"Styles,Stuart fuori dalla mia aula,ora!" disse la professoressa di chimica strillando.Io ed Harry gli avevamo fatto uno scherzo:Harry l'aveva distratta e io  avevo appiccicato alla sua sedia un pò di colla e così quandò la professoressa si andò a sedere rimase attaccata alla sedia."Siamo due geni!" dissi ridendo,"Però se non fosse stato per me" disse Harry al mio fianco,vantandosi "Senti riccio,ho fatto io tutto il lavoro" lui mi guardò "Si ma io l'ho distratta" disse facendomi il broncio,risi e gli dissi "Lo sai che con me il broncio non funziona" e lui allora rise.Arrivammo ad una panchina e ci sedemmo,"Vuoi fare una pazzia?" lo guardai incerta "Che genere di pazzia?" dissi,"Ce ne andiamo e non diciamo niente a nessuno,solo per oggi" non sapevo se rispondere si o no,ma mi feci convincere.Andammo fino al parcheggio,attenti a non farci beccare da qualche professore che era  in giro per i corridoi,e salimmo sulla macchina di Harry.Mise in moto la macchina e accese la radio e una canzone che mi piaceva molto era appena iniziata:Someone Like you.Harry la cantava ed io rimasi scioccata perchè aveva una bellissima voce;alla fine della canzone guardai Harry,che si accorse del mio sguardo e mi chiese "Jenni tutto bene?" deglutii e risposi "Si,ma tu...hai una bellissima voce" mi guardò e sorrise facendo spuntare le sue adorabili fossette per cui le raggazine arrapate andavano di matto.Arrivammo davanti ad un bosco,quel bosco il nostro bosco.Ci inoltrammo per gli alberi,ed anche se filtrava poca luce perchè gli alberi erano fitti,c'era una bellissima giornata.Ci sdraiammo sull'erba verde,e inizia a guardare il cielo.

Harry

Era così bella.La mia piccola Jenni era bellissima,soprattutto ora che guardava il cielo con un sorriso stampato sul volto,io ne sono  innamorato cotto,beh sono innamorato di lei da quando avevo sei anni e non lo sapeva nessuno anche se facevo di tutto per farglielo capire.La guardai,non potevo distogliere lo sguardo era come una calamita per me,i suoi capelli biondi sull'erba erano come piccoli pezzi di luce e i suoi occhi erano dello stesso colore del cielo;lei si accorse che la guardavo,e si girò di fianco  dicendo "Abbiamo passato dei bellissimi momenti qui" "Già" risposi io abbracciandola forte,"Lo sai che mi è successa una cosa stamattina?" disse lei guardandomi.

Jennifer

"Cosa?" rispose lui con uno sguardo curioso,"Beh..tu conosci Kent Wiliams?" "Si,perchè?" abbassai lo sguardo risdraiandomi sull'erba "Perchè mi ha chiesto di uscire sabato sera.." lui mi guardò trapassandomi con i suoi occhi verdi "Non è un bravo ragazzo,è del genre che se la fa con tutte.Tu che gli hai risposto?" mi chiese,"Io gli ho detto di si",mi guardò con occhi tristi e disse "Tu non avresti dovuto",lui si alzò di scatto e si mise a correre.Perchè se ne era andato?Che avevo fatto di male?Lui è il mio migliore amico sarebbe dovuto essere felice per me non sarebbe dovuto scappare.Ma io come una povera cretina inizia a rincorrerlo.

"Bambini,attenti a non farvi male" urlò Anne,la madre di Harry."Non ti preocupare mamma" urlò il piccolo in risposta alla madre,che rientrò in casa."Dai Jenni facciamo una gara.."disse il riccio alla bambina bionda,"..a chi arriva primo alla grande quercia.",la bambina lo guardò,amava correre e soprattutto amava correre insieme al suo miglliore amico.

"Harry!" urlai,gridai di nuovo il suo nome ma lui non si voltò.Ero sola,completamente sola.E avevo perso il mio migliore amico.

"Pronti...partenza e... Via!" urlò il bambino.La gara iniziò con Harry in vantaggio fin quando,Jenni inciampò su una pietra e si sbucciò il ginocchio,Harry accorse in aiuto della bambina che aveva iniziato a piangere per il dolore,"Jenni non ti preocupare...." disse il piccolo "..io torno subito" la bambina annuì.Non passò molto che il bambino dagli occhi verdi tornò con disifettante e cerotti,si mise a medicare il ginocchio della piccola,dissifettandolo per bene in modo che non si facesse una qualche infezione.Alla fine della cura Harry prese per un braccio Jennifer e la aiutò a tornare a casa.Nei giorni seguenti Harry la andò a trovare ogni giorno e non la lasciò sola neanche per un istante.


Le lacrime erano ormai più dei passi,e scorrevano sul mio volto come una fontana.Arrivai a casa non facendo caso se mia madre arrivata.Andai direttamente in camera mia.Guardai alla finestra ma la stanza di Harry che di solito era illuminata adesso era cupa e buia.E ora cosa avrei fatto se il mio amico,il mio compagno di avventure,il mio tutto se ne fosse andato per sempre?
 

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LeanneXMuffin

,HazzaWife,  

FedePayne13

Ringrazio anche chi ha messo la storia nelle preferite o seguite o chi la semplicemente letta.Grazie di cuore.Sotto c'è la foto di Jenni (è verò è proprio una figa) e delle cinque carote.Ora vado e finisco di studiare Latino,vi amo tanto,tanto:**

-Marti xx